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Le colpe di Giuda

59 (A)Ecco, la mano del Signore non è troppo corta per salvare,
né il suo orecchio troppo duro per udire;

ma le vostre *iniquità vi hanno separato dal vostro Dio;
i vostri peccati gli hanno fatto nascondere la faccia da voi,
per non darvi piú ascolto.

Le vostre mani infatti sono contaminate dal sangue,
le vostre dita dall'iniquità;
le vostre labbra proferiscono menzogna,
la vostra lingua sussurra perversità.

Nessuno muove causa con giustizia,
nessuno la discute con verità;
si appoggiano su ciò che non è, dicono menzogne,
concepiscono il male, partoriscono l'iniquità.

Covano uova di serpente,
tessono tele di ragno;
chi mangia le loro uova muore,
e l'uovo che uno schiaccia, dà fuori una vipera.

Le loro tele non diventeranno vestiti,
né costoro si copriranno delle loro opere;
le loro opere sono opere d'iniquità,
nelle loro mani vi sono atti di violenza.

I loro piedi corrono al male,
essi si affrettano a spargere sangue innocente;
i loro pensieri sono pensieri iniqui,
la desolazione e la rovina sono sulla loro strada.

La via della pace[a] non la conoscono,
non c'è equità nel loro procedere;
si fanno dei sentieri tortuosi,
chiunque vi cammina non conosce la pace.

(B)Perciò la rettitudine è lontana da noi,
e non arriva fino a noi la giustizia;
noi aspettiamo la luce, ma ecco le tenebre;
aspettiamo il chiarore del giorno, ma camminiamo nel buio.

10 Andiamo tastando la parete come i ciechi,
andiamo a tastoni come chi non ha occhi;
inciampiamo in pieno mezzogiorno come nel crepuscolo,
in mezzo all'abbondanza sembriamo dei morti.

11 Tutti quanti grugniamo come orsi,
andiamo gemendo come colombe;
aspettiamo la rettitudine, ma essa non viene;
la salvezza, ma essa si allontana da noi.

12 Poiché le nostre *trasgressioni si sono moltiplicate davanti a te
e i nostri peccati testimoniano contro di noi;
sí, i nostri peccati ci stanno davanti
e le nostre iniquità le conosciamo.

13 Siamo stati ribelli al Signore e l'abbiamo rinnegato,
ci siamo rifiutati di seguire il nostro Dio,
abbiamo parlato di oppressione e di rivolta,
abbiamo concepito e meditato in cuore parole di menzogna.

14 La rettitudine si è ritirata,
e la giustizia si è tenuta lontana;
la verità infatti soccombe sulla piazza pubblica,
e il diritto non riesce ad avvicinarvisi;

15 la verità è scomparsa,
e chi si allontana dal male si espone a essere spogliato.

Giudizio contro Giuda; promessa di un redentore

(C)Il Signore ha visto, e gli è dispiaciuto
che non vi sia piú rettitudine;

16 ha visto che non c'era piú un uomo
e si è stupito che nessuno intervenisse;
allora il suo braccio gli è venuto in aiuto,
la sua giustizia lo ha sorretto;

17 egli si è rivestito di giustizia come di una corazza,
si è messo in capo l'elmo della salvezza[b],
ha indossato gli abiti della vendetta,
si è avvolto di gelosia come in un mantello.

18 Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere;
il furore ai suoi avversari,
il contraccambio ai suoi nemici;
alle isole darà la loro retribuzione.

19 Cosí si temerà il nome del Signore dall'occidente,
e la sua gloria dall'oriente;
quando l'avversario verrà come una fiumana,
lo Spirito del Signore lo metterà in fuga.

20 «Un salvatore verrà per *Sion
e per quelli di *Giacobbe che si convertiranno dalla loro rivolta»,
dice il Signore.

21 «Quanto a me», dice il Signore, «questo è il patto che io stabilirò con loro:[c]
il mio Spirito che riposa su di te
e le mie parole che ho messe nella tua bocca
non si allontaneranno mai dalla tua bocca, né dalla bocca della tua discendenza,
né dalla bocca della discendenza della tua discendenza»,
dice il Signore, «da ora e per sempre».

Footnotes

  1. Isaia 59:8 +Ro 3:15-17.
  2. Isaia 59:17 +Ef 6:14, 17; 1 Te 5:8.
  3. Isaia 59:21 +Ro 11:26-27.
'Isaia 59 ' not found for the version: La Bibbia della Gioia.

59 Ecco, la mano dell'Eterno non è troppo corta per salvare, né il suo orecchio troppo duro per udire.

Ma le vostre iniquità hanno prodotto una separazione fra voi e il vostro DIO e i vostri peccati hanno fatto nascondere la sua faccia da voi, per non darvi ascolto.

Poiché le vostre mani sono contaminate di sangue e le vostre dita di iniquità; le vostre labbra proferiscono menzogna, la vostra lingua sussurra perversità.

Nessuno muove causa con giustizia nessuno la difende con verità; hanno fiducia nelle parole vuote e dicono il falso, concepiscono il male e partoriscono l'iniquità.

Fanno schiudere uova di vipera e tessono tele di ragno; chi mangia delle loro uova muore, e dall'uovo schiacciato esce fuori una vipera.

Le loro tele non diventeranno vestiti né si copriranno con ciò che hanno fatto. Le loro opere sono opere d'iniquità e nelle loro mani vi sono atti di violenza.

I loro piedi corrono al male e si affrettano a versare sangue innocente; i loro pensieri sono pensieri d'iniquità sui loro sentieri c'è desolazione e distruzione.

La via della pace non la conoscono e non c'è rettitudine nelle loro vie; rendono tortuosi i loro sentieri e chiunque vi cammina non conosce la pace.

Perciò la rettitudine è lontana da noi e la giustizia non giunge fino a noi; aspettavamo la luce, ecco invece le tenebre, lo splendore, invece camminiamo nell'oscurità.

10 Tastiamo la parete come i ciechi, camminiamo a tastoni come se fossimo privi di occhi; inciampiamo a mezzogiorno come al crepuscolo, in luoghi desolati siamo come morti.

11 Noi tutti urliamo come orsi e continuiamo a gemere come colombe aspettiamo la rettitudine, ma essa non giunge; la salvezza, ma essa è lontana da noi.

12 Poiché le nostre trasgressioni si sono moltiplicate davanti a te e i nostri peccati testimoniano contro di noi, perché le nostre trasgressioni ci stanno davanti e le nostre colpe le conosciamo:

13 ribellandoci e rinnegando l'Eterno ritraendoci dal seguire il nostro DIO parlando di oppressione e di rivolta concedendo e sussurrando in cuore parole di menzogna.

14 La rettitudine si è allontanata e la giustizia è rimasta lontana, perché la verità è venuta meno sulla piazza e l'equità non può entrarvi.

15 Cosí la verità è scomparsa, e chi si ritrae dal male si rende una facile preda. L'Eterno ha visto questo e gli è dispiaciuto che non vi sia piú rettitudine.

16 Egli ha visto che non c'era piú nessuno e si è stupito che nessuno intercedesse; allora il suo braccio gli è venuto in aiuto e la sua giustizia lo ha sostenuto,

17 si è rivestito di giustizia come di una corazza e si è posto in capo l'elmo della salvezza, ha indossato gli abiti della vendetta e si è ricoperto di gelosia come di un manto.

18 Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere; il furore ai suoi avversari, la ricompensa ai suoi nemici, alle isole darà una retribuzione piena.

19 Cosí si temerà il nome dell'Eterno dall'ovest, e la sua gloria dall'est; quando l'avversario verrà come una fiumana, lo Spirito dell'Eterno alzerà contro di lui una bandiera.

20 «Un redentore, verrà a Sion e per quelli convertiti dalla loro ribellione in Giacobbe», dice l'Eterno.

21 «Quanto a me, questo è il mio patto con loro», dice l'Eterno: «Il mio Spirito che è su di te, e le mie parole che ho posto nella tua bocca non si allontaneranno mai dalla tua bocca né dalla bocca della tua progenie né dalla bocca della progenie della tua progenie», dice l'Eterno, «da ora e per sempre».

Ang mga Pahimangno Batok sa mga Makasasala

59 Pamati! Dili huyang ang Ginoo nga dili siya makaluwas kaninyo o dili siya bungol nga dili siya makadungog kon manawag kamo kaniya. Ang inyong mga sala mao ang nagapahimulag kaninyo gikan sa Dios. Mao kini ang hinungdan nga mitalikod siya kaninyo ug dili na mamati sa inyong mga pag-ampo. Kay natina sa dugo ang inyong kamot, ug naghimog daotan. Bakakon kamo ug nagsultig daotan. Wala kamoy hustisya. Ang inyong mga akusasyon batok sa inyong isigka-tawo walay kamatuoran. Nagaplano kamog daotan, ug inyo kining tumanon. 5-6 Ang inyong daotang mga plano sama sa itlog sa halas nga malala; ang mokaon niini mamatay. Sama usab kini sa balay sa lawalawa nga dili mahimong bisti, busa walay makatabon kaninyo sa inyong daotang mga binuhatan. Daotan ang inyong mga binuhatan ug bangis kamo. Alisto kamong mohimog sala, ug abtik kamong mopatay. Daotan ang inyong gihunahuna, ug bisan asa kamo moadto maghimo kamog kadaot. Wala ninyo masinati ang maayong kahimtang kay gipakawalay-bili ninyo ang hustisya; gituis pa hinuon ninyo kini. Ang nagasunod niining inyong gihimo dili usab makasinatig maayong kahimtang.

Tungod niini layo kanato ang hustisya ug dili nato masinati ang katarungan. Naghulat kita sa kahayag apan kangitngit ang miabot. Mao nga nagalakaw kita sa kangitngit. 10 Nagpangapkap kita sa bongbong sama sa buta, ug nagakadagma kita bisag udtong tutok. Daw sa nagalakaw kita sa kangitngit. Daw sama usab kita sa mga patay kon itandi sa kusgang mga tawo. 11 Nagaagulo kita sa kasubo nga daw sa nagangulob nga oso ug sa tingog sa salampati. Nagpaabot kita nga silotan sa Dios ang atong mga kaaway ug luwason kita niya, apan wala kini mahitabo. 12 Kay daghan na ang atong mga sala atubangan sa Dios, ug mao kini ang nagpamatuod nga angay kitang silotan. Oo, nasayod kita nga kanunay kitang nagpakasala. 13 Misupak kita ug nagluib sa Ginoo. Mitalikod kita sa atong Dios. Gidaog-daog ug gilupigan nato ang uban. Nagasulti kita sa mga bakak nga giplano na natong daan. 14 Gisalikway na ang hustisya ug mipahilayo sa katarong. Wala nay makitang kamatuoran bisan asa. Ug ang kaligdong wala na tagda. 15 Oo, nawala na ang kamatuoran, ug ang mga nagalikay sa paghimog daotan ginalutos.

Nakita kini sa Ginoo, ug wala niya ikalipay ang pagkawalay hustisya. 16 Natingala siya sa dihang iyang nakita nga wala gayoy bisan usa nga mitabang sa mga dinaog-daog, busa gigamit niya ang iyang gahom sa pagluwas kanila. Sa iyang pagkamatarong, tabangan niya sila. 17 Gamiton niya ingon nga taming sa dughan ang pagkamatarong ug ingon nga helmet ang kaluwasan. Ug ang pagpanimalos ug kasuko iyang isul-ob daw sama sa bisti. 18 Baslan niya ang iyang mga kaaway sumala sa ilang binuhatan; mahiagoman nila ang iyang kasuko. Panimaslan usab niya ang atua sa mga isla. 19 Bisan asa tahoron ug pasidunggan siya sa mga tawo, kay moabot siya sama sa nagahaguros nga tubig nga gihuyop sa makusog nga hangin sa Ginoo.[a]

20 Miingon ang Ginoo, “Moabot sa Zion[b] ang manluluwas ninyong mga kaliwat ni Jacob, ug luwason niya ang nagahinulsol sa ilang mga sala. 21 Ug mao kini ang akong kasabotan uban kaninyo: Dili gayod mawala ang akong Espiritu nga anaa kaninyo ug ang mga pulong nga gisulti ko kaninyo. Isugilon ninyo kini sa inyong mga kabataan, ug isugilon usab nila kini sa ilang kabataan, ug magapadayon kini sukad karon ug hangtod sa kahangtoran. Ako, ang Ginoo, ang nagaingon niini.”

Footnotes

  1. 59:19 makusog nga hangin sa Ginoo: o, Espiritu sa Dios; o, hangin nga gikan sa Dios.
  2. 59:20 Zion: mao usab ang Jerusalem.