Matteo 7:21-23
Nuova Riveduta 2006
21 (A)«Non chiunque mi dice: “Signore, Signore!” entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. 22 Molti mi diranno in quel giorno: “Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato in nome tuo e in nome tuo cacciato demòni e fatto in nome tuo molte opere potenti?” 23 Allora dichiarerò loro: “Io non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, malfattori![a]”
Read full chapterFootnotes
- Matteo 7:23 Malfattori, lett. operatori d’iniquità; +Sl 6:8.
Matteo 7:21-23
La Bibbia della Gioia
21 Non tutti quelli che parlano da religiosi appartengono a Dio. Possono chiamarmi “Signore”, è vero, tuttavia non entreranno in cielo, perché ciò che è decisivo è che obbediscano a mio Padre che è in cielo.
22 Nel giorno del giudizio, molti mi diranno: “Signore, abbiamo fatto profezie nel tuo nome, nel tuo nome abbiamo cacciato i demòni e nel tuo nome abbiamo compiuto molti miracoli!” 23 Ma io risponderò: “Io non vi ho mai conosciuto. Allontanatevi da me, voi che fate il male!”
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