2 Re 3
Nuova Riveduta 2006
Ieoram, re d’Israele; vittoria sui Moabiti
3 (A)Ieoram, figlio di Acab, cominciò a regnare su Israele a Samaria l’anno diciottesimo di Giosafat, re di Giuda, e regnò dodici anni.
2 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore, ma non quanto suo padre e sua madre, perché tolse via la statua di Baal, che suo padre aveva fatta. 3 Tuttavia egli rimase attaccato ai peccati con i quali Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto peccare Israele; e non se ne distolse.
4 Allora Mesa, re di Moab, allevava molto bestiame e pagava al re d’Israele un tributo di centomila agnelli e centomila montoni con la loro lana. 5 Ma, dopo la morte di Acab, il re di Moab si ribellò al re d’Israele. 6 Il re Ieoram uscì da Samaria e passò in rassegna tutto Israele; 7 poi si mise in marcia e mandò a dire a Giosafat, re di Giuda: «Il re di Moab si è ribellato contro di me; vuoi venire con me alla guerra contro Moab?» Quegli rispose: «Verrò; conta su di me come su te stesso, sul mio popolo come sul tuo, sui miei cavalli come sui tuoi». 8 E aggiunse: «Per quale via saliremo?» Ieoram rispose: «Per la via del deserto di Edom».
9 Così il re d’Israele, il re di Giuda e il re di Edom si mossero; e girarono per sette giorni, ma non c’era acqua per l’esercito, né per le bestie da soma che li seguivano. 10 Allora il re d’Israele disse: «Ahimè, il Signore ha chiamato assieme questi tre re per darli nelle mani di Moab!» 11 Ma Giosafat chiese: «Non c’è qui nessun profeta del Signore mediante il quale possiamo consultare il Signore?» Uno dei servitori del re d’Israele rispose: «C’è qui Eliseo, figlio di Safat, il quale versava l’acqua sulle mani di Elia». 12 Giosafat disse: «La parola del Signore è con lui». Così il re d’Israele, Giosafat e il re di Edom andarono a trovarlo.
13 Eliseo disse al re d’Israele: «Che ho a che fare con te? Va’ dai profeti di tuo padre e di tua madre!» Il re d’Israele gli rispose: «No, perché il Signore ha chiamato insieme questi tre re per darli nella mani di Moab». 14 Allora Eliseo disse: «Com’è vero che vive il Signore degli eserciti, del quale sono servitore, se non avessi rispetto per Giosafat, re di Giuda, io non avrei badato a te né ti avrei degnato di uno sguardo. 15 Ma ora conducetemi qua un suonatore d’arpa». E mentre il suonatore arpeggiava, la mano del Signore fu sopra Eliseo, 16 che disse: «Così parla il Signore: “Fate in questa valle delle fosse!” 17 Infatti così dice il Signore: “Voi non vedrete vento, non vedrete pioggia, e tuttavia questa valle si riempirà d’acqua; e berrete voi, il vostro bestiame e le vostre bestie da soma. 18 E questo è ancora poco agli occhi del Signore; perché egli darà anche Moab nelle vostre mani. 19 Voi distruggerete tutte le città fortificate e tutte le città importanti, abbatterete tutti i buoni alberi, turerete tutte le sorgenti d’acqua e guasterete con delle pietre ogni buon pezzo di terra”».
20 La mattina dopo, nell’ora in cui si presenta l’offerta, ecco che l’acqua arrivò dal lato di Edom e il paese ne fu pieno.
21 Tutti i Moabiti, avendo udito che quei re erano saliti per combattere contro di loro, avevano radunato tutti quelli che erano in età di portare le armi, e si piazzarono alla frontiera. 22 La mattina il sole splendeva sulle acque, e i Moabiti, quando si alzarono, videro di fronte a loro le acque rosse come sangue; 23 e dissero: «Quello è sangue! Quei re sono di certo venuti alle mani e si sono distrutti fra di loro; ora, Moab, alla preda!» 24 E avanzarono verso l’accampamento d’Israele; ma gl’Israeliti si fecero avanti e sbaragliarono i Moabiti, che fuggirono davanti a loro. Poi penetrarono nel paese e continuarono a battere Moab. 25 Distrussero le città; riempirono di pietre ogni buon pezzo di terra, ciascuno gettandovi la sua; turarono tutte le sorgenti d’acqua e abbatterono tutti i buoni alberi. Non rimasero che le mura di Chir-Areset, e i tiratori di fionda la circondarono e l’attaccarono. 26 Il re di Moab, vedendo che l’attacco era troppo forte per lui, prese con sé settecento uomini per aprirsi, a spada tratta, un varco fino al re di Edom; ma non vi riuscì. 27 Allora prese il figlio primogenito, che doveva succedergli al trono, e lo offrì in olocausto sopra le mura. A questa vista, un profondo orrore s’impadronì degli Israeliti, che si allontanarono dal re di Moab e se ne tornarono al loro paese.
2 Re 3
Nuova Riveduta 1994
Ieoram, re d'Israele; vittoria sui Moabiti
3 (A)Ieoram, figlio di *Acab, cominciò a regnare su *Israele a *Samaria l'anno diciottesimo di *Giosafat, re di *Giuda, e regnò dodici anni.
2 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore; ma non quanto suo padre e sua madre, perché tolse via la statua di *Baal, che suo padre aveva fatta. 3 Tuttavia egli rimase attaccato ai peccati con i quali *Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto peccare Israele; e non se ne distolse.
4 Allora Mesa, re di *Moab, allevava molto bestiame e pagava al re d'Israele un tributo di centomila agnelli e centomila montoni con la loro lana. 5 Ma, dopo la morte di Acab, il re di Moab si ribellò al re d'Israele. 6 Il re Ieoram uscí da Samaria e passò in rassegna tutto Israele; 7 poi si mise in marcia, e mandò a dire a Giosafat, re di Giuda: «Il re di Moab si è ribellato contro di me; vuoi venire con me alla guerra contro Moab?» Quegli rispose: «Verrò; conta su di me come su te stesso, sul mio popolo come sul tuo, sui miei cavalli come sui tuoi». 8 E aggiunse: «Per quale via saliremo?» Ieoram rispose: «Per la via del deserto di *Edom».
9 Cosí il re d'Israele, il re di Giuda e il re di Edom si mossero; e girarono per sette giorni, ma non c'era acqua per l'esercito, né per le bestie da soma che li seguivano. 10 Allora il re d'Israele disse: «Ahimè, il Signore ha chiamato assieme questi tre re, per darli nelle mani di Moab!» 11 Ma Giosafat chiese: «Non c'è qui nessun *profeta del Signore mediante il quale possiamo consultare il Signore?» Uno dei servitori del re d'Israele rispose: «C'è qui *Eliseo, figlio di Safat, il quale versava l'acqua sulle mani d'*Elia». 12 Giosafat disse: «La parola del Signore è con lui». Cosí il re d'Israele, Giosafat e il re di Edom andarono a trovarlo.
13 Eliseo disse al re d'Israele: «Che ho a che fare con te? Va' dai profeti di tuo padre e di tua madre!» Il re d'Israele gli rispose: «No, perché il Signore ha chiamato insieme questi tre re per darli nella mani di Moab». 14 Allora Eliseo disse: «Com'è vero che vive il Signore degli eserciti, del quale sono servitore, se non avessi rispetto per Giosafat, re di Giuda, io non avrei badato a te né ti avrei degnato di uno sguardo. 15 Ma ora conducetemi qua un sonatore d'arpa». E, mentre il sonatore arpeggiava, la mano del Signore fu sopra Eliseo, 16 che disse: «Cosí parla il Signore: Fate in questa valle delle fosse! 17 Infatti cosí dice il Signore: Voi non vedrete vento, non vedrete pioggia, e tuttavia questa valle si riempirà d'acqua; e berrete voi, il vostro bestiame e le vostre bestie da soma. 18 E questo è ancora poco agli occhi del Signore; perché egli darà anche Moab nelle vostre mani. 19 Voi distruggerete tutte le città fortificate e tutte le città importanti, abbatterete tutti i buoni alberi, turerete tutte le sorgenti d'acqua, e guasterete con delle pietre ogni buon pezzo di terra».
20 La mattina dopo, nell'ora in cui si presenta l'offerta, ecco che l'acqua arrivò dal lato di Edom e il paese ne fu pieno.
21 Tutti i Moabiti, avendo udito che quei re erano saliti per combattere contro di loro, avevano radunato tutti quelli che erano in età di portare le armi, e si piazzarono alla frontiera. 22 La mattina, il sole splendeva sulle acque, e i Moabiti, quando si alzarono, videro di fronte a loro le acque rosse come sangue; 23 e dissero: «Quello è sangue! Quei re sono di certo venuti alle mani e si sono distrutti fra di loro; ora, Moab, alla preda!» 24 E avanzarono verso l'accampamento d'Israele; ma gl'Israeliti si fecero avanti e sbaragliarono i Moabiti, che fuggirono davanti a loro. Poi penetrarono nel paese e continuarono a battere Moab. 25 Distrussero le città; riempirono di pietre ogni buon pezzo di terra, ciascuno gettandovi la sua; turarono tutte le sorgenti d'acqua e abbatterono tutti i buoni alberi. Non rimasero che le mura di Chir-Areset, e i tiratori di fionda la circondarono e l'attaccarono. 26 Il re di Moab, vedendo che l'attacco era troppo forte per lui, prese con sé settecento uomini, per aprirsi, a spada tratta, un varco fino al re di Edom; ma non vi riuscí. 27 Allora prese il figlio primogenito, che doveva succedergli al trono, e lo offrí in olocausto sopra le mura. A questa vista, un profondo orrore s'impadroní degli Israeliti, che si allontanarono dal re di Moab e se ne tornarono al loro paese.
2 Re 3
La Nuova Diodati
3 Jehoram, figlio di Achab, cominciò a regnare sopra Israele a Samaria l'anno diciottesimo di Giosafat, re di Giuda, e regnò dodici anni.
2 Egli fece ciò che è male agli occhi dell'Eterno, ma non come suo padre e sua madre, perché tolse via la stele di Baal che suo padre aveva fatto.
3 Tuttavia egli rimase attaccato ai peccati di Geroboamo figlio di Nebat, che aveva fatto peccare Israele, e non se ne allontanò.
4 Mesha, re di Moab, era un allevatore di pecore e pagava al re d'Israele un tributo di centomila agnelli e la lana di centomila montoni.
5 Ma alla morte di Achab, il re di Moab si ribellò al re d'Israele.
6 Allora il re Jehoram uscí di Samaria e chiamò a raccolta tutto Israele;
7 poi si mise in via e mandò a dire a Giosafat, re di Giuda: «Il re di Moab si è ribellato contro di me; vuoi venire con me a combattere contro Moab?». Quegli rispose: «Verrò, conta su di me come su di te, sul mio popolo come sul tuo popolo, sui miei cavalli come sui tuoi cavalli»
8 Poi domandò: «Per quale via saliremo?». Jehoram rispose: «Per la via del deserto di Edom».
9 Cosí il re d'Israele, il re di Giuda e il re di Edom si misero in marcia; dopo aver compiuto un percorso intorno al deserto per sette giorni venne a mancare l'acqua all'esercito e alle bestie che li seguivano.
10 Allora il re d'Israele disse: «Ahimè l'Eterno ha chiamato assieme questi tre re, per darli nelle mani di Moab!».
11 Ma Giosafat chiese: «Non c'è qui un profeta dell'Eterno per mezzo del quale possiamo consultare l'Eterno?». Uno dei servi del re d'Israele rispose e disse: «C'è qui Eliseo, figlio di Shafat, il quale versava l'acqua sulle mani d'Elia».
12 Giosafat disse: «La parola dell'Eterno è con lui». Cosí il re d'Israele Giosafat e il re di Edom discesero da lui.
13 Ma Eliseo disse al re d'Israele: «Che ho io da fare con te? Va' dai profeti di tuo padre e dai profeti di tua madre!». Il re d'Israele gli rispose: «No, perché l'Eterno ha chiamato insieme questi tre re per darli nelle mani di Moab».
14 Allora Eliseo disse: «Come è vero che vive l'Eterno degli eserciti, alla cui presenza io sto, se non fosse per il rispetto che ho per Giosafat, re di Giuda, non avrei neppure badato a te e non ti avrei degnato di uno sguardo.
15 Ma ora conducetemi un suonatore». E avvenne che, mentre il suonatore arpeggiava, la mano dell'Eterno fu sopra Eliseo.
16 Allora egli disse: «Cosí parla l'Eterno: "Scavate molte fosse in questa valle".
17 Poiché cosí dice l'Eterno: "Voi non vedrete né vento né pioggia; tuttavia questa valle si riempirà di acqua; e berrete voi, il vostro bestiame e le vostre bestie da soma.
18 Ma questo è ancora poca cosa agli occhi dell'Eterno, perché egli darà anche Moab nelle vostre mani.
19 Voi distruggerete tutte le città fortificate e tutte le migliori città, abbatterete tutti gli alberi buoni, turerete tutte le sorgenti d'acqua e rovinerete ogni buon appezzamento di terra con pietre"».
20 Al mattino seguente nell'ora in cui era offerta l'oblazione di cibo, ecco arrivare l'acqua dal lato di Edom e il paese ne fu ripieno.
21 Ora tutti i Moabiti saputo che quei re erano saliti per muovere loro guerra, radunarono tutti quelli che erano in grado di portare le armi, giovani e vecchi, e si schierarono alla frontiera.
22 Quando si alzarono al mattino presto, il sole splendeva sulle acque; allora i Moabiti videro davanti a loro le acque rosse come sangue;
23 e dissero: «Quello è sangue! Certamente quei re sono venuti alle mani e si sono uccisi l'un l'altro; or dunque, Moab, alla preda!».
24 Cosí avanzarono verso il campo d'Israele; ma gli Israeliti si levarono e sbaragliarono i Moabiti, che fuggirono davanti a loro. Si inoltrarono quindi nel paese, continuando a uccidere i Moabiti.
25 Distrussero le città; ogni buon appezzamento di terra lo riempirono di pietre ciascuno gettandovi la sua; turarono tutte le sorgenti d'acqua e abbatterono tutti gli alberi buoni. Di Kir-Hareseth rimanevano soltanto le pietre, ma i frombolieri la circondarono e l'attaccarono.
26 Il re di Moab, vedendo che la battaglia era troppo forte per lui, prese con sé settecento uomini che brandivano la spada, per aprirsi un varco fino al re di Edom; ma non poterono.
27 Allora prese il suo figlio primogenito, che avrebbe dovuto regnare al suo posto, e l'offerse in olocausto sopra le mura. Vi fu allora grande indignazione contro quei d'Israele, che si allontanarono da lui e ritornarono al loro paese.
Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra
Copyright © 1994 by Geneva Bible Society
Copyright © 1991 by La Buona Novella s.c.r.l.