Add parallel Print Page Options

(A)Ascoltate questo, voi che vorreste divorare il povero e distruggere gli umili del paese;

voi che dite: «Quando finirà il novilunio, perché possiamo vendere il grano? Quando finirà il sabato, perché possiamo aprire i granai, diminuire l’efa, aumentare il siclo e usare bilance false per frodare,

per comprare con denaro i poveri, e l’indigente se deve un paio di sandali? E venderemo perfino lo scarto del grano!»

Il Signore lo ha giurato per colui che è la gloria di Giacobbe: «Non dimenticherò mai nessuna delle vostre opere.

Il paese non tremerà forse per questo motivo? Ogni suo abitante non sarà forse in lutto? Il paese si solleverà tutto quanto come il fiume, ondeggerà e si abbasserà come il fiume d’Egitto.

Read full chapter

(A)La voce del Signore grida alla città, chi ha senno teme il tuo nome. «Ascoltate la minaccia del castigo e colui che lo manda!

10 Ci sono ancora, nella casa dell’empio, tesori illecitamente acquistati e l’efa scarso, che è cosa abominevole?

11 Sarei io puro se tollerassi bilance false e il sacchetto dei pesi falsi?

12 I ricchi della città sono pieni di violenza, i suoi abitanti affermano il falso e la loro lingua non è che inganno nella loro bocca.

13 Perciò anch’io ti colpirò, ti produrrò gravi ferite e ti devasterò a causa dei tuoi peccati.

14 Tu mangerai, ma senza saziarti, e la fame ti rimarrà dentro; porterai via, ma non salverai, e ciò che avrai salvato lo darò in balìa della spada.

15 Tu seminerai, ma non mieterai; spremerai le olive, ma non ti ungerai con l’olio; farai colare il mosto, ma non berrai il vino.

16 Si osservano con cura gli statuti di Omri e tutte le pratiche della casa di Acab; tu cammini seguendo i loro consigli, perché io abbandoni te alla desolazione e i tuoi abitanti allo scherno! Tu porterai l’infamia del mio popolo!»

Read full chapter

15 «Tutta la loro malvagità è a Ghilgal; là li ho presi in odio. Per la malvagità delle loro azioni io li caccerò dalla mia casa, non li amerò più; tutti i loro prìncipi sono ribelli.

16 Efraim è colpito, la sua radice è secca; essi non faranno più frutto. Anche se generassero, io farei morire i cari frutti del loro grembo».

17 Il mio Dio li rigetterà, perché non gli hanno dato ascolto; essi saranno nomadi fra le nazioni.

Read full chapter