Numeri 5
Nuova Riveduta 1994
Legge relativa agli impuri, al furto e alla gelosia
5 (A)Poi il Signore disse a *Mosè: 2 «Ordina ai figli d'*Israele che mandino fuori dall'accampamento ogni *lebbroso e chiunque ha la gonorrea o è impuro per il contatto con un morto. 3 Maschi o femmine che siano, li manderete fuori; li manderete fuori dall'accampamento perché non contaminino l'accampamento in mezzo al quale io abito». 4 I figli d'Israele fecero cosí e li mandarono fuori dall'accampamento. Come il Signore aveva detto a Mosè, cosí fecero i figli d'Israele.
5 (B)Il Signore disse ancora a Mosè: 6 «Di' ai figli d'Israele: “Quando un uomo o una donna avrà fatto un torto a qualcuno, commettendo un'infedeltà rispetto al Signore, questa persona si sarà cosí resa colpevole. 7 Dovrà confessare il peccato commesso, restituirà per intero il maltolto, aggiungendovi un quinto e lo darà a colui verso il quale si è reso colpevole. 8 Ma se questi[a] non ha parente prossimo a cui si possa restituire il maltolto, ciò che viene restituito spetterà al Signore, cioè al *sacerdote, oltre al montone espiatorio, mediante il quale si farà l'espiazione per il colpevole. 9 Ogni offerta elevata di tutte le cose consacrate che i figli d'Israele presenteranno al sacerdote, sarà del sacerdote; 10 le cose che uno consacrerà saranno del sacerdote; ciò che uno darà al sacerdote apparterrà a lui”».
11 (C)Il Signore disse ancora a Mosè: 12 «Parla ai figli d'Israele e di' loro: “Se una donna si svia dal marito e commette un'infedeltà contro di lui; 13 se uno ha relazioni carnali con lei e la cosa è nascosta agli occhi del marito; se ella si è contaminata in segreto senza che vi siano testimoni contro di lei o che sia stata còlta sul fatto, 14 qualora lo spirito di gelosia s'impossessi del marito e questi diventi geloso della moglie che si è contaminata, oppure lo spirito di gelosia s'impossessi di lui e questi diventi geloso della moglie che di fatto non si è contaminata, 15 quell'uomo condurrà la moglie dal sacerdote, e porterà un'offerta per lei: un decimo d'*efa di farina d'orzo; non vi spanderà sopra olio né vi metterà sopra incenso, perché è un'oblazione di gelosia, un'oblazione commemorativa, destinata a ricordare un'*iniquità. 16 Il sacerdote farà avvicinare la donna, e la farà stare in piedi davanti al Signore. 17 Poi il sacerdote prenderà dell'acqua santa in un vaso di terra; prenderà pure della polvere che è sul suolo del *tabernacolo, e la metterà nell'acqua. 18 Il sacerdote farà quindi stare la donna in piedi davanti al Signore, le scoprirà il capo e le metterà in mano l'oblazione commemorativa, che è l'oblazione di gelosia; e il sacerdote avrà in mano l'acqua amara che porta maledizione.
19 Il sacerdote farà giurare quella donna e le dirà: «Se nessun uomo si è unito a te, e se non ti sei sviata contaminandoti con un uomo, invece di tuo marito, quest'acqua amara che porta maledizione, non ti farà danno! 20 Ma se ti sei sviata ricevendo un altro invece di tuo marito e ti sei contaminata, se un altro che non è tuo marito ti ha fecondata», 21 allora il sacerdote farà giurare la donna con un giuramento di maledizione e le dirà: «Il Signore faccia di te un oggetto di maledizione e di esecrazione in mezzo al tuo popolo, facendoti dimagrire i fianchi e gonfiare il ventre; 22 quest'acqua che porta maledizione, ti entri nelle viscere per farti gonfiare il ventre e dimagrire i fianchi!» E la donna dirà: «Amen! Amen!»
23 «“Poi il sacerdote scriverà queste maledizioni in un rotolo e le farà sciogliere nell'acqua amara. 24 Farà bere alla donna quell'acqua amara che porta maledizione, e l'acqua che porta maledizione entrerà in lei per produrle amarezza. 25 Il sacerdote prenderà dalle mani della donna l'oblazione di gelosia, agiterà l'oblazione davanti al Signore e l'offrirà sull'altare. 26 Il sacerdote prenderà una manciata di quell'oblazione commemorativa e la farà fumare sull'altare; poi farà bere l'acqua alla donna. 27 Quando le avrà fatto bere l'acqua, se è contaminata ed ha commesso un'infedeltà contro il marito, l'acqua che porta maledizione entrerà in lei per produrre amarezza; il ventre le si gonfierà, i suoi fianchi dimagriranno, e quella donna diventerà un oggetto di maledizione in mezzo al suo popolo. 28 Ma se la donna non si è contaminata ed è pura, sarà riconosciuta innocente, ed avrà dei figli.
29 Questa è la legge relativa alla gelosia, per il caso in cui la moglie di uno si svii ricevendo un altro invece di suo marito e si contamini, 30 per il caso in cui lo spirito di gelosia s'impossessi del marito e questi diventi geloso della moglie; egli farà comparire sua moglie davanti al Signore e il sacerdote applicherà questa legge integralmente. 31 Il marito sarà immune da colpa, ma la donna porterà la pena della sua iniquità”».
Footnotes
- Numeri 5:8 Questi, si suppone che l'offeso sia defunto.
Numeri 5
La Nuova Diodati
5 Poi l'Eterno parlò a Mosè, dicendo:
2 «Ordina ai figli d'Israele che mandino fuori dell'accampamento ogni lebbroso, chiunque ha un flusso o è impuro per il contatto con un corpo morto.
3 Mandate fuori sia maschi che femmine; li manderete fuori dell'accampamento perché non contaminino il loro accampamento in mezzo al quale io abito».
4 E i figli d'Israele fecero così e li mandarono fuori del campo. Come l'Eterno aveva parlato a Mosè, così fecero i figli d'Israele.
5 L'Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
6 Di' ai figli d'Israele: Quando un uomo o una donna commette qualsiasi offesa contro qualcuno, così facendo, commette un peccato contro l'Eterno, e questa persona si rende colpevole;
7 essa confesserà l'offesa commessa e farà piena restituzione del danno fatto, aggiungendovi un quinto e lo darà a colui che ha offeso.
8 Ma se questi non ha alcun parente stretto a cui si possa fare restituzione per l'offesa, la restituzione andrà all'Eterno per il sacerdote, oltre al montone espiatorio, col quale si farà espiazione per lui.
9 Ogni offerta elevata di tutte le cose consacrate che i figli d'Israele presenteranno al sacerdote, apparterrà a lui.
10 Le cose che uno consacrerà saranno del sacerdote; ciò che uno dà al sacerdote apparterrà a lui».
11 L'Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
12 «Parla ai figli d'Israele e di' loro: Se una donna si svia dal marito e commette una infedeltà contro di lui,
13 e un uomo ha rapporti sessuali con lei, ma la cosa è nascosta agli occhi di suo marito; quando la sua contaminazione rimane nascosta, perché non c'è alcun testimone contro di lei e non è stata colta sul fatto,
14 se uno spirito di gelosia lo prende ed egli diventa geloso della moglie che si è contaminata; oppure, se uno spirito di gelosia lo prende ed egli diventa geloso della moglie anche se essa non si è contaminata,
15 l'uomo condurrà sua moglie dal sacerdote e porterà un'offerta per lei: un decimo d'efa di farina d'orzo; non vi verserà sopra olio né vi metterà sopra incenso, perché è un'oblazione di cibo per gelosia, un'oblazione commemorativa, destinata a ricordare una colpa.
16 Il sacerdote farà avvicinare la donna e la farà stare in piedi davanti all'Eterno.
17 Poi il sacerdote prenderà dell'acqua santa in un vaso di terra; prenderà pure della polvere che è sul pavimento del tabernacolo e la metterà nell'acqua.
18 Il sacerdote farà quindi stare la donna in piedi davanti all'Eterno, le scoprirà il capo e metterà nelle sue mani l'oblazione commemorativa, che è l'oblazione di cibo per la gelosia, mentre il sacerdote avrà in mano l'acqua amara che porta maledizione.
19 Poi il sacerdote farà giurare la donna e le dirà: "Se nessun uomo si è coricato con te e se non ti sei sviata per contaminarti, mentre eri sposata a tuo marito, sii immune da ogni effetto nocivo di quest'acqua amara che porta maledizione.
20 Ma se tu ti sei sviata, mentre eri sposata a tuo marito, e ti sei contaminata e un uomo che non sia tuo marito ha avuto rapporti sessuali con te"
21 allora il sacerdote farà giurare la donna con un giuramento di maledizione e le dirà: "L'Eterno faccia di te un oggetto di maledizione e di imprecazione fra il tuo popolo, quando farà dimagrire i tuoi fianchi e gonfiare il tuo ventre;
22 e quest'acqua che porta maledizione ti entri nelle viscere e ti faccia gonfiare il ventre e dimagrire i fianchi!". E la donna dirà: "Amen! Amen!".
23 Poi il sacerdote scriverà queste maledizioni in un rotolo e le farà scomparire nell'acqua amara.
24 Farà quindi bere alla donna dell'acqua amara che porta maledizione e l'acqua che porta maledizione entrerà in lei per produrre amarezza;
25 poi il sacerdote prenderà dalle mani della donna l'oblazione di cibo per la gelosia, agiterà l'oblazione davanti all'Eterno e l'offrirà sull'altare;
26 il sacerdote prenderà una manciata dell'oblazione di cibo come suo ricordo e la farà fumare sull'altare; quindi farà bere l'acqua alla donna.
27 Dopo che le avrà fatto bere l'acqua, avverrà che se ella si è contaminata e ha commesso una infedeltà contro suo marito, l'acqua che porta maledizione entrerà in lei per produrre amarezza; il suo ventre gonfierà, i suoi fianchi dimagriranno e quella donna diventerà una maledizione in mezzo al suo popolo.
28 Ma se la donna non si è contaminata ed è pura sarà riconosciuta innocente e avrà dei figli.
29 Questa è la legge per la gelosia, nel caso in cui una moglie, mentre è sposata a un uomo, si svia e si contamina,
30 o nel caso in cui lo spirito di gelosia prende un uomo e questi diventa geloso di sua moglie; egli farà comparire sua moglie davanti all'Eterno e il sacerdote applicherà a lei questa legge integralmente.
31 Il marito sarà immune da colpa, ma la donna porterà la pena della sua iniquità».
Numeri 5
Conferenza Episcopale Italiana
II. LEGGI DIVERSE
Espulsione degli impuri
5 Il Signore disse a Mosè: 2 «Ordina agli Israeliti che allontanino dall'accampamento ogni lebbroso, chiunque soffre di gonorrea o è impuro per il contatto con un cadavere. 3 Allontanerete sia i maschi sia le femmine; li allontanerete dall'accampamento perché non contaminino il loro accampamento in mezzo al quale io abito». 4 Gli Israeliti fecero così e li allontanarono dall'accampamento. Come il Signore aveva ordinato a Mosè, così fecero gli Israeliti.
La restituzione
5 Il Signore aggiunse a Mosè: 6 «Ordina agli Israeliti: Quando un uomo o una donna avrà fatto un torto a qualcuno, peccando contro il Signore, questa persona si sarà resa colpevole. 7 Dovrà confessare il peccato commesso e restituirà: il reo rifonderà per intero il danno commesso, aggiungendovi un quinto e lo darà a colui verso il quale è responsabile. 8 Ma se costui non ha stretto parente a cui si possa rifondere il danno commesso, questo spetterà al Signore, cioè al sacerdote, oltre l'ariete dell'espiazione, mediante il quale si farà l'espiazione per il colpevole. 9 Ogni tributo su tutte le cose consacrate che gli Israeliti offriranno, è del sacerdote, apparterrà a lui; 10 le cose che uno consacrerà saranno sue e ciò che uno darà al sacerdote apparterrà a lui».
L'offerta della gelosia
11 Il Signore aggiunse a Mosè: 12 «Parla agli Israeliti e riferisci loro: Se una donna si sarà traviata e avrà commesso una infedeltà verso il marito 13 e un uomo avrà avuto rapporti con lei, ma la cosa è rimasta nascosta agli occhi del marito; se essa si è contaminata in segreto e non vi siano testimoni contro di lei perché non è stata colta sul fatto, 14 qualora lo spirito di gelosia si impadronisca del marito e questi diventi geloso della moglie che si è contaminata oppure lo spirito di gelosia si impadronisca di lui e questi diventi geloso della moglie che non si è contaminata, 15 quell'uomo condurrà la moglie al sacerdote e porterà una offerta per lei: un decimo di efa di farina d'orzo; non vi spanderà sopra olio, né vi metterà sopra incenso, perché è un'oblazione di gelosia, un'offerta commemorativa per ricordare una iniquità. 16 Il sacerdote farà avvicinare la donna e la farà stare davanti al Signore. 17 Poi il sacerdote prenderà acqua santa in un vaso di terra; prenderà anche polvere che è sul pavimento della Dimora e la metterà nell'acqua. 18 Il sacerdote farà quindi stare la donna davanti al Signore, le scoprirà il capo e porrà nelle mani di lei l'oblazione commemorativa, che è l'oblazione di gelosia, mentre il sacerdote avrà in mano l'acqua amara che porta maledizione. 19 Il sacerdote farà giurare quella donna e le dirà: Se nessun uomo ha avuto rapporti disonesti con te e se non ti sei traviata per contaminarti ricevendo un altro invece di tuo marito, quest'acqua amara, che porta maledizione, non ti faccia danno! 20 Ma se ti sei traviata ricevendo un altro invece di tuo marito e ti sei contaminata e un uomo che non è tuo marito ha avuto rapporti disonesti con te... 21 Allora il sacerdote farà giurare alla donna con un'imprecazione; poi dirà alla donna: Il Signore faccia di te un oggetto di maledizione e di imprecazione in mezzo al tuo popolo, facendoti avvizzire i fianchi e gonfiare il ventre; 22 quest'acqua che porta maledizione ti entri nelle viscere per farti gonfiare il ventre e avvizzire i fianchi! E la donna dirà: Amen, Amen! 23 Poi il sacerdote scriverà queste imprecazioni su un rotolo e le cancellerà con l'acqua amara. 24 Farà bere alla donna quell'acqua amara che porta maledizione e l'acqua che porta maledizione entrerà in lei per produrle amarezza; 25 il sacerdote prenderà dalle mani della donna l'oblazione di gelosia, agiterà l'oblazione davanti al Signore e l'offrirà sull'altare; 26 il sacerdote prenderà una manciata di quell'oblazione come memoriale di lei e la brucerà sull'altare; poi farà bere l'acqua alla donna. 27 Quando le avrà fatto bere l'acqua, se essa si è contaminata e ha commesso un'infedeltà contro il marito, l'acqua che porta maledizione entrerà in lei per produrre amarezza; il ventre le si gonfierà e i suoi fianchi avvizziranno e quella donna diventerà un oggetto di maledizione in mezzo al suo popolo. 28 Ma se la donna non si è contaminata ed è pura, sarà riconosciuta innocente e avrà figli.
29 Questa è la legge della gelosia, nel caso in cui la moglie di uno si sia traviata ricevendo un altro invece del marito e si contamini 30 e per il caso in cui lo spirito di gelosia si impadronisca del marito e questi diventi geloso della moglie; egli farà comparire sua moglie davanti al Signore e il sacerdote le applicherà questa legge integralmente. 31 Il marito sarà immune da colpa, ma la donna porterà la pena della sua iniquità».
Numbers 5
New International Version
The Purity of the Camp
5 The Lord said to Moses, 2 “Command the Israelites to send away from the camp anyone who has a defiling skin disease[a](A) or a discharge(B) of any kind, or who is ceremonially unclean(C) because of a dead body.(D) 3 Send away male and female alike; send them outside the camp so they will not defile their camp, where I dwell among them.(E)” 4 The Israelites did so; they sent them outside the camp. They did just as the Lord had instructed Moses.
Restitution for Wrongs
5 The Lord said to Moses, 6 “Say to the Israelites: ‘Any man or woman who wrongs another in any way[b] and so is unfaithful(F) to the Lord is guilty(G) 7 and must confess(H) the sin they have committed. They must make full restitution(I) for the wrong they have done, add a fifth of the value to it and give it all to the person they have wronged. 8 But if that person has no close relative to whom restitution can be made for the wrong, the restitution belongs to the Lord and must be given to the priest, along with the ram(J) with which atonement is made for the wrongdoer.(K) 9 All the sacred contributions the Israelites bring to a priest will belong to him.(L) 10 Sacred things belong to their owners, but what they give to the priest will belong to the priest.(M)’”
The Test for an Unfaithful Wife
11 Then the Lord said to Moses, 12 “Speak to the Israelites and say to them: ‘If a man’s wife goes astray(N) and is unfaithful to him 13 so that another man has sexual relations with her,(O) and this is hidden from her husband and her impurity is undetected (since there is no witness against her and she has not been caught in the act), 14 and if feelings of jealousy(P) come over her husband and he suspects his wife and she is impure—or if he is jealous and suspects her even though she is not impure— 15 then he is to take his wife to the priest. He must also take an offering of a tenth of an ephah[c](Q) of barley flour(R) on her behalf. He must not pour olive oil on it or put incense on it, because it is a grain offering for jealousy,(S) a reminder-offering(T) to draw attention to wrongdoing.
16 “‘The priest shall bring her and have her stand before the Lord. 17 Then he shall take some holy water in a clay jar and put some dust from the tabernacle floor into the water. 18 After the priest has had the woman stand before the Lord, he shall loosen her hair(U) and place in her hands the reminder-offering, the grain offering for jealousy,(V) while he himself holds the bitter water that brings a curse.(W) 19 Then the priest shall put the woman under oath and say to her, “If no other man has had sexual relations with you and you have not gone astray(X) and become impure while married to your husband, may this bitter water that brings a curse(Y) not harm you. 20 But if you have gone astray(Z) while married to your husband and you have made yourself impure by having sexual relations with a man other than your husband”— 21 here the priest is to put the woman under this curse(AA)—“may the Lord cause you to become a curse[d] among your people when he makes your womb miscarry and your abdomen swell. 22 May this water(AB) that brings a curse(AC) enter your body so that your abdomen swells or your womb miscarries.”
“‘Then the woman is to say, “Amen. So be it.(AD)”
23 “‘The priest is to write these curses on a scroll(AE) and then wash them off into the bitter water. 24 He shall make the woman drink the bitter water that brings a curse, and this water that brings a curse and causes bitter suffering will enter her. 25 The priest is to take from her hands the grain offering for jealousy, wave it before the Lord(AF) and bring it to the altar. 26 The priest is then to take a handful of the grain offering as a memorial[e] offering(AG) and burn it on the altar; after that, he is to have the woman drink the water. 27 If she has made herself impure and been unfaithful to her husband, this will be the result: When she is made to drink the water that brings a curse and causes bitter suffering, it will enter her, her abdomen will swell and her womb will miscarry, and she will become a curse.(AH) 28 If, however, the woman has not made herself impure, but is clean, she will be cleared of guilt and will be able to have children.
29 “‘This, then, is the law of jealousy when a woman goes astray(AI) and makes herself impure while married to her husband, 30 or when feelings of jealousy(AJ) come over a man because he suspects his wife. The priest is to have her stand before the Lord and is to apply this entire law to her. 31 The husband will be innocent of any wrongdoing, but the woman will bear the consequences(AK) of her sin.’”
Footnotes
- Numbers 5:2 The Hebrew word for defiling skin disease, traditionally translated “leprosy,” was used for various diseases affecting the skin.
- Numbers 5:6 Or woman who commits any wrong common to mankind
- Numbers 5:15 That is, probably about 3 1/2 pounds or about 1.6 kilograms
- Numbers 5:21 That is, may he cause your name to be used in cursing (see Jer. 29:22); or, may others see that you are cursed; similarly in verse 27.
- Numbers 5:26 Or representative
Copyright © 1994 by Geneva Bible Society
Copyright © 1991 by La Buona Novella s.c.r.l.
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