Romani 10:11-21
Nuova Riveduta 2006
11 Difatti la Scrittura dice: «Chiunque crede in lui, non sarà deluso»[a].
12 Poiché non c’è distinzione tra Giudeo e Greco, essendo egli lo stesso Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano. 13 Infatti chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato[b].
14 (A)Ora, come invocheranno colui nel quale non hanno creduto? E come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare? E come potranno sentirne parlare, se non c’è chi lo annunci? 15 E come annunceranno se non sono mandati? Com’è scritto:
«Quanto sono belli i piedi di quelli che annunciano [la pace, che annunciano] buone notizie!»[c]
16 Ma non tutti hanno ubbidito alla buona notizia; Isaia infatti dice:
«Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione?»[d]
17 Così la fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo[e].
18 Ma io dico: forse non hanno udito? Anzi,
la loro voce è andata per tutta la terra e le loro parole fino agli estremi confini del mondo[f].
19 Allora dico: forse Israele non ha compreso? Mosè per primo dice: «Io vi renderò gelosi con una nazione che non è nazione; provocherò il vostro sdegno con una nazione senza intelligenza»[g]. 20 Isaia poi osa affermare:
«Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano; mi sono manifestato a quelli che non chiedevano di me».
21 Ma riguardo a Israele afferma:
«Tutto il giorno ho teso le mani verso un popolo disubbidiente e contestatore»[h].
Read full chapterFootnotes
- Romani 10:11 +Is 28:16.
- Romani 10:13 +Gl 2:32.
- Romani 10:15 +Is 52:7.
- Romani 10:16 +Is 53:1.
- Romani 10:17 TR e M parola di Dio.
- Romani 10:18 +Sl 19:4.
- Romani 10:19 +De 32:21.
- Romani 10:21 +Is 65:1-2.
Romani 10:11-21
Nuova Riveduta 2006
11 Difatti la Scrittura dice: «Chiunque crede in lui, non sarà deluso»[a].
12 Poiché non c’è distinzione tra Giudeo e Greco, essendo egli lo stesso Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano. 13 Infatti chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato[b].
14 (A)Ora, come invocheranno colui nel quale non hanno creduto? E come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare? E come potranno sentirne parlare, se non c’è chi lo annunci? 15 E come annunceranno se non sono mandati? Com’è scritto:
«Quanto sono belli i piedi di quelli che annunciano [la pace, che annunciano] buone notizie!»[c]
16 Ma non tutti hanno ubbidito alla buona notizia; Isaia infatti dice:
«Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione?»[d]
17 Così la fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo[e].
18 Ma io dico: forse non hanno udito? Anzi,
la loro voce è andata per tutta la terra e le loro parole fino agli estremi confini del mondo[f].
19 Allora dico: forse Israele non ha compreso? Mosè per primo dice: «Io vi renderò gelosi con una nazione che non è nazione; provocherò il vostro sdegno con una nazione senza intelligenza»[g]. 20 Isaia poi osa affermare:
«Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano; mi sono manifestato a quelli che non chiedevano di me».
21 Ma riguardo a Israele afferma:
«Tutto il giorno ho teso le mani verso un popolo disubbidiente e contestatore»[h].
Read full chapterFootnotes
- Romani 10:11 +Is 28:16.
- Romani 10:13 +Gl 2:32.
- Romani 10:15 +Is 52:7.
- Romani 10:16 +Is 53:1.
- Romani 10:17 TR e M parola di Dio.
- Romani 10:18 +Sl 19:4.
- Romani 10:19 +De 32:21.
- Romani 10:21 +Is 65:1-2.
Romani 10:11-21
Nuova Riveduta 2006
11 Difatti la Scrittura dice: «Chiunque crede in lui, non sarà deluso»[a].
12 Poiché non c’è distinzione tra Giudeo e Greco, essendo egli lo stesso Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano. 13 Infatti chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato[b].
14 (A)Ora, come invocheranno colui nel quale non hanno creduto? E come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare? E come potranno sentirne parlare, se non c’è chi lo annunci? 15 E come annunceranno se non sono mandati? Com’è scritto:
«Quanto sono belli i piedi di quelli che annunciano [la pace, che annunciano] buone notizie!»[c]
16 Ma non tutti hanno ubbidito alla buona notizia; Isaia infatti dice:
«Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione?»[d]
17 Così la fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo[e].
18 Ma io dico: forse non hanno udito? Anzi,
la loro voce è andata per tutta la terra e le loro parole fino agli estremi confini del mondo[f].
19 Allora dico: forse Israele non ha compreso? Mosè per primo dice: «Io vi renderò gelosi con una nazione che non è nazione; provocherò il vostro sdegno con una nazione senza intelligenza»[g]. 20 Isaia poi osa affermare:
«Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano; mi sono manifestato a quelli che non chiedevano di me».
21 Ma riguardo a Israele afferma:
«Tutto il giorno ho teso le mani verso un popolo disubbidiente e contestatore»[h].
Read full chapterFootnotes
- Romani 10:11 +Is 28:16.
- Romani 10:13 +Gl 2:32.
- Romani 10:15 +Is 52:7.
- Romani 10:16 +Is 53:1.
- Romani 10:17 TR e M parola di Dio.
- Romani 10:18 +Sl 19:4.
- Romani 10:19 +De 32:21.
- Romani 10:21 +Is 65:1-2.
Romani 10:11-21
Nuova Riveduta 2006
11 Difatti la Scrittura dice: «Chiunque crede in lui, non sarà deluso»[a].
12 Poiché non c’è distinzione tra Giudeo e Greco, essendo egli lo stesso Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano. 13 Infatti chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato[b].
14 (A)Ora, come invocheranno colui nel quale non hanno creduto? E come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare? E come potranno sentirne parlare, se non c’è chi lo annunci? 15 E come annunceranno se non sono mandati? Com’è scritto:
«Quanto sono belli i piedi di quelli che annunciano [la pace, che annunciano] buone notizie!»[c]
16 Ma non tutti hanno ubbidito alla buona notizia; Isaia infatti dice:
«Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione?»[d]
17 Così la fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo[e].
18 Ma io dico: forse non hanno udito? Anzi,
la loro voce è andata per tutta la terra e le loro parole fino agli estremi confini del mondo[f].
19 Allora dico: forse Israele non ha compreso? Mosè per primo dice: «Io vi renderò gelosi con una nazione che non è nazione; provocherò il vostro sdegno con una nazione senza intelligenza»[g]. 20 Isaia poi osa affermare:
«Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano; mi sono manifestato a quelli che non chiedevano di me».
21 Ma riguardo a Israele afferma:
«Tutto il giorno ho teso le mani verso un popolo disubbidiente e contestatore»[h].
Read full chapterFootnotes
- Romani 10:11 +Is 28:16.
- Romani 10:13 +Gl 2:32.
- Romani 10:15 +Is 52:7.
- Romani 10:16 +Is 53:1.
- Romani 10:17 TR e M parola di Dio.
- Romani 10:18 +Sl 19:4.
- Romani 10:19 +De 32:21.
- Romani 10:21 +Is 65:1-2.
Romani 10:11-21
Nuova Riveduta 2006
11 Difatti la Scrittura dice: «Chiunque crede in lui, non sarà deluso»[a].
12 Poiché non c’è distinzione tra Giudeo e Greco, essendo egli lo stesso Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano. 13 Infatti chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato[b].
14 (A)Ora, come invocheranno colui nel quale non hanno creduto? E come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare? E come potranno sentirne parlare, se non c’è chi lo annunci? 15 E come annunceranno se non sono mandati? Com’è scritto:
«Quanto sono belli i piedi di quelli che annunciano [la pace, che annunciano] buone notizie!»[c]
16 Ma non tutti hanno ubbidito alla buona notizia; Isaia infatti dice:
«Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione?»[d]
17 Così la fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo[e].
18 Ma io dico: forse non hanno udito? Anzi,
la loro voce è andata per tutta la terra e le loro parole fino agli estremi confini del mondo[f].
19 Allora dico: forse Israele non ha compreso? Mosè per primo dice: «Io vi renderò gelosi con una nazione che non è nazione; provocherò il vostro sdegno con una nazione senza intelligenza»[g]. 20 Isaia poi osa affermare:
«Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano; mi sono manifestato a quelli che non chiedevano di me».
21 Ma riguardo a Israele afferma:
«Tutto il giorno ho teso le mani verso un popolo disubbidiente e contestatore»[h].
Read full chapterFootnotes
- Romani 10:11 +Is 28:16.
- Romani 10:13 +Gl 2:32.
- Romani 10:15 +Is 52:7.
- Romani 10:16 +Is 53:1.
- Romani 10:17 TR e M parola di Dio.
- Romani 10:18 +Sl 19:4.
- Romani 10:19 +De 32:21.
- Romani 10:21 +Is 65:1-2.
Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra