1 Giovanni 2:28-3:10
Nuova Riveduta 2006
Le caratteristiche dei figli di Dio
28 (A)E ora, figlioli, rimanete in lui affinché, quando egli apparirà, possiamo avere fiducia e alla sua venuta non siamo costretti a ritirarci da lui, coperti di vergogna. 29 Se sapete che egli è giusto, sappiate che anche[a] tutti quelli che praticano la giustizia sono nati da lui.
3 Vedete quale amore ci ha manifestato il Padre, dandoci di essere chiamati figli di Dio! E tali siamo[b]. Per questo il mondo non ci conosce[c]: perché non ha conosciuto lui. 2 Carissimi, ora siamo figli di Dio, ma non è stato ancora manifestato ciò che saremo. Sappiamo [però] che quando egli sarà manifestato saremo simili a lui, perché lo vedremo come egli è. 3 E chiunque ha questa speranza in lui, si purifica come egli è puro.
4 Chiunque commette il peccato trasgredisce la legge: il peccato è la violazione della legge. 5 Ma voi sapete che egli è stato manifestato per togliere i [nostri] peccati; e in lui non c’è peccato. 6 Chiunque rimane in lui non persiste nel peccare; chiunque persiste nel peccare non l’ha visto, né conosciuto.
7 Figlioli, nessuno vi seduca. Chi pratica la giustizia è giusto, come egli è giusto. 8 Colui che persiste nel commettere il peccato proviene dal diavolo, perché il diavolo pecca fin dal principio. Per questo è stato manifestato il Figlio di Dio: per distruggere le opere del diavolo.
9 Chiunque è nato da Dio non persiste nel commettere peccato, perché il seme divino rimane in lui, e non può persistere nel peccare perché è nato da Dio. 10 In questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chiunque non pratica la giustizia non è da Dio; come pure chi non ama suo fratello.
Footnotes
- 1 Giovanni 2:29 TR e M omettono anche.
- 1 Giovanni 3:1 TR e M omettono E tali siamo.
- 1 Giovanni 3:1 M non vi conosce.
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