以下是上帝赐给耶稣基督的启示,让祂把将来要发生的事指示祂的众奴仆。因此,祂差遣天使告诉祂的奴仆约翰。 约翰便为自己所看见的一切——上帝的道和耶稣基督做见证。 那位宣读这预言的人和那些听见并遵守其中内容的人有福了,因为日期近了。

问候七教会

4-5 我约翰写信给你们亚细亚的七间教会。愿昔在、今在、以后永在的上帝,祂宝座前的七灵[a]和耶稣基督赐给你们恩典和平安。耶稣基督是忠心的见证人,是首先从死里复活的,是世上君王的首领。祂爱我们,用自己的血救我们脱离罪恶, 使我们成为祭司的国度[b]来事奉祂的父上帝。愿祂得到一切荣耀和权柄,一直到永永远远。阿们!

看啊!祂要驾云降临,世人都要看见祂,包括曾经刺祂的人。地上的万族都必因祂而哀哭。这事必定实现。阿们!

主上帝说:“我是阿拉法,我是俄梅加[c],我是昔在、今在、以后永在的全能者。”

基督的显现

我约翰是你们的弟兄,在耶稣里和你们患难与共、同享国度、一起忍耐。我因传扬上帝的道、为主耶稣做见证而到了拔摩海岛上。 10 主日,我被圣灵感动,听见身后有号角般响亮的声音说: 11 “把你所看见的写在书上,然后送给以弗所、士每拿、别迦摩、推雅推喇、撒狄、非拉铁非和老底嘉七间教会。”

12 我转身看究竟是谁在对我说话,我看见七个金灯台, 13 有一位好像人子耶稣的站在这些灯台中间。祂长袍垂脚,金带围胸, 14 头与发白如羊毛、洁白如雪,眼睛像火焰, 15 双脚像炉中冶炼过的铜一样光亮,声音如同洪涛之声。 16 祂右手拿着七颗星,口中吐出一把两刃的利剑,面貌如烈日放光。

17 我一看见祂,便扑倒在祂脚前,像死了一样。祂把右手按在我身上,说:“不要害怕!我是首先的,我是末后的, 18 我是永活者。我曾经死过,但看啊,我永永远远活着。我掌握死亡和阴间的钥匙。 19 所以,你要将所看见的一切——现在和将来要发生的事都记录下来。 20 你所看见在我右手中的七颗星和七个金灯台的奥秘是,七颗星代表七间教会的天使[d],七个灯台代表七间教会。

Footnotes

  1. 1:4-5 七灵”指的就是圣灵,数字七代表完全,不是说有七个灵。
  2. 1:6 成为祭司的国度”或译“成为国度,做祭司”。
  3. 1:8 阿拉法”和“俄梅加”分别是希腊文第一个和最后一个字母,故此句意即“我是始,我是终”。
  4. 1:20 天使”或译“信使”或“使者”,下同,可能指教会的守护天使,或者是教会的领袖。

Prologo

Rivelazione di Gesù Cristo che Dio gli diede per render noto ai suoi servi le cose che devono presto accadere, e che egli manifestò inviando il suo angelo al suo servo Giovanni. Questi attesta la parola di Dio e la testimonianza di Gesù Cristo, riferendo ciò che ha visto. Beato chi legge e beati coloro che ascoltano le parole di questa profezia e mettono in pratica le cose che vi sono scritte. Perché il tempo è vicino.

I. LE LETTERE ALLE CHIESE DI ASIA

Indirizzo

Giovanni alle sette Chiese che sono in Asia: grazia a voi e pace da Colui che è, che era e che viene, dai sette spiriti che stanno davanti al suo trono, e da Gesù Cristo, il testimone fedele, il primogenito dei morti e il principe dei re della terra.

A Colui che ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue, che ha fatto di noi un regno di sacerdoti per il suo Dio e Padre, a lui la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen.

Ecco, viene sulle nubi e ognuno lo vedrà;
anche quelli che lo trafissero
e tutte le nazioni della terra si batteranno per lui il
petto.

Sì, Amen!

Io sono l'Alfa e l'Omega, dice il Signore Dio, Colui che è, che era e che viene, l'Onnipotente!

Visione preparatoria

Io, Giovanni, vostro fratello e vostro compagno nella tribolazione, nel regno e nella costanza in Gesù, mi trovavo nell'isola chiamata Patmos a causa della parola di Dio e della testimonianza resa a Gesù. 10 Rapito in estasi, nel giorno del Signore, udii dietro di me una voce potente, come di tromba, che diceva: 11 Quello che vedi, scrivilo in un libro e mandalo alle sette Chiese: a Efeso, a Smirne, a Pèrgamo, a Tiàtira, a Sardi, a Filadèlfia e a Laodicèa. 12 Ora, come mi voltai per vedere chi fosse colui che mi parlava, vidi sette candelabri d'oro 13 e in mezzo ai candelabri c'era uno simile a figlio di uomo, con un abito lungo fino ai piedi e cinto al petto con una fascia d'oro. 14 I capelli della testa erano candidi, simili a lana candida, come neve. Aveva gli occhi fiammeggianti come fuoco, 15 i piedi avevano l'aspetto del bronzo splendente purificato nel crogiuolo. La voce era simile al fragore di grandi acque. 16 Nella destra teneva sette stelle, dalla bocca gli usciva una spada affilata a doppio taglio e il suo volto somigliava al sole quando splende in tutta la sua forza.

17 Appena lo vidi, caddi ai suoi piedi come morto. Ma egli, posando su di me la destra, mi disse: Non temere! Io sono il Primo e l'Ultimo 18 e il Vivente. Io ero morto, ma ora vivo per sempre e ho potere sopra la morte e sopra gli inferi. 19 Scrivi dunque le cose che hai visto, quelle che sono e quelle che accadranno dopo. 20 Questo è il senso recondito delle sette stelle che hai visto nella mia destra e dei sette candelabri d'oro, eccolo: le sette stelle sono gli angeli delle sette Chiese e le sette lampade sono le sette Chiese.

Rivelazione di Gesú Cristo, che Dio gli diede per mostrare ai suoi servi le cose che devono accadere rapidamente e che egli fece conoscere, mandandola per mezzo del suo angelo al suo servo Giovanni,

il quale ha testimoniato la parola di Dio e la testimonianza di Gesú Cristo, e tutte le cose che ha visto,

Beato chi legge e beati coloro che ascoltano le parole di questa profezia e serbano le cose che vi sono scritte, perché il tempo è vicino.

Giovanni, alle sette chiese che sono nell'Asia: grazia a voi e pace da colui che è, che era e che ha da venire, e dai sette spiriti che sono davanti al suo trono,

e da Gesú Cristo, il testimone fedele, il primogenito dai morti e il Principe dei re della terra. A lui, che ci ha amati, ci ha lavati dai nostri peccati nel suo sangue,

e ci ha fatti re e sacerdoti per Dio e Padre suo, a lui sia la gloria e il dominio nei secoli dei secoli. Amen.

Ecco egli viene con le nuvole e ogni occhio lo vedrà, anche quelli che lo hanno trafitto; e tutte le tribú della terra faranno cordoglio per lui. Sí, amen.

«Io sono l'Alfa e l'Omega, il principio, e la fine», dice il Signore «che è, che era e che ha da venire, l'Onnipotente».

Io Giovanni, vostro fratello e compagno nell'afflizione, nel regno e nella costanza di Cristo Gesú, ero nell'isola chiamata Patmos, a motivo della Parola di Dio e della testimonianza di Gesú Cristo.

10 Mi trovai nello Spirito nel giorno del Signore e udii dietro a me una forte voce, come di una tromba,

11 che diceva: «Io sono l'Alfa e l'Omega, il primo e l'ultimo, e ciò che tu vedi scrivilo in un libro e mandalo alle sette chiese che sono in Asia: ad Efeso a Smirne, a Pergamo, a Tiatira, a Sardi, a Filadelfia e a Laodicea».

12 Io mi voltai per vedere la voce che aveva parlato con me. E, come mi fui voltato, vidi sette candelabri d'oro

13 e, in mezzo ai sette candelabri, uno simile a un Figlio d'uomo, vestito d'una veste lunga fino ai piedi e cinto d'una cintura d'oro al petto,

14 Il suo capo e i suoi capelli erano bianchi come bianca lana, come neve, e i suoi occhi somigliavano ad una fiamma di fuoco,

15 I suoi piedi erano simili a bronzo lucente, come se fossero stati arroventati in una fornace e la sua voce era come il fragore di molte acque,

16 Egli aveva nella sua mano destra sette stelle e dalla sua bocca usciva una spada a due tagli, acuta, e il suo aspetto era come il sole che risplende nella sua forza.

17 Quando lo vidi, caddi ai suoi piedi come morto. Ma egli mise la sua mano destra su di me, dicendomi: «Non temere! Io sono il primo e l'ultimo,

18 e il vivente; io fui morto, ma ecco sono vivente per i secoli dei secoli amen; e ho le chiavi della morte e dell'Ades.

19 Scrivi dunque le cose che hai visto quelle che sono e quelle che stanno per accadere dopo queste,

20 il mistero delle sette stelle che hai visto nella mia destra e quello dei sette candelabri d'oro. Le sette stelle sono gli angeli delle sette chiese, e i sette candelabri che hai visto sono le sette chiese».