Malachia 2
Conferenza Episcopale Italiana
2 Ora a voi questo monito, o sacerdoti. 2 Se non mi ascolterete e non vi prenderete a cuore di dar gloria al mio nome, dice il Signore degli eserciti, manderò su di voi la maledizione e cambierò in maledizione le vostre benedizioni. Anzi le ho gia maledette, perché nessuno tra di voi se la prende a cuore.
3 Ecco, io spezzerò il vostro braccio
e spanderò sulla vostra faccia escrementi,
gli escrementi delle vittime
immolate nelle vostre solennità,
perché siate spazzati via insieme con essi.
4 Così saprete che io ho diretto a voi questo monito,
perché c'è anche un'alleanza fra me e Levi,
dice il Signore degli eserciti.
5 La mia alleanza con lui
era alleanza di vita e di benessere
e io glieli concessi; alleanza di timore
ed egli mi temette ed ebbe riverenza del mio nome.
6 Un insegnamento fedele era sulla sua bocca,
né c'era falsità sulle sue labbra;
con pace e rettitudine ha camminato davanti a me
e ha trattenuto molti dal male.
7 Infatti le labbra del sacerdote
devono custodire la scienza
e dalla sua bocca si ricerca l'istruzione,
perché egli è messaggero del Signore degli eserciti.
8 Voi invece vi siete allontanati dalla retta via
e siete stati d'inciampo a molti
con il vostro insegnamento;
avete rotto l'alleanza di Levi,
dice il Signore degli eserciti.
9 Perciò anch'io vi ho reso spregevoli
e abbietti davanti a tutto il popolo,
perché non avete osservato le mie disposizioni
e avete usato parzialità riguardo alla legge.
Matrimoni misti e divorzi
10 Non abbiamo forse tutti noi un solo Padre? Forse non ci ha creati un unico Dio? Perché dunque agire con perfidia l'uno contro l'altro profanando l'alleanza dei nostri padri? 11 Giuda è stato sleale e l'abominio è stato commesso in Israele e in Gerusalemme. Giuda infatti ha osato profanare il santuario caro al Signore e ha sposato le figlie d'un dio straniero! 12 Elimini il Signore chi ha agito così dalle tende di Giacobbe, il testimone e il mallevadore, e colui che offre l'offerta al Signore degli eserciti.
13 Un'altra cosa fate ancora; voi coprite di lacrime, di pianti e di sospiri l'altare del Signore, perché egli non guarda all'offerta, né la gradisce con benevolenza dalle vostre mani. 14 E chiedete: Perché? Perché il Signore è testimone fra te e la donna della tua giovinezza, che ora perfidamente tradisci, mentr'essa è la tua consorte, la donna legata a te da un patto.
15 Non fece egli un essere solo dotato di carne e soffio vitale? Che cosa cerca quest'unico essere, se non prole da parte di Dio? Custodite dunque il vostro soffio vitale e nessuno tradisca la donna della sua giovinezza. 16 Perché io detesto il ripudio, dice il Signore Dio d'Israele, e chi copre d'iniquità la propria veste, dice il Signore degli eserciti. Custodite la vostra vita dunque e non vogliate agire con perfidia.
Il giorno del Signore
17 Voi avete stancato il Signore con le vostre parole; eppure chiedete: Come lo abbiamo stancato? Quando affermate: Chiunque fa il male è come se fosse buono agli occhi del Signore e in lui si compiace; o quando esclamate: Dov'è il Dio della giustizia?
Maleachi 2
Het Boek
De ontrouw van Gods volk
2 1,2 Laat de priesters luisteren naar deze waarschuwing van de Here van de hemelse legers: ‘Als uw gedrag niet verandert en u Mij niet eert, zal Ik u treffen met een vreselijke straf. In plaats van u te zegenen, zal Ik u bedelven onder vervloekingen. Ja, Ik heb mijn zegen al in vervloeking veranderd, omdat de dingen die voor Mij erg belangrijk zijn, niet serieus worden genomen. 3 Neem er nota van dat Ik uw kinderen zal afstraffen en u de uitwerpselen van die offerdieren in het gezicht zal werpen en u zelf zal weggooien als mest. 4 Dan zult u zien dat Ik het was die u deze waarschuwing stuurde. Want Ik wilde dat u weer de geboden die Ik Levi heb gegeven, zou gehoorzamen,’ zegt de Here van de hemelse legers. 5 ‘Ik gaf hem deze wetten om hem leven en vrede te geven. Hij kon daardoor zijn eerbied en respect voor Mij tonen. 6 Hij onderwees de mensen de waarheid die hij van Mij had ontvangen. Hij loog niet en bedroog niemand. Hij leidde een goed en rechtvaardig leven en velen die waren afgedwaald, bracht hij weer op de rechte weg. 7 De mond van de priester hoort over te vloeien van kennis van God, zodat de mensen leren leven volgens Gods wetten. Priesters zijn boodschappers van de Here van de hemelse legers en de mensen horen hen om onderricht te vragen. 8 Maar zo bent u niet! U bent zelf van Gods weg afgeweken en u heeft velen laten struikelen door wat u hen onderwijst. Mijn verbond met Levi is door u misvormd en tot een bespotting gemaakt,’ zegt de Here van de hemelse legers. 9 ‘Daarom maak Ik u verachtelijk in de ogen van heel dit volk. Want u hebt Mij niet gehoorzaamd en liet sommige mensen de wet breken zonder hen te berispen.’
10 Wij zijn kinderen van dezelfde vader en zijn geschapen door dezelfde God. Waarom zijn wij elkaar dan ontrouw en schenden wij het verbond van onze voorouders? 11 In Juda, Israël en Jeruzalem heerst gebrek aan trouw, want de mannen van Juda hebben de heilige en geliefde tempel van de Here ontheiligd door te trouwen met heidense vrouwen die afgoden aanbidden. 12 Laat de Here iedereen die dit gedaan heeft, zonder uitzondering uitroeien uit zijn volk, ook al brengt hij Hem offers. 13 En dan is er nog iets: het altaar van de Here wordt overstelpt met tranen, omdat Hij niet langer aandacht schenkt aan uw offers en u geen zegen van Hem meer ontvangt. 14 ‘Waarom?’ vraagt men zich af. ‘Waarom heeft God ons verlaten?’ Omdat de Here er getuige van is geweest hoe u de vrouw met wie u als jongeman trouwde, ontrouw bent geworden. Zij was toch uw levensgezel en de vrouw voor wie u beloofde trouw te zorgen! 15 U werd met uw vrouw verbonden door God. Volgens zijn wijze bedoeling werd u door het huwelijk één in zijn ogen. Hij wil dat u kinderen krijgt die God werkelijk trouw zijn. Beheers u daarom en blijf trouw aan uw eigen vrouw. 16 ‘Want Ik verafschuw het wanneer een man zijn vrouw wegstuurt, wie zoiets doet besmeurt zichzelf met onrecht. Beheers u daarom en blijf trouw aan uw eigen vrouw,’ zegt de Here, de God van Israël.
17 U vermoeit de Here met uw woorden. ‘Waarmee doen wij dat dan?’ vraagt u. Door te zeggen dat wie kwaad doet, goed is in de ogen van de Here en dat de Here zo iemand waardeert. Of door te vragen: ‘Waar blijft God met zijn rechtvaardigheid?’
Malachia 2
La Nuova Diodati
2 «E ora questo comandamento è per voi, o sacerdoti.
2 Se non date ascolto, se non vi mettete in cuore di dar gloria al mio nome» dice l'Eterno degli eserciti, «manderò su di voi la maledizione e maledirò le vostre benedizioni; sí, le ho già maledette, perché non vi mettete questo in cuore.
3 Ecco, io sgriderò il vostro seme, e spargerò escrementi sulle vostre facce, gli escrementi delle vostre feste solenni, e voi sarete portati via con questi.
4 Allora riconoscerete che io vi ho mandato questo comandamento, affinché il mio patto con Levi possa continuare», dice l'Eterno degli eserciti.
5 «Il mio patto con lui era un patto di vita e di pace, che io gli concessi perché mi temesse, ed egli mi temette e fu terrorizzato davanti al mio nome.
6 La legge di verità era nella sua bocca, e non si trovava alcuna perversità sulle sue labbra; camminava con me nella pace e nella rettitudine e ne ritrasse molti dall'iniquità.
7 Poiché le labbra del sacerdote dovrebbero custodire la conoscenza e dalla sua bocca uno dovrebbe cercare la legge, perché egli è il messaggero dell'Eterno degli eserciti.
8 Voi invece vi siete allontanati dalla via, avete fatto inciampare molti nella legge, avete violato il patto di Levi», dice l'Eterno degli eserciti.
9 «Perciò anch'io vi ho reso spregevoli e abietti davanti a tutto il popolo, perché non avete osservato le mie vie, e avete usato parzialità nell'applicazione della legge».
10 Non abbiamo tutti uno stesso Padre? Non ci ha creati uno stesso Dio? Perché dunque agiamo con perfidia l'uno verso l'altro, profanando il patto dei nostri padri?
11 Giuda ha agito con perfidia e un'abominazione è stata commessa in Israele e in Gerusalemme perché Giuda ha profanato il luogo santo dell'Eterno, che egli ama, e ha sposato la figlia di un dio straniero.
12 L'Eterno sterminerà dalle tende di Giacobbe colui che fa questo, chi veglia, chi risponde e chi offre un'oblazione all'Eterno degli eserciti.
13 Voi fate anche quest'altra cosa: coprite l'altare, dell'Eterno di lacrime, di pianto e di lamenti, perché non riguarda piú con favore la vostra offerta e non la riceve piú con piacere dalle vostre mani.
14 Eppure dite: «Per quale ragione?». Poiché l'Eterno è testimone fra te e la moglie della tua giovinezza, verso la quale ti sei comportato perfidamente, benché ella sia la tua compagna e la moglie del tuo patto.
15 Ma non li fece Dio uno e nondimeno lo spirito rimase in lui? E perché mai uno? Poiché egli cercava una discendenza da DIO. Badate dunque al vostro spirito e nessuno si comporti perfidamente verso la moglie della sua giovinezza.
16 Poiché l'Eterno, il DIO d'Israele, dice che egli odia il divorzio e chi copre di violenza la sua veste», dice l'Eterno degli eserciti. Badate dunque al vostro spirito e non comportatevi perfidamente.
17 Voi stancate l'Eterno con le vostre parole, eppure dite: «In che cosa lo abbiamo stancato?». Perché voi dite: «Chiunque fa il male è gradito all'Eterno, che si compiace in lui», oppure: «Dov'è il DIO della giustizia?».
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