Deuteronomio 3-5
Nuova Riveduta 1994
Conquista del regno di Og
3 (A)Poi ci voltammo, e salimmo per la via di *Basan. Og, re di Basan, con tutta la sua gente, uscí contro di noi per darci battaglia a Edrei. 2 Il Signore mi disse: «Non lo temere, perché io ti do nelle mani lui, tutta la sua gente e il suo paese; tu farai a lui quel che facesti a Sicon, re degli *Amorei, che abitava a Chesbon». 3 Cosí il Signore, il nostro Dio, diede in nostro potere anche Og, re di Basan, con tutta la sua gente. Noi li battemmo in maniera tale che nessuno rimase in vita. 4 Gli prendemmo in quel tempo tutte le sue città. Non ci fu città che noi non prendessimo loro: sessanta città, tutta la regione d'Argob, il regno di Og in Basan. 5 Tutte queste città erano fortificate, con alte mura, porte e sbarre, senza contare le città aperte, ch'erano in grandissimo numero. 6 Noi le votammo allo sterminio, come avevamo fatto con Sicon, re di Chesbon; votammo allo sterminio ogni città: uomini, donne, bambini. 7 Ma riservammo come nostra preda tutto il bestiame e le spoglie delle città.
8 In quel tempo dunque prendemmo ai due re degli Amorei il paese che è di là dal *Giordano, dalla valle dell'Arnon al monte Ermon, 9 il quale Ermon è chiamato Sirion dai *Sidoniti e Senir dagli Amorei, 10 tutte le città della pianura, tutto *Galaad, tutto Basan fino a Salca e a Edrei, città del regno di Og in Basan. 11 (Poiché Og, re di Basan, era rimasto solo della stirpe dei *Refaim. Ecco, il suo letto, un letto di ferro, non è forse a Rabbat degli *Ammoniti? Ha nove *cubiti[a] di lunghezza e quattro cubiti[b] di larghezza, secondo il cubito di un uomo.)
Territori assegnati ai discendenti di Ruben, Gad e Manasse
12 (B)Fu allora che c'impossessammo di questo paese. Io diedi ai *Rubeniti e ai *Gaditi il territorio che inizia ad Aroer, presso la valle dell'Arnon, e la metà della regione montuosa di Galaad con le sue città. 13 Alla mezza tribú di *Manasse diedi il resto di Galaad e tutto il regno di Og in Basan: tutta la regione di Argob con tutto Basan, che si chiamava il paese dei Refaim. 14 Iair, figlio di Manasse, prese tutta la regione di Argob, fino ai confini dei Ghesuriti e dei Maacatiti, e chiamò con il suo nome le borgate di Basan, che si chiamano anche oggi Borgate di Iair. 15 E diedi Galaad a Machir. 16 Ai Rubeniti e ai Gaditi diedi una parte di Galaad e il paese fino alla valle dell'Arnon, fino alla metà della valle che serve di confine, e fino al torrente Iabboc, frontiera dei figli di Ammon, 17 e la pianura con il Giordano che ne segna il confine, da Chinneret fino al mare della pianura, il mar Salato, sotto le pendici del Pisga, verso oriente.
18 In quel tempo, io vi diedi quest'ordine: Il Signore, il vostro Dio, vi ha dato questo paese perché lo possediate. Tutti voi, uomini valorosi, marcerete armati alla testa dei figli d'*Israele, vostri fratelli. 19 Ma le vostre mogli, i vostri bambini e il vostro bestiame (so che di bestiame ne avete molto) rimarranno nelle città che vi ho date, 20 finché il Signore abbia dato riposo ai vostri fratelli, come ha fatto a voi, e prendano anch'essi possesso del paese che il Signore, il vostro Dio, dà loro di là dal Giordano. Poi ciascuno tornerà nella proprietà che io vi ho data.
21 In quel tempo, diedi anche a *Giosuè quest'ordine: «I tuoi occhi hanno visto tutto quello che il Signore, il vostro Dio, ha fatto a questi due re; il Signore farà la stessa cosa a tutti i regni nei quali tu stai per entrare. 22 Non li temete, perché il Signore, il vostro Dio, combatterà per voi.
Mosè non potrà entrare nella terra promessa
23 (C)In quel medesimo tempo io supplicai il Signore e dissi: 24 «Dio, Signore, tu hai cominciato a mostrare al tuo servo la tua grandezza e la tua mano potente; poiché, quale dio, in cielo o sulla terra, può fare opere e prodigi pari a quelli che fai tu? 25 Ti prego, lascia che io passi e veda il bel paese che è oltre il Giordano, la bella regione montuosa e il Libano!» 26 Ma il Signore si adirò contro di me per causa vostra, e non mi esaudí. Il Signore mi disse: «Basta cosí; non parlarmi piú di questo. 27 Sali in vetta al Pisga, volgi lo sguardo a occidente, a settentrione, a mezzogiorno e a oriente, e contempla il paese con i tuoi occhi; poiché tu non passerai questo Giordano. 28 Ma da' i tuoi ordini a Giosuè, fortificalo e incoraggialo, perché sarà lui che lo passerà alla testa di questo popolo e metterà Israele in possesso del paese che vedrai».
29 Cosí ci fermammo nella valle di fronte a Bet-Peor.
Mosè esorta la nuova generazione a osservare i comandamenti di Dio
4 (D)Ora, dunque, *Israele, da' ascolto alle leggi e alle prescrizioni che io v'insegno perché le mettiate in pratica, affinché viviate ed entriate in possesso del paese che il Signore, il Dio dei vostri padri, vi dà. 2 Non aggiungerete nulla a ciò che io vi comando e non ne toglierete nulla, ma osserverete i comandamenti del Signore vostro Dio, che io vi prescrivo.
3 I vostri occhi videro ciò che il Signore fece nel caso di Baal-Peor: il Signore, il vostro Dio, distrusse in mezzo a voi tutti quelli che erano andati dietro a Baal-Peor; 4 ma voi, che vi teneste stretti al Signore vostro Dio, siete oggi tutti in vita.
5 Ecco, io vi ho insegnato leggi e prescrizioni, come il Signore, il mio Dio, mi ha ordinato, perché le mettiate in pratica nel paese nel quale vi accingete a entrare per prenderne possesso. 6 Le osserverete dunque e le metterete in pratica, perché quella sarà la vostra sapienza e la vostra intelligenza agli occhi dei popoli, i quali, udendo parlare di tutte queste leggi, diranno: «Questa grande nazione è il solo popolo savio e intelligente!»
7 Qual è infatti la grande nazione alla quale la divinità sia cosí vicina come è vicino a noi il Signore, il nostro Dio, ogni volta che lo invochiamo? 8 Qual è la grande nazione che abbia leggi e prescrizioni giuste come è tutta questa legge che io vi espongo oggi?
9 Soltanto, bada bene a te stesso e guardati dal dimenticare le cose che i tuoi occhi hanno viste, ed esse non ti escano dal cuore finché duri la tua vita. Anzi, falle sapere ai tuoi figli e ai figli dei tuoi figli. 10 Ricòrdati del giorno che comparisti davanti al Signore, al tuo Dio, in Oreb, quando il Signore mi disse: «Radunami il popolo e io farò loro udire le mie parole, perché essi imparino a temermi tutto il tempo che vivranno sulla terra e le insegnino ai loro figli». 11 Voi vi avvicinaste e vi fermaste ai piedi del monte; e il monte era tutto in fiamme, che si innalzavano fino al cielo; vi erano tenebre, nuvole e oscurità. 12 E dal fuoco il Signore vi parlò; voi udiste il suono delle parole, ma non vedeste nessuna figura; non udiste che una voce. 13 Egli vi annunziò il suo patto, che vi comandò di osservare, cioè i dieci comandamenti, e li scrisse su due tavole di pietra.
14 A me, in quel tempo, il Signore ordinò d'insegnarvi leggi e prescrizioni, perché voi le mettiate in pratica nel paese dove ora entrerete per prenderne possesso.
15 Siccome non vedeste nessuna figura il giorno che il Signore vi parlò in Oreb dal fuoco, badate bene a voi stessi, 16 affinché non vi corrompiate e non vi facciate qualche scultura, la rappresentazione di qualche idolo, la figura di un uomo o di una donna, 17 la figura di uno degli animali della terra, la figura di un uccello che vola nei cieli, 18 la figura di una bestia che striscia sul suolo, la figura di un pesce che vive nelle acque sotto la terra; 19 e anche affinché, alzando gli occhi al cielo e vedendo il sole, la luna, le stelle, tutto l'esercito celeste, tu non ti senta attratto a prostrarti davanti a quelle cose e a offrire loro un culto, perché quelle sono le cose che il Signore, il tuo Dio, ha lasciato per tutti i popoli che sono sotto tutti i cieli. 20 Quanto a voi il Signore vi ha presi, vi ha fatti uscire dalla fornace di ferro, dall'Egitto, per farvi diventare il popolo che gli appartiene, come oggi difatti siete. 21 Or il Signore si adirò contro di me a causa vostra, e giurò che io non avrei oltrepassato il *Giordano e non sarei entrato nel buon paese che il Signore, il tuo Dio, ti dà in eredità. 22 Infatti io dovrò morire in questo paese, senza passare il Giordano, ma voi lo passerete e possederete quel buon paese. 23 Guardatevi dal dimenticare il patto che il Signore, il vostro Dio, ha stabilito con voi e dal farvi una scultura che sia immagine di qualsiasi cosa che il Signore, il tuo Dio, ti ha proibita. 24 Poiché il Signore, il tuo Dio, è un fuoco che divora[c], un Dio geloso.
25 (E)Quando avrai dei figli e dei figli dei tuoi figli e sarete stati a lungo nel paese, se vi corrompete, se vi fate una scultura che sia immagine di una cosa qualsiasi, se fate ciò che è male agli occhi del Signore, il vostro Dio, e lo irritate, 26 io chiamo oggi come testimoni contro di voi il cielo e la terra, che voi ben presto perirete, scomparirete dal paese di cui andate a prendere possesso di là del Giordano. Voi non ci vivrete a lungo, ma sarete interamente distrutti. 27 Il Signore vi disperderà fra i popoli e solo un piccolo numero di voi sopravviverà in mezzo alle nazioni dove il Signore vi condurrà. 28 Là servirete dèi fatti da mano d'uomo, dèi di legno e di pietra, i quali non vedono, non odono, non mangiano, non annusano. 29 Ma di là cercherai il Signore, il tuo Dio, e lo troverai, se lo cercherai con tutto il tuo cuore e con tutta l'anima tua. 30 Nella tua angoscia, quando tutte queste cose ti saranno accadute, negli ultimi tempi, tornerai al Signore, al tuo Dio, e darai ascolto alla sua voce; 31 poiché il Signore, il tuo Dio, è un Dio misericordioso; egli non ti abbandonerà e non ti distruggerà, non dimenticherà il patto che giurò ai tuoi padri.
32 (F)Ricerca pure nei tempi antichi, che furono prima di te, dal giorno che Dio creò l'uomo sulla terra; chiedi da un'estremità dei cieli all'altra: «Ci fu mai cosa grande come questa? Si udí mai cosa simile a questa? 33 Ci fu mai un popolo che abbia udito la voce di Dio che parlava dal fuoco come l'hai udita tu, e che sia rimasto vivo? 34 Ci fu mai un dio che abbia cercato di venire a prendersi una nazione di mezzo a un'altra nazione mediante prove, segni miracoli e battaglie, con mano potente e con braccio steso e con gesta tremende, come fece per voi il Signore, il vostro Dio, in Egitto, sotto i vostri occhi?» 35 Tu sei stato fatto testimone di queste cose affinché tu riconosca che il Signore è Dio, e che oltre a lui non ve n'è nessun altro. 36 Dal cielo ti ha fatto udire la sua voce per ammaestrarti; e sulla terra ti ha fatto vedere il suo grande fuoco e tu hai udito le sue parole venire dal fuoco. 37 Egli ha amato i tuoi padri; perciò ha scelto i loro di scendenti dopo di loro. Egli in persona ti ha fatto uscire dall'Egitto con la sua grande potenza, 38 per scacciare davanti a te nazioni piú grandi e piú potenti di te, per farti entrare nel loro paese e per dartene il possesso, come oggi si vede. 39 Sappi dunque oggi e ritieni bene nel tuo cuore che il Signore è Dio lassú nei cieli, e quaggiú sulla terra; e che non ve n'è alcun altro. 40 Osserva dunque le sue leggi e i suoi comandamenti che oggi ti do, affinché siate felici tu e i tuoi figli dopo di te, e affinché tu prolunghi per sempre i tuoi giorni nel paese che il Signore, il tuo Dio, ti dà.
41 (G)Allora *Mosè scelse tre città di là dal Giordano, verso oriente, 42 perché servissero di rifugio all'omicida che avesse ucciso il suo prossimo involontariamente, senza averlo odiato in precedenza, e perché egli potesse fuggire in una di quelle città e rimanere in vita. 43 Esse furono Beser, nel deserto, nella pianura, per i *Rubeniti; Ramot, in *Galaad, per i *Gaditi, e Golan, in *Basan, per i *Manassiti.
La legge ripetuta e raccomandata
44 (H)Questa è la legge che Mosè espose ai figli d'Iraele. 45 Queste sono le istruzioni, le leggi e le prescrizioni che Mosè diede ai figli d'Israele quando furono usciti dall'Egitto, 46 di là dal Giordano, nella valle di fronte a Bet-Peor, nel paese di Sicon, re degli *Amorei, che abitava a Chesbon, e che Mosè e i figli d'Israele sconfissero dopo essere usciti dall'Egitto. 47 Essi si impossessarono del suo paese e del paese di Og re di Basan –due re amorei che stavano di là dal Giordano, verso oriente – 48 da Aroer, che è all'inizio della valle dell'Arnon, fino al monte *Sion, che è l'Ermon, 49 con tutta la pianura oltre il Giordano, verso oriente, fino al mare della pianura sotto le pendici del Pisga.
5 *Mosè convocò tutto *Israele e disse loro:
Ascolta, Israele, le leggi e le prescrizioni che oggi io proclamo davanti a voi; imparatele e mettetele diligentemente in pratica.
2 Il Signore, il nostro Dio, stabilí con noi un patto in Oreb. 3 Il Signore non stabilí questo patto con i nostri padri, ma con noi, che siamo qui oggi tutti quanti in vita. 4 Il Signore vi parlò faccia a faccia sul monte, dal fuoco. 5 Io stavo allora fra il Signore e voi per riferirvi la parola del Signore, perché voi avevate paura di quel fuoco e non siete saliti sul monte. Egli disse[d]:
6 «Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitú.
7 Non avere altri dèi oltre a me.
8 Non farti scultura, immagine alcuna delle cose che sono lassú nel cielo o quaggiú sulla terra o nelle acque sotto la terra.
9 Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il Signore, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'*iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, 10 e uso bontà fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.
11 Non pronunciare il nome del Signore, Dio tuo, invano[e], poiché il Signore non riterrà innocente chi pronuncia il suo nome invano.
12 Osserva il giorno del riposo per santificarlo, come il Signore, il tuo Dio, ti ha comandato. 13 Lavora sei giorni, e fa' tutto il tuo lavoro, 14 ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bue, né il tuo asino, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città, affinché il tuo servo e la tua serva si riposino come te. 15 Ricòrdati che sei stato schiavo nel paese d'Egitto e che il Signore, il tuo Dio, ti ha fatto uscire di là con mano potente e con braccio steso; perciò il Signore, il tuo Dio, ti ordina di osservare il giorno del riposo.
16 Onora tuo padre e tua madre, come il Signore, il tuo Dio, ti ha ordinato, affinché i tuoi giorni siano prolungati e affinché venga a te del bene sulla terra che il Signore, il tuo Dio, ti dà[f].
17 Non uccidere.
18 Non commettere adulterio.
19 Non rubare.
20 Non attestare il falso contro il tuo prossimo.
21 Non concupire la moglie del tuo prossimo; non bramare la casa del tuo prossimo, né il suo campo, né il suo servo, né la sua serva, né il suo bue, né il suo asino, né cosa alcuna del tuo prossimo».
Mosè scelto come mediatore
22 (I)Queste parole pronunciò il Signore parlando a tutta la vostra assemblea, sul monte, dal fuoco, dalla nuvola, dall'oscurità, con voce forte, e non aggiunse altro. Le scrisse su due tavole di pietra e me le diede.
23 Quando udiste la voce che usciva dalle tenebre, mentre il monte era tutto in fiamme, i vostri capi tribú e i vostri *anziani si accostarono tutti a me, 24 e diceste: «Ecco, il Signore, il nostro Dio, ci ha fatto vedere la sua gloria e la sua maestà e noi abbiamo udito la sua voce dal fuoco; oggi abbiamo visto che Dio ha parlato con l'uomo e l'uomo è rimasto vivo. 25 Ma ora perché dovremmo morire? Questo gran fuoco ci consumerà; noi moriremo se continuiamo a udire la voce del Signore, il nostro Dio. 26 Poiché qual è il mortale, chiunque egli sia, che abbia udito come noi la voce del Dio vivente parlare dal fuoco e sia rimasto vivo? 27 Avvicínati tu e ascolta tutto ciò che il Signore, il nostro Dio, dirà; poi ci riferirai tutto ciò che il Signore, il nostro Dio, ti avrà detto, e noi l'ascolteremo e lo faremo.
28 Il Signore udí le vostre parole, mentre mi parlavate; e il Signore mi disse: «Io ho udito le parole che questo popolo ti ha rivolto; tutto quello che hanno detto sta bene. 29 Oh, avessero sempre un simile cuore da temermi e da osservare tutti i miei comandamenti, affinché venga del bene a loro e ai loro figli per sempre! 30 Va' e di' loro: “Tornate alle vostre tende. 31 Tu invece resta qui con me e io ti dirò tutti i comandamenti, tutte le leggi e le prescrizioni che insegnerai loro, perché le mettano in pratica nel paese che io do loro in possesso”. 32 Abbiate dunque cura di fare ciò che il Signore, il vostro Dio, vi ha comandato; non ve ne sviate né a destra né a sinistra; 33 camminate in tutto e per tutto per la via che il Signore, il vostro Dio, vi ha prescritta, affinché viviate e siate felici e prolunghiate i vostri giorni nel paese che voi possederete».
Footnotes
- Deuteronomio 3:11 Nove cubiti, circa quattro metri e mezzo.
- Deuteronomio 3:11 Quattro cubiti, circa due metri.
- Deuteronomio 4:24 +Eb 12:29.
- Deuteronomio 5:5 Egli disse..., fino al v. 21; vd. Es 20:2-17 e riferimenti.
- Deuteronomio 5:11 Invano, oppure: per sostenere il falso.
- Deuteronomio 5:16 Es 20:12; +Ef 6:3.
Salmi 91
Nuova Riveduta 1994
Il Signore, sicuro rifugio
91 (A)Chi abita al riparo dell'Altissimo riposa all'ombra
dell'Onnipotente.
2 Io dico al Signore: «Tu sei il mio
rifugio e la mia fortezza,
il mio Dio, in cui confido!»
3 Certo egli ti libererà dal laccio
del cacciatore
e dalla peste micidiale.
4 Egli ti coprirà con le sue penne
e sotto le sue ali troverai rifugio.
La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.
5 Tu non temerai gli spaventi della
notte,
né la freccia che vola di giorno,
6 né la peste che vaga nelle tenebre,
né lo sterminio che imperversa in pieno mezzogiorno.
7 Mille ne cadranno al tuo fianco
e diecimila alla tua destra;
ma tu non ne sarai colpito.
8 Basta che tu guardi,
e con i tuoi occhi vedrai il castigo degli empi.
9 Poiché tu hai detto: «O Signore,
tu sei il mio rifugio»,
e hai fatto dell'Altissimo il tuo riparo,
10 nessun male potrà colpirti,
né piaga alcuna s'accosterà alla tua
tenda.
11 Poiché egli comanderà ai suoi
angeli
di proteggerti in tutte le tue vie.
12 Essi ti porteranno sulla palma della mano,
perché il tuo piede non inciampi
in nessuna pietra[a].
13 Tu camminerai sul leone e sulla
vipera,
schiaccerai il leoncello e il serpente.
14 Poich'egli ha posto in me il suo
affetto, io lo salverò;
lo proteggerò, perché conosce il mio
nome.
15 Egli m'invocherà, e io gli
risponderò;
sarò con lui nei momenti difficili;
lo libererò, e lo glorificherò.
16 Lo sazierò di lunga vita
e gli farò vedere la mia salvezza.
Footnotes
- Salmi 91:12 +Mt 4:6; +Lu 4:10, 11.
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