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(A)Questi sono i nomi dei figli d’Israele che vennero in Egitto: Giacobbe e i suoi figli. Il primogenito di Giacobbe: Ruben.

I figli di Ruben: Chenoc, Pallu, Chesron e Carmi.

10 I figli di Simeone: Iemuel, Iamin, Oad, Iachin, Soar e Saul, figlio di una Cananea.

11 I figli di Levi: Gherson, Cheat e Merari.

12 I figli di Giuda: Er, Onan, Sela, Perez e Zarac; ma Er e Onan morirono nel paese di Canaan; i figli di Perez furono: Chesron e Camul.

13 I figli d’Issacar: Tola, Puva, Iob e Simron.

14 I figli di Zabulon: Sered, Elon e Ialeel. 15 Questi sono i figli che Lea partorì a Giacobbe a Paddan-Aram, oltre a Dina, figlia di lui. I suoi figli e le sue figlie erano in tutto trentatré persone.

16 I figli di Gad: Sifion, Agghi, Suni, Esbon, Eri, Arodi e Areli.

17 I figli di Ascer: Imna, Tisva, Tisvi, Beria e Serac loro sorella; i figli di Beria: Eber e Malchiel.

18 Questi furono i figli di Zilpa che Labano aveva dato a sua figlia Lea; lei li partorì a Giacobbe: in tutto sedici persone.

19 I figli di Rachele, moglie di Giacobbe: Giuseppe e Beniamino. 20 A Giuseppe, nel paese d’Egitto, nacquero Manasse ed Efraim, i quali Asenat, figlia di Potifera, sacerdote di On, gli partorì.

21 I figli di Beniamino: Bela, Becher, Asbel, Ghera, Naaman, Ei, Ros, Muppim, Cuppim e Ard.

22 Questi sono i figli di Rachele che nacquero a Giacobbe: in tutto quattordici persone.

23 I figli di Dan: Cusim.

24 I figli di Neftali: Iacseel, Guni, Ieser e Sillem.

25 Questi sono i figli di Bila, che Labano aveva dato a sua figlia Rachele; lei li partorì a Giacobbe: in tutto sette persone.

26 Le persone che vennero con Giacobbe in Egitto, discendenti da lui, senza contare le mogli dei figli di Giacobbe, erano in tutto sessantasei. 27 I figli di Giuseppe, natigli in Egitto, erano due. Il totale delle persone della famiglia di Giacobbe che vennero in Egitto era di settanta[a].

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Footnotes

  1. Genesi 46:27 Qumran e LXX hanno settantacinque (cfr. At 7:14).

18 Ecco la posterità di Perez: Perez generò Chesron; 19 Chesron generò Ram; Ram generò Amminadab; 20 Amminadab generò Nason; Nason generò Salmon; 21 Salmon generò Boaz; Boaz generò Obed; 22 Obed generò Isai e Isai generò Davide.

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Giuda generò Perez e Zerac da Tamar; Perez generò Chesron; Chesron generò Ram; Ram generò Amminadab; Amminadab generò Nason; Nason generò Salmon; Salmon generò Boaz da Raab; Boaz generò Obed da Rut; Obed generò Isai, e Isai generò Davide, il re. Davide {il re} generò Salomone da quella che era stata moglie di Uria;

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Ed egli rispose: «Pace! Vengo a offrire un sacrificio al Signore; purificatevi e venite con me al sacrificio». Fece anche purificare Isai e i suoi figli e li invitò al sacrificio.

Mentre entravano, egli pensò, vedendo Eliab: «Certo l’unto del Signore è qui davanti a lui». Ma il Signore disse a Samuele: «Non badare al suo aspetto né alla sua statura, perché io l’ho scartato; infatti il Signore non bada a ciò che colpisce lo sguardo dell’uomo: l’uomo guarda all’apparenza, ma il Signore guarda al cuore». Allora Isai chiamò Abinadab e lo fece passare davanti a Samuele; ma Samuele disse: «Il Signore non si è scelto neppure questo». Isai fece passare Samma, ma Samuele disse: «Il Signore non si è scelto neppure questo». 10 Isai fece passare così sette dei suoi figli davanti a Samuele; ma Samuele disse a Isai: «Il Signore non si è scelto questi». 11 Poi Samuele disse a Isai: «Sono questi tutti i tuoi figli?» Isai rispose: «Resta ancora il più giovane, ma è al pascolo con le pecore». Samuele disse a Isai: «Mandalo a cercare, perché non ci metteremo a mangiare prima che sia arrivato qua». 12 Isai dunque lo mandò a cercare, e lo fece venire. Egli era biondo, aveva begli occhi e un bell’aspetto. Il Signore disse a Samuele: «Àlzati, ungilo, perché è lui». 13 Allora Samuele prese il corno dell’olio e lo unse in mezzo ai suoi fratelli; da quel giorno lo Spirito del Signore investì Davide. Poi Samuele si alzò e se ne tornò a Rama.

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14 è noto infatti che il nostro Signore è nato dalla tribù di Giuda, per la quale Mosè non disse nulla riguardo al sacerdozio[a].

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Footnotes

  1. Ebrei 7:14 Così TR e M; NA riguardo ai sacerdoti.

I figli di Giacobbe

31 (A)Il Signore, vedendo che Lea era odiata, la rese feconda; ma Rachele era sterile. 32 Lea concepì, partorì un figlio e lo chiamò Ruben[a], perché disse: «Il Signore ha visto la mia afflizione; ora mio marito mi amerà». 33 Poi concepì di nuovo e partorì un figlio, e disse: «Il Signore ha udito che io ero odiata, e mi ha dato anche questo figlio». E lo chiamò Simeone[b]. 34 Concepì di nuovo e partorì un figlio, e disse: «Questa volta mio marito sarà ben unito a me, perché gli ho partorito tre figli». Per questo fu chiamato Levi[c]. 35 E concepì di nuovo, partorì un figlio e disse: «Questa volta celebrerò il Signore». Perciò lo chiamò Giuda[d]. Poi cessò d’aver figli.

30 (B)Rachele, vedendo che non partoriva figli a Giacobbe, invidiò sua sorella, e disse a Giacobbe: «Dammi dei figli, altrimenti muoio». Giacobbe s’irritò contro Rachele, e disse: «Sono forse io al posto di Dio che ti ha negato di essere feconda?» Lei rispose: «Ecco la mia serva Bila; entra da lei; ella partorirà sulle mie ginocchia e, per mezzo di lei, avrò anch’io dei figli». Ella gli diede la sua serva Bila per moglie, e Giacobbe si unì a lei. Bila concepì e partorì un figlio a Giacobbe. Rachele disse: «Dio mi ha reso giustizia, ha anche ascoltato la mia voce e mi ha dato un figlio». Perciò lo chiamò Dan[e]. Bila, serva di Rachele, concepì ancora e partorì a Giacobbe un secondo figlio. Rachele disse: «Ho sostenuto contro mia sorella lotte straordinarie e ho vinto». Perciò lo chiamò Neftali[f].

Lea, vedendo che aveva cessato d’aver figli, prese la sua serva Zilpa e la diede a Giacobbe per moglie. 10 Zilpa, serva di Lea, partorì un figlio a Giacobbe. 11 E Lea disse: «Che fortuna!» E lo chiamò Gad[g]. 12 Poi Zilpa, serva di Lea, partorì a Giacobbe un secondo figlio. 13 Lea disse: «Sono felice! perché le fanciulle mi chiameranno beata». Perciò lo chiamò Ascer[h].

14 Ruben uscì al tempo della mietitura del grano e trovò nei campi delle mandragole[i], che portò a Lea sua madre. Allora Rachele disse a Lea: «Ti prego, dammi delle mandragole di tuo figlio!» 15 Ma Lea rispose: «Ti pare poco avermi tolto il marito, che mi vuoi togliere anche le mandragole di mio figlio?» E Rachele disse: «Ebbene, si corichi pure con te questa notte, in compenso delle mandragole di tuo figlio». 16 Come Giacobbe, sul far della sera, se ne tornava nei campi, Lea uscì a incontrarlo, e gli disse: «Vieni da me, perché ti ho preso per me con le mandragole di mio figlio». Ed egli si coricò con lei quella notte. 17 Dio esaudì Lea, la quale concepì e partorì a Giacobbe un quinto figlio. 18 E lei disse: «Dio mi ha ricompensata, perché ho dato la mia serva a mio marito». E lo chiamò Issacar[j]. 19 Lea concepì ancora e partorì a Giacobbe un sesto figlio. 20 E Lea disse: «Dio mi ha fatto un bel regalo; questa volta mio marito abiterà con me, perché gli ho partorito sei figli». E lo chiamò Zabulon[k]. 21 Poi partorì una figlia e la chiamò Dina[l].

22 Dio si ricordò anche di Rachele; Dio l’esaudì e la rese feconda. 23 Ella concepì e partorì un figlio, e disse: «Dio ha tolto la mia vergogna». 24 E lo chiamò Giuseppe[m], dicendo: «Il Signore mi aggiunga un altro figlio».

Footnotes

  1. Genesi 29:32 Ruben, lett. vedete, un figlio.
  2. Genesi 29:33 Simeone, da un termine che significa ascoltare, esaudire.
  3. Genesi 29:34 Levi, lett. attaccato, unito.
  4. Genesi 29:35 Giuda, lett. lode del Signore.
  5. Genesi 30:6 Dan, da un termine che significa giudicare, rendere giustizia.
  6. Genesi 30:8 Neftali, lett. mia lotta.
  7. Genesi 30:11 Gad, lett. felicità.
  8. Genesi 30:13 Ascer, lett. felice.
  9. Genesi 30:14 Mandragole, la mandragola è una pianta a cui venivano attribuite proprietà afrodisiache.
  10. Genesi 30:18 Issacar, lett. salario, ricompensa.
  11. Genesi 30:20 Zabulon, lett. abitazione.
  12. Genesi 30:21 Dina, lett. giudizio.
  13. Genesi 30:24 Giuseppe, ebr. yosef, aggiunga (v. 24); contrapposto, in un gioco di parole, ad asaf, tolga (v. 23).

Nascita di Beniamino; morte di Rachele

16 (A)Poi partirono da Betel. C’era ancora qualche distanza per arrivare a Efrata, quando Rachele partorì. Ella ebbe un parto difficile. 17 Mentre penava a partorire, la levatrice le disse: «Non temere, perché questo è un altro figlio per te». 18 Mentre l’anima sua se ne andava[a], perché stava morendo, chiamò il bimbo Ben-Oni[b]; ma il padre lo chiamò Beniamino[c].

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Footnotes

  1. Genesi 35:18 L’anima sua se ne andava, cfr. 1 R 17:21-22; At 20:10.
  2. Genesi 35:18 Ben-Oni, lett. figlio del mio dolore.
  3. Genesi 35:18 Beniamino, lett. figlio della destra.

19 Figli di Giuda: Er e Onan; ma Er e Onan morirono nel paese di Canaan. 20 Ecco i figli di Giuda secondo le loro famiglie: da Sela discende la famiglia dei Selaniti; da Perez, la famiglia dei Pereziti; da Zerac, la famiglia degli Zerachiti. 21 I figli di Perez furono: Chesron, da cui discende la famiglia dei Chesroniti; Camul, da cui discende la famiglia dei Camuliti. 22 Tali sono le famiglie di Giuda secondo il loro censimento: settantaseimilacinquecento.

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