Ebrei 10
Conferenza Episcopale Italiana
RICAPITOLAZIONE: IL SACRIFICIO DEL CRISTO SUPERIORE AI SACRIFICI MOSAICI
Inefficacia dei sacrifici antichi
10 Avendo infatti la legge solo un'ombra dei beni futuri e non la realtà stessa delle cose, non ha il potere di condurre alla perfezione, per mezzo di quei sacrifici che si offrono continuamente di anno in anno, coloro che si accostano a Dio. 2 Altrimenti non si sarebbe forse cessato di offrirli, dal momento che i fedeli, purificati una volta per tutte, non avrebbero ormai più alcuna coscienza dei peccati? 3 Invece per mezzo di quei sacrifici si rinnova di anno in anno il ricordo dei peccati, 4 poiché è impossibile eliminare i peccati con il sangue di tori e di capri. 5 Per questo, entrando nel mondo, Cristo dice:
Tu non hai voluto né sacrificio né offerta,
un corpo invece mi hai preparato.
6 Non hai gradito
né olocausti né sacrifici per il peccato.
7 Allora ho detto: Ecco, io vengo
- poiché di me sta scritto nel rotolo del libro -
per fare, o Dio, la tua volontà.
8 Dopo aver detto prima non hai voluto e non hai gradito né sacrifici né offerte, né olocausti né sacrifici per il peccato, cose tutte che vengono offerte secondo la legge, 9 soggiunge: Ecco, io vengo a fare la tua volontà. Con ciò stesso egli abolisce il primo sacrificio per stabilirne uno nuovo. 10 Ed è appunto per quella volontà che noi siamo stati santificati, per mezzo dell'offerta del corpo di Gesù Cristo, fatta una volta per sempre.
Efficacia del sacrificio del Cristo
11 Ogni sacerdote si presenta giorno per giorno a celebrare il culto e ad offrire molte volte gli stessi sacrifici che non possono mai eliminare i peccati. 12 Egli al contrario, avendo offerto un solo sacrificio per i peccati una volta per sempre si è assiso alla destra di Dio, 13 aspettando ormai solo che i suoi nemici vengano posti sotto i suoi piedi. 14 Poiché con un'unica oblazione egli ha reso perfetti per sempre quelli che vengono santificati. 15 Questo ce lo attesta anche lo Spirito Santo. Infatti, dopo aver detto:
16 Questa è l'alleanza che io stipulerò con loro
dopo quei giorni, dice il Signore:
io porrò le mie leggi nei loro cuori
e le imprimerò nella loro mente,
17 dice:
E non mi ricorderò più dei loro peccati e delle loro
iniquità.
18 Ora, dove c'è il perdono di queste cose, non c'è più bisogno di offerta per il peccato.
IV. LA FEDE PERSEVERANTE
Transizione
19 Avendo dunque, fratelli, piena libertà di entrare nel santuario per mezzo del sangue di Gesù, 20 per questa via nuova e vivente che egli ha inaugurato per noi attraverso il velo, cioè la sua carne; 21 avendo noi un sacerdote grande sopra la casa di Dio, 22 accostiamoci con cuore sincero nella pienezza della fede, con i cuori purificati da ogni cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura. 23 Manteniamo senza vacillare la professione della nostra speranza, perché è fedele colui che ha promesso.
24 Cerchiamo anche di stimolarci a vicenda nella carità e nelle opere buone, 25 senza disertare le nostre riunioni, come alcuni hanno l'abitudine di fare, ma invece esortandoci a vicenda; tanto più che potete vedere come il giorno si avvicina.
Pericolo dell'apostasia
26 Infatti, se pecchiamo volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non rimane più alcun sacrificio per i peccati, 27 ma soltanto una terribile attesa del giudizio e la vampa di un fuoco che dovrà divorare i ribelli. 28 Quando qualcuno ha violato la legge di Mosè, viene messo a morte senza pietà sulla parola di due o tre testimoni. 29 Di quanto maggior castigo allora pensate che sarà ritenuto degno chi avrà calpestato il Figlio di Dio e ritenuto profano quel sangue dell'alleanza dal quale è stato un giorno santificato e avrà disprezzato lo Spirito della grazia? 30 Conosciamo infatti colui che ha detto: A me la vendetta! Io darò la retribuzione! E ancora: Il Signore giudicherà il suo popolo. 31 E' terribile cadere nelle mani del Dio vivente!
Motivi per perseverare
32 Richiamate alla memoria quei primi giorni nei quali, dopo essere stati illuminati, avete dovuto sopportare una grande e penosa lotta, 33 ora esposti pubblicamente a insulti e tribolazioni, ora facendovi solidali con coloro che venivano trattati in questo modo. 34 Infatti avete preso parte alle sofferenze dei carcerati e avete accettato con gioia di esser spogliati delle vostre sostanze, sapendo di possedere beni migliori e più duraturi. 35 Non abbandonate dunque la vostra franchezza, alla quale è riservata una grande ricompensa. 36 Avete solo bisogno di costanza, perché dopo aver fatto la volontà di Dio possiate raggiungere la promessa.
37 Ancora un poco, infatti, un poco appena,
e colui che deve venire, verrà e non tarderà.
38 Il mio giusto vivrà mediante la fede;
ma se indietreggia, la mia anima non si compiace in lui.
39 Noi però non siamo di quelli che indietreggiano a loro perdizione, bensì uomini di fede per la salvezza della nostra anima.
Hebrews 10
Complete Jewish Bible
10 For the Torah has in it a shadow of the good things to come, but not the actual manifestation of the originals. Therefore, it can never, by means of the same sacrifices repeated endlessly year after year, bring to the goal those who approach the Holy Place to offer them. 2 Otherwise, wouldn’t the offering of those sacrifices have ceased? For if the people performing the service had been cleansed once and for all, they would no longer have sins on their conscience. 3 No, it is quite the contrary — in these sacrifices is a reminder of sins, year after year. 4 For it is impossible that the blood of bulls and goats should take away sins.
5 This is why, on coming into the world, he says,
“It has not been your will
to have an animal sacrifice and a meal offering;
rather, you have prepared for me a body.
6 No, you have not been pleased
with burnt offerings and sin offerings.
7 Then I said, ‘Look!
In the scroll of the book
it is written about me.
I have come to do your will.’”[a]
8 In saying first, “You neither willed nor were pleased with animal sacrifices, meal offerings, burnt offerings and sin offerings,” things which are offered in accordance with the Torah; 9 and then, “Look, I have come to do your will”; he takes away the first system in order to set up the second. 10 It is in connection with this will that we have been separated for God and made holy, once and for all, through the offering of Yeshua the Messiah’s body.
11 Now every cohen stands every day doing his service, offering over and over the same sacrifices, which can never take away sins. 12 But this one, after he had offered for all time a single sacrifice for sins, sat down at the right hand of God, 13 from then on to wait until his enemies be made a footstool for his feet.[b] 14 For by a single offering he has brought to the goal for all time those who are being set apart for God and made holy.
15 And the Ruach HaKodesh too bears witness to us; for after saying,
16 “ ‘This is the covenant which I will make
with them after those days,’ says Adonai:
‘I will put my Torah on their hearts,
and write it on their minds . . . ,’ ”[c]
17 he then adds,
“ ‘And their sins and their wickednesses
I will remember no more.’ ”[d]
18 Now where there is forgiveness for these, an offering for sins is no longer needed.
19 So, brothers, we have confidence to use the way into the Holiest Place opened by the blood of Yeshua. 20 He inaugurated it for us as a new and living way through the parokhet, by means of his flesh. 21 We also have a great cohen over God’s household. 22 Therefore, let us approach the Holiest Place with a sincere heart, in the full assurance that comes from trusting — with our hearts sprinkled clean from a bad conscience and our bodies washed with pure water.[e] 23 Let us continue holding fast to the hope we acknowledge, without wavering; for the One who made the promise is trustworthy. 24 And let us keep paying attention to one another, in order to spur each other on to love and good deeds, 25 not neglecting our own congregational meetings, as some have made a practice of doing, but, rather, encouraging each other.
And let us do this all the more as you see the Day approaching. 26 For if we deliberately continue to sin after receiving the knowledge of the truth, there no longer remains a sacrifice for sins, 27 but only the terrifying prospect of Judgment, of raging fire that will consume the enemies.[f]
28 Someone who disregards the Torah of Moshe is put to death without mercy on the word of two or three witnesses.[g] 29 Think how much worse will be the punishment deserved by someone who has trampled underfoot the Son of God; who has treated as something common the blood of the covenant[h] which made him holy; and who has insulted the Spirit, giver of God’s grace!
30 For the One we know is the One who said,
“Vengeance is my responsibility;
I will repay,”
and then said,
“Adonai will judge his people.”[i]
31 It is a terrifying thing to fall into the hands of the living God!
32 But remember the earlier days, when, after you had received the light, you endured a hard struggle with sufferings. 33 Sometimes you were publicly disgraced and persecuted, while at other times you stood loyally by those who were treated this way. 34 For you shared the sufferings of those who had been put in prison. Also when your possessions were seized, you accepted it gladly; since you knew that what you possessed was better and would last forever.
35 So don’t throw away that courage of yours, which carries with it such a great reward. 36 For you need to hold out; so that, by having done what God wills, you may receive what he has promised. 37 For
“There is so, so little time!
The One coming will indeed come,
he will not delay.
38 But the person who is righteous
will live his life by trusting,
and if he shrinks back,
I will not be pleased with him.”[j]
39 However, we are not the kind who shrink back and are destroyed; on the contrary, we keep trusting and thus preserve our lives!
Footnotes
- Hebrews 10:7 Psalm 40:7–9(6–8)
- Hebrews 10:13 Psalm 110:1
- Hebrews 10:16 Jeremiah 31:32(33)
- Hebrews 10:17 Jeremiah 31:33(34)
- Hebrews 10:22 Ezekiel 36:25
- Hebrews 10:27 Isaiah 26:11
- Hebrews 10:28 Deuteronomy 17:6; 19:15
- Hebrews 10:29 Exodus 24:8
- Hebrews 10:30 Deuteronomy 32:35–36
- Hebrews 10:38 Habakkuk 2:3-4
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