Add parallel Print Page Options

Non lo sai tu che in ogni tempo,
da che l'uomo è stato posto sulla terra,

il trionfo dei malvagi è breve;
la gioia degli empi non dura che un
istante?

Anche se la sua altezza giungesse
fino al cielo,
il suo capo toccasse le nubi,

l'empio perirà per sempre come
lo sterco suo;
quelli che lo vedevano diranno:
“Dov'è?”

Se ne volerà via come un sogno,
non si troverà piú;
si dileguerà come una visione notturna.

L'occhio che lo guardava cesserà
di vederlo
e la sua casa piú non lo scorgerà.

10 I suoi figli si raccomanderanno
ai poveri,
le sue mani restituiranno la sua
ricchezza.

11 Il vigore giovanile che gli riempiva le ossa
sarà nella polvere con lui.

12 Il male è dolce alla sua bocca,
se lo nasconde sotto la lingua,

13 lo conserva, non lo lascia andar giú,
lo trattiene sotto al suo palato:

14 ma il cibo gli si trasforma nelle
viscere,
gli diventa in corpo veleno d'aspide.

15 Ha trangugiato ricchezze e le
vomiterà;
Dio stesso gliele ricaccerà dal ventre.

16 Ha succhiato veleno d'aspide,
la lingua della vipera l'ucciderà.

17 Non godrà piú la vista d'acque
perenni,
né di rivi fluenti di miele e di latte.

18 Renderà i suoi frutti, e non li
mangerà;
saranno pari alla ricchezza dei suoi guadagni,
e non ne godrà.

19 Perché ha oppresso e abbandonato il povero,
si è impadronito di case che non aveva costruite;

20 perché la sua ingordigia non
conobbe limiti,
egli non salverà nulla di ciò che ha
tanto desiderato.

21 La sua voracità non risparmiava
nulla,
perciò il suo benessere non durerà.

22 Nel colmo dell'abbondanza, si
troverà in miseria;
la mano di chiunque ebbe a soffrir
tormenti si alzerà contro di lui.

23 Quando starà per riempirsi il ventre,
Dio manderà contro di lui la sua ira
ardente;
gliela farà piovere addosso per servirgli da cibo.

24 Se scampa alle armi di ferro,
lo trafigge l'arco di bronzo.

25 Si strappa la freccia, essa gli esce
dal corpo,
la punta sfolgorante gli viene fuori dal fiele,
lo assalgono i terrori della morte.

26 Buio profondo è riservato ai suoi tesori;
lo consumerà un fuoco non attizzato
dall'uomo,
che divorerà quel che resta nella sua tenda.

27 Il cielo rivelerà la sua *iniquità,
la terra insorgerà contro di lui.

28 Le rendite della sua casa se ne
andranno,
portate via nel giorno dell'ira di Dio.

29 Tale la parte che Dio riserva
all'empio,
tale l'eredità che Dio gli destina».

Read full chapter

Corruzione e irresponsabilità dei potenti

(A)Guai a quelli che vivono tranquilli a *Sion
e fiduciosi sul monte di *Samaria,
ai notabili della prima fra le nazioni,
dietro ai quali va la casa d'*Israele!

Passate a Calne e guardate,
e di là andate fino a Camat la grande,
poi scendete a Gat dei *Filistei:
quelle città stanno forse meglio di questi regni?
o il loro territorio è forse piú vasto del vostro?

Voi volete allontanare il giorno del male,
ma fate avvicinare il regno della violenza.

Si stendono su letti d'avorio,
si sdraiano sui loro divani,
mangiano gli agnelli del gregge
e i vitelli presi dalla stalla.

Improvvisano al suono della cetra,
si inventano strumenti musicali come *Davide;

bevono il vino in ampie coppe
e si ungono con gli oli piú pregiati,
ma non si addolorano per la rovina di *Giuseppe.

Perciò ora andranno in esilio alla testa dei deportati
e cesseranno le *feste di questa combriccola.

Il Signore, Dio, l'ha giurato per sé stesso,
dice il Signore, Dio degli eserciti:
«Io detesto l'orgoglio di *Giacobbe,
odio i suoi palazzi
e darò in mano al nemico la città con tutto ciò che contiene».

Read full chapter

11 Perciò, visto che calpestate il povero
ed esigete da lui tributi di frumento,
voi fabbricate case di pietre squadrate,
ma non le abiterete;
piantate vigne deliziose,
ma non ne berrete il vino.

12 Poiché io so quanto sono numerose le vostre *trasgressioni,
come sono gravi i vostri peccati;
voi opprimete il giusto, accettate regali
e danneggiate i poveri in tribunale.

Read full chapter

«Io mi accosterò a voi per giudicare
e sarò un testimone pronto contro gli *incantatori, contro gli adúlteri,
contro quelli che giurano il falso,
contro quelli che derubano l'operaio del suo salario,
che opprimono la vedova e l'orfano,
che fanno torto allo straniero e non hanno timore di me»,
dice il Signore degli eserciti.

Read full chapter

(A)«Poiché, ecco, il giorno viene,
ardente come una fornace;
allora tutti i superbi e tutti i malfattori saranno come stoppia.
Il giorno che viene li incendierà»,
dice il Signore degli eserciti,
«e non lascerà loro né radice né ramo.

Read full chapter