Add parallel Print Page Options

Discorso di Paolo ai Giudei

22 (A)«Fratelli e padri[a], ascoltate ciò che ora vi dico a mia difesa».

Quando ebbero udito che egli parlava loro in lingua ebraica, fecero ancora più silenzio. Poi disse:

«Io sono un Giudeo, nato a Tarso di Cilicia, ma allevato in questa città, educato ai piedi di Gamaliele nella rigida osservanza della legge dei padri; sono stato zelante per la causa di Dio, come voi tutti siete oggi; perseguitai a morte questa Via[b], legando e mettendo in prigione uomini e donne, come me ne sono testimoni il sommo sacerdote e tutto il collegio degli anziani; avute da loro delle lettere per i fratelli, mi recavo a Damasco per condurre legati a Gerusalemme anche quelli che erano là, perché fossero puniti.

Read full chapter

Footnotes

  1. Atti 22:1 Fratelli, lett. uomini fratelli e padri.
  2. Atti 22:4 Vd. nota a 9:2.