Luca 23
Nuova Riveduta 2006
Gesù davanti a Pilato
23 (A)Poi tutta l’assemblea si alzò e lo condussero da Pilato.
2 E cominciarono ad accusarlo, dicendo: «Abbiamo trovato quest’uomo che sovvertiva la nostra[a] nazione, vietava di pagare i tributi a Cesare e diceva di essere[b] lui il Cristo re». 3 Pilato lo interrogò, dicendo: «Sei tu il re dei Giudei?» E Gesù gli rispose: «Tu lo dici».
4 Pilato disse ai capi dei sacerdoti e alla folla: «Non trovo nessuna colpa in quest’uomo». 5 Ma essi insistevano, dicendo: «Egli sobilla il popolo insegnando per tutta la Giudea; ha cominciato dalla Galilea ed è giunto fin qui».
Pilato manda Gesù da Erode
6 (B)Quando Pilato udì questo[c], domandò se quell’uomo fosse Galileo. 7 Saputo che egli era della giurisdizione di Erode, lo mandò da Erode, che si trovava anch’egli a Gerusalemme in quei giorni.
8 Quando vide Gesù, Erode se ne rallegrò molto, perché da lungo tempo desiderava vederlo, avendo sentito parlare [molto] di lui; e sperava di vedergli fare qualche miracolo[d]. 9 Gli rivolse molte domande, ma Gesù non gli rispose nulla. 10 Or i capi dei sacerdoti e gli scribi stavano là, accusandolo con veemenza. 11 Erode, con i suoi soldati, dopo averlo vilipeso e schernito, lo vestì di un manto splendido e lo rimandò da Pilato. 12 In quel giorno, Erode e Pilato divennero amici; prima infatti c’era stata inimicizia tra loro.
Gesù o Barabba?
13 (C)Pilato, riuniti i capi dei sacerdoti, i magistrati e il popolo, disse loro: 14 «Mi avete condotto quest’uomo come sobillatore del popolo; ed ecco, dopo averlo esaminato in presenza vostra, non ho trovato in lui nessuna delle colpe di cui l’accusate, 15 e neppure Erode, poiché egli l’ha rimandato da noi[e]. Ecco, egli non ha fatto nulla che sia degno di morte. 16 Perciò, dopo averlo castigato, lo libererò».
17 [Ora egli aveva l’obbligo di liberare loro un carcerato in occasione della festa;] 18 ma essi gridarono tutti insieme: «Fa’ morire costui e liberaci Barabba!» 19 Barabba era stato messo in prigione a motivo di una sommossa avvenuta in città e di un omicidio. 20 E Pilato [dunque] parlò loro di nuovo perché desiderava liberare Gesù; 21 ma essi gridavano: «Crocifiggilo, crocifiggilo!» 22 Per la terza volta egli disse loro: «Ma che male ha fatto? Io non ho trovato nulla in lui, che meriti la morte. Perciò, dopo averlo castigato, lo libererò». 23 Ma essi insistevano a gran voce, chiedendo che fosse crocifisso; e le loro grida [e quelle dei capi dei sacerdoti] finirono per avere il sopravvento. 24 Pilato decise che fosse fatto quello che domandavano: 25 liberò[f] colui che era stato messo in prigione per sommossa e omicidio, e che essi avevano richiesto, ma abbandonò Gesù alla loro volontà.
In cammino verso il Golgota
26 (D)Mentre lo portavano via, presero un certo Simone, di Cirene, che veniva dalla campagna, e gli misero addosso la croce perché la portasse dietro a Gesù.
27 Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che facevano cordoglio e lamento per lui. 28 Ma Gesù, voltatosi verso di loro, disse: «Figlie di Gerusalemme, non piangete per me, ma piangete per voi stesse e per i vostri figli. 29 Perché, ecco, i giorni vengono nei quali si dirà: “Beate le sterili, i grembi che non hanno partorito e le mammelle che non hanno allattato”. 30 Allora cominceranno a dire ai monti: “Cadeteci addosso!” e ai colli: “Copriteci!”[g]. 31 Perché se fanno questo al legno verde, che cosa sarà fatto al secco?»
32 Ora altri due, malfattori, erano condotti per essere messi a morte insieme a lui.
La crocifissione di Gesù
33 (E)Quando furono giunti al luogo detto «il Teschio[h]», vi crocifissero lui e i malfattori, uno a destra e l’altro a sinistra.
34 {Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».} Poi divisero le sue vesti, tirandole a sorte[i].
35 Il popolo stava a guardare. E anche i magistrati [insieme a loro] si beffavano di lui, dicendo: «Ha salvato altri, salvi se stesso, se è il Cristo, l’Eletto di Dio![j]» 36 Pure i soldati lo schernirono, accostandosi, presentandogli dell’aceto e dicendo: 37 «Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso!»
38 Vi era anche questa iscrizione sopra il suo capo [in caratteri greci, latini ed ebraici]: «Questo è il re dei Giudei».
39 Uno dei malfattori appesi lo insultava, dicendo: «Non sei tu il Cristo?[k] Salva te stesso e noi!» 40 Ma l’altro lo rimproverava, dicendo: «Non hai nemmeno timor di Dio, tu che ti trovi nel medesimo supplizio? 41 Per noi è giusto, perché riceviamo la pena che ci meritiamo per le nostre azioni, ma questi non ha fatto nulla di male». 42 E diceva: «Gesù, ricòrdati di me[l] quando entrerai nel tuo regno!» 43 Ed egli gli disse[m]: «Io ti dico in verità, oggi tu sarai con me in paradiso».
Morte di Gesù
44 (F)Era circa l’ora sesta[n], e si fecero tenebre su tutto il paese fino all’ora nona[o]; 45 il sole si oscurò[p] e la cortina del tempio si squarciò nel mezzo.
46 E Gesù, gridando a gran voce, disse: «Padre, nelle tue mani rimetto lo spirito mio[q]». Detto questo, spirò.
47 Il centurione, veduto ciò che era accaduto, glorificava Dio, dicendo: «Veramente quest’uomo era giusto».
48 E tutta la folla che assisteva a questo spettacolo, vedute le cose che erano accadute, se ne tornava battendosi il petto. 49 Ma tutti i suoi conoscenti e le donne che lo avevano accompagnato dalla Galilea stavano a guardare queste cose da lontano.
Il seppellimento di Gesù
50 (G)C’era un uomo, di nome Giuseppe, che era membro del Consiglio, uomo giusto e buono, 51 il quale non aveva acconsentito alla deliberazione e all’operato degli altri. Egli era di Arimatea, città della Giudea, e aspettava [anche lui] il regno di Dio. 52 Si presentò a Pilato e chiese il corpo di Gesù. 53 E, trattolo giù dalla croce, lo avvolse in un lenzuolo e lo mise in una tomba scavata nella roccia, dove nessuno era ancora stato deposto. 54 Era il giorno della Preparazione e stava per cominciare il sabato.
55 Le donne che erano venute con Gesù dalla Galilea, seguito Giuseppe, guardarono la tomba, e come vi era stato deposto il corpo di Gesù. 56 Poi tornarono indietro e prepararono aromi e profumi. Durante il sabato si riposarono, secondo il comandamento.
Footnotes
- Luca 23:2 TR e M omettono nostra.
- Luca 23:2 TR e M a Cesare, dicendo di essere…
- Luca 23:6 TR e M Quando Pilato udì Galilea, domandò…
- Luca 23:8 Miracolo, lett. segno.
- Luca 23:15 TR e M e neppure Erode, poiché io vi ho rimandato da lui.
- Luca 23:25 TR liberò loro.
- Luca 23:30 +Os 10:8.
- Luca 23:33 Teschio, ebr. Gulgoleth cioè Golgota; gr. kranìon; lat. calvaria cioè calvario.
- Luca 23:34 +Sl 22:18.
- Luca 23:35 Così TR e M; NA se è il Cristo di Dio, l’Eletto!
- Luca 23:39 TR e M Se tu sei il Cristo, salva…
- Luca 23:42 TR e M E diceva a Gesù: Signore, ricòrdati di me…
- Luca 23:43 TR e M E Gesù gli disse…
- Luca 23:44 L’ora sesta, ovvero mezzogiorno.
- Luca 23:44 Ora nona, ovvero le tre del pomeriggio.
- Luca 23:45 Così TR e M; NA il sole cessò (di brillare).
- Luca 23:46 +Sl 31:5.
路加福音 23
Chinese Union Version Modern Punctuation (Simplified)
将耶稣解交彼拉多
23 众人都起来,把耶稣解到彼拉多面前, 2 就告他说:“我们见这人诱惑国民,禁止纳税给恺撒,并说自己是基督,是王。” 3 彼拉多问耶稣说:“你是犹太人的王吗?”耶稣回答说:“你说的是。” 4 彼拉多对祭司长和众人说:“我查不出这人有什么罪来。” 5 但他们越发极力地说:“他煽惑百姓,在犹太遍地传道,从加利利起直到这里了。” 6 彼拉多一听见,就问:“这人是加利利人吗?” 7 既晓得耶稣属希律所管,就把他送到希律那里去。那时希律正在耶路撒冷。
耶稣在希律前被藐视
8 希律看见耶稣,就很欢喜,因为听见过他的事,久已想要见他,并且指望看他行一件神迹。 9 于是问他许多的话,耶稣却一言不答。 10 祭司长和文士都站着,极力地告他。 11 希律和他的兵丁就藐视耶稣,戏弄他,给他穿上华丽衣服,把他送回彼拉多那里去。 12 从前希律和彼拉多彼此有仇,在那一天就成了朋友。
在彼拉多前受审
13 彼拉多传齐了祭司长和官府并百姓, 14 就对他们说:“你们解这人到我这里,说他是诱惑百姓的。看哪,我也曾将你们告他的事在你们面前审问他,并没有查出他什么罪来。 15 就是希律也是如此,所以把他送回来。可见他没有做什么该死的事。 16 故此,我要责打他,把他释放了。”[a]
除掉耶稣释放巴拉巴
18 众人却一齐喊着说:“除掉这个人!释放巴拉巴给我们!” 19 这巴拉巴是因在城里作乱杀人,下在监里的。 20 彼拉多愿意释放耶稣,就又劝解他们。 21 无奈他们喊着说:“钉他十字架!钉他十字架!” 22 彼拉多第三次对他们说:“为什么呢?这人做了什么恶事呢?我并没有查出他什么该死的罪来。所以,我要责打他,把他释放了。” 23 他们大声催逼彼拉多,求他把耶稣钉在十字架上,他们的声音就得了胜。 24 彼拉多这才照他们所求的定案, 25 把他们所求的那作乱杀人下在监里的释放了,把耶稣交给他们,任凭他们的意思行。
26 带耶稣去的时候,有一个古利奈人西门从乡下来,他们就抓住他,把十字架搁在他身上,叫他背着跟随耶稣。
许多人为耶稣号啕痛哭
27 有许多百姓跟随耶稣,内中有好些妇女,妇女们为他号啕痛哭。 28 耶稣转身对她们说:“耶路撒冷的女子,不要为我哭,当为自己和自己的儿女哭。 29 因为日子要到,人必说:‘不生育的和未曾怀胎的、未曾乳养婴孩的有福了!’ 30 那时,人要向大山说‘倒在我们身上!’,向小山说‘遮盖我们!’。 31 这些事既行在有汁水的树上,那枯干的树将来怎么样呢?”
32 又有两个犯人,和耶稣一同带来处死。
耶稣被钉十字架
33 到了一个地方,名叫髑髅地,就在那里把耶稣钉在十字架上,又钉了两个犯人,一个在左边,一个在右边。 34 当下耶稣说:“父啊,赦免他们!因为他们所做的他们不晓得。”兵丁就拈阄分他的衣服。 35 百姓站在那里观看。官府也嗤笑他,说:“他救了别人,他若是基督,神所拣选的,可以救自己吧!” 36 兵丁也戏弄他,上前拿醋送给他喝, 37 说:“你若是犹太人的王,可以救自己吧!” 38 在耶稣以上有一个牌子[b],写着:“这是犹太人的王。”
犯人求主记念
39 那同钉的两个犯人,有一个讥诮他说:“你不是基督吗?可以救自己和我们吧!” 40 那一个就应声责备他说:“你既是一样受刑的,还不怕神吗? 41 我们是应该的,因我们所受的与我们所做的相称,但这个人没有做过一件不好的事。” 42 就说:“耶稣啊,你得国降临的时候,求你记念我!” 43 耶稣对他说:“我实在告诉你:今日你要同我在乐园里了!”
耶稣死的景象
44 那时约有午正,遍地都黑暗了,直到申初, 45 日头变黑了,殿里的幔子从当中裂为两半。 46 耶稣大声喊着说:“父啊,我将我的灵魂交在你手里!”说了这话,气就断了。 47 百夫长看见所成的事,就归荣耀于神,说:“这真是个义人!” 48 聚集观看的众人见了这所成的事,都捶着胸回去了。 49 还有一切与耶稣熟识的人和从加利利跟着他来的妇女们,都远远地站着看这些事。
安放在新坟墓里
50 有一个人名叫约瑟,是个议士,为人善良公义, 51 众人所谋所为他并没有附从;他本是犹太亚利马太城里素常盼望神国的人。 52 这人去见彼拉多,求耶稣的身体。 53 就取下来,用细麻布裹好,安放在石头凿成的坟墓里,那里头从来没有葬过人。 54 那日是预备日,安息日也快到了。 55 那些从加利利和耶稣同来的妇女跟在后面,看见了坟墓和他的身体怎样安放。 56 她们就回去,预备了香料香膏。
她们在安息日便遵着诫命安息了。
Footnotes
- 路加福音 23:16 有古卷在此有:17每逢这节期,巡抚必须释放一个囚犯给他们。
- 路加福音 23:38 有古卷在此有:用希腊、罗马、希伯来的文字。
Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra
Copyright © 2011 by Global Bible Initiative