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Urlate, poiché il *giorno del Signore è vicino;
esso viene come una devastazione dell'Onnipotente.

Perciò, tutte le mani diventano fiacche,
ogni cuor d'uomo viene meno[a].

Sono colti[b] da spavento,
sono presi da spasimi e da doglie;
si contorcono come donna che partorisce,
si guardano l'un l'altro sbigottiti,
le loro facce sono facce di fuoco.

Ecco il giorno del Signore giunge:
giorno crudele, d'indignazione e d'ira furente,
che farà della terra un deserto
e ne distruggerà i peccatori.

10 Poiché le stelle e le costellazioni del cielo
non faranno piú brillare la loro luce;
il sole si oscurerà mentre sorge,
la luna non farà piú risplendere il suo chiarore.

11 Io punirò il mondo per la sua malvagità
e gli empi per la loro *iniquità;
farò cessare l'alterigia dei superbi
e abbatterò l'arroganza dei tiranni.

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Footnotes

  1. Isaia 13:7 Viene meno, lett. si scioglie.
  2. Isaia 13:8 Sono colti, sottinteso essi, cioè i Babilonesi.

29 Perché, ecco, i giorni vengono nei quali si dirà: “Beate le sterili, i grembi che non hanno partorito e le mammelle che non hanno allattato”. 30 Allora cominceranno a dire ai monti: “Cadeteci addosso”; e ai colli: “Copriteci”[a].

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Footnotes

  1. Luca 23:30 +Os 10:8.

16 Il Signore ruggirà da *Sion,
farà sentire la sua voce da Gerusalemme,
e i cieli e la terra tremeranno;
ma il Signore sarà un rifugio per il suo popolo,
una fortezza per i figli d'Israele.

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