Genesi 2:18-25
Nuova Riveduta 2006
18 (A)Poi Dio il Signore disse: «Non è bene che l’uomo sia solo; io gli farò un aiuto che sia adatto a lui». 19 Dio il Signore, avendo formato dalla terra tutti gli animali dei campi e tutti gli uccelli del cielo, li condusse all’uomo per vedere come li avrebbe chiamati, e perché ogni essere vivente portasse il nome che l’uomo gli avrebbe dato. 20 L’uomo diede dei nomi a tutto il bestiame, agli uccelli del cielo e ad ogni animale dei campi; ma per l’uomo non si trovò un aiuto che fosse adatto a lui. 21 Allora Dio il Signore fece cadere un profondo sonno sull’uomo, che si addormentò; prese una delle costole di lui e richiuse la carne al posto d’essa. 22 Dio il Signore, con la costola che aveva tolta all’uomo, formò una donna e la condusse all’uomo. 23 L’uomo disse: «Questa, finalmente, è ossa delle mie ossa e carne della mia carne. Ella sarà chiamata donna[a] perché è stata tratta dall’uomo[b]». 24 Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una stessa carne[c].
25 L’uomo e sua moglie erano entrambi nudi e non ne avevano vergogna.
Read full chapterFootnotes
- Genesi 2:23 Donna, ebr. ’isshah, da ’ish, uomo.
- Genesi 2:23 Uomo, ebr. ’ish.
- Genesi 2:24 +Mt 19:5; +Mr 10:7; +1 Co 6:16; +Ef 5:31.
Matteo 19:3-12
Nuova Riveduta 2006
3 Dei farisei gli si avvicinarono per metterlo alla prova, dicendo[a]: «È lecito mandare via la propria moglie per un motivo qualsiasi?» 4 Ed egli rispose [loro]: «Non avete letto che il Creatore[b], da principio, li creò[c] maschio e femmina[d] e disse: 5 “Perciò l’uomo lascerà il padre e la madre, e si unirà a sua moglie, e i due saranno una sola carne”[e]? 6 Così non sono più due, ma una sola carne; quello dunque che Dio ha unito, l’uomo non lo separi». 7 Essi gli dissero: «Perché dunque Mosè comandò di darle un atto di ripudio e di mandarla via[f]?» 8 Egli disse loro: «Fu per la durezza dei vostri cuori che Mosè vi permise di mandare via le vostre mogli; ma da principio non era così. 9 Ma io vi dico che chiunque manda via sua moglie, quando non sia per motivo di fornicazione, e ne sposa un’altra, commette adulterio [e chi sposa colei che è mandata via commette adulterio]».
10 I {suoi} discepoli gli dissero: «Se tale è la condizione dell’uomo rispetto alla donna, non conviene sposarsi». 11 Ma egli rispose loro: «Non tutti sono capaci di mettere in pratica[g] questa parola, ma soltanto quelli ai quali è dato. 12 Poiché vi sono degli eunuchi che sono tali dalla nascita[h]; vi sono degli eunuchi i quali sono stati fatti tali dagli uomini, e vi sono degli eunuchi i quali si sono fatti eunuchi da sé a motivo del regno dei cieli. Chi può capire, capisca».
Read full chapterFootnotes
- Matteo 19:3 TR e M dicendogli.
- Matteo 19:4 TR e M colui che (li) fece.
- Matteo 19:4 Li creò, lett. li fece.
- Matteo 19:4 +Ge 1:27.
- Matteo 19:5 +Ge 2:24.
- Matteo 19:7 +De 24:1.
- Matteo 19:11 Mettere in pratica, lett. accettare/comprendere.
- Matteo 19:12 Dalla nascita, lett. dal grembo della madre.
Matteo 19:3-12
La Bibbia della Gioia
Una trappola per Gesù
3 Alcuni Farisei vennero ad interrogarlo, cercando dʼingannarlo e fargli dire qualcosa che avrebbe potuto comprometterlo.
«Tu permetti il divorzio?» gli chiesero.
4 «Non leggete le Scritture?» rispose Gesù. «Cʼè scritto che fin dal principio Dio creò lʼuomo e la donna, 5-6 e che lʼuomo avrebbe dovuto lasciar padre e madre per essere per sempre unito a sua moglie. E così lʼuomo e la donna diventeranno una cosa sola, non più due, ma un unico essere. Perciò nessun uomo può separare ciò che Dio ha unito». 7 Gli altri insistettero: «Allora come mai Mosè disse che un uomo può divorziare da sua moglie, consegnandole semplicemente un atto di ripudio?»
8 Gesù rispose: «Perché Mosè conosceva i vostri cuori duri e malvagi; ma non era così che Dio aveva inteso da principio. 9 E vi dico questo: chiunque divorzia da sua moglie, salvo che per relazioni sessuali illecite, e ne sposa unʼaltra, commette adulterio».
10 Allora i discepoli di Gesù commentarono: «Se le cose stanno così, è meglio non sposarsi!» Gesù rispose:
11 «Non tutti possono accettare una condizione del genere. Soltanto quelli aiutati da Dio. 12 Alcuni sono impotenti dalla nascita e quindi non possono sposarsi, altri sono diventati impotenti, perché gli uomini li hanno ridotti così; altri ancora, invece, rinunciano al matrimonio per amore del Regno dei Cieli. Chi è capace di farlo, lo faccia!»
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