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Gesù lancia il suo messaggio

Un giorno, vedendo che la folla si era riunita, Gesù salì sul monte con i suoi discepoli, si sedette e si mise ad insegnare:

«Beati gli umili!» diceva, «perché a loro appartiene il Regno dei Cieli.
Beati gli afflitti, perché saranno confortati.
Beati gli uomini miti e pacifici, perché a loro appartiene tutta la terra.
Beati quelli che vogliono la giustizia, perché saranno sicuramente soddisfatti.
Beato chi è gentile e misericordioso, perché riceverà misericordia.
Beati quelli che hanno il cuore puro, perché vedranno Dio.
Beati quelli che si adoperano per la pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
10 Beati quelli che sono perseguitati, perché sono buoni, perché è loro il Regno dei Cieli.
11 Beati voi, quando sarete oltraggiati e perseguitati e diranno ogni sorta di menzogne sul vostro conto, per causa mia!

12 Siatene felici e soddisfatti, perché un grandissimo premio vi aspetta in cielo. E ricordate: anche gli antichi profeti furono perseguitati.

13 Voi siete il sale della terra, se il sale perde il suo sapore, come può essere reso di nuovo salato? Non serve più ad altro che ad essere gettato e calpestato dalla gente.

14 Voi siete la luce del mondo, una città sul monte che risplende nella notte, affinché tutti la vedano. 15-16 Come non si nasconde una lampada accesa, così non nascondete la vostra luce! Lasciate che risplenda per tutti, affinché tutti vedano le vostre buone opere e possano lodare vostro Padre che è nei cieli.

17 Non fraintendete la ragione per cui sono venuto. Non sono venuto per abolire le leggi di Mosè e gli ammonimenti dei profeti. No, sono venuto per compierli e far sì che tutti si avverino. 18 In tutta sincerità devo dire: finché non siano passati il cielo e la terra non passerà neppure il più piccolo dettaglio della legge di Dio senza che tutto sia compiuto. 19 Perciò, chiunque violerà anche il più piccolo dei comandamenti, e così insegnerà ad altri, sarà minimo nel Regno dei Cieli. Mentre quelli che insegnano le leggi di Dio e le mettono in pratica saranno grandi nel Regno dei Cieli.

20 Ma state attenti: se la vostra bontà non è maggiore di quella dei Farisei o degli altri capi giudei, non potrete affatto entrare nel Regno dei Cieli!

21 Secondo la legge di Mosè, la regola era: “Se uccidi, devi morire”. 22 Ma voglio aggiungere qualcosa a quella regola e dirvi che basterà che vi arrabbiate con un altro, e correrete il rischio di essere giudicati! Basterà che diate dello stupido a un vostro amico, per correre il rischio di essere portati davanti al tribunale di Dio. E se lo maledirete, correrete il rischio di finire nel fuoco dellʼinferno.

23 Perciò, se siete davanti allʼaltare del tempio per fare unʼofferta a Dio e improvvisamente vi ricordate che un amico ha qualcosa contro di voi, 24 lasciate la vostra offerta vicino allʼaltare e andate a scusarvi e a riconciliarvi con lui; poi tornate e fate la vostra offerta a Dio.

25 Mettiti dʼaccordo in fretta col tuo nemico prima che sia troppo tardi, lui ti citi in tribunale e tu finisca in prigione, 26 da dove non uscirai, finché non avrai pagato fino allʼultimo centesimo.

27 Le leggi di Mosè dicono: “Non commetterete adulterio”. 28 Ma io aggiungo: basterà che guardiate una donna con desiderio e avrete già commesso adulterio con lei nel vostro cuore. 29 Così, se il tuo occhio (anche se è il tuo occhio migliore) ti fa peccare, cavalo e buttalo via. Meglio perdere una parte del tuo corpo, anziché finire tutto intero allʼinferno. 30 E se la tua mano (anche se è la destra), ti fa peccare, tagliala e buttala via. Meglio questo, che trovarti per sempre allʼinferno.

31 La legge di Mosè dice: “Se qualcuno vuole dividersi da sua moglie, può divorziare, dandole semplicemente una lettera di ripudio”.

32 Ma io dico che un uomo che divorzia da sua moglie, a meno che non sia per infedeltà, la mette in condizioni di commettere adulterio. Ed anche chi la sposa commette adulterio.

33 La legge di Mosè dice ancora “Non verrai meno ai giuramenti fatti a Dio, ma li manterrai tutti”. 34 Ma io vi dico: non fate giuramenti! Perfino dire “per il cielo!” è un giuramento sacro a Dio, perché il cielo è il trono di Dio. 35 E se dite “per la terra!” è un giuramento sacro, perché la terra è lo sgabello dei suoi piedi. E non giurate “per Gerusalemme!” perché Gerusalemme è la capitale del grande Regno. 36 Non giurate neppure sulla vostra testa, perché non potete cambiarvi un solo capello, bianco o nero che sia. 37 Dite semplicemente “sì”, se è sì, “no”, se è no. Tutto il resto viene dal maligno.

38 La legge di Mosè dice: “Se qualcuno acceca lʼocchio di un altro, deve pagare col proprio occhio. Se con un pugno è stato rotto un dente, il responsabile dovrà subire la stessa sorte”. 39 Ma io aggiungo: non resistete alla violenza! Se vi schiaffeggiano su di una guancia, porgete anche lʼaltra!

40 Se siete convocati in tribunale e vi prendono il vestito date anche il cappotto!

41 Se vogliono costringervi a portare un peso per un chilometro portatelo per due!

42 Date a chi chiede e non voltate le spalle a chi vi domanda un prestito.

43 Cʼè un detto: “Amate i vostri amici e odiate i vostri nemici”. 44 Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano! 45 Così agirete da veri figli del Padre vostro che è in cielo. Perché è lui che fa levare il sole sia sui buoni che sui cattivi e manda la pioggia sia per i giusti che per glʼingiusti. 46 Che vale amare soltanto quelli che vi amano? Perfino i mascalzoni si comportano così! 47 Se accogliete volentieri soltanto i vostri amici, in che cosa siete diversi da tutti gli altri? Anche gli atei lo fanno. 48 Siate quindi perfetti come è perfetto il Padre vostro che è in cielo.

Il sermone sul monte, 5–7
Le beatitudini

(A)Gesù, vedendo le folle, salì sul monte[a] e si mise a sedere. I suoi discepoli si accostarono a lui ed egli, aperta la bocca, insegnava loro dicendo:

«Beati i poveri in spirito, perché di loro è il regno dei cieli.

Beati quelli che sono afflitti, perché saranno consolati.

Beati i mansueti, perché erediteranno la terra[b].

Beati quelli che sono affamati e assetati di giustizia, perché saranno saziati.

Beati i misericordiosi, perché a loro misericordia sarà fatta.

Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.

Beati quelli che si adoperano per la pace, perché saranno chiamati figli di Dio.

10 Beati i perseguitati per motivo di giustizia, perché di loro è il regno dei cieli.

11 Beati voi, quando vi insulteranno e vi perseguiteranno e {, mentendo,} diranno contro di voi ogni sorta di male per causa mia. 12 Rallegratevi e giubilate, perché il vostro premio è grande nei cieli; poiché così hanno perseguitato i profeti che sono stati prima di voi.

Il sale della terra; la luce del mondo

13 (B)«Voi siete il sale della terra; ma, se il sale diventa insipido, con che lo si salerà? Non è più buono a nulla se non a essere gettato via e calpestato dagli uomini. 14 Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può essere nascosta, 15 e non si accende una lampada per metterla sotto un recipiente[c]; anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. 16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli.

Cristo e la legge antica

17 (C)«Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti; io sono venuto non per abolire, ma per portare a compimento[d]. 18 Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota[e] o un apice[f] passerà dalla legge senza che tutto sia adempiuto. 19 Chi dunque avrà violato uno di questi minimi comandamenti e avrà così insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli; ma chi li avrà messi in pratica e insegnati sarà chiamato grande nel regno dei cieli. 20 Poiché io vi dico che, se la vostra giustizia non supera quella degli scribi e dei farisei[g], non entrerete affatto nel regno dei cieli.

Ingiuria, offerta, perdono

21 (D)«Voi avete udito che fu detto agli antichi: “Non uccidere[h]; chiunque avrà ucciso sarà sottoposto al tribunale”; 22 ma io vi dico: chiunque si adira contro suo fratello [senza motivo] sarà sottoposto al tribunale; e chi avrà detto a suo fratello: “Raca[i]” sarà sottoposto al sinedrio[j]; e chi gli avrà detto: “Pazzo!” sarà sottoposto alla geenna[k] del fuoco. 23 Se dunque tu stai per offrire la tua offerta sull’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te, 24 lascia lì la tua offerta davanti all’altare e va’ prima a riconciliarti con tuo fratello; poi vieni a offrire la tua offerta. 25 Fa’ presto amichevole accordo con il tuo avversario mentre sei ancora per via con lui, affinché il tuo avversario non ti consegni in mano al giudice e il giudice [ti consegni] in mano alle guardie, e tu non venga messo in prigione. 26 Io ti dico in verità che di là non uscirai, finché tu non abbia pagato l’ultimo centesimo.

Concupiscenza, ripudio, adulterio

27 (E)«Voi avete udito che fu detto[l]: “Non commettere adulterio”[m]. 28 Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore. 29 Se dunque il tuo occhio destro ti fa cadere in peccato, cavalo e gettalo via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nella geenna. 30 E se la tua mano destra ti fa cadere in peccato, tagliala e gettala via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che vada[n] nella geenna tutto il tuo corpo.

31 Fu detto: “Chiunque ripudia sua moglie le dia l’atto di ripudio”[o]. 32 Ma io vi dico: chiunque manda via sua moglie, salvo che per motivo di fornicazione, la fa diventare adultera, e chiunque sposa colei che è mandata via commette adulterio.

Istruzioni sul giuramento

33 (F)«Avete anche udito che fu detto agli antichi: “Non giurare il falso[p]; da’ al Signore quello che gli hai promesso con giuramento”. 34 Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio; 35 né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran Re. 36 Non giurare neppure per il tuo capo, poiché tu non puoi far diventare un solo capello bianco o nero. 37 Ma il vostro parlare sia: “Sì, sì; no, no”; poiché il di più viene dal maligno.

Amare i propri nemici

38 (G)«Voi avete udito che fu detto: “Occhio per occhio e dente per dente”[q]. 39 Ma io vi dico: non contrastate il malvagio; anzi, se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche l’altra; 40 e a chi vuol farti causa e prenderti la tunica, lasciagli anche il mantello. 41 Se uno ti costringe a fare un miglio, fanne con lui due. 42 Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera un prestito da te, non voltar le spalle.

43 Voi avete udito che fu detto: “Ama il tuo prossimo[r] e odia il tuo nemico”. 44 Ma io vi dico: amate i vostri nemici [, benedite coloro che vi maledicono, fate del bene a quelli che vi odiano,] e pregate per quelli [che vi maltrattano e] che vi perseguitano, 45 affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; poiché egli fa levare il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. 46 Se infatti amate quelli che vi amano, che premio ne avete? Non fanno lo stesso anche i pubblicani? 47 E se salutate soltanto i vostri fratelli[s], che fate di straordinario? Non fanno anche i pagani[t] altrettanto? 48 Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro celeste[u].

Footnotes

  1. Matteo 5:1 Sul monte, una delle alture o colline a poca distanza dalla riva del lago.
  2. Matteo 5:5 +Sl 37:11.
  3. Matteo 5:15 Il gr. módios (moggio) indica un recipiente usato come unità di misura per solidi equivalente a circa 8,6 litri.
  4. Matteo 5:17 Ma per portare a compimento, altri traducono: ma per completare.
  5. Matteo 5:18 Un iota, la più piccola lettera dell’alfabeto greco; corrisponde alla lettera «i».
  6. Matteo 5:18 Un apice, piccolo segno grafico.
  7. Matteo 5:20 Farisei, ebrei religiosi caratterizzati da una rigida osservanza delle tradizioni giudaiche.
  8. Matteo 5:21 +Es 20:13.
  9. Matteo 5:22 Raca, insulto che probabilmente significa stupido.
  10. Matteo 5:22 Sinedrio, tribunale supremo presso i Giudei.
  11. Matteo 5:22 Geenna, ebr. ge-Hinnom, lett. valle di Hinnom, luogo dove ardeva un fuoco perenne, simbolo della punizione eterna.
  12. Matteo 5:27 TR che fu detto agli antichi.
  13. Matteo 5:27 +Es 20:14.
  14. Matteo 5:30 TR e M sia gettato.
  15. Matteo 5:31 +De 24:1.
  16. Matteo 5:33 +Le 19:12.
  17. Matteo 5:38 +Es 21:24; +Le 24:20; +De 19:21.
  18. Matteo 5:43 +Le 19:18.
  19. Matteo 5:47 M amici.
  20. Matteo 5:47 TR e M pubblicani.
  21. Matteo 5:48 TR e M il Padre vostro che è nei cieli.

Ed egli, vedendo le folle, salí sul monte e, come si fu seduto i suoi discepoli gli si accostarono.

Allora egli, aperta la bocca, li ammaestrava, dicendo:

«Beati i poveri in spirito, perché di loro è il regno dei cieli.

Beati coloro che fanno cordoglio perché saranno consolati.

Beati i mansueti, perché essi erediteranno la terra.

Beati coloro che sono affamati e assetati di giustizia, perché essi saranno saziati.

Beati i misericordiosi, perché essi otterranno misericordia.

Beati i puri di cuore, perché essi vedranno Dio.

Beati coloro che si adoperano per la pace, perché essi saranno chiamati figli di Dio.

10 Beati coloro che sono perseguitati a causa della giustizia, perché di loro è il regno dei cieli.

11 Beati sarete voi, quando vi insulteranno e vi perseguiteranno e, mentendo, diranno contro di voi ogni sorta di male per causa mia.

12 Rallegratevi e giubilate, perché il vostro premio è grande nei cieli, poiché cosí hanno perseguitato i profeti che furono prima di voi».

13 «Voi siete il sale della terra; ma se il sale diventa insipido, con che cosa gli si renderà il sapore? A null'altro serve che ad essere gettato via e ad essere calpestato dagli uomini.

14 Voi siete la luce del mondo; una città posta sopra un monte non può essere nascosta.

15 Similmente, non si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candeliere, perché faccia luce a tutti coloro che sono in casa.

16 Cosí risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli».

17 «Non pensate che io sia venuto ad abrogare la legge o i profeti; io non sono venuto per abrogare, ma per portare a compimento.

18 Perché in verità vi dico: Finché il cielo e la terra non passeranno, neppure un iota, o un solo apice della legge passerà, prima che tutto sia adempiuto.

19 Chi dunque avrà trasgredito uno di questi minimi comandamenti e avrà cosí insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli; ma colui che li metterà in pratica e li insegnerà, sarà chiamato grande nel regno dei cieli.

20 Perciò io vi dico: Se la vostra giustizia non supera quella degli scribi, e dei farisei, voi non entrerete affatto nel regno dei cieli.

21 Voi avete udito che fu detto agli antichi: "Non uccidere" e: "Chiunque ucciderà, sarà sottoposto al giudizio";

22 ma io vi dico: Chiunque si adira contro suo fratello senza motivo, sarà sottoposto al giudizio; e chi avrà detto al proprio fratello: "Raca", sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli avrà detto: stolto sarà sottoposto al fuoco della Geenna.

23 Se tu dunque stai per presentare la tua offerta all'altare, e lí ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te,

24 lascia lí la tua offerta davanti all'altare e va' prima a riconciliarti con tuo fratello; poi torna e presenta la tua offerta.

25 Fa' presto un accordo amichevole con il tuo avversario, mentre sei sulla via con lui, che talora il tuo avversario non ti dia in mano del giudice e il giudice ti consegni alla guardia e tu sia messo prigione

26 In verità ti dico, che non uscirai di là finché tu non abbia pagato a l'ultimo centesimo.

27 Voi avete udito che fu detto agli antichi: "Non commettere adulterio"

28 Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.

29 Ora, se il tuo occhio destro ti è causa di peccato, cavalo e gettalo via da te perché è meglio per te che un tuo membro perisca, piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nella Geenna;

30 e se la tua mano destra ti è causa di peccato, mozzala e gettala via da te, perché è meglio per te che un tuo membro perisca, piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nella Geenna.

31 E' stato pure detto: "Chiunque ripudia la propria moglie, le dia l'atto del divorzio".

32 Ma io vi dico: Chiunque manda via la propria moglie, eccetto in caso di fornicazione, la fa essere adultera e chiunque sposa una donna ripudiata commette adulterio.

33 Avete inoltre udito che fu detto agli antichi: "Non giurare il falso; ma adempi le cose promesse con giuramento al Signore".

34 Ma io vi dico: Non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio.

35 né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del gran Re.

36 Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di fare bianco o nero un solo capello;

37 ma il vostro parlare sia: Sí, sí, no, no; tutto ciò che va oltre questo, viene dal maligno.

38 Voi avete udito che fu detto: "Occhio per occhio e dente per dente".

39 Ma io vi dico: Non resistere al malvagio; anzi, se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche l'altra,

40 e se uno vuol farti causa per toglierti la tunica, lasciagli anche il mantello.

41 E se uno ti costringe a fare un miglio, fanne con lui due.

42 Da' a chi ti chiede, e non rifiutarti di dare a chi desidera qualcosa in prestito da te.

43 Voi avete udito che fu detto: "Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico".

44 Ma io vi dico: Amate i vostri nemici, benedite coloro che vi maledicono, fate del bene a coloro che vi odiano, e pregate per coloro che vi maltrattano e vi perseguitano,

45 affinché siate figli del Padre vostro, che è nei cieli, poiché egli fa sorgere il suo sole sopra i buoni e sopra i malvagi e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti.

46 Perché, se amate coloro che vi amano, che premio ne avrete? Non fanno altrettanto anche i pubblicani?

47 E se salutate soltanto i vostri fratelli, che fate di straordinario? Non fanno altrettanto anche i pubblicani?

48 Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro, che è nei cieli».

Il sermone sul monte, 5-7

Le beatitudini

(A)Gesú, vedendo le folle, salí sul monte[a] e si mise a sedere. I suoi discepoli si accostarono a lui, ed egli, aperta la bocca, insegnava loro dicendo:

«Beati i poveri in spirito, perché di loro è il regno dei cieli.

Beati quelli che sono afflitti, perché saranno consolati.

Beati i mansueti, perché erediteranno la terra[b].

Beati quelli che sono affamati e assetati di giustizia, perché saranno saziati.

Beati i misericordiosi, perché a loro misericordia sarà fatta.

Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.

Beati quelli che si adoperano per la pace, perché saranno chiamati *figli di Dio.

10 Beati i perseguitati per motivo di giustizia, perché di loro è il regno dei cieli.

11 Beati voi, quando vi insulteranno e vi perseguiteranno e, mentendo, diranno contro di voi ogni sorta di male per causa mia. 12 Rallegratevi e giubilate, perché il vostro premio è grande nei cieli; poiché cosí hanno perseguitato i *profeti che sono stati prima di voi.

Il sale della terra; la luce del mondo

13 (B)«Voi siete il sale della terra; ma, se il sale diventa insipido, con che lo si salerà? Non è piú buono a nulla se non a essere gettato via e calpestato dagli uomini. 14 Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può rimanere nascosta, 15 e non si accende una lampada per metterla sotto un recipiente; anzi la si mette sul *candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. 16 Cosí risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli.

Cristo e la legge antica

17 (C)«Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti; io sono venuto non per abolire ma per portare a compimento[c]. 18 Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota[d] o un apice[e] della legge passerà senza che tutto sia adempiuto. 19 Chi dunque avrà violato uno di questi minimi comandamenti e avrà cosí insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli; ma chi li avrà messi in pratica e insegnati sarà chiamato grande nel regno dei cieli. 20 Poiché io vi dico che se la vostra giustizia non supera quella degli *scribi e dei *farisei[f], non entrerete affatto nel regno dei cieli.

Ingiuria, offerta, perdono

21 (D)«Voi avete udito che fu detto agli antichi: “Non uccidere[g]: chiunque avrà ucciso sarà sottoposto al tribunale”; 22 ma io vi dico: chiunque si adira contro suo fratello[h] sarà sottoposto al tribunale; e chi avrà detto a suo fratello: “Raca[i]” sarà sottoposto al *sinedrio[j]; e chi gli avrà detto: “Pazzo!” sarà condannato alla *geenna[k] del fuoco. 23 Se dunque tu stai per offrire la tua offerta sull'altare e lí ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te, 24 lascia lì la tua offerta davanti all'altare, e va' prima a riconciliarti con tuo fratello; poi vieni a offrire la tua offerta. 25 Fa' presto amichevole accordo con il tuo avversario mentre sei ancora per via con lui, affinché il tuo avversario non ti consegni in mano al giudice e il giudice in mano alle guardie, e tu non venga messo in prigione. 26 Io ti dico in verità che di là non uscirai, finché tu non abbia pagato l'ultimo *centesimo.

Concupiscenza, ripudio, adulterio

27 (E)«Voi avete udito che fu detto: “Non commettere adulterio[l]”. 28 Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore. 29 Se dunque il tuo occhio destro ti fa cadere in peccato, cavalo e gettalo via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che vada nella geenna tutto il tuo corpo. 30 E se la tua mano destra ti fa cadere in peccato, tagliala e gettala via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che vada nella geenna tutto il tuo corpo.

31 Fu detto: “Chiunque ripudia sua moglie le dia l'atto di ripudio[m]”. 32 Ma io vi dico: chiunque manda via sua moglie, salvo che per motivo di fornicazione, la fa diventare adultera e chiunque sposa colei che è mandata via commette adulterio.

Istruzioni sul giuramento

33 (F)«Avete anche udito che fu detto agli antichi: “Non giurare il falso[n]; dà al Signore quello che gli hai promesso con giuramento”. 34 Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio; 35 né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi; né per *Gerusalemme, perché è la città del gran Re. 36 Non giurare neppure per il tuo capo, poiché tu non puoi far diventare un solo capello bianco o nero. 37 Ma il vostro parlare sia: “Sí, sí; no, no”; poiché il di piú viene dal maligno.

Amare i propri nemici

38 (G)«Voi avete udito che fu detto: “Occhio per occhio e dente per dente[o]”. 39 Ma io vi dico: non contrastate il malvagio; anzi, se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche l'altra; 40 e a chi vuol litigare con te e prenderti la tunica, lasciagli anche il mantello. 41 Se uno ti costringe a fare un *miglio, fanne con lui due. 42 Dà a chi ti chiede, e a chi desidera un prestito da te, non voltar le spalle.

43 Voi avete udito che fu detto: “Ama il tuo prossimo[p] e odia il tuo nemico”. 44 Ma io vi dico: amate i vostri nemici, [benedite coloro che vi maledicono, fate del bene a quelli che vi odiano,] e pregate per quelli [che vi maltrattano e] che vi perseguitano, 45 affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; poiché egli fa levare il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. 46 Se infatti amate quelli che vi amano, che premio ne avete? Non fanno lo stesso anche i *pubblicani? 47 E se salutate soltanto i vostri fratelli, che fate di straordinario? Non fanno anche i pagani altrettanto? 48 Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro celeste.

Footnotes

  1. Matteo 5:1 Sul monte, una delle alture o colline a poca distanza dalla riva del lago.
  2. Matteo 5:5 +Sl 37:11.
  3. Matteo 5:17 Ma per portare a compimento, altri traducono: ma per completare.
  4. Matteo 5:18 Un iota, la piú piccola lettera dell'alfabeto greco; corrisponde alla lettera «i».
  5. Matteo 5:18 Un apice, piccolo segno grafico.
  6. Matteo 5:20 Farisei, ebrei religiosi caratterizzati da rigida osservanza delle tradizioni giudaiche.
  7. Matteo 5:21 +Es 20:13.
  8. Matteo 5:22 Contro suo fratello, alcuni mss. aggiungono: senza motivo.
  9. Matteo 5:22 Raca, insulto che probabilmente significa stupido.
  10. Matteo 5:22 Sinedrio, tribunale supremo presso i Giudei.
  11. Matteo 5:22 Geenna, ebr. ge-Hinnom, lett. valle di Hinnom, luogo dove ardeva un fuoco perenne, simbolo della punizione eterna.
  12. Matteo 5:27 +Es 20:14.
  13. Matteo 5:31 +De 24:1.
  14. Matteo 5:33 +Le 19:12.
  15. Matteo 5:38 +Es 21:24; +Le 24:20; +De 19:21.
  16. Matteo 5:43 +Le 19:18.

Introduction to the Sermon on the Mount

Now when Jesus saw the crowds, he went up on a mountainside and sat down. His disciples came to him, and he began to teach them.

The Beatitudes(A)

He said:

“Blessed are the poor in spirit,
    for theirs is the kingdom of heaven.(B)
Blessed are those who mourn,
    for they will be comforted.(C)
Blessed are the meek,
    for they will inherit the earth.(D)
Blessed are those who hunger and thirst for righteousness,
    for they will be filled.(E)
Blessed are the merciful,
    for they will be shown mercy.(F)
Blessed are the pure in heart,(G)
    for they will see God.(H)
Blessed are the peacemakers,(I)
    for they will be called children of God.(J)
10 Blessed are those who are persecuted because of righteousness,(K)
    for theirs is the kingdom of heaven.(L)

11 “Blessed are you when people insult you,(M) persecute you and falsely say all kinds of evil against you because of me.(N) 12 Rejoice and be glad,(O) because great is your reward in heaven, for in the same way they persecuted the prophets who were before you.(P)

Salt and Light

13 “You are the salt of the earth. But if the salt loses its saltiness, how can it be made salty again? It is no longer good for anything, except to be thrown out and trampled underfoot.(Q)

14 “You are the light of the world.(R) A town built on a hill cannot be hidden. 15 Neither do people light a lamp and put it under a bowl. Instead they put it on its stand, and it gives light to everyone in the house.(S) 16 In the same way, let your light shine before others,(T) that they may see your good deeds(U) and glorify(V) your Father in heaven.

The Fulfillment of the Law

17 “Do not think that I have come to abolish the Law or the Prophets; I have not come to abolish them but to fulfill them.(W) 18 For truly I tell you, until heaven and earth disappear, not the smallest letter, not the least stroke of a pen, will by any means disappear from the Law until everything is accomplished.(X) 19 Therefore anyone who sets aside one of the least of these commands(Y) and teaches others accordingly will be called least in the kingdom of heaven, but whoever practices and teaches these commands will be called great in the kingdom of heaven. 20 For I tell you that unless your righteousness surpasses that of the Pharisees and the teachers of the law, you will certainly not enter the kingdom of heaven.(Z)

Murder(AA)

21 “You have heard that it was said to the people long ago, ‘You shall not murder,[a](AB) and anyone who murders will be subject to judgment.’ 22 But I tell you that anyone who is angry(AC) with a brother or sister[b][c] will be subject to judgment.(AD) Again, anyone who says to a brother or sister, ‘Raca,’[d] is answerable to the court.(AE) And anyone who says, ‘You fool!’ will be in danger of the fire of hell.(AF)

23 “Therefore, if you are offering your gift at the altar and there remember that your brother or sister has something against you, 24 leave your gift there in front of the altar. First go and be reconciled to them; then come and offer your gift.

25 “Settle matters quickly with your adversary who is taking you to court. Do it while you are still together on the way, or your adversary may hand you over to the judge, and the judge may hand you over to the officer, and you may be thrown into prison. 26 Truly I tell you, you will not get out until you have paid the last penny.

Adultery

27 “You have heard that it was said, ‘You shall not commit adultery.’[e](AG) 28 But I tell you that anyone who looks at a woman lustfully has already committed adultery with her in his heart.(AH) 29 If your right eye causes you to stumble,(AI) gouge it out and throw it away. It is better for you to lose one part of your body than for your whole body to be thrown into hell. 30 And if your right hand causes you to stumble,(AJ) cut it off and throw it away. It is better for you to lose one part of your body than for your whole body to go into hell.

Divorce

31 “It has been said, ‘Anyone who divorces his wife must give her a certificate of divorce.’[f](AK) 32 But I tell you that anyone who divorces his wife, except for sexual immorality, makes her the victim of adultery, and anyone who marries a divorced woman commits adultery.(AL)

Oaths

33 “Again, you have heard that it was said to the people long ago, ‘Do not break your oath,(AM) but fulfill to the Lord the vows you have made.’(AN) 34 But I tell you, do not swear an oath at all:(AO) either by heaven, for it is God’s throne;(AP) 35 or by the earth, for it is his footstool; or by Jerusalem, for it is the city of the Great King.(AQ) 36 And do not swear by your head, for you cannot make even one hair white or black. 37 All you need to say is simply ‘Yes’ or ‘No’;(AR) anything beyond this comes from the evil one.[g](AS)

Eye for Eye

38 “You have heard that it was said, ‘Eye for eye, and tooth for tooth.’[h](AT) 39 But I tell you, do not resist an evil person. If anyone slaps you on the right cheek, turn to them the other cheek also.(AU) 40 And if anyone wants to sue you and take your shirt, hand over your coat as well. 41 If anyone forces you to go one mile, go with them two miles. 42 Give to the one who asks you, and do not turn away from the one who wants to borrow from you.(AV)

Love for Enemies

43 “You have heard that it was said, ‘Love your neighbor[i](AW) and hate your enemy.’(AX) 44 But I tell you, love your enemies and pray for those who persecute you,(AY) 45 that you may be children(AZ) of your Father in heaven. He causes his sun to rise on the evil and the good, and sends rain on the righteous and the unrighteous.(BA) 46 If you love those who love you, what reward will you get?(BB) Are not even the tax collectors doing that? 47 And if you greet only your own people, what are you doing more than others? Do not even pagans do that? 48 Be perfect, therefore, as your heavenly Father is perfect.(BC)

Footnotes

  1. Matthew 5:21 Exodus 20:13
  2. Matthew 5:22 The Greek word for brother or sister (adelphos) refers here to a fellow disciple, whether man or woman; also in verse 23.
  3. Matthew 5:22 Some manuscripts brother or sister without cause
  4. Matthew 5:22 An Aramaic term of contempt
  5. Matthew 5:27 Exodus 20:14
  6. Matthew 5:31 Deut. 24:1
  7. Matthew 5:37 Or from evil
  8. Matthew 5:38 Exodus 21:24; Lev. 24:20; Deut. 19:21
  9. Matthew 5:43 Lev. 19:18