1 Re 1
Nuova Riveduta 2006
Regno di Salomone(A)(B)
Vecchiaia di Davide
1 (C)Il re Davide era vecchio, avanti negli anni e, per quanto lo coprissero con indumenti, non poteva riscaldarsi. 2 Perciò i suoi servitori gli dissero: «Si cerchi per il nostro signore una ragazza vergine, che stia al servizio del re, ne abbia cura e dorma fra le sue braccia, e così il re nostro signore si riscalderà». 3 Cercarono dunque per tutto il paese d’Israele una bella ragazza; trovarono Abisag, la Sunamita, e la condussero dal re. 4 La ragazza era bellissima, si prendeva cura del re e lo serviva; ma il re non ebbe rapporti con lei.
Adonia aspira al regno
5 (D)Adonia, figlio di Agghit, mosso dall’ambizione, diceva: «Sarò io il re!» E si procurò carri, cavalieri e cinquanta uomini che correvano davanti a lui. 6 Suo padre non gli aveva mai fatto un rimprovero in vita sua, dicendogli: «Perché fai così?» Adonia era inoltre di bellissimo aspetto, ed era nato subito dopo Absalom. 7 Egli prese accordi con Ioab, figlio di Seruia, e con il sacerdote Abiatar; essi si misero dalla sua parte e lo favorirono. 8 Ma il sacerdote Sadoc, Benaia, figlio di Ieoiada, il profeta Natan, Simei, Rei e gli uomini valorosi di Davide non erano dalla parte di Adonia. 9 Adonia sacrificò pecore, buoi e vitelli grassi vicino al masso di Zoelet, che è accanto alla fontana di Roghel, e invitò tutti i suoi fratelli, figli del re, e tutti gli uomini di Giuda che erano al servizio del re; 10 ma non invitò il profeta Natan, né Benaia, né gli uomini valorosi, né Salomone suo fratello.
Salomone re d’Israele
11 (E)Allora Natan parlò a Bat-Sceba, madre di Salomone, e le disse: «Non hai udito che Adonia, figlio di Agghit, è diventato re senza che Davide nostro signore ne sappia nulla? 12 Vieni dunque, e permetti che io ti dia un consiglio, affinché tu salvi la tua vita e quella di tuo figlio Salomone. 13 Va’, entra dal re Davide e digli: “O re, mio signore, non giurasti alla tua serva, dicendo: ‘Salomone, tuo figlio, regnerà dopo di me, sedendo sul mio trono’? Perché dunque regna Adonia?” 14 Ecco, mentre tu starai ancora parlando al re, io entrerò dopo di te e confermerò le tue parole».
15 Bat-Sceba entrò dunque nella camera del re. Il re era molto vecchio e Abisag, la Sunamita, lo serviva. 16 Bat-Sceba s’inchinò e si prostrò davanti al re. Il re disse: «Che vuoi?» 17 Lei gli rispose: «Mio signore, alla tua serva tu giurasti per il Signore, il tuo Dio, dicendo: “Salomone, tuo figlio, regnerà dopo di me, sedendo sul mio trono”. 18 Ora, invece, ecco che Adonia è diventato re senza che tu o re, mio signore, ne sappia nulla. 19 Ha sacrificato buoi, vitelli grassi e pecore in gran numero, e ha invitato tutti i figli del re, il sacerdote Abiatar e Ioab, il capo dell’esercito, ma non ha invitato il tuo servo Salomone. 20 Ora gli occhi di tutto Israele sono rivolti verso di te, o re, mio signore, perché tu gli dichiari chi debba sedere sul trono del re mio signore dopo di lui. 21 Altrimenti, quando il re mio signore si sarà addormentato con i suoi padri, io e mio figlio Salomone saremo trattati come colpevoli».
22 Lei parlava ancora con il re, quando arrivò il profeta Natan. 23 Andarono a dire al re: «Ecco il profeta Natan». Questi venne in presenza del re e gli si prostrò davanti con la faccia a terra. 24 Natan disse: «O re, mio signore, sei tu che hai detto: “Adonia regnerà dopo di me, sedendo sul mio trono”? 25 Infatti oggi egli è sceso, ha sacrificato buoi, vitelli grassi e pecore in gran numero, e ha invitato tutti i figli del re, i capi dell’esercito e il sacerdote Abiatar; ed ecco che mangiano e bevono davanti a lui, e dicono: “Viva il re Adonia!” 26 Ma egli non ha invitato me, tuo servo, né il sacerdote Sadoc, né Benaia, figlio di Ieoiada, né Salomone, tuo servitore. 27 Tutto questo è proprio stato fatto dal re mio signore, senza dichiarare al tuo servo chi sia colui che deve sedere sul trono del re mio signore dopo di lui?»
28 Il re Davide rispose: «Chiamatemi Bat-Sceba». Lei entrò alla presenza del re e rimase in piedi davanti a lui. 29 Il re fece questo giuramento: «Com’è vero che vive il Signore, il quale mi ha liberato da ogni angoscia, 30 io farò oggi quel che ti giurai per il Signore, per il Dio d’Israele, quando dissi: “Salomone tuo figlio regnerà dopo di me sedendo sul mio trono al mio posto”». 31 Bat-Sceba s’inchinò con la faccia a terra, si prostrò davanti al re e disse: «Possa il re Davide, mio signore, vivere per sempre!»
32 (F)Poi il re Davide disse: «Chiamatemi il sacerdote Sadoc, il profeta Natan e Benaia, figlio di Ieoiada». Essi vennero alla sua presenza e il re disse loro: 33 «Prendete con voi i servitori del vostro signore, fate salire Salomone mio figlio sulla mia mula e conducetelo a Ghion. 34 In quel luogo il sacerdote Sadoc e il profeta Natan lo ungeranno re d’Israele. Poi suonate la tromba e gridate: “Viva il re Salomone!” 35 Voi risalirete al suo seguito, ed egli verrà, si metterà seduto sul mio trono e regnerà al mio posto. Io nomino lui come principe d’Israele e di Giuda». 36 Benaia, figlio di Ieoiada, rispose al re: «Amen! Così voglia il Signore, il Dio del re mio signore! 37 Come il Signore è stato con il re mio signore, così sia con Salomone e renda il suo trono più grande del trono del re Davide mio signore!»
38 Allora il sacerdote Sadoc, il profeta Natan, Benaia, figlio di Ieoiada, i Cheretei e i Peletei scesero, fecero salire Salomone sulla mula del re Davide e lo condussero a Ghion. 39 Il sacerdote Sadoc prese il corno dell’olio dal tabernacolo e unse Salomone. Suonarono la tromba, e tutto il popolo gridò: «Viva il re Salomone!» 40 Tutto il popolo risalì al suo seguito suonando flauti e abbandonandosi a una gran gioia, e la terra rimbombava delle loro grida.
41 (G)Adonia e tutti i suoi convitati, mentre finivano di mangiare, udirono questo rumore; quando Ioab udì il suono della tromba, disse: «Che vuol dire questo chiasso nella città?» 42 Mentre egli parlava ancora, ecco giungere Gionatan, figlio del sacerdote Abiatar. Adonia gli disse: «Entra, poiché tu sei un valoroso e devi portare buone notizie». 43 Gionatan rispose ad Adonia: «Tutt’altro! Il re Davide, nostro signore, ha costituito re Salomone. 44 Egli ha mandato con lui il sacerdote Sadoc, il profeta Natan, Benaia, figlio di Ieoiada, i Cheretei e i Peletei, i quali l’hanno fatto montare sulla mula del re. 45 Il sacerdote Sadoc e il profeta Natan l’hanno unto re a Ghion e di là sono risaliti abbandonandosi alla gioia, e la città è tutta in subbuglio. Questo è il frastuono che avete udito. 46 E c’è di più: Salomone si è seduto sul trono reale. 47 E i servitori del re sono venuti a benedire il re Davide, nostro signore, dicendo: “Renda Dio il nome di Salomone più glorioso del tuo, e renda il suo trono più grande del tuo!” E il re si è prostrato sul suo letto, 48 poi ha detto: “Benedetto sia il Signore, Dio d’Israele, che mi ha dato oggi uno che sieda sul mio trono, e mi ha permesso di vederlo con i miei occhi!”».
49 Allora tutti gli invitati di Adonia furono presi da spavento, si alzarono e se ne andarono ciascuno per la sua strada. 50 Adonia, che aveva paura di Salomone, si alzò e andò ad aggrapparsi ai corni dell’altare. 51 Vennero a dire a Salomone: «Adonia ha paura del re Salomone e si è aggrappato ai corni dell’altare, dicendo: “Il re Salomone mi giuri oggi che non farà morire di spada il suo servo”». 52 Salomone rispose: «Se dimostra di essere una persona perbene, non cadrà in terra neppure uno dei suoi capelli, ma se sarà trovato colpevole, morirà». 53 Allora il re Salomone mandò gente a farlo scendere dall’altare. Ed egli venne a prostrarsi davanti al re Salomone, e Salomone gli disse: «Vattene a casa tua».
1 Re 1
Nuova Riveduta 1994
Regno di Salomone(A)(B)
Vecchiaia di Davide
1 (C)Il re *Davide era vecchio, avanti negli anni; e, per quanto lo coprissero con indumenti, non poteva riscaldarsi. 2 Perciò i suoi servitori gli dissero: «Si cerchi per il nostro signore una ragazza vergine, che stia al servizio del re, ne abbia cura, e dorma fra le sue braccia, e cosí il re nostro signore si riscalderà». 3 Cercarono dunque per tutto il paese d'*Israele una bella ragazza; trovarono Abisag, la Sunamita, e la condussero dal re. 4 La ragazza era bellissima, si prendeva cura del re, e lo serviva; ma il re non ebbe rapporti con lei.
Adonia aspira al regno
5 (D)*Adonia, figlio di Agghit, mosso dall'ambizione, diceva: «Sarò io il re!» E si procurò carri, cavalieri, e cinquanta uomini che correvano davanti a lui. 6 Suo padre non gli aveva mai fatto un rimprovero in vita sua, dicendogli: «Perché fai cosí?» Adonia era inoltre di bellissimo aspetto, ed era nato subito dopo *Absalom. 7 Egli prese accordi con *Ioab, figlio di Seruia, e con il *sacerdote *Abiatar; essi si misero dalla sua parte e lo favorirono. 8 Ma il sacerdote *Sadoc, Benaia, figlio di Ieoiada, il *profeta *Natan, Simei, Rei e gli uomini valorosi di Davide non erano dalla parte di Adonia. 9 Adonia sacrificò pecore, buoi e vitelli grassi vicino al masso di Zoelet, che è accanto alla fontana di Roghel, e invitò tutti i suoi fratelli, figli del re, e tutti gli uomini di *Giuda che erano al servizio del re; 10 ma non invitò il profeta Natan, né Benaia, né gli uomini valorosi, né *Salomone suo fratello.
Salomone re d'Israele
11 (E)Allora Natan parlò a *Bat-Sceba, madre di Salomone, e le disse: «Non hai udito che Adonia, figlio di Agghit, è diventato re senza che Davide nostro signore ne sappia nulla? 12 Vieni dunque, e permetti che io ti dia un consiglio, affinché tu salvi la tua vita e quella di tuo figlio Salomone. 13 Va', entra dal re Davide e digli: “O re, mio signore, non giurasti alla tua serva, dicendo: Salomone, tuo figlio, regnerà dopo di me, sedendo sul mio trono? Perché dunque regna Adonia?” 14 Ecco, mentre tu starai ancora parlando al re, io entrerò dopo di te, e confermerò le tue parole».
15 Bat-Sceba entrò dunque nella camera del re. Il re era molto vecchio e Abisag, la Sunamita, lo serviva. 16 Bat-Sceba s'inchinò e si prostrò davanti al re. Il re disse: «Che vuoi?» 17 Lei gli rispose: «Mio signore, alla tua serva tu giurasti per il Signore, il tuo Dio, dicendo: “Salomone, tuo figlio, regnerà dopo di me, sedendo sul mio trono”. 18 Ora, invece, ecco che Adonia è diventato re senza che tu, o re mio signore, ne sappia nulla. 19 Ha sacrificato buoi, vitelli grassi e pecore in gran numero, e ha invitato tutti i figli del re, il sacerdote Abiatar e Ioab, il capo dell'esercito, ma non ha invitato il tuo servo Salomone. 20 Ora gli occhi di tutto Israele sono rivolti verso di te, o re mio signore, perché tu gli dichiari chi debba sedere sul trono del re mio signore, dopo di lui. 21 Altrimenti, quando il re mio signore si sarà addormentato con i suoi padri, io e mio figlio Salomone saremo trattati come colpevoli».
22 Lei parlava ancora con il re, quando arrivò il profeta Natan. 23 Andarono a dire al re: «Ecco il profeta Natan». Questi venne in presenza del re, e gli si prostrò davanti con la faccia a terra. 24 Natan disse: «O re, mio signore, sei tu che hai detto: “Adonia regnerà dopo di me, sedendo sul mio trono?” 25 Infatti oggi egli è sceso, ha sacrificato buoi, vitelli grassi e pecore in gran numero, e ha invitato tutti i figli del re, i capi dell'esercito e il sacerdote Abiatar; ed ecco che mangiano e bevono davanti a lui, e dicono: “Viva il re Adonia!” 26 Ma egli non ha invitato me, tuo servo, né il sacerdote Sadoc, né Benaia figlio di Ieoiada, né Salomone tuo servitore. 27 Tutto questo è proprio stato fatto dal re mio signore, senza dichiarare al tuo servo chi sia colui che deve sedere sul trono del re mio signore dopo di lui?»
28 Il re Davide rispose: «Chiamatemi Bat-Sceba». Lei entrò alla presenza del re e rimase in piedi davanti a lui. 29 Il re fece questo giuramento: «Com'è vero che vive il Signore, il quale mi ha liberato da ogni angoscia, 30 io farò oggi quel che ti giurai per il Signore, per il Dio d'Israele, quando dissi: “Salomone tuo figlio regnerà dopo di me sedendo sul mio trono al mio posto”». 31 Bat-Sceba s'inchinò con la faccia a terra, si prostrò davanti al re, e disse: «Possa il re Davide, mio signore, vivere per sempre!»
32 (F)Poi il re Davide disse: «Chiamatemi il sacerdote Sadoc, il profeta Natan e Benaia, figlio di Ieoiada». Essi vennero alla sua presenza e il re disse loro: 33 «Prendete con voi i servitori del vostro signore, fate salire Salomone mio figlio sulla mia mula, e conducetelo a Ghion. 34 In quel luogo il sacerdote Sadoc e il profeta Natan lo ungeranno re d'Israele. Poi sonate la tromba e gridate: “Viva il re Salomone!” 35 Voi risalirete al suo seguito, ed egli verrà, si metterà seduto sul mio trono, e regnerà al mio posto. Io nomino lui come principe d'Israele e di Giuda». 36 Benaia, figlio di Ieoiada, rispose al re: «Amen! Cosí voglia il Signore, il Dio del re mio signore!» 37 Come il Signore è stato con il re mio signore, cosí sia con Salomone, e renda il suo trono piú grande del trono del re Davide, mio signore!»
38 Allora il sacerdote Sadoc, il profeta Natan, Benaia figlio di Ieoiada, i Cheretei e i Peletei scesero, fecero salire Salomone sulla mula del re Davide, e lo condussero a Ghion. 39 Il sacerdote Sadoc prese il corno dell'olio dal *tabernacolo e unse Salomone. Sonarono la tromba, e tutto il popolo gridò: «Viva il re Salomone!» 40 Tutto il popolo risalí al suo seguito sonando flauti e abbandonandosi a una gran gioia, e la terra rimbombava delle loro grida.
41 (G)Adonia e tutti i suoi convitati, mentre finivano di mangiare, udirono questo rumore; quando Ioab udí il suono della tromba, disse: «Che vuol dire questo chiasso nella città?» 42 Mentre egli parlava ancora, ecco giungere Gionatan, figlio del sacerdote Abiatar. Adonia gli disse: «Entra, poiché tu sei un valoroso, e devi portare buone notizie». 43 Gionatan rispose ad Adonia: «Tutt'altro! Il re Davide, nostro signore, ha costituito re Salomone. 44 Egli ha mandato con lui il sacerdote Sadoc, il profeta Natan, Benaia figlio di Ieoiada, i Cheretei e i Peletei, i quali l'hanno fatto montare sulla mula del re. 45 Il sacerdote Sadoc e il profeta Natan l'hanno unto re a Ghion, e di là sono risaliti abbandonandosi alla gioia, e la città è tutta in subbuglio. Questo è il frastuono che avete udito. 46 E c'è di piú: Salomone si è seduto sul trono reale. 47 E i servitori del re sono venuti a benedire il re Davide, nostro signore, dicendo: “Renda Dio il nome di Salomone piú glorioso del tuo, e renda il suo trono piú grande del tuo!” E il re si è prostrato sul suo letto, 48 poi ha detto: “Benedetto sia il Signore, Dio d'Israele, che mi ha dato oggi uno che sieda sul mio trono, e mi ha permesso di vederlo con i miei occhi!”»
49 Allora tutti gli invitati di Adonia furono presi da spavento, si alzarono, e se ne andarono ciascuno per la sua strada. 50 Adonia, che aveva paura di Salomone, si alzò e andò ad aggrapparsi ai corni dell'altare. 51 Vennero a dire a Salomone: «Adonia ha paura del re Salomone, e si è aggrappato ai corni dell'altare, dicendo: “Il re Salomone mi giuri oggi che non farà morire di spada il suo servo”». 52 Salomone rispose: «Se dimostra di essere una persona perbene, non cadrà in terra neppure uno dei suoi capelli; ma, se sarà trovato colpevole, morirà». 53 Allora il re Salomone mandò gente a farlo scendere dall'altare. Ed egli venne a prostrarsi davanti al re Salomone; e Salomone gli disse: «Vattene a casa tua».
1 Reyes 1
Reina-Valera 1960
Abisag sirve a David
1 Cuando el rey David era viejo y avanzado en días, le cubrían de ropas, pero no se calentaba. 2 Le dijeron, por tanto, sus siervos: Busquen para mi señor el rey una joven virgen, para que esté delante del rey y lo abrigue, y duerma a su lado, y entrará en calor mi señor el rey. 3 Y buscaron una joven hermosa por toda la tierra de Israel, y hallaron a Abisag sunamita, y la trajeron al rey. 4 Y la joven era hermosa; y ella abrigaba al rey, y le servía; pero el rey nunca la conoció.
Adonías usurpa el trono
5 Entonces Adonías(A) hijo de Haguit se rebeló, diciendo: Yo reinaré. Y se hizo de carros y de gente de a caballo, y de cincuenta hombres que corriesen delante de él. 6 Y su padre nunca le había entristecido en todos sus días con decirle: ¿Por qué haces así? Además, este era de muy hermoso parecer; y había nacido después de Absalón. 7 Y se había puesto de acuerdo con Joab hijo de Sarvia y con el sacerdote Abiatar, los cuales ayudaban a Adonías. 8 Pero el sacerdote Sadoc, y Benaía hijo de Joiada, el profeta Natán, Simei, Rei y todos los grandes de David, no seguían a Adonías.
9 Y matando Adonías ovejas y vacas y animales gordos junto a la peña de Zohelet, la cual está cerca de la fuente de Rogel, convidó a todos sus hermanos los hijos del rey, y a todos los varones de Judá, siervos del rey; 10 pero no convidó al profeta Natán, ni a Benaía, ni a los grandes, ni a Salomón su hermano.
11 Entonces habló Natán a Betsabé madre de Salomón,(B) diciendo: ¿No has oído que reina Adonías hijo de Haguit, sin saberlo David nuestro señor? 12 Ven pues, ahora, y toma mi consejo, para que conserves tu vida, y la de tu hijo Salomón. 13 Ve y entra al rey David, y dile: Rey señor mío, ¿no juraste a tu sierva, diciendo: Salomón tu hijo reinará después de mí, y él se sentará en mi trono? ¿Por qué, pues, reina Adonías? 14 Y estando tú aún hablando con el rey, yo entraré tras ti y reafirmaré tus razones.
15 Entonces Betsabé entró a la cámara del rey; y el rey era muy viejo, y Abisag sunamita le servía. 16 Y Betsabé se inclinó, e hizo reverencia al rey. Y el rey dijo: ¿Qué tienes? 17 Y ella le respondió: Señor mío, tú juraste a tu sierva por Jehová tu Dios, diciendo: Salomón tu hijo reinará después de mí, y él se sentará en mi trono. 18 Y he aquí ahora Adonías reina, y tú, mi señor rey, hasta ahora no lo sabes. 19 Ha matado bueyes, y animales gordos, y muchas ovejas, y ha convidado a todos los hijos del rey, al sacerdote Abiatar, y a Joab general del ejército; mas a Salomón tu siervo no ha convidado. 20 Entre tanto, rey señor mío, los ojos de todo Israel están puestos en ti, para que les declares quién se ha de sentar en el trono de mi señor el rey después de él. 21 De otra manera sucederá que cuando mi señor el rey duerma con sus padres, yo y mi hijo Salomón seremos tenidos por culpables.
22 Mientras aún hablaba ella con el rey, he aquí vino el profeta Natán. 23 Y dieron aviso al rey, diciendo: He aquí el profeta Natán; el cual, cuando entró al rey, se postró delante del rey inclinando su rostro a tierra. 24 Y dijo Natán: Rey señor mío, ¿has dicho tú: Adonías reinará después de mí, y él se sentará en mi trono? 25 Porque hoy ha descendido, y ha matado bueyes y animales gordos y muchas ovejas, y ha convidado a todos los hijos del rey, y a los capitanes del ejército, y también al sacerdote Abiatar; y he aquí, están comiendo y bebiendo delante de él, y han dicho: ¡Viva el rey Adonías! 26 Pero ni a mí tu siervo, ni al sacerdote Sadoc, ni a Benaía hijo de Joiada, ni a Salomón tu siervo, ha convidado. 27 ¿Es este negocio ordenado por mi señor el rey, sin haber declarado a tus siervos quién se había de sentar en el trono de mi señor el rey después de él?
David proclama rey a Salomón
28 Entonces el rey David respondió y dijo: Llamadme a Betsabé. Y ella entró a la presencia del rey, y se puso delante del rey. 29 Y el rey juró diciendo: Vive Jehová, que ha redimido mi alma de toda angustia, 30 que como yo te he jurado por Jehová Dios de Israel, diciendo: Tu hijo Salomón reinará después de mí, y él se sentará en mi trono en lugar mío; que así lo haré hoy. 31 Entonces Betsabé se inclinó ante el rey, con su rostro a tierra, y haciendo reverencia al rey, dijo: Viva mi señor el rey David para siempre.
32 Y el rey David dijo: Llamadme al sacerdote Sadoc, al profeta Natán, y a Benaía hijo de Joiada. Y ellos entraron a la presencia del rey. 33 Y el rey les dijo: Tomad con vosotros los siervos de vuestro señor, y montad a Salomón mi hijo en mi mula, y llevadlo a Gihón; 34 y allí lo ungirán el sacerdote Sadoc y el profeta Natán como rey sobre Israel, y tocaréis trompeta, diciendo: ¡Viva el rey Salomón! 35 Después iréis vosotros detrás de él, y vendrá y se sentará en mi trono, y él reinará por mí; porque a él he escogido para que sea príncipe sobre Israel y sobre Judá. 36 Entonces Benaía hijo de Joiada respondió al rey y dijo: Amén. Así lo diga Jehová, Dios de mi señor el rey. 37 De la manera que Jehová ha estado con mi señor el rey, así esté con Salomón, y haga mayor su trono que el trono de mi señor el rey David.
38 Y descendieron el sacerdote Sadoc, el profeta Natán, Benaía hijo de Joiada, y los cereteos y los peleteos, y montaron a Salomón en la mula del rey David, y lo llevaron a Gihón. 39 Y tomando el sacerdote Sadoc el cuerno del aceite del tabernáculo, ungió a Salomón; y tocaron trompeta, y dijo todo el pueblo: ¡Viva el rey Salomón! 40 Después subió todo el pueblo en pos de él, y cantaba la gente con flautas, y hacían grandes alegrías, que parecía que la tierra se hundía con el clamor de ellos.
41 Y lo oyó Adonías, y todos los convidados que con él estaban, cuando ya habían acabado de comer. Y oyendo Joab el sonido de la trompeta, dijo: ¿Por qué se alborota la ciudad con estruendo? 42 Mientras él aún hablaba, he aquí vino Jonatán hijo del sacerdote Abiatar, al cual dijo Adonías: Entra, porque tú eres hombre valiente, y traerás buenas nuevas. 43 Jonatán respondió y dijo a Adonías: Ciertamente nuestro señor el rey David ha hecho rey a Salomón; 44 y el rey ha enviado con él al sacerdote Sadoc y al profeta Natán, y a Benaía hijo de Joiada, y también a los cereteos y a los peleteos, los cuales le montaron en la mula del rey; 45 y el sacerdote Sadoc y el profeta Natán lo han ungido por rey en Gihón, y de allí han subido con alegrías, y la ciudad está llena de estruendo. Este es el alboroto que habéis oído. 46 También Salomón se ha sentado en el trono del reino, 47 y aun los siervos del rey han venido a bendecir a nuestro señor el rey David, diciendo: Dios haga bueno el nombre de Salomón más que tu nombre, y haga mayor su trono que el tuyo. Y el rey adoró en la cama. 48 Además el rey ha dicho así: Bendito sea Jehová Dios de Israel, que ha dado hoy quien se siente en mi trono, viéndolo mis ojos.
49 Ellos entonces se estremecieron, y se levantaron todos los convidados que estaban con Adonías, y se fue cada uno por su camino. 50 Mas Adonías, temiendo de la presencia de Salomón, se levantó y se fue, y se asió de los cuernos del altar. 51 Y se lo hicieron saber a Salomón, diciendo: He aquí que Adonías tiene miedo del rey Salomón, pues se ha asido de los cuernos del altar, diciendo: Júreme hoy el rey Salomón que no matará a espada a su siervo. 52 Y Salomón dijo: Si él fuere hombre de bien, ni uno de sus cabellos caerá en tierra; mas si se hallare mal en él, morirá. 53 Y envió el rey Salomón, y lo trajeron del altar; y él vino, y se inclinó ante el rey Salomón. Y Salomón le dijo: Vete a tu casa.
Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra
Copyright © 1994 by Geneva Bible Society
Reina-Valera 1960 ® © Sociedades Bíblicas en América Latina, 1960. Renovado © Sociedades Bíblicas Unidas, 1988. Utilizado con permiso. Si desea más información visite americanbible.org, unitedbiblesocieties.org, vivelabiblia.com, unitedbiblesocieties.org/es/casa/, www.rvr60.bible
