1 Giovanni 3
Nuova Riveduta 1994
3 Vedete quale amore ci ha manifestato il Padre, dandoci di essere chiamati figli di Dio! E tali siamo. Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui. 2 Carissimi, ora siamo figli di Dio, ma non è stato ancora manifestato ciò che saremo. Sappiamo che quand'egli sarà manifestato saremo simili a lui, perché lo vedremo com'egli è. 3 E chiunque ha questa speranza in lui, si purifica com'egli è puro.
4 Chiunque commette il peccato *trasgredisce la legge: il peccato è la violazione della legge. 5 Ma voi sapete che egli è stato manifestato per togliere i peccati; e in lui non c'è peccato. 6 Chiunque rimane in lui non persiste nel peccare; chiunque persiste nel peccare non l'ha visto, né conosciuto.
7 Figlioli, nessuno vi seduca. Chi pratica la giustizia è giusto, com'egli è giusto. 8 Colui che persiste nel commettere il peccato proviene dal *diavolo, perché il diavolo pecca fin da principio. Per questo è stato manifestato il *Figlio di Dio: per distruggere le opere del diavolo.
9 Chiunque è nato da Dio non persiste nel commettere peccato, perché il seme divino rimane in lui, e non può persistere nel peccare perché è nato da Dio. 10 In questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chiunque non pratica la giustizia non è da Dio; come pure chi non ama suo fratello.
11 (A)Poiché questo è il messaggio che avete udito fin da principio: che ci amiamo gli uni gli altri. 12 Non come *Caino, che era dal maligno, e uccise il proprio fratello. Perché l'uccise? Perché le sue opere erano malvagie e quelle di suo fratello erano giuste. 13 Non vi meravigliate, fratelli, se il mondo vi odia. 14 Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli. Chi non ama rimane nella morte. 15 Chiunque odia suo fratello è omicida; e voi sapete che nessun omicida possiede in sé stesso la vita eterna.
16 Da questo abbiamo conosciuto l'amore: egli ha dato la sua vita per noi; anche noi dobbiamo dare la nostra vita per i fratelli. 17 Ma se qualcuno possiede dei beni di questo mondo e vede suo fratello nel bisogno e non ha pietà di lui, come potrebbe l'amore di Dio essere in lui?
18 Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e in verità. 19 Da questo conosceremo che siamo della verità e renderemo sicuri i nostri cuori davanti a lui. 20 Poiché se il nostro cuore ci condanna, Dio è piú grande del nostro cuore e conosce ogni cosa[a]. 21 Carissimi, se il nostro cuore non ci condanna, abbiamo fiducia davanti a Dio; 22 e qualunque cosa chiediamo la riceviamo da lui, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo ciò che gli è gradito. 23 Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo, Gesú Cristo, e ci amiamo gli uni gli altri secondo il comandamento che ci ha dato. 24 Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio e Dio in lui. Da questo conosciamo che egli rimane in noi: dallo Spirito che ci ha dato.
Footnotes
- 1 Giovanni 3:20 Poiché se il nostro cuore ci condanna… ogni cosa, altri leggono: dinanzi a Lui, qualunque sia la cosa nella quale il cuor nostro ci condanna perché Dio…; altri traducono: poiché se il cuor nostro ci condanna, è perché Dio è piú grande…
1 Giovanni 3
La Nuova Diodati
3 Vedete quale amore il Padre ha profuso su di noi, facendoci chiamare figli di Dio. La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha conosciuto lui,
2 Carissimi, ora siamo figli di Dio, ma non è ancora stato manifestato ciò che saremo; sappiamo però che quando egli sarà manifestato, saremo simili a lui, perché lo vedremo come egli è.
3 E chiunque ha questa speranza in lui, purifichi se stesso, come egli è puro.
4 Chiunque commette il peccato, commette pure una violazione della legge; e il peccato è violazione della legge.
5 E voi sapete che egli è stato manifestato per togliere via i nostri peccati; e in lui non vi è peccato.
6 Chiunque dimora in lui non pecca chiunque pecca non l'ha visto né l'ha conosciuto.
7 Figlioletti, nessuno vi seduca: chi pratica la giustizia è giusto, come egli è giusto,
8 Chiunque commette il peccato è dal diavolo, perché il diavolo pecca dal principio; per questo è stato manifestato il Figlio di Dio: per distruggere le opere del diavolo.
9 Chiunque è nato da Dio non commette peccato, perché il seme di Dio dimora in lui e non può peccare perché è nato da Dio.
10 Da questo si riconoscono i figli di Dio e i figli del diavolo: chiunque non pratica la giustizia non è da Dio, e neppure lo è chi non ama il proprio fratello.
11 Poiché questo è l'annunzio che avete udito dal principio: che ci amiamo gli uni gli altri,
12 non come Caino, che era dal maligno e uccise il proprio fratello. E per quale motivo lo uccise? Perché le sue opere erano malvagie e quelle di suo fratello giuste.
13 Non vi meravigliate, fratelli miei, se il mondo vi odia.
14 Noi sappiamo di essere passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli; chi non ama il proprio fratello rimane nella morte.
15 Chiunque odia il proprio fratello è omicida, e voi sapete che nessun omicida ha la vita eterna dimorante in sé.
16 Da questo abbiamo conosciuto l'amore: egli ha dato la sua vita per noi anche noi dobbiamo dare la nostra vita per i fratelli.
17 Ora, se uno ha dei beni di questo mondo e vede il proprio fratello che è nel bisogno e gli chiude le sue viscere, come dimora in lui l'amore di Dio?
18 Figlioletti miei, non amiamo a parole né con la lingua, ma a fatti e in verità.
19 E da questo noi sappiamo di essere nella verità e tranquillizzeremo i nostri cuori davanti a lui;
20 poiché, se il nostro cuore ci condanna, Dio è piú grande del nostro cuore e conosce ogni cosa.
21 Carissimi, se il nostro cuore non ci condanna, abbiamo fiducia davanti a Dio
22 e qualunque cosa chiediamo, la riceviamo da lui, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo le cose che gli sono gradite.
23 E questo è il suo comandamento, che crediamo nel nome del suo Figlio Gesú Cristo e ci amiamo gli uni gli altri come egli ci ha comandato.
24 Chi osserva i suoi comandamenti dimora in Dio, ed egli in lui; e da questo sappiamo che egli dimora in noi: dallo Spirito che egli ci ha dato.
Перше Послання Іоана 3
Ukrainian Bible: Easy-to-Read Version
Ми—Божі діти
3 Подумайте, яку велику любов виявив до нас Отець, щоб могли ми називатися дітьми Божими! І ми справді діти Божі! Тому світ і не знає нас, бо не признав і Його. 2 Любі друзі, тепер ми діти Божі, та ще невідомо, ким ми станемо у майбутньому. Але ж ми знаємо, що коли Христос з’явиться знову, ми будемо подібні до Нього, бо ми побачимо Його таким, який Він є! 3 Кожен, хто надіється на Христа, очищає себе так само, як і Він чистий.
4 Кожен, хто грішить, порушує Закон Божий, бо гріх—це порушення Закону. 5 Ви знаєте, що Христос прийшов, аби забрати людські гріхи, сам же Він—безгрішний. 6 Кожен, хто живе у Христі, не може продовжувати грішити, а як хто й продовжує грішити, то значить, що він ніколи не бачив і не знав Його.
7 Любі діти! Не давайте себе обманювати. Той, хто живе праведно,—праведний, як Христос. 8 Той же, хто продовжує грішити, належить дияволу, бо диявол грішив від самого початку. На те й з’явився Син Божий, щоб зруйнувати зроблене дияволом.
9 Той, хто став дитям Божим, більше не живе у гріху, бо нове життя, дане Богом[a], залишається в цій людині. І вже не може він продовжувати грішити, бо став дитям Божим. 10 Ось як розпізнати, хто є дітьми Божими, а хто дияволовими: кожен, хто не живе праведно і не любить братів і сестер своїх, до Бога не належить.
Любіть ближнього
11 Таким є зміст послання, яке ви чули від самого початку,—любіть одне одного. 12 Не вподібнюйтесь Каїну, який належав лукавому і вбив свого брата. За що ж він убив його? Бо вчинки його були лихі, а братові—праведні.
13 Браття і сестри, не дивуйтеся, якщо світ ненавидить вас. 14 Ми знаємо, що перейшли від смерті до життя, бо любимо братів і сестер своїх. Той, хто не любить, залишається мертвим. 15 Хто ненавидить віруючого брата свого—вбивця[b], а ви знаєте, що жоден убивця не матиме вічного життя в собі.
16 Отак пізнали ми, що справжня любов—завдяки Христу, Який віддав Своє життя за нас. Нам також належить віддати життя своє за братів і сестер наших. 17 Якщо хтось має статки і бачить, що віруючий брат його у нужді, але не має до нього співчуття, то як можна сказати, що любов Божа живе в ньому? 18 Любі діти! Любов наша повинна бути не тільки словами й розмовами, а й вчинками, що виявляють справжню любов.
19 І так ми впевнюємося, що належимо до правди. Саме так ми заспокоюємо наші серця перед Богом, 20 коли серця наші засуджують нас[c]. Це тому, що Бог величніший за наші серця і знає все.
21 Любі друзі, якщо серця наші нас не засуджують, то ми без страху наблизимося до Бога. 22 І ми одержуємо від Всевишнього все, про що просимо, бо виконуємо заповіді Його і діємо догідно Богу. 23 Ось, що Він нам заповідав: щоб вірували ми в ім’я Сина Його Ісуса Христа і любили одне одного, як Він наказував нам. 24 Той хто живе згідно з заповідями Божими, живе в Ньому, і Бог живе у такій людині. Ми знаємо, що Бог живе в нас завдяки Духу, який Він дарував нам.
Footnotes
- 3:9 нове… Богом Або «Його насіння».
- 3:15 Хто ненавидить… вбивця У цьому вірші Ісус застерігає віруючих не ненавидіти інших, бо ненависть дорівнює вбивству. Також див.: Мт. 5:21-26.
- 3:20 засуджують нас Або «наше серце змушує відчувати провину».
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