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呼召四个门徒(A)

耶稣站在革尼撒勒湖边,众人拥挤他,要听 神的道。 他看见两只船停在湖边,渔夫离开船洗网去了。 他上了西门的那一只船,请他撑开,离岸不远,就坐下,从船上教导众人。 讲完了,就对西门说:“把船开到水深的地方,下网打鱼!” 西门说:“主啊,我们整夜劳苦,毫无所得,不过,我愿照你的话下网。” 他们下了网,就圈住很多鱼,网几乎裂开, 就招呼另外那只船上的同伴来帮助,他们就来把两只船装满,甚至船要下沉。 西门.彼得看见这种情景,就俯伏在耶稣膝前,说:“主啊,离开我,因为我是个罪人。” 他和跟他在一起的人,因这网所打的鱼,都十分惊骇。 10 西门的伙伴,西庇太的儿子雅各、约翰也是这样。耶稣对西门说:“不要怕!从今以后,你要作得人的渔夫了。” 11 他们把两只船拢了岸,撇下一切,跟从了耶稣。

治好痲风病人(B)

12 有一次,耶稣在一个城里,突然有一个满身痲风的人看见他,就把脸伏在地上,求他说:“主啊!如果你肯,必能使我洁净。” 13 耶稣伸手摸他,说:“我肯,你洁净了吧!”痲风立刻离开了他。 14 耶稣嘱咐他不可告诉任何人,“你只要去给祭司检查,并且照着摩西所规定的,为你得洁净献祭,好向大家作证。” 15 但他的名声却越发传扬出去,成群的人来聚集,要听道,并且要使他们的疾病痊愈。 16 耶稣却退到旷野去祷告。

治好瘫子(C)

17 有一天,耶稣正在教导人,法利赛人和律法教师也坐在那里,他们是从加利利和犹太各乡村,并耶路撒冷来的;主的能力与他同在,叫他能医病。 18 有人用床抬着一个瘫子,想送进去,放在耶稣跟前。 19 因为人多,没有办法进去,就上了房顶,从瓦间把瘫子和床往当中缒下去,正在耶稣跟前。 20 他看见他们的信心,就说:“朋友(“朋友”原文作“人”),你的罪赦了。” 21 经学家和法利赛人就议论起来,说:“这人是谁,竟然说僭妄的话?除 神一位以外,谁能赦罪呢?” 22 耶稣知道他们的议论,就对他们说:“你们心里为甚么议论呢? 23 说:‘你的罪赦了’,或说:‘起来行走’,哪一样容易呢? 24 然而为了要你们知道,人子在地上有赦罪的权柄,(他就对瘫子说:)我吩咐你,起来,拿起你的床,回家去吧。” 25 那人立刻当众起来,拿着他躺过的床,颂赞 神,回家去了。 26 众人都惊奇,颂赞 神,并且十分惧怕,说:“我们今天看见了不平常的事。”

呼召利未(D)

27 事后,耶稣出去,看见一个税吏,名叫利未,坐在税关那里,就对他说:“来跟从我!” 28 他就撇下一切,起来跟从了耶稣。 29 利未在自己家里,为他大摆筵席,有许多税吏和别的人一起吃饭。 30 法利赛人和经学家埋怨他的门徒,说:“你们为甚么跟税吏和罪人一起吃喝呢?” 31 耶稣回答:“健康的人不需要医生,有病的人才需要。 32 我来不是要召义人,而是要召罪人悔改。”

新旧的比喻(E)

33 他们说:“约翰的门徒常常禁食、祈祷,法利赛人的门徒也是这样,而你的门徒却又吃又喝。” 34 耶稣说:“新郎跟宾客在一起的时候,你们怎么可以叫宾客禁食呢? 35 但日子到了,新郎要被取去,离开他们,那一天他们就要禁食了。” 36 他又对他们设个比喻说:“没有人会从新衣服撕下一块布,补在旧衣服上,如果这样,不但新衣服撕破了,而且新撕下的布,也和旧的不调和。 37 也没有人会把新酒装在旧皮袋里;如果这样,新酒就会把皮袋胀破,不但酒漏掉,皮袋也损坏了; 38 人总是把新酒装在新皮袋里。 39 喝惯陈酒的人,就不想喝新酒,他总说陈的好。”

Chiamata dei primi quattro discepoli

Un giorno, mentre, levato in piedi, stava presso il lago di Genèsaret e la folla gli faceva ressa intorno per ascoltare la parola di Dio, vide due barche ormeggiate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedutosi, si mise ad ammaestrare le folle dalla barca.

Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e calate le reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». E avendolo fatto, presero una quantità enorme di pesci e le reti si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche al punto che quasi affondavano. Al veder questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontanati da me che sono un peccatore». Grande stupore infatti aveva preso lui e tutti quelli che erano insieme con lui per la pesca che avevano fatto; 10 così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini». 11 Tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.

Guarigione di un lebbroso

12 Un giorno Gesù si trovava in una città e un uomo coperto di lebbra lo vide e gli si gettò ai piedi pregandolo: «Signore, se vuoi, puoi sanarmi». 13 Gesù stese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio, sii risanato!». E subito la lebbra scomparve da lui. 14 Gli ingiunse di non dirlo a nessuno: «Và, mostrati al sacerdote e fà l'offerta per la tua purificazione, come ha ordinato Mosè, perché serva di testimonianza per essi». 15 La sua fama si diffondeva ancor più; folle numerose venivano per ascoltarlo e farsi guarire dalle loro infermità. 16 Ma Gesù si ritirava in luoghi solitari a pregare.

Guarigione di un paralitico

17 Un giorno sedeva insegnando. Sedevano là anche farisei e dottori della legge, venuti da ogni villaggio della Galilea, della Giudea e da Gerusalemme. E la potenza del Signore gli faceva operare guarigioni. 18 Ed ecco alcuni uomini, portando sopra un letto un paralitico, cercavano di farlo passare e metterlo davanti a lui. 19 Non trovando da qual parte introdurlo a causa della folla, salirono sul tetto e lo calarono attraverso le tegole con il lettuccio davanti a Gesù, nel mezzo della stanza. 20 Veduta la loro fede, disse: «Uomo, i tuoi peccati ti sono rimessi». 21 Gli scribi e i farisei cominciarono a discutere dicendo: «Chi è costui che pronuncia bestemmie? Chi può rimettere i peccati, se non Dio soltanto?». 22 Ma Gesù, conosciuti i loro ragionamenti, rispose: «Che cosa andate ragionando nei vostri cuori? 23 Che cosa è più facile, dire: Ti sono rimessi i tuoi peccati, o dire: Alzati e cammina? 24 Ora, perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati: io ti dico - esclamò rivolto al paralitico - alzati, prendi il tuo lettuccio e và a casa tua». 25 Subito egli si alzò davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e si avviò verso casa glorificando Dio. 26 Tutti rimasero stupiti e levavano lode a Dio; pieni di timore dicevano: «Oggi abbiamo visto cose prodigiose».

Chiamata di Levi

27 Dopo ciò egli uscì e vide un pubblicano di nome Levi seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi!». 28 Egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì.

Pasto con i peccatori presso Levi

29 Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa. C'era una folla di pubblicani e d'altra gente seduta con loro a tavola. 30 I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli: «Perché mangiate e bevete con i pubblicani e i peccatori?». 31 Gesù rispose: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; 32 io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori a convertirsi».

Discussione sul digiuno

33 Allora gli dissero: «I discepoli di Giovanni digiunano spesso e fanno orazioni; così pure i discepoli dei farisei; invece i tuoi mangiano e bevono!». 34 Gesù rispose: «Potete far digiunare gli invitati a nozze, mentre lo sposo è con loro? 35 Verranno però i giorni in cui lo sposo sarà strappato da loro; allora, in quei giorni, digiuneranno». 36 Diceva loro anche una parabola: «Nessuno strappa un pezzo da un vestito nuovo per attaccarlo a un vestito vecchio; altrimenti egli strappa il nuovo, e la toppa presa dal nuovo non si adatta al vecchio. 37 E nessuno mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti il vino nuovo spacca gli otri, si versa fuori e gli otri vanno perduti. 38 Il vino nuovo bisogna metterlo in otri nuovi. 39 Nessuno poi che beve il vino vecchio desidera il nuovo, perché dice: Il vecchio è buono!».