Salmi 90
Conferenza Episcopale Italiana
Fragilità dell'uomo
90 Preghiera. Di Mosè, uomo di Dio.
Signore, tu sei stato per noi un rifugio
di generazione in generazione.
2 Prima che nascessero i monti
e la terra e il mondo fossero generati,
da sempre e per sempre tu sei, Dio.
3 Tu fai ritornare l'uomo in polvere
e dici: «Ritornate, figli dell'uomo».
4 Ai tuoi occhi, mille anni
sono come il giorno di ieri che è passato,
come un turno di veglia nella notte.
5 Li annienti: li sommergi nel sonno;
sono come l'erba che germoglia al mattino:
6 al mattino fiorisce, germoglia,
alla sera è falciata e dissecca.
7 Perché siamo distrutti dalla tua ira,
siamo atterritti dal tuo furore.
8 Davanti a te poni le nostre colpe,
i nostri peccati occulti alla luce del tuo volto.
9 Tutti i nostri giorni svaniscono per la tua ira,
finiamo i nostri anni come un soffio.
10 Gli anni della nostra vita sono settanta,
ottanta per i più robusti,
ma quasi tutti sono fatica, dolore;
passano presto e noi ci dileguiamo.
11 Chi conosce l'impeto della tua ira,
tuo sdegno, con il timore a te dovuto?
12 Insegnaci a contare i nostri giorni
e giungeremo alla sapienza del cuore.
13 Volgiti, Signore; fino a quando?
Muoviti a pietà dei tuoi servi.
14 Saziaci al mattino con la tua grazia:
esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.
15 Rendici la gioia per i giorni di afflizione,
per gli anni in cui abbiamo visto la sventura.
16 Si manifesti ai tuoi servi la tua opera
e la tua gloria ai loro figli.
17 Sia su di noi la bontà del Signore, nostro Dio:
rafforza per noi l'opera delle nostre mani,
l'opera delle nostre mani rafforza.
Salmi 90
La Nuova Diodati
90 «Preghiera di Mosè, uomo di Dio.» O Signore, tu sei stato per noi un rifugio di generazione in generazione.
2 Prima che i monti fossero nati e che tu avessi formato la terra e il mondo, anzi da sempre e per sempre tu sei DIO.
3 Tu fai ritornare l'uomo in polvere e dici: «Ritornate, o figli degli uomini».
4 Poiché mille anni ai tuoi occhi sono come il giorno di ieri quando è passato, o come una vigilia, nella notte.
5 Tu li porti via come un'inondazione. Essi sono come un sogno, sono come l'erba che verdeggia la mattina.
6 La mattina essa fiorisce e verdeggia, la sera è falciata e dissecca.
7 Poiché siamo consumati dalla tua ira e siamo atterriti dal tuo furore.
8 Tu metti le nostre colpe davanti a te, i nostri peccati occulti alla luce del tuo volto.
9 Poiché tutti i nostri giorni svaniscono nella tua ira; finiamo i nostri anni come un sospiro.
10 I giorni dei nostri anni arrivano a settant'anni e per i piú forti a ottanta ma quel che costituisce il loro orgoglio non è che travaglio e vanità, perché passa in fretta e noi ce ne voliamo via.
11 Chi conosce la forza della tua ira e il tuo furore secondo il timore che ti è dovuto?
12 Insegnaci dunque a contare i nostri giorni, per ottenere un cuore savio.
13 Ritorna, o Eterno! Fino a quando? E abbi pietà dei tuoi servi.
14 Saziaci al mattino con la tua benignità, e noi esulteremo e ci rallegreremo tutti i nostri giorni.
15 Rallegraci in proporzione ai giorni che ci hai afflitti e in compenso degli anni che abbiamo sofferto calamità.
16 Sia manifesta la tua opera ai tuoi servi e la tua gloria ai loro figli.
17 La grazia del Signore DIO nostro sia su di noi, e rendi stabile per noi l'opera delle nostre mani; sí, rendi stabile l'opera delle nostre mani.
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