Salmi 16
Nuova Riveduta 2006
Ricompensa e fede del giusto
16 (A)Inno di Davide.
Proteggimi, o Dio, perché io confido in te[a].
2 Ho detto al Signore: «Tu sei il mio Signore;
non ho bene alcuno all’infuori di te».
3 Quanto ai santi che sono sulla terra,
essi sono la gente onorata in cui ripongo tutto il mio affetto.
4 I dolori di quelli che corrono dietro ad altri dèi saranno moltiplicati;
io non offrirò le loro libazioni di sangue,
né le mie labbra proferiranno i loro nomi.
5 Il Signore è la mia parte di eredità e il mio calice;
tu sostieni quel che mi è toccato in sorte.
6 La sorte mi ha assegnato luoghi deliziosi;
una bella eredità mi è toccata!
7 Benedirò il Signore che mi consiglia;
anche il mio cuore mi istruisce di notte.
8 Io ho sempre posto il Signore davanti agli occhi miei;
poiché egli è alla mia destra, io non sarò affatto smosso.
9 Perciò il mio cuore si rallegra e l’anima[b] mia esulta;
anche la mia carne dimorerà al sicuro;
10 poiché tu non abbandonerai l’anima mia in potere della morte[c],
né permetterai che il tuo santo subisca la decomposizione[d].
11 Tu m’insegni la via della vita;
ci sono gioie a sazietà in tua presenza;
alla tua destra[e] vi sono delizie in eterno.
Footnotes
- Salmi 16:1 +Eb 2:13.
- Salmi 16:9 L’anima mia, lett. la mia gloria.
- Salmi 16:10 In potere della morte, lett. nello sheol.
- Salmi 16:10 +At 13:35.
- Salmi 16:11 +At 2:25-28.
Salmi 46
Nuova Riveduta 2006
Dio, nostro rifugio e nostra forza
46 (A)Al direttore del coro. Dei figli di Core.
Per voci di soprano. Canto.
Dio è per noi un rifugio e una forza,
un aiuto sempre pronto nelle difficoltà.
2 Perciò non temiamo se la terra è sconvolta,
se i monti si smuovono in mezzo al mare,
3 se le sue acque rumoreggiano, schiumano e si gonfiano,
facendo tremare i monti. [Pausa]
4 C’è un fiume i cui ruscelli rallegrano la città di Dio,
il luogo santo della dimora dell’Altissimo.
5 Dio si trova in essa: non potrà vacillare.
Dio la soccorrerà al primo chiarore del mattino.
6 Le nazioni rumoreggiano, i regni vacillano;
egli fa udire la sua voce, la terra si scioglie.
7 Il Signore degli eserciti è con noi,
il Dio di Giacobbe è il nostro rifugio. [Pausa]
8 Venite, guardate le opere del Signore,
egli fa sulla terra cose stupende.
9 Fa cessare le guerre fino all’estremità della terra;
rompe gli archi, spezza le lance, brucia i carri da guerra.
10 «Fermatevi», dice, «e riconoscete che io sono Dio.
Io sarò glorificato fra le nazioni,
sarò glorificato sulla terra».
11 Il Signore degli eserciti è con noi;
il Dio di Giacobbe è il nostro rifugio. [Pausa]
Salmi 76
Nuova Riveduta 2006
Trionfo della potenza di Dio
76 (A)Al direttore del coro. Per strumenti a corda.
Salmo di Asaf. Canto.
Dio è ben conosciuto in Giuda;
il suo nome è grande in Israele.
2 Il suo tabernacolo è in Salem[a],
e la sua dimora in Sion.
3 Qua egli ha spezzato le frecce dell’arco[b],
lo scudo, la spada e le armi da guerra. [Pausa]
4 Tremendo sei tu, o Potente,
quando ritorni dalle montagne della preda.
5 I valorosi sono stati spogliati,
hanno dormito il loro ultimo sonno,
tutti gli uomini prodi sono stati ridotti all’impotenza[c].
6 Alla tua minaccia, o Dio di Giacobbe,
carri e cavalli sono stati presi da torpore.
7 Tu, tu sei tremendo!
E chi può resistere davanti a te quando esplode la tua ira?
8 Dal cielo facesti udire la tua sentenza;
la terra ebbe paura e tacque,
9 quando Dio si alzò per giudicare,
per salvare tutti gli infelici della terra. [Pausa]
10 Anche il furore degli uomini ritornerà a tua lode;
ti cingerai degli ultimi avanzi dei loro furori.
11 Fate voti al Signore, al Dio vostro, e adempiteli;
tutti quelli che gli stanno attorno portino doni al Tremendo.
12 Egli stronca lo spirito dei potenti,
egli è tremendo per i re della terra.
Footnotes
- Salmi 76:2 Salem, cioè Gerusalemme.
- Salmi 76:3 Le frecce dell’arco, lett. le fiamme dell’arco.
- Salmi 76:5 Sono stati ridotti all’impotenza, lett. non hanno più trovato le loro mani.
Salmi 106
Nuova Riveduta 2006
L’infedeltà d’Israele e la bontà di Dio
106 (A)Alleluia!
Celebrate il Signore, perché egli è buono,
perché la sua bontà dura in eterno.
2 Chi può raccontare le gesta del Signore,
o proclamare tutta la sua lode?
3 Beati coloro che osservano ciò che è prescritto,
che fanno ciò che è giusto, in ogni tempo!
4 O Signore, ricòrdati di me quando usi benevolenza verso il tuo popolo;
visitami quando lo salverai,
5 perché io veda la felicità dei tuoi eletti,
mi rallegri della gioia della tua nazione
ed esulti con la tua eredità.
6 Noi e i nostri padri abbiamo peccato,
abbiamo mancato, abbiamo fatto il male.
7 I nostri padri in Egitto non compresero i tuoi prodigi;
non ricordarono le tue numerose benedizioni
e si ribellarono presso il mare, il mar Rosso.
8 Ma egli li salvò per amore del suo nome,
per far conoscere la sua potenza.
9 Sgridò il mar Rosso ed esso si prosciugò;
li guidò attraverso gli abissi marini come attraverso un deserto.
10 Li salvò dalla mano di chi li odiava
e li riscattò dalla mano del nemico.
11 Le acque ricoprirono i loro avversari;
non ne scampò neppure uno.
12 Allora credettero alle sue parole
e cantarono la sua lode.
13 Ben presto però dimenticarono le sue opere;
non aspettarono fiduciosi l’adempimento del suo piano,
14 ma nel deserto furono presi da cupidigia
e tentarono Dio nella solitudine.
15 Ed egli diede loro quanto chiedevano,
ma provocò in loro un morbo consumante.
16 Divennero invidiosi di Mosè nell’accampamento,
e di Aaronne, il santo del Signore.
17 La terra si aprì, inghiottì Datan
e seppellì il gruppo di Abiram.
18 Un fuoco divampò nella loro assemblea,
la fiamma consumò gli empi.
19 Fecero un vitello in Oreb
e adorarono un’immagine di metallo fuso;
20 così sostituirono la gloria di Dio
con la figura di un bue che mangia l’erba.
21 Dimenticarono Dio, loro salvatore,
che aveva fatto cose grandi in Egitto,
22 cose meravigliose nel paese di Cam,
cose tremende sul mar Rosso.
23 Egli parlò di sterminarli;
tuttavia Mosè, suo eletto, stette sulla breccia davanti a lui
per impedire all’ira sua di distruggerli.
24 Disprezzarono il paese delizioso,
non credettero alla sua parola;
25 mormorarono sotto le loro tende
e non ascoltarono la voce del Signore.
26 Perciò, egli alzò la mano su di loro
giurando di abbatterli nel deserto,
27 di far perire i loro discendenti fra le nazioni
e di disperderli per tutti i paesi.
28 Si misero sotto il giogo di Baal-Peor
e mangiarono i sacrifici dei morti.
29 Irritarono Dio con le loro azioni
e una pestilenza scoppiò tra loro.
30 Ma Fineas si alzò, fece giustizia
e il flagello cessò.
31 E ciò gli fu messo in conto come giustizia
di generazione in generazione, per sempre.
32 Lo provocarono presso le acque di Meriba
e ne venne del male a Mosè per causa loro;
33 perché inasprirono il suo spirito
ed egli parlò senza riflettere.
34 Essi non distrussero i popoli,
come il Signore aveva loro comandato;
35 ma si mescolarono con le nazioni
e impararono le loro opere.
36 Servirono i loro idoli,
che divennero un laccio per essi;
37 sacrificarono i propri figli
e le proprie figlie ai demòni,
38 e sparsero il sangue innocente,
il sangue dei propri figli e delle proprie figlie,
che sacrificarono agli idoli di Canaan;
e il paese fu profanato dal sangue versato.
39 Essi si contaminarono con le loro opere
e si prostituirono con i loro atti.
40 L’ira del Signore si accese contro il suo popolo
ed egli prese in abominio la sua eredità.
41 Li diede nelle mani delle nazioni
e furono dominati da quanti li odiavano.
42 I loro nemici li oppressero
e furono umiliati sotto la loro mano.
43 Molte volte li liberò,
ma essi si ostinavano a ribellarsi
e si rovinavano per la loro iniquità.
44 Tuttavia, volse a loro lo sguardo quando furono in angoscia,
quando udì il loro grido;
45 si ricordò del suo patto con loro
e nella sua grande misericordia si pentì.
46 Fece sì che avessero compassione di loro
tutti quelli che li avevano deportati.
47 Salvaci, o Signore, Dio nostro,
e raccoglici di tra le nazioni,
perché celebriamo il tuo santo nome
e troviamo la nostra gloria nel lodarti.
48 Benedetto sia il Signore, il Dio d’Israele,
d’eternità in eternità!
E tutto il popolo dica: «Amen!»
Alleluia.
Salmi 136
Nuova Riveduta 2006
Bontà eterna di Dio
136 (A)Celebrate il Signore, perché egli è buono,
perché la sua bontà dura in eterno.
2 Celebrate il Dio degli dèi,
perché la sua bontà dura in eterno.
3 Celebrate il Signore dei signori,
perché la sua bontà dura in eterno.
4 Colui che solo opera grandi prodigi,
perché la sua bontà dura in eterno.
5 Colui che ha fatto con sapienza i cieli,
perché la sua bontà dura in eterno.
6 Colui che ha steso la terra sopra le acque,
perché la sua bontà dura in eterno.
7 Colui che ha fatto i grandi luminari,
perché la sua bontà dura in eterno:
8 il sole per regnare sul giorno,
perché la sua bontà dura in eterno;
9 e la luna e le stelle per regnare sulla notte,
perché la sua bontà dura in eterno.
10 Colui che percosse gli Egiziani nei loro primogeniti,
perché la sua bontà dura in eterno,
11 e fece uscire Israele di mezzo a loro,
perché la sua bontà dura in eterno,
12 con mano potente e con braccio teso,
perché la sua bontà dura in eterno.
13 Colui che divise il mar Rosso in due parti,
perché la sua bontà dura in eterno,
14 e fece passare Israele in mezzo ad esso,
perché la sua bontà dura in eterno,
15 e travolse il faraone e il suo esercito nel mar Rosso,
perché la sua bontà dura in eterno.
16 Colui che guidò il suo popolo attraverso il deserto,
perché la sua bontà dura in eterno.
17 Colui che percosse re grandi,
perché la sua bontà dura in eterno,
18 e uccise re potenti,
perché la sua bontà dura in eterno:
19 Sicon, re degli Amorei,
perché la sua bontà dura in eterno,
20 e Og, re di Basan,
perché la sua bontà dura in eterno,
21 e diede il loro paese in eredità,
perché la sua bontà dura in eterno,
22 in eredità a Israele, suo servo,
perché la sua bontà dura in eterno.
23 Colui che nella nostra umiliazione si ricordò di noi,
perché la sua bontà dura in eterno,
24 e ci ha liberati dai nostri nemici,
perché la sua bontà dura in eterno.
25 Colui che dà il cibo a ogni creatura,
perché la sua bontà dura in eterno.
26 Celebrate il Dio del cielo,
perché la sua bontà dura in eterno.
Proverbi 16
Nuova Riveduta 2006
16 All’uomo spettano i disegni del cuore, ma la risposta della lingua viene dal Signore.
2 Tutte le vie dell’uomo a lui sembrano pure, ma il Signore pesa gli spiriti.
3 Affida al Signore le tue opere, e i tuoi progetti avranno successo.
4 Il Signore ha fatto ogni cosa per uno scopo; anche l’empio, per il giorno della sventura.
5 Chi ha un cuore superbo è in abominio al Signore; certo è che non rimarrà impunito.
6 Con la bontà e con la fedeltà l’iniquità si espia, e con il timore del Signore si evita il male.
7 Quando il Signore gradisce le vie di un uomo, riconcilia con lui anche i suoi nemici.
8 Meglio poco con giustizia, che grandi entrate senza equità.
9 Il cuore dell’uomo medita la sua via, ma il Signore dirige i suoi passi.
10 Sulle labbra del re sta una sentenza divina; quando pronuncia il giudizio la sua bocca non erra.
11 La stadera e le bilance giuste appartengono al Signore; tutti i pesi[a] del sacchetto sono opera sua.
12 I re hanno orrore di fare il male, perché il trono è reso stabile con la giustizia.
13 Le labbra giuste sono gradite ai re; essi amano chi parla rettamente.
14 Ira del re vuol dire messaggeri di morte, ma l’uomo saggio la placherà.
15 La serenità del volto del re dà la vita, e il suo favore è come nuvola di pioggia primaverile.
16 L’acquisto della saggezza è migliore di quello dell’oro, l’acquisto dell’intelligenza preferibile a quello dell’argento!
17 La strada maestra dell’uomo retto è evitare il male; chi bada alla sua via preserva se stesso.
18 La superbia precede la rovina, e lo spirito altero precede la caduta.
19 È meglio essere umili con i poveri che spartire la preda con i superbi.
20 Chi presta attenzione alla parola se ne troverà bene, e beato colui che confida nel Signore!
21 Il saggio di cuore è chiamato intelligente, e la dolcezza delle labbra aumenta il sapere.
22 Il senno, per chi lo possiede, è fonte di vita, ma la stoltezza è il castigo degli stolti.
23 Il cuore del saggio gli rende assennata la bocca e aumenta il sapere sulle sue labbra.
24 Le parole gentili sono un favo di miele; dolcezza all’anima, salute alle ossa.
25 C’è una via che all’uomo sembra diritta, ma finisce con il condurre alla morte.
26 La fame del lavoratore lavora per lui, perché la sua bocca lo stimola.
27 L’uomo cattivo va scavando il male ad altri; sulle sue labbra c’è come un fuoco consumante.
28 L’uomo perverso semina contese, il maldicente disunisce gli amici migliori.
29 L’uomo violento trascina il compagno e lo conduce per una via non buona.
30 Chi chiude gli occhi per tramare cose perverse, chi si morde le labbra, ha già compiuto il male.
31 I capelli bianchi sono una corona d’onore; la si trova sulla via della giustizia.
32 Chi è lento all’ira vale più del prode guerriero; chi ha autocontrollo vale più di chi espugna città.
33 Si getta la sorte nel grembo, ma ogni decisione viene dal Signore.
Footnotes
- Proverbi 16:11 I pesi, lett. le pietre, che servivano come pesi e si portavano in una borsa.
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