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Esortazioni rivolte a Timoteo

(A)Ma lo Spirito dice esplicitamente che nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demòni,

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Le idee ispirate dal diavolo

Lo Spirito Santo parla chiaro: ci dice che negli ultimi tempi alcuni sʼallontaneranno da Cristo per dar retta a certi «maestri», le cui idee sono ispirate dai demòni.

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Gli anticristi

18 (A)Ragazzi, è l'ultima ora. Come avete udito, l'anticristo deve venire, e di fatto già ora sono sorti molti anticristi. Da ciò conosciamo che è l'ultima ora.

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18 Cari figli, è giunta lʼultima ora. Voi sapete che deve venire lʼanticristo, colui che è contro Cristo. Ebbene, sappiate che già hanno fatto la loro apparizione molte persone di questo genere. Da ciò riconosciamo che la fine del mondo è vicina.

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Il discernimento degli spiriti

(A)Carissimi, non crediate a ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio; perché molti falsi *profeti sono sorti nel mondo. Da questo conoscete lo Spirito di Dio: ogni spirito, il quale riconosce pubblicamente che Gesú Cristo è venuto nella carne, è da Dio; e ogni spirito che non riconosce pubblicamente Gesú, non è da Dio, ma è lo spirito dell'anticristo. Voi avete sentito che deve venire; e ora è già nel mondo.

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Un invito allʼamore reciproco

Carissimi, non credete ad ogni cosa, solo perché qualcuno vi dice che viene da Dio, ma accertatevi prima che sia davvero così, perché si sono fatti avanti molti falsi maestri che predicano nel mondo. Questa è la prova per riconoscere se il loro messaggio proviene dallo Spirito Santo: se qualcuno dice che Gesù è il Cristo fatto uomo, il messaggio viene da Dio. Se invece lo nega, il messaggio non viene da Dio, ma da chi è contro Cristo: dallo spirito dellʼanticristo. Come vi è già stato annunciato, lʼanticristo deve venire, anzi è già nel mondo.

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La bestia che sale dal mare

13 (A)Poi vidi salire dal mare una *bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e sulle teste nomi blasfemi.

La bestia che io vidi era simile a un leopardo, i suoi piedi erano come quelli dell'orso e la bocca come quella del leone. Il *dragone le diede la sua potenza, il suo trono e una grande autorità. E vidi una delle sue teste come ferita a morte; ma la sua piaga mortale fu guarita; e tutta la terra, meravigliata, andò dietro alla bestia; e adorarono il dragone perché aveva dato il potere alla bestia; e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia? e chi può combattere contro di lei?» E le fu data una bocca che proferiva parole arroganti e bestemmie. E le fu dato potere di agire per quarantadue mesi. Essa aprí la bocca per bestemmiare contro Dio, per bestemmiare il suo nome, il suo *tabernacolo e quelli che abitano nel cielo. Le fu pure dato di far guerra ai santi e di vincerli, di avere autorità sopra ogni tribú, popolo, lingua e nazione. L'adoreranno tutti gli abitanti della terra i cui nomi non sono scritti fin dalla creazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello che è stato immolato.

Se uno ha orecchi, ascolti. 10 Se uno deve andare in prigionia, andrà in prigionia; se uno dev'essere ucciso con la spada, bisogna che sia ucciso con la spada. Qui sta la costanza e la fede dei santi.

La bestia che sale dalla terra

11 (B)Poi vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra, e aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone.

12 Essa esercitava tutto il potere della prima bestia in sua presenza, e faceva sí che tutti gli abitanti della terra adorassero la prima bestia la cui piaga mortale era stata guarita. 13 E operava grandi prodigi sino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini. 14 E seduceva gli abitanti della terra con i prodigi che le fu concesso di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di erigere un'immagine della bestia che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita. 15 Le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia affinché l'immagine potesse parlare e far uccidere tutti quelli che non adorassero l'immagine della bestia. 16 Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. 17 Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome.

18 Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei.

I miracoli del diavolo

13 A questo punto della mia visione vidi un mostro che saliva dal mare. Aveva sette teste, dieci corna e dieci corone sulle corna. E su ogni testa cʼerano scritti nomi blasfemi, insulti ed offese a Dio. Questo mostro sembrava un leopardo, ma aveva le zampe da orso e la bocca da leone. E il drago gli dette il suo potere, il suo trono e una grande autorità.

Una delle teste del mostro sembrava ferita a morte, ma la ferita mortale era guarita. Tutti gli abitanti del mondo seguirono il mostro, pieni di meraviglia e di ammirazione. La gente si mise ad adorare il drago che gli aveva dato la sua potenza, e ad adorare anche il mostro. «Chi può paragonarsi a lui?» esclamavano, «e chi mai è capace di combattere contro il mostro?»

Al mostro fu concesso di dire parole arroganti e bestemmie contro il Signore; e ricevette libertà dʼazione sulla terra per quarantadue mesi. Allora il mostro cominciò a bestemmiare contro Dio, contro il suo tempio e contro tutti quelli che sono in cielo. Il drago gli diede anche il potere di combattere contro quelli che appartengono a Dio e di vincerli; ed ebbe grande potere sopra ogni razza, popolo, lingua e nazione. E tutti gli abitanti della terra lʼadoreranno, tutti quelli, cioè, che non hanno il proprio nome scritto fin dalla creazione del mondo nel libro della vita dellʼAgnello sacrificato.

Chi è capace di udire, ascolti attentamente: 10 Quelli che appartengono a Dio, che sono destinati alla prigione, saranno arrestati e portati via; quelli che dovranno essere uccisi, saranno certamente uccisi. Ma non perdetevi dʼanimo, perché è così che potrete dimostrare la vostra costanza e la vostra fede!

11 Poi vidi unʼaltra strana bestia che usciva dalla terra. Aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma una voce come quella di un drago. 12 Questa bestia esercitava tutta lʼautorità del mostro, in sua presenza, e faceva sì che tutto il mondo adorasse il mostro guarito dalla sua ferita mortale. 13 La bestia faceva grandi miracoli, al punto di far scendere del fuoco dal cielo sulla terra davanti agli occhi di tutti. 14 La seconda bestia poteva compiere queste cose straordinarie ogni volta che era presente il mostro, e ingannava gli abitanti della terra, ordinando loro di costruire una grande statua del mostro che era stato ferito a morte ed era tornato in vita. 15 E le fu concesso di dar vita a quella statua, perché potesse parlare e ordinare che fossero messi a morte tutti quelli che non lʼadoravano.

16 A questo punto, tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, furono obbligati a farsi mettere un certo marchio sulla destra o sulla fronte. 17 Chi non aveva questo marchio non poteva comprare o vendere. Il marchio portava il nome del mostro venuto dal mare o il numero corrispondente al suo nome. 18 Questo è un quesito che richiede acume per essere risolto. Chi ne è capace, calcoli la cifra del mostro, perché è un numero che indica un uomo: il suo numero è 666.

La caduta di Babilonia, la grande

17 (A)Poi uno dei sette angeli che avevano le sette coppe venne a dirmi: «Vieni, ti farò vedere il giudizio che spetta alla grande prostituta che siede su molte acque. I re della terra hanno fornicato con lei e gli abitanti della terra si sono ubriacati con il vino della sua prostituzione».

Egli mi trasportò in spirito nel deserto; e vidi una donna seduta sopra una *bestia di colore scarlatto, piena di nomi di bestemmia, e che aveva sette teste e dieci corna. La donna era vestita di porpora e di scarlatto, adorna d'oro, di pietre preziose e di perle. In mano aveva un calice d'oro pieno di abominazioni e delle immondezze della sua prostituzione. Sulla fronte aveva scritto un nome, un mistero: *BABILONIA LA GRANDE, LA MADRE DELLE PROSTITUTE E DELLE ABOMINAZIONI DELLA TERRA. E vidi che quella donna era ubriaca del sangue dei santi e del sangue dei martiri di Gesú. Quando la vidi, mi meravigliai di grande meraviglia.

L'angelo mi disse: «Perché ti meravigli? Io ti dirò il mistero della donna e della bestia con le sette teste e le dieci corna che la porta.

La bestia che hai vista era, e non è; essa deve salire dall'abisso e andare in perdizione. Gli abitanti della terra, i cui nomi non sono stati scritti nel libro della vita fin dalla creazione del mondo, si meraviglieranno vedendo la bestia perché era, e non è, e verrà di nuovo. Qui occorre una mente che abbia intelligenza. Le sette teste sono sette monti sui quali la donna siede. Sono anche sette re: 10 cinque sono caduti, uno è, l'altro non è ancora venuto; e quando sarà venuto, dovrà durar poco. 11 E la bestia che era e non è, è anch'essa[a] un ottavo re, viene dai sette[b], e se ne va in perdizione. 12 Le dieci corna che hai viste sono dieci re, che non hanno ancora ricevuto regno; ma riceveranno potere regale, per un'ora, insieme alla bestia. 13 Essi hanno uno stesso pensiero e daranno la loro potenza e la loro autorità alla bestia. 14 Combatteranno contro l'Agnello e l'Agnello li vincerà, perché egli è il Signore dei signori e il Re dei re; e vinceranno anche quelli che sono con lui, i chiamati, gli eletti e i fedeli». 15 Poi mi disse: «Le acque che hai viste e sulle quali siede la prostituta, sono popoli, moltitudini, nazioni e lingue. 16 Le dieci corna che hai viste e la bestia odieranno la prostituta, la spoglieranno e la lasceranno nuda, ne mangeranno le carni e la consumeranno con il fuoco. 17 Infatti Dio ha messo nei loro cuori di eseguire il suo disegno che è di dare, di comune accordo, il loro regno alla bestia fino a che le parole di Dio siano adempiute. 18 La donna che hai vista è la grande città che domina sui re della terra».

Footnotes

  1. Apocalisse 17:11 lett. egli
  2. Apocalisse 17:11 Viene dai sette, altri traducono: ed è uno dei sette, ecc.

La donna vestita di rosso scarlatto

17 Poi uno dei sette angeli che avevano seminato i flagelli venne a parlarmi. «Vieni qui», disse, «e ti farò vedere che cosa capiterà alla famosa prostituta che abita vicino a molte acque. Con lei hanno fatto allʼamore i re della terra; e gli abitanti del mondo si sono ubriacati col vino della sua corruzione!»

E mi trasportò in ispirito nel deserto. Là vidi una donna seduta sopra un animale di colore scarlatto, un mostro con sette teste e dieci corna, tutto coperto di scritte blasfeme contro Dio. La donna indossava abiti color porpora e rosso scarlatto. Aveva gioielli meravigliosi dʼoro, di pietre preziose e di perle, e in mano teneva un calice dʼoro colmo delle oscenità della sua depravazione.

Quella donna portava scritto in fronte un nome misterioso: «Babilonia», la grande, la madre delle prostitute e delle abominazioni della terra. Mi accorsi che era ubriaca del sangue di quelli che appartengono a Dio e dei martiri di Gesù. La fissai con sorpresa.

Allora lʼangelo mi chiese: «Perché ti meravigli? Ti spiegherò io chi è quella donna e che cosa rappresenta il mostro che cavalca. Il mostro che hai visto era, ma non è più. Sta per salire dal pozzo senza fondo per andarsene alla perdizione eterna. Gli abitanti della terra, i cui nomi sono scritti nel libro della vita fin dallʼinizio della creazione, saranno sorpresi nel vederlo riapparire dopo la sua morte.

Qui ci vuole acume, rifletti: le sette teste del mostro rappresentano sette colli, su cui la donna ha la sua residenza. 10 Rappresentano anche sette re. Cinque sono già caduti, il sesto regna attualmente e il settimo non è ancora venuto, ma quando verrà, il suo regno durerà per poco. 11 La bestia che era e non è più è anchʼessa un re, lʼottavo, che ha regnato come uno degli altri sette. Dopo aver regnato, finirà in perdizione. 12 Le dieci corna del mostro rappresentano dieci re, che non sono ancora saliti al potere, ma regneranno insieme con il mostro soltanto per poco tempo. 13 Costoro firmeranno tutti un trattato per dare al mostro la loro forza e il loro potere. 14 Insieme dichiareranno guerra allʼAgnello, ma lʼAgnello li vincerà, perché è il Signore dei signori, il Re dei re. Con lui prenderanno parte alla vittoria quelli che sono stati chiamati e prescelti: i suoi fedeli».

15 Lʼangelo proseguì: «E gli oceani, i laghi, i fiumi, sulle cui rive abita la prostituta, rappresentano i popoli di ogni nazione e lingua.

16 Il mostro scarlatto e le sue dieci corna, che rappresentano i dieci re, odieranno la prostituta, lʼattaccheranno e la lasceranno desolata e nuda; divoreranno la sua carne e il resto lo daranno alle fiamme. 17 Infatti Dio metterà in mente ai dieci re un piano per mezzo del quale raggiungerà i suoi scopi: essi si metteranno tutti dʼaccordo per dare il loro potere al mostro scarlatto finché le parole di Dio non si saranno avverate. 18 E quella donna che hai visto rappresenta la grande città che governa sopra i re della terra».