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Dio è luce

Cristo esisteva fin dal principio. E noi lʼabbiamo udito e visto con i nostri occhi, lʼabbiamo contemplato, e le nostre mani lʼhanno toccato. Egli è la parola di Dio che dà la vita. Egli, che è la vita, si è mostrato a noi e noi vi garantiamo dʼaverlo visto, e ve lo annunciamo; parlo di Cristo, che è vita eterna. Egli era con il Padre, ma poi ci fu fatto conoscere. E ciò che abbiamo visto e udito lo annunciamo anche a voi, perché voi pure siate uniti a noi spiritualmente, come noi lo siamo col Padre e col Figlio suo, Gesù Cristo. Vi scriviamo queste cose, perché la nostra gioia sia completa.

Questo è il messaggio che Dio ci ha dato da annunciarvi: Dio è luce e in lui non ci sono tenebre di sorta. Perciò, se diciamo di essere uniti a lui, ma poi continuiamo a vivere nel buio spirituale e nel peccato, siamo dei bugiardi e non viviamo nella verità. Se, invece, come Gesù Cristo, viviamo nella luce della presenza di Dio, abbiamo una comunione reciproca fra noi cristiani e il sangue di Gesù, Figlio di Dio, ci purifica da tutti i peccati.

Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi e ci rifiutiamo di accettare la verità. Ma se confessiamo a Dio i nostri peccati, egli è così fedele e giusto che ci perdonerà e ci purificherà da ogni colpa. 10 Se diciamo di non aver peccato, mentiamo e diamo del bugiardo al Signore, e la sua Parola non è in noi.

La riprova della fede

Figli miei, vi scrivo queste cose, perché non pecchiate. Ma se qualcuno cade nel peccato, ricordate che abbiamo un difensore davanti al Padre: Gesù Cristo, il Giusto. È lui che ha preso su di sé lʼira di Dio contro i nostri peccati, e ci ha portati in comunione con Dio. È lui il perdono per i nostri peccati, e non solo per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.

Come possiamo essere certi di appartenere a Cristo? Esaminando noi stessi: stiamo davvero cercando di ubbidire ai suoi comandamenti?

Qualcuno potrebbe dire: «Io sono cristiano, appartengo a Cristo». Ma se non osserva i suoi comandamenti, è un bugiardo. Chi, invece, ubbidisce alla sua parola, è una persona in cui lʼamore di Dio ha raggiunto la perfezione. Il modo sicuro per sapere se siete davvero cristiani è questo: se dite di essere cristiani, dovete anche vivere come Cristo ha vissuto.

Cari fratelli, amatevi a vicenda! Non è un comandamento nuovo quello che vi scrivo, ma antico, un comandamento che avete avuto da osservare fin da principio. È il messaggio che avete udito già tutti. Dʼaltra parte è un comandamento sempre nuovo, valido per voi, come lo fu per Cristo; e se obbediamo a questo comandamento di amarci a vicenda, scompariranno le tenebre nella nostra vita e splenderà la vera luce di Cristo.

Chi dice di camminare nella luce di Cristo, ma odia il proprio fratello, rimane nelle tenebre. 10 Ma chi ama il proprio fratello cammina nella luce e vede bene dove va, senza pericolo dʼinciampare nel buio e nel peccato. 11 Chi, invece, odia suo fratello, barcolla nel buio spirituale, senza sapere dove va, perché il buio gli impedisce di vedere.

12 Figli miei, scrivo queste cose per tutti voi, perché i vostri peccati sono stati perdonati nel nome di Gesù, nostro Salvatore. 13 Scrivo a voi, padri, che avete conosciuto Cristo, colui che esiste fin da principio. Scrivo a voi, giovani, che avete vinto la vostra battaglia contro il diavolo.

14 Ho scritto a voi, figli, che avete imparato a conoscere Dio Padre. Ho scritto a voi, padri, che conoscete lʼEterno Dio. Ho scritto a voi, giovani, che siete forti e, con la Parola di Dio nel vostro cuore, avete sconfitto Satana.

Basta col mondo!

15 Non amate il mondo, né le cose che esso vi offre! Se uno ama queste cose, dimostra di non amare il Padre. 16 Tutto ciò che è del mondo: la fissazione del sesso, la passione per tutto ciò che si vede, lʼorgoglio per la propria ricchezza e posizione sono cose che non vengono dal Padre, ma da questo mondo. 17 Il mondo però passa, e con lui passeranno anche queste cose proibite, ma chi fa la volontà di Dio vive in eterno. 18 Cari figli, è giunta lʼultima ora. Voi sapete che deve venire lʼanticristo, colui che è contro Cristo. Ebbene, sappiate che già hanno fatto la loro apparizione molte persone di questo genere. Da ciò riconosciamo che la fine del mondo è vicina. 19 Questi anticristi facevano parte delle nostre chiese, ma non erano dei nostri, altrimenti sarebbero rimasti con noi. Andandosene, hanno dimostrato che non tutti sono dei nostri. 20 Ma voi non siete come loro, perché lo Spirito Santo è sceso sopra di voi, quindi conoscete la verità. 21 Infatti, non vi scrivo come se non conosceste la verità, ma perché la conoscete e sapete distinguere la differenza fra il vero e il falso.

22 E chi è un bugiardo, se non chi dice che Gesù non è il Cristo? Costui è lʼanticristo, perché non crede in Gesù Cristo, il Figlio di Dio. 23 E chi non vuole credere al Figlio, non può avere neppure il Padre. Ma chi ha in sé il Figlio di Dio, ha anche il Padre.

24 Perciò, continuate a credere a quello che vi hanno insegnato fin da principio! Se lo fate, resterete sempre uniti spiritualmente al Figlio e al Padre. 25 Ed egli stesso ci ha fatto questa promessa: di darci la vita eterna. 26 Vi ho scritto queste cose sullʼanticristo, pensando a quelli che vorrebbero ingannarvi e sviarvi. 27 Ma voi avete ricevuto lo Spirito Santo, che vive dentro di voi, nel vostro cuore, perciò non avete bisogno che nessuno vi insegni ciò che è giusto. Siccome è lo Spirito che vʼistruisce in tutto, perché egli insegna la verità e non mente mai, rimanete allora uniti a Cristo, come vi è stato insegnato, e non allontanatevi mai da lui.

28 Ed ora, figli miei, restate in comunione col Signore, così, quando verrà, sarete certi che tutto andrà bene e non dovrete nascondervi davanti a lui per la vergogna.

29 Se sapete che Gesù Cristo è giusto, sappiate anche questo: chiunque mette in pratica la giustizia è diventato figlio di Dio.

Lʼamore distingue i figli di Dio

Vedete dunque quanto ci ama Dio, nostro Padre, permettendoci di essere chiamati suoi figli! E lo siamo per davvero! Ma, siccome la maggioranza delle persone non conosce Dio, di conseguenza non può neppure capire che noi siamo suoi figli. Proprio così, miei cari, fin da ora siamo figli di Dio e non possiamo neppure immaginare che cosa saremo in futuro. Ma sappiamo questo: che quando Cristo tornerà, saremo simili a lui, perché lo vedremo come realmente è. E chiunque ha questa speranza, fondata su Cristo, viene purificato, come è puro Cristo.

Ma quelli che continuano a peccare sono contro Dio, perché ogni peccato è una trasgressione alla legge di Dio. Voi sapete che Gesù è venuto come uomo per togliere i nostri peccati, e che in lui non cʼè peccato. Perciò, se restiamo uniti a lui e gli obbediamo, non peccheremo. Se uno, invece, continua a peccare, significa che non ha mai conosciuto realmente Cristo e neppure gli appartiene. Cari figli, non lasciatevi ingannare da nessuno! Chi mette in pratica la giustizia è giusto, come Cristo è giusto. Ma se continuate a peccare, vuol dire che appartenete al diavolo, che ha sempre peccato fin da principio e continua a farlo. Ed è per questo che è venuto il Figlio di Dio: per distruggere le opere del diavolo. Chi è diventato figlio di Dio non pecca, perché in lui cʼè il seme di Dio. Non può più peccare, perché questa nuova vita che è nata in lui lo controlla; in poche parole: egli è nato di nuovo.

Ecco le prove

10 Questa è la differenza fra i figli di Dio e quelli del diavolo: se uno vive abitualmente nel peccato e non ama il proprio fratello, dimostra di non appartenere alla famiglia di Dio. 11 Fin da principio, infatti, questo è il messaggio per noi: che dobbiamo amarci a vicenda.

12 Non facciamo come Caino, che apparteneva al diavolo e uccise suo fratello. E perché lo uccise? Perché, mentre Caino si era comportato male, sapeva che suo fratello agiva in modo retto. 13 Perciò, cari fratelli, non meravigliatevi se il mondo vi odia.

14 Se amate gli altri fratelli credenti significa che siete stati liberati dallʼinferno e avete ricevuto la vita eterna. Ma chi non ama il prossimo è condannato alla morte eterna. 15 Chi odia il proprio fratello cristiano è un assassino nel suo intimo, e voi sapete bene che nessun assassino ha la vita eterna dentro di sé. 16 Noi abbiamo imparato a conoscere che cosa sia il vero amore dallʼesempio di Cristo, che è morto per noi. Perciò, anche noi dobbiamo dare la nostra vita per i fratelli cristiani.

17 Ma se uno, che dice di essere cristiano, ha denaro a sufficienza e vede un fratello bisognoso, ma non vuole aiutarlo, come si può dire che in lui cʼè lʼamore di Dio? 18 Figli miei, dimostriamo il nostro amore, non a parole, con dei bei discorsi, ma con i fatti, concretamente. 19 Allora, dalle nostre azioni, sapremo di essere dalla parte di Dio e non avremo paura davanti a lui. 20 Anche se ci rimorde la coscienza, Dio è più grande di noi e conosce ogni cosa.

21 Se invece, cari fratelli, ci sentiamo la coscienza pulita, possiamo avvicinarci al Signore con piena fiducia, 22 ed ottenere tutto ciò che gli chiediamo, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo le cose che gli piacciono. 23 Questo è ciò che Dio ci comanda: che crediamo in Gesù Cristo, suo Figlio, e che ci amiamo a vicenda. 24 Chi mette in pratica i comandamenti di Dio, vive in Dio, e Dio vive in lui. E sappiamo che tutto questo è vero, perché ce lo conferma lo Spirito Santo, che Dio stesso ci ha dato.

Un invito allʼamore reciproco

Carissimi, non credete ad ogni cosa, solo perché qualcuno vi dice che viene da Dio, ma accertatevi prima che sia davvero così, perché si sono fatti avanti molti falsi maestri che predicano nel mondo. Questa è la prova per riconoscere se il loro messaggio proviene dallo Spirito Santo: se qualcuno dice che Gesù è il Cristo fatto uomo, il messaggio viene da Dio. Se invece lo nega, il messaggio non viene da Dio, ma da chi è contro Cristo: dallo spirito dellʼanticristo. Come vi è già stato annunciato, lʼanticristo deve venire, anzi è già nel mondo.

Ma voi, figli miei, appartenete a Dio e avete già vinto la vostra battaglia contro questi falsi maestri, perché cʼè qualcuno nel vostro cuore che è più forte del diavolo, che guida tutti i falsi maestri di questo mondo. Costoro appartengono al mondo, perciò parlano un linguaggio che il mondo capisce; ecco perché il mondo li ascolta! Noi, invece, siamo figli di Dio, per questo soltanto chi conosce Dio ci ascolta. Non gli altri. Ecco unʼaltra riprova per scoprire se un messaggio viene da Dio: se viene da Dio il mondo non vorrà ascoltarlo.

Cari fratelli, amiamoci a vicenda, perché lʼamore viene da Dio; e chi ama gli altri dimostra di essere nato da Dio e di conoscerlo. Chi invece non ama gli altri, non conosce Dio, perché Dio è amore.

Dio ci ha dimostrato il suo amore, mandando in questo mondo malvagio il suo unico Figlio, perché avessimo la vita eterna tramite la sua morte. 10 E questo è il vero amore: non siamo stati noi che abbiamo amato Dio, ma è stato Dio che ha amato noi, ed ha mandato suo Figlio per farci avere il perdono dei nostri peccati.

11 Miei cari, se Dio ci ha amato tanto, anche noi dobbiamo amarci a vicenda! 12 Perché, anche se nessuno ha mai visto Dio, quando ci amiamo a vicenda, egli vive in noi e il suo amore perfetto è dentro di noi. 13 E perché sappiamo che noi viviamo in lui ed egli vive in noi, il Signore ci ha messo nel cuore il suo Spirito Santo. 14 Ma non è tutto; lʼabbiamo visto coi nostri occhi ed ora lo testimoniamo: Dio ha mandato suo Figlio per salvare il mondo. 15 Chiunque crede e dice che Gesù è il Figlio di Dio, Dio vive in lui ed egli vive in Dio.

16 Per quanto ci riguarda, noi abbiamo imparato a conoscere lʼamore di Dio; ed è in questo amore che abbiamo riposto la nostra fiducia. Dio è amore, e chi vive nellʼamore vive con Dio, e Dio vive in lui. 17 Ed è vivendo con Cristo che il nostro amore raggiunge la perfezione, allora ci sentiamo perfettamente sicuri per ciò che riguarda il giorno del giudizio, perché come è Cristo, così siamo anche noi in questo mondo.

18 Nellʼamore non cʼè paura, anzi, lʼamore perfetto di Dio caccia via la paura. Infatti, chi ha paura dimostra di non essere pienamente convinto dellʼamore perfetto di Dio. 19 Noi amiamo Dio, perché egli ci ha dimostrato il suo amore per primo.

20 Chi dice: «Io amo Dio», e poi odia il proprio fratello, è un bugiardo. Infatti chi non ama suo fratello, che è lì e si vede, come può amare Dio, che non ha mai visto? 21 Il Signore stesso ci ha dato questo comandamento: chi ama Dio deve amare anche i fratelli.

Se credete che Gesù è il Cristo, Figlio di Dio e nostro Salvatore, allora siete diventati figli di Dio. E chi ama un padre, ama anche i suoi figli. Perciò, se amiamo Dio e osserviamo i suoi comandamenti, amiamo anche i figli di Dio. Amare Dio significa osservare i suoi comandamenti, che non sono troppo gravosi. Ogni figlio di Dio può osservarli, sconfiggendo il peccato e le passioni del mondo con unʼarma vittoriosa: la fede.

Chi potrebbe mai combattere e vincere questa battaglia, se non chi crede che Gesù è davvero il Figlio di Dio? 6-8 E noi ne siamo convinti, perché Dio lo disse dal cielo, quando Gesù fu battezzato e lo ripeté alla sua morte. E ce lo conferma lo Spirito Santo, che dice sempre la verità. Perciò noi abbiamo questi tre testimoni: lo Spirito Santo nel nostro cuore, la voce che parlò dal cielo al battesimo di Cristo, e la voce che parlò prima della sua morte. Tutti e tre sono concordi su questo fatto: che Gesù Cristo è il Figlio di Dio. Se accettiamo la testimonianza degli uomini nei tribunali, ancor più possiamo credere alla testimonianza di Dio. E Dio afferma che Gesù è suo Figlio. 10 Chiunque crede in questo sa nel proprio cuore che è vero. Chi, invece, non crede a Dio, gli dà del bugiardo, perché non crede a ciò che egli ha detto riguardo a suo Figlio. 11 E che cosa ha detto il Signore? Che ci ha dato la vita eterna, e che questa vita è in suo Figlio. 12 Perciò, chi ha il Figlio di Dio ha la vita; chi, invece, non ha il Figlio di Dio non ha la vita.

13 Ho scritto queste cose a voi che credete nel Figlio di Dio, perché siate certi di avere già la vita eterna. 14 E siamo convinti di questo: che Dio ci ascolterà ogni qual volta gli chiederemo qualcosa che rientri nella sua volontà. 15 E se sappiamo che ci ascolta, quando gli parliamo e facciamo le nostre richieste, allora possiamo essere certi che egli ci esaudirà.

16 Se uno vede un fratello nella fede commettere un peccato che non porta alla morte, preghi il Signore di perdonarlo, e Dio gli darà la vita, sempre che non abbia commesso un peccato che porta alla morte. Ma cʼè un peccato che porta alla morte e non è per quello che vi dico di pregare. 17 Naturalmente, ogni cosa che facciamo contro la volontà di Dio è peccato, ma ora non parlo di questi peccati, mi riferisco a quello che porta alla morte.[a]

18 Sappiamo bene che chi è diventato figlio di Dio non pecca di continuo, perché Cristo, il Figlio di Dio, lo protegge e il diavolo non può toccarlo.

Footnotes

  1. 5,17 cfr. Matteo 12,31; 1 Giovanni 2,18-29; Ebrei 6,4-8