Giosué 2:15-24
La Nuova Diodati
15 Allora ella li calò dalla finestra con una corda, perché la sua casa si trovava sulle mura della città, ed essa abitava sulle mura.
16 E disse loro: «Andate verso il monte, affinché i vostri inseguitori non vi abbiano a trovare; e rimanete nascosti là tre giorni, finché i vostri inseguitori siano ritornati; poi andrete per la vostra strada».
17 Allora quegli uomini le dissero: «Noi saremo sciolti dal giuramento che ci hai fatto fare,
18 a meno che, quando entreremo nel paese, tu attacchi alla finestra per la quale ci fai scendere questa cordicella di filo scarlatto e raduni in casa presso di te tuo padre, tua madre, i tuoi fratelli e tutta la famiglia di tuo padre.
19 Se però qualcuno esce fuori dalla porta di casa tua, il suo sangue ricadrà sul suo capo, e noi non ne avremo colpa; ma il sangue di chiunque sarà con te in casa ricadrà sul nostro capo, se qualcuno gli metterà le mani addosso.
20 Ma se tu riveli questo nostro affare, saremo sciolti dal giuramento che ci hai fatto fare».
21 Ella disse: «Sia come avete detto». Poi li congedò, e quelli se ne andarono. Essa allora legò la cordicella scarlatta alla finestra.
22 Quelli dunque partirono e andarono sul monte, dove rimasero tre giorni, finché furono ritornati gli inseguitori; gli inseguitori li avevano cercati per tutta la strada, senza però trovarli.
23 Così i due uomini ritornarono, scesero dal monte, passarono il Giordano e vennero da Giosuè, figlio di Nun, e gli raccontarono tutto quanto era loro accaduto.
24 E dissero a Giosuè: «Certamente l'Eterno ha dato in nostra mano tutto il paese; e già tutti gli abitanti del paese vengono meno dalla paura davanti a noi».
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