Apocalisse 5
Nuova Riveduta 1994
Il libro dei sette sigilli. Solo l'Agnello è degno di aprirlo
5 (A)Vidi nella destra di colui che sedeva sul trono un libro scritto di dentro e di fuori, sigillato con sette sigilli. 2 E vidi un angelo potente che gridava a gran voce: «Chi è degno di aprire il libro e di sciogliere i sigilli?» 3 Ma nessuno, né in cielo, né sulla terra, né sotto la terra, poteva aprire il libro, né guardarlo. 4 Io piangevo molto perché non si era trovato nessuno che fosse degno di aprire il libro, e di guardarlo. 5 Ma uno degli anziani mi disse: «Non piangere; ecco, il leone della tribú di *Giuda, la radice di *Davide, ha vinto per aprire il libro e i suoi sette sigilli».
6 Poi vidi, in mezzo al trono e alle quattro creature viventi e in mezzo agli anziani, un Agnello in piedi, che sembrava essere stato immolato, e aveva sette corna e sette occhi che sono i sette spiriti di Dio, mandati per tutta la terra. 7 Egli venne e prese il libro dalla destra di colui che sedeva sul trono.
8 Quand'ebbe preso il libro, le quattro creature viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all'Agnello, ciascuno con una cetra e delle coppe d'oro piene di profumi, che sono le preghiere dei santi. 9 Essi cantavano un cantico nuovo, dicendo: «Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato immolato e hai acquistato a Dio, con il tuo sangue, gente di ogni tribú, lingua, popolo e nazione, 10 e ne hai fatto per il nostro Dio un regno e dei *sacerdoti; e regneranno sulla terra».
11 E vidi, e udii voci di molti angeli intorno al trono, alle creature viventi e agli anziani; e il loro numero era di miriadi di miriadi, e migliaia di migliaia. 12 Essi dicevano a gran voce: «Degno è l'Agnello, che è stato immolato, di ricevere la potenza, le ricchezze, la sapienza, la forza, l'onore, la gloria e la lode».
13 E tutte le creature che sono nel cielo, sulla terra, sotto la terra e nel mare, e tutte le cose che sono in essi, udii che dicevano: «A colui che siede sul trono, e all'Agnello, siano la lode, l'onore, la gloria e la potenza, nei secoli dei secoli».
14 Le quattro creature viventi dicevano: «Amen!»
E gli anziani si prostrarono e adorarono.
Hisgalus 5
Orthodox Jewish Bible
5 And I saw on the yad yamin (right hand) of the One sitting on the Kes (Throne) a sefer (book) having been written inside and on the back, having been sealed with sheva chotamot (seven seals). [YECHEZKEL 2:9,10; YESHAYAH 29:11; DANIEL 12:4]
2 And I saw a strong malach (angel), proclaiming in a kol gadol (loud voice), Who is worthy to open the sefer (book) and break its chotamot (seals)?
3 And no one in Shomayim or on ha’aretz or under ha’aretz was being able to open the sefer (book) or to look into it.
4 And I was weeping copiously because no one was found worthy to open the sefer (book) or to look into it.
5 And one of the Zekenim says to me, Do not weep, hinei, HaAryeh (The Lion) from the Shevet Yehudah (Tribe of Judah), the Shoresh Dovid (Root of Dovid), has won the nitzachon (victory) and he is able to open the sefer (book) and its sheva chotamot (seven seals). [BERESHIS 49:9; YESHAYAH 11:1,10]
6 And I saw between the Kes (Throne) and the Arbah Chayyot (four living beings) and among the Zekenim (Elders, SHEMOT 12:21) a SEH (Lamb, YESHAYAH 53:7, Moshiach) having stood as having been slain, having sheva karnayim (horns, omnipotence), sheva eynayim (eyes, omniscience), which are the sheva ruchot (spirits) of Hashem having been sent into kol ha’aretz (all the earth).
7 And the SEH (Lamb, YESHAYAH 53:7) came and has taken the sefer out of the yad yamin (right hand) of the One sitting on the Kes (Throne).
8 And when the SEH (YESHAYAH 53:7) received the sefer, the Arbah Chayyot (four living beings) and the esrim v’arba’ah Zekenim (twenty-four Elders, SHEMOT 12:21) fell down before the SEH, (Lamb, YESHAYAH 53:7) each one having a nevel (harp) and golden ke’arot (bowls) full of ketoret (incense), which are the tefillos (prayers) of the Kadoshim. [TEHILLIM 141:2;16:3]
9 And they are singing a SHIR CHADASH (TEHILLIM 96:1) saying, Worthy art thou to take the sefer (book) and to open the chotamot (seals) of it, because you were slain and with your dahm [kapporah] you paid the price for the Geulah [VAYIKRA 25:50-51] redemption and purchased ones for Hashem from every mishpochah (family) and lashon (tongue) and am (people) and goy (nation), [TEHILLIM 40:3; 98:1; YESHAYAH 42:10]
10 And made them for Eloheinu a Malchut and kohanim, and they will reign on ha’aretz (the earth).
11 And I saw and I heard the kol (voice) of many malachim (angels); they numbered myriads of myriads and v’alfei alafim (thousands of thousands), around the Kes (Throne) and the Chayyot (the living beings) and the Zekenim (Elders, SHEMOT 12:21) [DANIEL 7:10]
12 Saying with a kol gadol, Worthy is the SEH (Lamb, SHEMOT 12:3; YESHAYAH 53:7 Moshiach) having been slain, to receive the oz (power) and the osher (wealth) and the chochmah (wisdom) and the gevurah (strength) and hod (honor) and kavod (glory) and bracha (blessing).
13 And every beriyah (creature) which is in Shomayim and on ha’aretz (the earth) and under ha’aretz and on the yam (sea) and all things in them, I heard saying, To the One sitting on the Kes (Throne) and to the SEH (Lamb, SHEMOT 12:3; YESHAYAH 53:7 Moshiach) be the bracha (blessing) and the hod (honor) and the hadar (glory) and the memshalah (dominion) ad Olemei Olamim (forever and ever). [DIVREY HAYAMIM ALEF 29:11; MALACHI 1:6; 2:2]
14 And the Arbah Chayyot were saying, Omein. And the Zekenim (Elders, SHEMOT 12:21) fell down and worshiped.
Copyright © 1994 by Geneva Bible Society
Copyright © 2002, 2003, 2008, 2010, 2011 by Artists for Israel International