Add parallel Print Page Options

Ora, essendo suoi collaboratori, vi esortiamo a non ricevere invano la grazia di Dio,

perché egli dice: «Io ti ho esaudito nel tempo accettevole e ti ho soccorso nel giorno della salvezza». Ecco ora il tempo accettevole, ecco ora il giorno della salvezza.

Noi non diamo alcun motivo di scandalo in nessuna cosa, affinché non sia vituperato il ministero;

ma in ogni cosa raccomandiamo noi stessi come ministri di Dio nelle molte sofferenze, nelle afflizioni, nelle necessità, nelle distrette,

nelle battiture, nelle prigionie, nelle sedizioni, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni,

con purità, con conoscenza, con pazienza, con benignità, con lo Spirito Santo, con amore non finto,

con la parola di verità, con la potenza di Dio, con le armi della giustizia a destra ed a sinistra,

nella gloria e nel disonore, nella buona e nella cattiva fama;

come seduttori, eppure veraci, come sconosciuti, eppure riconosciuti, come morenti, eppure ecco viviamo; come castigati, ma pure non messi a morte;

10 come contristati, eppure sempre allegri; come poveri eppure arricchendo molti; come non avendo nulla, eppure possedendo tutto.

11 La nostra bocca vi ha parlato apertamente, o Corinzi, il nostro cuore si è allargato.

12 Voi non state allo stretto in noi, ma è nei vostri cuori che siete allo stretto.

13 Ora in contraccambio, parlo come a figli, allargate il cuore.

14 Non vi mettete con gli infedeli sotto un giogo diverso, perché quale relazione c'è tra la giustizia e l'iniquità? E quale comunione c'è tra la luce e le tenebre?

15 E quale armonia c'è fra Cristo e Belial? O che parte ha il fedele con l'infedele?

16 E quale accordo c'è tra il tempio di Dio e gli idoli? Poiché voi siete il tempio del Dio vivente, come Dio disse: «Io abiterò in mezzo a loro, e camminerò fra loro; e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo».

17 Perciò «uscite di mezzo a loro e separatevene, dice il Signore, e non toccate nulla d'immondo, ed io vi accoglierò,

18 e sarò come un padre per voi, e voi sarete per me come figli e figlie, dice il Signore Onnipotente».

我們做為神的[a]同工,也懇求你們:不可白受神的恩典。 因為他說:

「在悅納的時候,我垂聽了你;
在拯救的日子,我幫助了你。」[b]

看哪!現在就是悅納的時候;看哪!現在就是拯救的日子。

服事的特性

我們不在任何事上給任何人跌倒的藉口,免得這服事的工作被人挑剔; 反而在一切事上都證明自己是神的僕人[c]

在極大的忍耐中,在各種患難、艱難、困苦中,
在鞭打、監禁、混亂中,
在勞苦、失眠、飢餓中,
在純潔、知識、耐心、仁慈中,
藉著聖靈,在不虛假的愛中,
在真理的話語中,在神的大能中,
藉著右手左手的公義兵器,
藉著榮耀和羞辱,藉著壞名聲和好名聲;
像是迷惑人的,卻是真誠的;
像是人所不知的,卻是人所共知的;
像是快要死的,可是看哪,我們是活著的;
像是受懲罰的,卻是不被治死;
10 像是憂傷的,卻總是快樂;
像是貧窮的,卻使許多人富足;
像是一無所有,卻是樣樣都有。

11 哥林多人哪,我們對你們,口是坦率的,心是敞開的。 12 你們並不是被我們壓制了,而是被自己的情感壓制了。 13 所以你們要同樣回報我們——我如同對兒女說——你們也當敞開!

分別為聖

14 你們不可與不信的人同負一軛。公義和罪惡[d]到底有什麼相通呢?光明與黑暗有什麼相合呢? 15 基督與彼列[e]有什麼相融呢?信的與不信的有什麼關係呢? 16 神的聖所與偶像有什麼相同呢?要知道,我們[f]是永生神的聖所,正如神所說:

「我將要在他們中間居住,在他們中間往來;
我將要做他們的神,他們將要做我的子民。」[g]
17 「所以主說:
你們要從他們中間出來,
要被分別出來;
不要碰不潔淨的東西,
我就接納你們」[h]
18 「我將要做你們的父親,
你們將要做我的兒女。
這是主、全能者說的。」[i]

Footnotes

  1. 哥林多後書 6:1 神的——輔助詞語。
  2. 哥林多後書 6:2 《以賽亞書》49:8。
  3. 哥林多後書 6:4 僕人——或譯作「執事」。
  4. 哥林多後書 6:14 罪惡——原文直譯「不法」。
  5. 哥林多後書 6:15 彼列——指「撒旦」;是魔鬼撒旦的別名。
  6. 哥林多後書 6:16 我們——有古抄本作「你們」。
  7. 哥林多後書 6:16 《利未記》26:12;《耶利米書》31:33;32:38;《以西結書》37:27。
  8. 哥林多後書 6:17 《以賽亞書》52:11。
  9. 哥林多後書 6:18 《撒母耳記下》7:14。