Marco 9:33-37
Nuova Riveduta 2006
L’umiltà, segreto della vera grandezza
33 (A)Giunsero a Capernaum; quando[a] fu in casa, domandò loro: «Di che discorrevate [fra di voi] per strada?» 34 Essi tacevano, perché per via avevano discusso tra di loro chi fosse il più grande. 35 Allora, sedutosi, chiamò i dodici e disse loro: «Se qualcuno vuole essere il primo, sarà l’ultimo di tutti e il servitore di tutti». 36 E preso un bambino, lo mise in mezzo a loro; poi lo prese in braccio e disse loro: 37 «Chiunque riceve uno di questi bambini nel nome mio, riceve me; e chiunque riceve me, non riceve me, ma colui che mi ha mandato».
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- Marco 9:33 TR e M Giunse a Capernaum, e quando…
Marco 9:33-37
La Bibbia della Gioia
33 E così arrivarono a Cafarnao. Quando furono sistemati nella casa dove dovevano soggiornare, Gesù chiese loro: «Di che cosa parlavate per strada?»
34 Ma i discepoli si vergognavano di rispondere, perché stavano discutendo per sapere chi di loro fosse il più grande.
35 Allora Gesù si sedette, li riunì tutti e dodici intorno a sé e disse loro: «Chi vuole essere il più grande deve essere lʼultimo, il servo di tutti!»
36 Poi mise fra loro un bimbetto di pochi anni e, prendendolo in braccio, aggiunse: 37 «Chi accoglierà nel mio nome un piccino come questo, accoglierà me. E chi accoglie me, accoglie mio Padre che mi ha mandato».
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Luca 9:46-48
Nuova Riveduta 2006
L’umiltà, segreto della vera grandezza; condanna dello spirito settario
46 (A)Poi cominciarono a discutere su chi di loro fosse il più grande. 47 Ma Gesù, conosciuto il pensiero del loro cuore, prese un bambino, se lo pose accanto e disse loro: 48 «Chi riceve questo bambino nel nome mio, riceve me; e chi riceve me, riceve Colui che mi ha mandato. Perché chi è il più piccolo tra tutti voi, quello è grande[a]».
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- Luca 9:48 TR e M quello sarà grande.
Luca 9:46-48
La Bibbia della Gioia
46 Fra i discepoli sorse poi una questione per stabilire chi di loro sarebbe stato il più grande nel Regno di Dio. 47 Ma Gesù, che conosceva i loro pensieri, prese un bambino e, tenendolo vicino, 48 disse loro: «Chi accoglie con amore un bambino come questo, accoglie me. E chi accoglie me, accoglie Dio che mi ha mandato. Il vostro amore per gli altri è la misura della vostra grandezza».
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Luca 22:24-27
Nuova Riveduta 2006
Chi sia il più grande
24 (A)Fra di loro nacque anche una contesa: chi di essi fosse considerato il più grande. 25 Ma egli disse loro: «I re delle nazioni le signoreggiano, e quelli che le sottomettono al loro dominio sono chiamati benefattori[a]. 26 Ma per voi non deve essere così; anzi, il più grande tra di voi sia come il più piccolo[b], e chi governa come colui che serve. 27 Perché, chi è più grande: colui che è a tavola oppure colui che serve? Non è forse colui che è a tavola? Ma io sono in mezzo a voi come colui che serve.
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- Luca 22:25 Benefattori, titolo adulatorio di quei monarchi che spesso non erano molto degni.
- Luca 22:26 Il più piccolo, lett. il più giovane
Luca 22:24-27
La Bibbia della Gioia
24 Nacque poi tra di loro una discussione per stabilire chi di loro fosse il più importante.
25 Ma Gesù spiegò: «A questo mondo i re e i grandi uomini danno ordini ai loro servi che non hanno altra scelta se non quella di mostrarsi soddisfatti! 26 Ma fra di voi non devʼessere così! Anzi, chi è il più importante deve essere pronto a servire come se fosse lʼultima ruota del carro. 27 Chi è più grande? Chi siede a tavola o chi serve? Senzʼaltro chi siede a tavola. Ma non fra di voi! Io stesso sono il vostro servo.
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