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Gesù risuscita Lazzaro di Betania

11 (A)C’era un ammalato, un certo Lazzaro di Betania, del villaggio di Maria e di Marta, sua sorella. Maria era quella che unse il Signore di olio profumato e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; Lazzaro, suo fratello, era malato. Le sorelle dunque mandarono a dire a Gesù: «Signore, ecco, colui che tu ami è malato». Gesù, udito ciò, disse: «Questa malattia non è per la morte, ma è per la gloria di Dio, affinché per mezzo di essa il Figlio di Dio sia glorificato».

Or Gesù amava Marta e sua sorella e Lazzaro; come ebbe udito che egli era malato, si trattenne ancora due giorni nel luogo dove si trovava[a]. Poi disse ai discepoli: «Torniamo in Giudea!» I discepoli gli dissero: «Rabbì, proprio adesso i Giudei cercavano di lapidarti, e tu vuoi tornare là?» Gesù rispose: «Non vi sono dodici ore nel giorno? Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce di questo mondo; 10 ma se uno cammina di notte, inciampa, perché la luce non è in lui». 11 Così parlò; poi disse loro: «Il nostro amico Lazzaro si è addormentato, ma vado a svegliarlo». 12 Perciò i discepoli gli dissero[b]: «Signore, se egli dorme sarà salvo». 13 Or Gesù aveva parlato della morte di lui, ma essi pensarono che avesse parlato del dormire del sonno. 14 Allora Gesù disse loro apertamente: «Lazzaro è morto, 15 e per voi mi rallegro di non essere stato là, affinché crediate; ma ora, andiamo da lui!» 16 Allora Tommaso, detto Didimo, disse ai condiscepoli: «Andiamo anche noi, per morire con lui!»

17 Gesù dunque, arrivato, trovò che Lazzaro era già da quattro giorni nel sepolcro. 18 Or Betania distava da Gerusalemme circa quindici stadi[c], 19 e molti Giudei erano andati da Marta e Maria per consolarle del [loro] fratello.

20 Come Marta ebbe udito che Gesù veniva, gli andò incontro; ma Maria stava seduta in casa. 21 Marta dunque disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto; 22 {ma} anche adesso so che tutto quello che chiederai a Dio, Dio te lo darà». 23 Gesù le disse: «Tuo fratello risusciterà». 24 Marta gli disse: «Lo so che risusciterà, nella risurrezione, nell’ultimo giorno». 25 Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà, 26 e chiunque vive e crede in me, non morirà mai. Credi tu questo?» 27 Ella gli disse: «Sì, Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio che doveva venire nel mondo».

28 Detto questo, se ne andò e chiamò di nascosto Maria, sua sorella, dicendole: «Il Maestro è qui, e ti chiama». 29 Ed ella, udito questo, si alzò in fretta e andò da lui. 30 Or Gesù non era ancora entrato nel villaggio, ma era sempre[d] nel luogo dove Marta lo aveva incontrato. 31 Perciò i Giudei che erano in casa con lei e la consolavano, vedendo che Maria si era alzata in fretta ed era uscita, la seguirono, supponendo che si recasse al sepolcro a piangere[e].

32 Appena Maria fu giunta dov’era Gesù e lo ebbe visto, gli si gettò ai piedi dicendogli: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto». 33 Quando Gesù la vide piangere, e vide piangere anche i Giudei che erano venuti con lei, fremette nello spirito, si turbò e disse: 34 «Dove lo avete deposto?» Essi gli dissero: «Signore, vieni a vedere!»

35 Gesù pianse.

36 Perciò i Giudei dicevano: «Guarda come lo amava!» 37 Ma alcuni di loro dicevano: «Non poteva, lui che ha aperto gli occhi al cieco, far sì che questi non morisse?»

38 Gesù dunque, fremendo di nuovo in se stesso, andò al sepolcro. Era una grotta, e una pietra era posta all’apertura. 39 Gesù disse: «Togliete la pietra!» Marta, la sorella del morto, gli disse: «Signore, egli puzza già, perché siamo al quarto giorno». 40 Gesù le disse: «Non ti ho detto che se credi, vedrai la gloria di Dio?» 41 Tolsero dunque la pietra [dal luogo dove giaceva il morto]. Gesù, alzati gli occhi al cielo, disse: «Padre, ti ringrazio perché mi hai esaudito. 42 Io sapevo bene che tu mi esaudisci sempre; ma ho detto questo a motivo della folla che mi circonda, affinché credano che tu mi hai mandato». 43 Detto questo, gridò ad alta voce: «Lazzaro, vieni fuori!» 44 Il morto uscì, con i piedi e le mani avvolti da fasce, e il viso coperto da un sudario. Gesù disse loro: «Scioglietelo e lasciatelo andare».

45 Perciò molti dei Giudei che erano venuti da Maria, e che avevano visto ciò che egli[f] aveva fatto, credettero in lui. 46 Ma alcuni di loro andarono dai farisei e raccontarono loro quello che Gesù aveva fatto.

Congiura contro Gesù

47 (B)I capi dei sacerdoti e i farisei, quindi, riunirono il sinedrio e dicevano: «Che facciamo? Perché quest’uomo fa molti segni. 48 Se lo lasciamo fare, tutti crederanno in lui; e i Romani verranno e ci distruggeranno come città[g] e come nazione». 49 Uno di loro, Caiafa, che era sommo sacerdote quell’anno, disse loro: «Voi non capite nulla, 50 e non riflettete come torni a vostro[h] vantaggio che un uomo solo muoia per il popolo e non perisca tutta la nazione». 51 Ora egli non disse questo di suo; ma siccome era sommo sacerdote in quell’anno, profetizzò che Gesù doveva morire per la nazione, 52 e non soltanto per la nazione, ma anche per riunire in uno i figli di Dio dispersi.

53 Da quel giorno dunque deliberarono di farlo morire. 54 Gesù quindi non andava più apertamente tra i Giudei, ma si ritirò nella regione vicina al deserto, in una città chiamata Efraim; e là si trattenne con i [suoi] discepoli.

55 (C)La Pasqua dei Giudei era vicina, e molti di quella regione salirono a Gerusalemme prima della Pasqua per purificarsi. 56 Cercavano dunque Gesù; e, stando nel tempio, dicevano tra di loro: «Che ve ne pare? Verrà alla festa?» 57 Ora i capi dei sacerdoti e i farisei avevano dato ordine che se qualcuno sapesse dov’egli era, ne facesse denuncia perché potessero arrestarlo.

Footnotes

  1. Giovanni 11:6 Nel luogo dove si trovava, di là dal Giordano, in Perea; cfr. Gv 10:40; per giungere a Betania occorrevano nove o dieci ore di cammino.
  2. Giovanni 11:12 TR e M Perciò i suoi discepoli dissero:…
  3. Giovanni 11:18 Quindici stadi, circa tre chilometri.
  4. Giovanni 11:30 TR e M omettono sempre.
  5. Giovanni 11:31 TR e M la seguirono dicendo: «Se ne va al sepolcro a piangere».
  6. Giovanni 11:45 TR e M Gesù.
  7. Giovanni 11:48 Città, lett. luogo; altri traducono: distruggeranno il nostro luogo e la nostra nazione.
  8. Giovanni 11:50 TR e M nostro.

拉撒路之死

11 有一个叫拉撒路的病人,住在伯大尼,就是玛丽亚和她的姐姐[a]玛妲住的村子。 玛丽亚就是用香液膏抹主,又用自己的头发擦他脚的那一个。是她的弟弟拉撒路患了病。 姐妹俩派人到耶稣那里说:“主啊,你看,你所爱的人患了病。”

耶稣听了就说:“这病不至于死,而是为了神的荣耀,好使神的儿子由此得荣耀。” 耶稣一向爱玛妲和她的妹妹,以及拉撒路 然而当他听说拉撒路患了病,还继续在原来的地方住了两天, 此后才对门徒说:“我们再到犹太去吧。”

门徒们说:“拉比,近来犹太人想用石头砸死你,你还再到那里去吗?”

耶稣回答:“白天不是有十二个小时吗?人如果在白天行走,就不会绊倒,因为他看见这世界的光。 10 但人如果在黑夜里行走,就会绊倒,因为在他里面没有光。” 11 耶稣讲了这些话,然后对他们说:“我们的朋友拉撒路睡了,我要去叫醒他。”

12 门徒们就对他说:“主啊,他如果是睡着了,就有救了!”

13 其实耶稣说的是拉撒路的死,他们却以为他说的是睡觉休息。 14 于是耶稣明确地告诉他们:拉撒路死了! 15 我为你们欢喜,因为我不在那里,好使你们可以相信。现在我们到他那里去吧。”

16 那叫迪杜马[b]多马,对其他门徒说:“我们也去吧,让我们与主[c]一起死!”

复活与生命

17 耶稣到了,知道拉撒路在坟墓里已经有四天了。 18 伯大尼耶路撒冷不远,约有三公里[d] 19 许多犹太人到玛妲玛丽亚那里去,为了她们弟弟的事安慰她们。 20 玛妲一听说耶稣来了,就去迎接他。玛丽亚却仍然坐在家里。

21 玛妲对耶稣说:“主啊,如果你早在这里,我弟弟就不会死了。 22 不过我知道,即使是现在,你无论向神求什么,神都将赐给你的。”

23 耶稣对她说:“你弟弟会复活的。”

24 玛妲说:“我知道在末日复活的时候,他会复活。”

25 耶稣对她说:“我就是复活,我就是生命。信我的人,即使死了,也将要活。 26 所有活着而信我的人绝不会死,直到永远。你信这话吗?”

27 玛妲说:“是的,主啊!我相信你是基督,是神的儿子,就是要到世界上来的那一位。”

耶稣流泪

28 玛妲说了这[e]话,就回去叫她的妹妹玛丽亚,悄悄地说:“老师来到这里,叫你过去。”

29 玛丽亚一听,就立即起来,往耶稣那里去。 30 当时,耶稣还没有进村子,仍在玛妲迎接他的地方。 31 那些在玛丽亚家里安慰她的犹太人,看见她匆忙起身出去,以为[f]她要到坟墓那里去哭,就跟着她。

32 玛丽亚到了耶稣那里,一看见他,就俯伏在他的脚前,说:“主啊,如果你早在这里,我弟弟就不会死了。”

33 耶稣看见玛丽亚在哭,陪她一起来的犹太人也在哭,就灵里愤怒,内心烦扰。 34 他问:“你们把他安放在哪里?”

他们回答说:“主啊,请来看。”

35 耶稣流泪了。

36 犹太人就说:“你看,他多么爱拉撒路!” 37 但是其中有些人说:“这个人既然开了瞎子的眼睛,难道就不能使拉撒路不死吗?”

使拉撒路复活

38 耶稣自己里面再次感到愤怒,来到坟墓那里。那坟墓是个洞穴,有一块石头放置在洞口。 39 耶稣吩咐:“把石头挪开。”

死者的姐姐玛妲说:“主啊,他已经发臭了,因为是第四天了。”

40 耶稣对她说:“我不是对你说过,你如果信,就会看见神的荣耀吗?”

41 于是他们把[g]石头挪开。耶稣向上举目,说:“父啊,我感谢你,因为你已经垂听了我。 42 我知道你总是在垂听我,但我这么说,是为了这些站在周围的民众,好让他们相信是你差派了我。” 43 耶稣说了这些话,就大声呼唤:拉撒路,出来!” 44 那死了的人就出来了;手脚缠着布条,脸上包着头巾。耶稣对他们说:“解开他,让他走!”

阴谋杀害耶稣

45 来到玛丽亚那里的许多犹太人,看到耶稣所做的事,就信了耶稣。 46 然而,其中有些人到法利赛人那里去,向他们报告耶稣所行的事。

47 于是祭司长们和法利赛人召集了议会,说:“这个人行了很多神迹,我们该做什么呢? 48 如果任凭他这样下去,大家都会信他,罗马人就会来,夺取我们的圣地和国家!”

49 其中有一个人叫该亚法,是当年的大祭司,对他们说:“你们什么都不懂! 50 也不想一想,一个人替民众死,免得全民族灭亡,这对你们[h]是有益处的。” 51 他说这话不是出于自己,只因他是当年的大祭司,就预言了耶稣要替全民族而死; 52 而且不仅是替犹太民族死,也是要把神的那些四散的儿女都召集合一。 53 从那天起,他们就商议要把耶稣杀掉。 54 因此,耶稣不再公开地在犹太人当中行事[i],而是离开那里,到旷野附近的地方,进了一个叫以法莲的城,在那里与门徒们住下了。

55 犹太人的逾越节快到了。许多人从乡下上耶路撒冷去,要在节日前洁净自己。 56 他们寻找耶稣,站在圣殿里彼此谈论说:“你们怎么看,他绝不会来过节吧?” 57 原来,祭司长们和法利赛人早就下令,如果有人知道耶稣在哪里,就要报告,好抓住他。

Footnotes

  1. 约翰福音 11:1 姐姐——原文直译“姐妹”。
  2. 约翰福音 11:16 迪杜马——意思为“双胞胎”。
  3. 约翰福音 11:16 主——原文直译“他”。
  4. 约翰福音 11:18 三公里——原文为“15视距”。1视距=185公尺。
  5. 约翰福音 11:28 这——有古抄本作“这些”。
  6. 约翰福音 11:31 以为——有古抄本作“说”。
  7. 约翰福音 11:41 有古抄本附“安放死人那里的”。
  8. 约翰福音 11:50 你们——有古抄本作“我们”。
  9. 约翰福音 11:54 行事——原文直译“行走”。

Risurrezione di Lazzaro

11 Era allora malato un certo Lazzaro di Betània, il villaggio di Maria e di Marta sua sorella. Maria era quella che aveva cosparso di olio profumato il Signore e gli aveva asciugato i piedi con i suoi capelli; suo fratello Lazzaro era malato. Le sorelle mandarono dunque a dirgli: «Signore, ecco, il tuo amico è malato».

All'udire questo, Gesù disse: «Questa malattia non è per la morte, ma per la gloria di Dio, perché per essa il Figlio di Dio venga glorificato». Gesù voleva molto bene a Marta, a sua sorella e a Lazzaro. Quand'ebbe dunque sentito che era malato, si trattenne due giorni nel luogo dove si trovava. Poi, disse ai discepoli: «Andiamo di nuovo in Giudea!». I discepoli gli dissero: «Rabbì, poco fa i Giudei cercavano di lapidarti e tu ci vai di nuovo?». Gesù rispose: «Non sono forse dodici le ore del giorno? Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce di questo mondo; 10 ma se invece uno cammina di notte, inciampa, perché gli manca la luce». 11 Così parlò e poi soggiunse loro: «Il nostro amico Lazzaro s'è addormentato; ma io vado a svegliarlo». 12 Gli dissero allora i discepoli: «Signore, se s'è addormentato, guarirà». 13 Gesù parlava della morte di lui, essi invece pensarono che si riferisse al riposo del sonno. 14 Allora Gesù disse loro apertamente: «Lazzaro è morto 15 e io sono contento per voi di non essere stato là, perché voi crediate. Orsù, andiamo da lui!». 16 Allora Tommaso, chiamato Dìdimo, disse ai condiscepoli: «Andiamo anche noi a morire con lui!».

17 Venne dunque Gesù e trovò Lazzaro che era gia da quattro giorni nel sepolcro. 18 Betània distava da Gerusalemme meno di due miglia 19 e molti Giudei erano venuti da Marta e Maria per consolarle per il loro fratello. 20 Marta dunque, come seppe che veniva Gesù, gli andò incontro; Maria invece stava seduta in casa. 21 Marta disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! 22 Ma anche ora so che qualunque cosa chiederai a Dio, egli te la concederà». 23 Gesù le disse: «Tuo fratello risusciterà». 24 Gli rispose Marta: «So che risusciterà nell'ultimo giorno». 25 Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; 26 chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno. Credi tu questo?». 27 Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio che deve venire nel mondo».

28 Dopo queste parole se ne andò a chiamare di nascosto Maria, sua sorella, dicendo: «Il Maestro è qui e ti chiama». 29 Quella, udito ciò, si alzò in fretta e andò da lui. 30 Gesù non era entrato nel villaggio, ma si trovava ancora là dove Marta gli era andata incontro. 31 Allora i Giudei che erano in casa con lei a consolarla, quando videro Maria alzarsi in fretta e uscire, la seguirono pensando: «Va al sepolcro per piangere là». 32 Maria, dunque, quando giunse dov'era Gesù, vistolo si gettò ai suoi piedi dicendo: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!». 33 Gesù allora quando la vide piangere e piangere anche i Giudei che erano venuti con lei, si commosse profondamente, si turbò e disse: 34 «Dove l'avete posto?». Gli dissero: «Signore, vieni a vedere!». 35 Gesù scoppiò in pianto. 36 Dissero allora i Giudei: «Vedi come lo amava!». 37 Ma alcuni di loro dissero: «Costui che ha aperto gli occhi al cieco non poteva anche far sì che questi non morisse?».

38 Intanto Gesù, ancora profondamente commosso, si recò al sepolcro; era una grotta e contro vi era posta una pietra. 39 Disse Gesù: «Togliete la pietra!». Gli rispose Marta, la sorella del morto: «Signore, gia manda cattivo odore, poiché è di quattro giorni». 40 Le disse Gesù: «Non ti ho detto che, se credi, vedrai la gloria di Dio?». 41 Tolsero dunque la pietra. Gesù allora alzò gli occhi e disse: «Padre, ti ringrazio che mi hai ascoltato. 42 Io sapevo che sempre mi dai ascolto, ma l'ho detto per la gente che mi sta attorno, perché credano che tu mi hai mandato». 43 E, detto questo, gridò a gran voce: «Lazzaro, vieni fuori!». 44 Il morto uscì, con i piedi e le mani avvolti in bende, e il volto coperto da un sudario. Gesù disse loro: «Scioglietelo e lasciatelo andare».

I capi Giudei decidono la morte di Gesù

45 Molti dei Giudei che erano venuti da Maria, alla vista di quel che egli aveva compiuto, credettero in lui. 46 Ma alcuni andarono dai farisei e riferirono loro quel che Gesù aveva fatto. 47 Allora i sommi sacerdoti e i farisei riunirono il sinedrio e dicevano: «Che facciamo? Quest'uomo compie molti segni. 48 Se lo lasciamo fare così, tutti crederanno in lui e verranno i Romani e distruggeranno il nostro luogo santo e la nostra nazione». 49 Ma uno di loro, di nome Caifa, che era sommo sacerdote in quell'anno, disse loro: «Voi non capite nulla 50 e non considerate come sia meglio che muoia un solo uomo per il popolo e non perisca la nazione intera». 51 Questo però non lo disse da se stesso, ma essendo sommo sacerdote profetizzò che Gesù doveva morire per la nazione 52 e non per la nazione soltanto, ma anche per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi. 53 Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo.

54 Gesù pertanto non si faceva più vedere in pubblico tra i Giudei; egli si ritirò di là nella regione vicina al deserto, in una città chiamata Efraim, dove si trattenne con i suoi discepoli.

6. LA FINE DEL MINISTERO PUBBLICO E I PRELIMINARI DELL'ULTIMA PASQUA

L'avvicinarsi della Pasqua

55 Era vicina la Pasqua dei Giudei e molti dalla regione andarono a Gerusalemme prima della Pasqua per purificarsi. 56 Essi cercavano Gesù e stando nel tempio dicevano tra di loro: «Che ve ne pare? Non verrà egli alla festa?». 57 Intanto i sommi sacerdoti e i farisei avevano dato ordine che chiunque sapesse dove si trovava lo denunziasse, perché essi potessero prenderlo.

11 Era allora malato un certo Lazzaro di Betania, il villaggio di Maria e di Marta, sua sorella.

Or Maria era quella che unse di olio profumato il Signore e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; e suo fratello Lazzaro era malato.

Le sorelle dunque mandarono a dire a Gesú: «Signore, ecco, colui che tu ami è malato».

E Gesú, udito ciò, disse: «Questa malattia non è a morte, ma per la gloria di Dio, affinché per mezzo di essa il Figlio di Dio sia glorificato».

Or Gesú amava Marta, sua sorella e Lazzaro.

Come dunque ebbe inteso che Lazzaro era malato, si trattenne ancora due giorni nel luogo dove egli era.

Poi disse ai suoi discepoli: «Torniamo di nuovo in Giudea».

I discepoli gli dissero: «Maestro, i Giudei poco fa cercavano di lapidarti e tu vai di nuovo là?».

Gesú rispose: «Non vi sono forse dodici ore del giorno? Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce di questo mondo

10 ma se uno cammina di notte, inciampa, perché la luce non è in lui».

11 Dopo aver detto queste cose, soggiunse: «Il nostro amico Lazzaro si è addormentato, ma io vado a svegliarlo».

12 Allora i suoi discepoli dissero: «Signore, se dorme si riprenderà».

13 Or Gesú aveva parlato della sua morte, essi invece pensavano che avesse parlato del riposo del sonno.

14 Allora Gesú disse loro apertamente: «Lazzaro è morto.

15 Ed io mi rallegro per voi di non essere stato là, affinché crediate; ma andiamo da lui».

16 Allora Tommaso, detto Didimo, disse ai condiscepoli: «Andiamo anche noi a morire con lui».

17 Arrivato dunque Gesú, trovò che Lazzaro era già da quattro giorni nel sepolcro.

18 Or Betania distava da Gerusalemme circa quindici stadi.

19 E molti Giudei erano venuti da Marta e Maria per consolarle del loro fratello.

20 Marta dunque, come udí che Gesú veniva, gli andò incontro; Maria invece stava seduta in casa.

21 Marta disse a Gesú: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto,

22 ma anche adesso so che tutto quello che chiederai a Dio, Dio te lo darà».

23 Gesú le disse: «Tuo fratello risusciterà».

24 Marta gli disse: «Lo so che risusciterà nella risurrezione all'ultimo giorno».

25 Gesú le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chiunque crede in me, anche se dovesse morire, vivrà.

26 E chiunque vive e crede in me, non morrà mai in eterno. Credi tu questo?».

27 Ella gli disse: «Sí, Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio che doveva venire nel mondo».

28 E, detto questo, andò a chiamare di nascosto Maria, sua sorella, dicendo: «Il Maestro è qui e ti chiama».

29 Appena udito ciò, ella si alzò in fretta e venne da lui.

30 Or Gesú non era ancora giunto nel villaggio, ma si trovava nel luogo dove Marta lo aveva incontrato.

31 Perciò i Giudei che erano in casa con lei per consolarla, vedendo Maria alzarsi in fretta e uscire, la seguirono, dicendo: «Ella se ne va al sepolcro per piangere la».

32 Appena Maria giunse al luogo in cui si trovava Gesú, e lo vide, si gettò ai suoi piedi, dicendogli: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto».

33 Gesú allora, come vide che lei e i Giudei che erano venuti con lei piangevano, fremé nello spirito e si turbò,

34 e disse: «Dove l'avete posto?». Essi gli dissero: «Signore, vieni e vedi».

35 Gesú pianse.

36 Dissero allora i Giudei: «Vedi come l'amava!».

37 Ma alcuni di loro dissero: «Non poteva costui che aprí gli occhi al cieco, far sí che questi non morisse?».

38 Perciò Gesú, fremendo di nuovo in se stesso, venne al sepolcro; or questo era una grotta davanti alla quale era stata posta una pietra.

39 Gesú disse: «Togliete via la pietra!». Marta, la sorella del morto, gli disse: «Signore, egli puzza già, poiché è morto da quattro giorni».

40 Gesú le disse: «Non ti ho detto che se credi, vedrai la gloria di Dio?».

41 Essi dunque tolsero la pietra dal luogo dove giaceva il morto. Gesú allora alzati in alto gli occhi, disse: «Padre, ti ringrazio che mi hai esaudito.

42 lo sapevo bene che tu mi esaudisci sempre, ma ho detto ciò per la folla che sta attorno, affinché credano che tu mi hai mandato».

43 E, detto questo, gridò a gran voce: «Lazzaro, vieni fuori!».

44 Allora il morto uscí, con le mani e i piedi legati con fasce e con la faccia avvolta in un asciugatoio. Gesú disse loro: «Scioglietelo e lasciatelo andare».

45 Allora molti dei Giudei, che erano venuti da Maria e avevano visto tutto quello che Gesú aveva fatto, credettero in lui.

46 Ma alcuni di loro andarono dai farisei e riferirono loro quanto Gesú aveva fatto.

47 Allora i capi dei sacerdoti e i farisei riunirono a il sinedrio e dicevano: «Che facciamo? Quest'uomo fa molti segni.

48 Se lo lasciamo andare avanti cosí, tutti crederanno in lui, verranno i Romani e distruggeranno il nostro luogo e la nostra nazione».

49 Ma uno di loro, Caiafa, che era sommo sacerdote in quell'anno, disse loro: «Voi non capite nulla;

50 e non considerate che conviene per noi che un sol uomo muoia per il popolo e non perisca tutta la nazione».

51 Or egli non disse questo da se stesso; ma, essendo sommo sacerdote in quell'anno, profetizzò che Gesú doveva morire per la nazione,

52 e non solo per la nazione, ma anche per raccogliere in uno i figli di Dio dispersi.

53 Da quel giorno dunque deliberarono di farlo morire.

54 Perciò Gesú non si aggirava piú pubblicamente tra i Giudei, ma si ritirò nella regione vicina al deserto, in una città detta Efraim, e lí rimase con i suoi discepoli.

55 Or la Pasqua dei Giudei era vicina e molti di quella regione salirono a Gerusalemme prima della Pasqua per purificarsi.

56 Cercavano dunque Gesú e, stando nel tempio, dicevano fra di loro: «Che ve ne pare? Non verrà egli alla festa?».

57 Or i capi dei sacerdoti e i farisei avevano dato ordine che, se qualcuno sapeva dove egli era, lo segnalasse affinché potessero prenderlo.