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15 Poiché una voce che viene da Dan annuncia la calamità, la proclama dai colli di Efraim.

16 «Avvertitene le nazioni, fatelo sapere a Gerusalemme: degli assedianti vengono da un paese lontano, lanciano le loro grida contro le città di Giuda.

17 Si sono posti contro Gerusalemme da ogni lato, come guardie di un accampamento, perché essa si è ribellata contro di me», dice il Signore.

18 «Il tuo procedere e le tue azioni ti hanno attirato queste cose; questo è il frutto della tua malvagità; sì, è amaro; sì, è una cosa che ti penetra fino al cuore».

19 (A)Le mie viscere! Le mie viscere! Sento un gran dolore! Le pareti del mio cuore! Il mio cuore mi freme nel petto! Io non posso tacere, poiché io ho udito il suono della tromba, il grido di guerra.

20 Si annuncia rovina sopra rovina, poiché tutto il paese è devastato. Le mie tende sono distrutte all’improvviso, i miei teli in un attimo.

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11 Infatti io sono con te”, dice il Signore, “per salvarti. Io annienterò tutte le nazioni fra le quali ti ho disperso, ma non annienterò te; però ti castigherò con giusta misura e non ti lascerò del tutto impunito”.

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16 Tuttavia coloro che ti divorano saranno divorati, tutti i tuoi nemici, tutti quanti, saranno deportati; quelli che ti spogliano saranno spogliati, quelli che ti saccheggiano li abbandonerò al saccheggio.

17 Ma io medicherò le tue ferite, ti guarirò dalle tue piaghe”, dice il Signore, “poiché ti chiamano la scacciata, la Sion di cui nessuno si cura”.

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Supplica in favore di Gerusalemme

79 (A)Salmo di Asaf.

O Dio, le nazioni sono entrate nella tua eredità,

hanno profanato il tuo santo tempio,

hanno ridotto Gerusalemme in un mucchio di rovine;

hanno dato i cadaveri dei tuoi servi in pasto agli uccelli del cielo,

la carne dei tuoi santi alle bestie della campagna.

Hanno sparso il loro sangue come acqua intorno a Gerusalemme

e non c’è stato alcuno che li seppellisse.

Noi siamo diventati oggetto di derisione per i nostri vicini,

oggetto di scherno e di derisione per quelli che ci circondano.

Fino a quando, Signore, sarai tu adirato?

La tua gelosia arderà come fuoco per sempre?

Riversa l’ira tua sulle nazioni che non ti conoscono

e sui regni che non invocano il tuo nome,

poiché hanno divorato Giacobbe

e hanno devastato la sua dimora.

Non ricordare a nostro danno le colpe dei nostri antenati;

affrèttati, ci vengano incontro le tue compassioni,

poiché siamo molto afflitti.

Soccorrici, o Dio della nostra salvezza,

per la gloria del tuo nome;

liberaci, e perdona i nostri peccati,

per amore del tuo nome.

10 Perché direbbero i popoli: «Dov’è il loro Dio?»

Si conosca tra le nazioni, sotto i nostri occhi,

la vendetta per il sangue dei tuoi servi, che è stato sparso.

11 Giunga fino a te il gemito dei prigionieri;

secondo la potenza del tuo braccio,

salva quelli che sono condannati a morte[a].

12 Restituisci ai nostri vicini sette volte tanto

l’oltraggio che ti hanno fatto, o Signore!

13 E noi, tuo popolo e gregge del tuo pascolo,

ti celebreremo in eterno,

proclameremo la tua lode per ogni età.

Footnotes

  1. Salmi 79:11 Quelli che sono condannati a morte, lett. i figli della morte.