
Giobbe 3 Nuova Riveduta 1994 (NR1994)Il lamento di Giobbe3 Allora *Giobbe aprí la bocca e 2 E cominciò a parlare cosí: 3 «Perisca il giorno che io nacqui 4 Quel giorno si converta in tenebre, 5 Se lo riprendano le tenebre e 6 Quella notte diventi preda di un buio cupo, 7 Quella notte sia notte sterile 8 La maledicano quei che maledicono i giorni[a] 9 Si oscurino le stelle del suo 10 poiché non chiuse la porta del 11 Perché non morii fin dal seno di mia madre? 12 Perché trovai delle ginocchia per ricevermi 13 Ora giacerei tranquillo, 14 con i re e con i consiglieri della terra 15 con i príncipi che possedevano oro 16 oppure, come l'aborto nascosto, 17 Là cessano gli empi di tormentare gli altri. 18 là i prigionieri hanno pace tutti 19 Piccoli e grandi sono là insieme, 20 Perché dare la luce all'infelice 21 Essi aspettano la morte che non 22 Si rallegrerebbero fino a giubilarne, 23 Perché dar vita a un uomo la cui via 24 Io sospiro anche quando prendo 25 Non appena temo un male, esso 26 Non trovo riposo, né tranquillità, Footnotes:
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