Matteo 11:2-15
Nuova Riveduta 2006
2 Giovanni, avendo nella prigione udito parlare delle opere del Cristo, mandò a dirgli per mezzo dei suoi discepoli[a]: 3 «Sei tu colui che deve venire, o dobbiamo aspettare un altro?» 4 Gesù rispose loro: «Andate a riferire a Giovanni quello che udite e vedete: 5 i ciechi recuperano la vista e gli zoppi camminano; i lebbrosi sono purificati e i sordi odono; i morti risuscitano e il vangelo è annunciato ai poveri. 6 Beato colui che non si sarà scandalizzato di me!»
7 (A)Mentre essi se ne andavano, Gesù cominciò a parlare di Giovanni alla folla: «Che cosa andaste a vedere nel deserto? Una canna agitata dal vento? 8 Ma che cosa andaste a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Ecco, quelli che portano delle vesti morbide stanno nei palazzi dei re. 9 Ma che cosa andaste a vedere? Un profeta? Sì, vi dico, e più che un profeta. 10 Egli è [infatti] colui del quale è scritto:
“Ecco, io mando davanti a te il mio messaggero che preparerà la tua via davanti a te”[b].
11 In verità io vi dico che fra i nati di donna non è sorto nessuno maggiore di Giovanni il battista; eppure il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. 12 Dai giorni di Giovanni il battista fino ad ora, il regno dei cieli è preso a forza[c] e i violenti se ne impadroniscono. 13 Poiché tutti i profeti e la legge hanno profetizzato fino a Giovanni. 14 Se lo volete accettare, egli è l’Elia che doveva venire[d]. 15 Chi ha orecchi [per udire] oda.
Read full chapterFootnotes
- Matteo 11:2 TR e M mandò due dei suoi discepoli a dirgli.
- Matteo 11:10 +Ml 3:1.
- Matteo 11:12 Il regno dei cieli è preso a forza, altri traducono: il regno dei cieli soffre violenza.
- Matteo 11:14 L’Elia che doveva venire: i Giudei traevano da Ml 4:5 la conclusione che il Messia avrebbe avuto come precursore il profeta Elia tornato sulla terra: Mt 17:12; Lu 1:17.
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