2 Tessalonicesi 2:13-3:5
Nuova Riveduta 2006
Esortazione alla fermezza, alla preghiera e al lavoro
13 (A)Ma noi dobbiamo sempre ringraziare Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio fin dal principio vi ha eletti a salvezza mediante la santificazione nello Spirito e la fede nella verità. 14 A questo egli vi ha pure chiamati per mezzo del nostro vangelo, affinché otteniate la gloria del Signore nostro Gesù Cristo.
15 Così dunque, fratelli, state saldi e ritenete gli insegnamenti che vi abbiamo trasmessi sia con la parola, sia con una nostra lettera. 16 Ora lo stesso Signore nostro Gesù Cristo e Dio nostro Padre, che ci ha amati e ci ha dato per la sua grazia una consolazione eterna e una buona speranza, 17 consoli i vostri cuori e vi confermi in ogni opera buona e in ogni buona parola.
3 (B)Per il resto, fratelli, pregate per noi perché la parola del Signore si spanda e sia glorificata come lo è tra di voi, 2 e perché noi siamo liberati dagli uomini molesti e malvagi, poiché non tutti hanno la fede. 3 Ma il Signore è fedele ed egli vi renderà saldi e vi guarderà dal maligno. 4 A vostro riguardo abbiamo questa fiducia nel Signore, che fate e farete le cose che vi ordiniamo. 5 Il Signore diriga i vostri cuori all’amore di Dio e alla paziente attesa di Cristo[a].
Footnotes
- 2 Tessalonicesi 3:5 Alla paziente attesa di Cristo, lett. alla pazienza di Cristo.
Luca 18:31-34
Nuova Riveduta 2006
Gesù predice per la terza volta la Passione
31 (A)Poi prese con sé i dodici e disse loro: «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme, e saranno compiute riguardo al Figlio dell’uomo tutte le cose scritte dai profeti. 32 Infatti egli sarà consegnato ai pagani, e sarà schernito e oltraggiato e gli sputeranno addosso; 33 e, dopo averlo flagellato, lo uccideranno; ma il terzo giorno risusciterà». 34 Ed essi non capirono nulla di tutto questo; quel discorso era per loro oscuro e non capivano ciò che Gesù voleva dire.
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