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Il segno del profeta Giona

29 (A)Mentre la gente si affollava intorno a lui, egli cominciò a dire: «Questa generazione è una generazione malvagia; chiede un segno, ma segno non le sarà dato, se non il segno di Giona[a]. 30 Infatti, come Giona fu un segno per i Niniviti, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione. 31 La regina del mezzogiorno comparirà nel giudizio con gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dalle estremità della terra per udire la sapienza di Salomone; ed ecco, qui c’è più di Salomone. 32 I Niniviti compariranno nel giudizio con questa generazione e la condanneranno, perché essi si ravvidero alla predicazione di Giona; ed ecco, qui c’è più di Giona.

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Footnotes

  1. Luca 11:29 TR e M del profeta Giona.

Gesù rimprovera i farisei

16 (A)I farisei e i sadducei si avvicinarono a lui per metterlo alla prova e gli chiesero di mostrare loro un segno dal cielo. Ma egli rispose loro: {«Quando si fa sera, voi dite: “Bel tempo, perché il cielo rosseggia!” e al mattino: “Oggi tempesta, perché il cielo rosseggia cupo!” [Ipocriti!] L’aspetto del cielo lo sapete dunque discernere, e i segni dei tempi non riuscite a discernerli?} Una generazione malvagia e adultera chiede un segno, e segno non le sarà dato se non il segno di Giona[a]». E, lasciatili, se ne andò.

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Footnotes

  1. Matteo 16:4 TR e M del profeta Giona.

Gesù rimprovera le città impenitenti

20 (A)Allora egli prese a rimproverare le città nelle quali era stata fatta la maggior parte delle sue opere potenti, perché non si erano ravvedute: 21 «Guai a te, Corazin[a]! Guai a te, Betsaida[b]! perché se in Tiro e Sidone fossero state fatte le opere potenti compiute tra di voi, già da molto tempo si sarebbero pentite, con sacco e cenere. 22 Perciò vi dichiaro che nel giorno del giudizio la sorte di Tiro e di Sidone sarà più tollerabile della vostra. 23 E tu, o Capernaum, sarai forse innalzata fino al cielo? No, tu scenderai fino all’Ades[c]. Perché se in Sodoma fossero state fatte le opere potenti compiute in te, essa sarebbe durata fino ad oggi. 24 Perciò vi dichiaro che nel giorno del giudizio la sorte del paese di Sodoma sarà più tollerabile della tua».

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Footnotes

  1. Matteo 11:21 Corazin, città in riva al mare di Galilea.
  2. Matteo 11:21 Betsaida, città in riva al mare di Galilea.
  3. Matteo 11:23 TR e M E tu, o Capernaum, che sei stata innalzata fino al cielo, sarai abbassata fino all’Ades; Ades, vuol dire mondo invisibile e designa il soggiorno dei morti.

32 E colmate pure la misura dei vostri padri! 33 Serpenti, razza di vipere, come scamperete al giudizio della geenna? 34 Perciò ecco, io vi mando dei profeti, dei saggi e degli scribi; di questi, alcuni ne ucciderete e metterete in croce; altri ne flagellerete nelle vostre sinagoghe e li perseguiterete di città in città, 35 affinché ricada su di voi tutto il sangue giusto sparso sulla terra, dal sangue del giusto Abele, fino al sangue di Zaccaria, figlio di Berechia, che voi uccideste fra il tempio e l’altare. 36 Io vi dico in verità che tutto ciò ricadrà su questa generazione.

Il lamento di Gesù su Gerusalemme

37 (A)«Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono mandati, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come la chioccia raccoglie i suoi pulcini sotto le ali; e voi non avete voluto! 38 Ecco, la vostra casa sta per esservi lasciata deserta.

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Giona nel ventre di un pesce; sua preghiera e sua liberazione

(A)Il Signore fece venire un gran pesce per inghiottire Giona. Giona rimase nel ventre del pesce tre giorni e tre notti.

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La regina di Seba fa visita a Salomone a Gerusalemme

(A)La regina di Seba, udita la fama che circondava Salomone, venne a Gerusalemme per metterlo alla prova con degli enigmi. Essa giunse con un numerosissimo seguito, con cammelli carichi di aromi, d’oro in gran quantità e di pietre preziose. Recatasi da Salomone, gli disse tutto quello che aveva in cuore. Salomone rispose a tutte le sue domande, e non ci fu cosa che fosse oscura per il re e che egli non sapesse spiegare.

Quando la regina di Seba ebbe visto la saggezza di Salomone, la reggia da lui costruita, le vivande della sua mensa, gli alloggi dei suoi servitori, l’ordine di servizio dei suoi ufficiali e le loro divise, i suoi coppieri e le loro vesti, gli olocausti che egli offriva nella casa del Signore, rimase fuori di sé dalla meraviglia. E disse al re: «Quanto avevo sentito dire nel mio paese sul tuo conto e sulla tua saggezza era dunque vero. Ma io non ci ho creduto finché non sono venuta io stessa e non ho visto con i miei occhi; e ora, ecco, non mi era stata riferita neppure la metà della grandezza della tua saggezza! Tu superi la fama che me n’era giunta! Beata la tua gente, beati questi tuoi servitori che stanno sempre davanti a te e ascoltano la tua saggezza! Sia benedetto il Signore, il tuo Dio, il quale ti ha gradito, mettendoti sul suo trono, perché tu regni per il Signore, per il tuo Dio! Dio ti ha stabilito re per esercitare il diritto e la giustizia, perché egli ama Israele e vuole conservarlo per sempre».

Poi donò al re centoventi talenti d’oro, grandissima quantità di aromi e pietre preziose. Non ci furono più tali aromi, come quelli che la regina di Seba diede al re Salomone.

10 (I servitori di Curam e i servitori di Salomone che portavano oro da Ofir, portavano anche del legno di sandalo e delle pietre preziose; 11 e di questo legno di sandalo il re fece delle scale per la casa del Signore e per il palazzo reale, delle cetre e dei saltèri per i cantori. Del legno come questo non se n’era mai visto prima nel paese di Giuda).

12 Il re Salomone diede alla regina di Seba tutto quello che lei desiderò e chiese, oltre all’equivalente di quello che aveva portato al re. Poi si rimise in cammino e, con i suoi servitori, ritornò al suo paese.

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