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'Cantico dei Cantici 6 ' not found for the version: La Bibbia della Gioia.

Il coro

Dov'è andato il tuo diletto,
o bella fra le donne?
Dove si è recato il tuo diletto,
perché noi lo possiamo cercare con te?

La sposa

Il mio diletto era sceso nel suo giardino
fra le aiuole del balsamo
a pascolare il gregge nei giardini
e a cogliere gigli.
Io sono per il mio diletto e il mio diletto è per me;
egli pascola il gregge tra i gigli.

QUINTO POEMA

Lo sposo

Tu sei bella, amica mia, come Tirza,
leggiadra come Gerusalemme,
terribile come schiere a vessilli spiegati.
Distogli da me i tuoi occhi:
il loro sguardo mi turba.
Le tue chiome sono come un gregge di capre
che scendono dal Gàlaad.
I tuoi denti come un gregge di pecore
che risalgono dal bagno.
Tutte procedono appaiate
e nessuna è senza compagna.
Come spicchio di melagrana la tua gota,
attraverso il tuo velo.
Sessanta sono le regine,
ottanta le altre spose,
le fanciulle senza numero.
Ma unica è la mia colomba la mia perfetta,
ella è l'unica di sua madre,
la preferita della sua genitrice.
L'hanno vista le giovani e l'hanno detta beata,
le regine e le altre spose ne hanno intessuto le lodi.
10 «Chi è costei che sorge come l'aurora,
bella come la luna, fulgida come il sole,
terribile come schiere a vessilli spiegati?».
11 Nel giardino dei noci io sono sceso,
per vedere il verdeggiare della valle,
per vedere se la vite metteva germogli,
se fiorivano i melograni.
12 Non lo so, ma il mio desiderio mi ha posto
sui carri di Ammi-nadìb.

Dov'è andato il tuo diletto, o la piú bella fra le donne? Dove si è recato il tuo diletto, perché lo possiamo cercare con te?

Il mio diletto è sceso nel suo giardino, nelle aiuole di balsamo a pascolare il gregge nei giardini e a cogliere gigli.

Io sono del mio diletto, e il mio diletto è mio; egli pascola il gregge fra i gigli.

Amica mia, tu sei bella come Tirtsah, leggiadra come Gerusalemme, tremenda come un esercito a bandiere spiegate.

Distogli da me i tuoi occhi, perché mi turbano. I tuoi capelli sono come un gregge di capre, che pascolano sul monte Galaad.

I tuoi denti sono come un gregge di pecore, che tornano dal lavatoio, tutte hanno gemelli e nessuna di esse è sterile,

Le tue tempie dietro al tuo velo sono come uno spicchio di melagrana.

Ci sono sessanta regine e ottanta concubine, e fanciulle senza numero.

Ma la mia colomba, la mia perfetta, è unica; è l'unica di sua madre, la prescelta di colei che l'ha partorita. Le fanciulle l'hanno vista e l'hanno proclamata beata, sí, anche le regine e le concubine, e l'hanno lodata.

10 Chi è costei che appare come l'alba, bella come la luna, pura come il sole, tremenda come un esercito a bandiere spiegate?

11 Io sono discesa nel giardino dei noci per vedere le piante verdeggianti della valle, per vedere se le viti erano in fiore e i melograni mettevano le gemme.

12 Non so come, ma il mio desiderio mi ha posta sui carri del mio nobile popolo.

13 Ritorna, ritorna, o Shulammita, ritorna, ritorna, perché possiamo ammirarti. Che cosa vedete nella Shulammita? Come una danza a due schiere?

Dov'è andato il tuo amico,
o la piú bella fra le donne?
Quale direzione ha preso l'amico tuo?
Noi lo cercheremo con te.

Il mio amico è sceso nel suo giardino,
nelle aie degli aromi,
a pascolare le greggi nei giardini
e cogliere gigli.

Io sono dell'amico mio;
e l'amico mio, che pascola il gregge tra
i gigli, è mio.

(A)Amica mia, tu sei bella come Tirza,
vaga come *Gerusalemme,
tremenda come un esercito a bandiere spiegate.

Distogli da me i tuoi occhi, che mi
turbano.
I tuoi capelli sono come un gregge
di capre,
sospese ai fianchi di *Galaad.

I tuoi denti sono come un branco
di pecore,
che tornano dal lavatoio;
tutte hanno dei gemelli,
non ce n'è una che sia sterile;

le tue gote, dietro il tuo velo,
sono come un pezzo di melagrana.

Ci sono sessanta regine, ottanta
concubine,
e fanciulle innumerevoli;

ma la mia colomba, la perfetta mia,
è unica;
è l'unica di sua madre,
la prescelta di colei che l'ha partorita.
Le fanciulle la vedono e la proclamano beata;
la vedono pure le regine e le concubine e la lodano.

10 Chi è colei che appare come l'alba,
bella come la luna, pura come il sole,
tremenda come un esercito a bandiere spiegate?

11 Io sono discesa nel giardino dei
noci
a vedere le piante verdi della valle,
a vedere se le viti mettevano le gemme,
se i melagrani erano in fiore.

12 Io non so come, ma son diventata
timida,
eppure figlia di gente nobile[a].

Footnotes

  1. Cantico dei Cantici 6:12 Son diventata timida, eppure figlia di gente nobile, altri traducono: il mio desiderio m'ha resa simile ai carri d'Amminadab, ovvero: il mio desiderio m'ha resa simile ai carri del mio nobile popolo.

Friends

Where has your beloved(A) gone,
    most beautiful of women?(B)
Which way did your beloved turn,
    that we may look for him with you?

She

My beloved has gone(C) down to his garden,(D)
    to the beds of spices,(E)
to browse in the gardens
    and to gather lilies.
I am my beloved’s and my beloved is mine;(F)
    he browses among the lilies.(G)

He

You are as beautiful as Tirzah,(H) my darling,
    as lovely as Jerusalem,(I)
    as majestic as troops with banners.(J)
Turn your eyes from me;
    they overwhelm me.
Your hair is like a flock of goats
    descending from Gilead.(K)
Your teeth are like a flock of sheep
    coming up from the washing.
Each has its twin,
    not one of them is missing.(L)
Your temples behind your veil(M)
    are like the halves of a pomegranate.(N)
Sixty queens(O) there may be,
    and eighty concubines,(P)
    and virgins beyond number;
but my dove,(Q) my perfect one,(R) is unique,
    the only daughter of her mother,
    the favorite of the one who bore her.(S)
The young women saw her and called her blessed;
    the queens and concubines praised her.

Friends

10 Who is this that appears like the dawn,
    fair as the moon, bright as the sun,
    majestic as the stars in procession?

He

11 I went down to the grove of nut trees
    to look at the new growth in the valley,
to see if the vines had budded
    or the pomegranates were in bloom.(T)
12 Before I realized it,
    my desire set me among the royal chariots of my people.[a]

Friends

13 Come back, come back, O Shulammite;
    come back, come back, that we may gaze on you!

He

Why would you gaze on the Shulammite
    as on the dance(U) of Mahanaim?[b]

Footnotes

  1. Song of Songs 6:12 Or among the chariots of Amminadab; or among the chariots of the people of the prince
  2. Song of Songs 6:13 In Hebrew texts this verse (6:13) is numbered 7:1.