Luca 2
La Nuova Diodati
2 Ora, in quei giorni fu emanato un decreto da parte di Cesare Augusto che si compisse il censimento di tutto l'impero.
2 Questo censimento fu il primo ad essere fatto quando Quirinio era governatore della Siria.
3 E tutti andavano a farsi registrare ciascuno nella sua città.
4 Or anche Giuseppe uscí dalla città di Nazaret della Galilea, per recarsi in Giudea nella città di Davide, chiamata Betlemme, perché egli era della casa e della famiglia di Davide,
5 per farsi registrare con Maria, sua moglie, che aveva sposato e che era incinta.
6 Cosí mentre erano là, giunse per lei il tempo del parto.
7 Ed ella diede alla luce il suo figlio primogenito, e lo fasciò e lo pose a giacere in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo.
8 Ora in quella stessa regione c'erano dei pastori che dimoravano all'aperto nei campi, e di notte facevano la guardia al loro gregge.
9 Ed ecco, un angelo del Signore si presentò loro e la gloria del Signore risplendette intorno a loro, ed essi furono presi da grande paura.
10 Ma l'angelo disse loro: «Non temete, perché vi annunzio una grande gioia che tutto il popolo avrà;
11 poiché oggi nella città di Davide è nato per voi un Salvatore, che è Cristo, il Signore
12 E questo vi servirà di segno: Voi troverete un bambino fasciato, coricato in una mangiatoia».
13 E ad un tratto si uní all'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio, dicendo:
14 «Gloria a Dio nei luoghi altissimi, e pace in terra agli uomini, su cui si posa il suo favore».
15 E avvenne che, quando gli angeli si allontanarono da loro per ritornare in cielo, i pastori dissero tra loro: «Andiamo fino a Betlemme, per vedere ciò che è avvenuto e che il Signore ci ha fatto conoscere».
16 Andarono quindi in fretta e trovarono Maria, Giuseppe e il bambino, che giaceva in una mangiatoia.
17 Dopo averlo visto, divulgarono quanto era stato loro detto a proposito di quel bambino.
18 E tutti coloro che li udirono si meravigliarono delle cose raccontate loro dai pastori.
19 Maria custodiva tutte queste parole, meditandole in cuor.
20 E i pastori se ne ritornarono, glorificando e lodando Dio per tutte le cose che avevano udito e visto, come era stato loro detto.
21 E quando furono trascorsi gli otto giorni dopo i quali egli doveva essere circonciso, gli fu posto nome Gesú, il nome dato dall'angelo prima che fosse concepito nel grembo.
22 Quando poi furono compiuti i giorni della purificazione di lei secondo la legge di Mosé, portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore
23 come è scritto nella legge del Signore: «Ogni maschio primogenito sarà chiamato santo al Signore»,
24 e per offrire in sacrificio, come è detto nella legge del Signore, un paio di tortore o due giovani colombi.
25 Or ecco, vi era a Gerusalemme un uomo chiamato Simeone; quest'uomo era giusto e pio e aspettava la consolazione d'Israele; e lo Spirito Santo era su di lui.
26 E gli era stato divinamente rivelato dallo Spirito Santo, che non sarebbe morto prima di aver visto il Cristo del Signore.
27 Egli dunque, mosso dallo Spirito, venne nel tempio, e, come i genitori vi portavano il bambino Gesú, per fare a suo riguardo quanto prescriveva la legge,
28 egli lo prese tra le braccia e benedisse Dio, dicendo:
29 «Ora, Signore, lascia che il tuo servo muoia in pace secondo la tua parola,
30 perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
31 che tu hai preparato davanti a tutti i popoli;
32 luce per illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele».
33 E Giuseppe e la madre del bambino si meravigliavano delle cose che si dicevano di lui.
34 Poi Simeone li benedisse e disse a Maria sua madre: «Ecco, costui è posto per la caduta e per l'innalzamento di molti in Israele e per essere segno di contraddizione,
35 e a te stessa una spada trafiggerà l'anima, affinché siano svelati i pensieri di molti cuori».
36 Vi era anche Anna, una profetessa, figlia di Fanuel, della tribú di Aser, la quale era molto avanzata in età, avendo vissuto dopo la sua verginità sette anni con il marito.
37 Ella era vedova e, sebbene avesse ormai ottantaquattro anni, non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere.
38 Sopraggiunta ella pure in quel momento, lodava il Signore e parlava di quel bambino a tutti coloro che aspettavano la redenzione in Gerusalemme.
39 Ora, quando ebbero compiuto tutto quello che riguardava l'osservanza della legge del Signore, ritornarono in Galilea nella loro città di Nazaret.
40 Intanto il bambino cresceva e si fortificava nello spirito, essendo ripieno di sapienza; e la grazia di Dio era su di lui.
41 Or i suoi genitori si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua.
42 E, quando egli compí dodici anni, essi salirono a Gerusalemme, secondo l'usanza della festa.
43 Terminati quei giorni, mentre essi ritornavano, il fanciullo Gesú rimase in Gerusalemme; ma Giuseppe e sua madre non lo sapevano.
44 Supponendo che egli fosse nella comitiva, essi fecero una giornata di cammino, poi si misero a cercarlo fra i parenti e i conoscenti;
45 e, non avendolo trovato, tornarono a Gerusalemme in cerca di lui.
46 E avvenne che, tre giorni dopo, lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, intento ad ascoltarli e a far loro domande.
47 E tutti quelli che l'udivano, stupivano della sua intelligenza e delle sue risposte.
48 E, quando essi lo videro, rimasero stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre ed io, angosciati, ti cercavamo!».
49 Ma egli disse loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?».
50 Ma essi non compresero le parole che aveva detto loro.
51 Ed egli scese con loro, tornò a Nazaret e stava loro sottomesso. E sua madre serbava tutte queste parole nel suo cuore.
52 E Gesú cresceva in sapienza, in statura e in grazia davanti a Dio e agli uomini.
Luca 2
Nuova Riveduta 2006
Nascita di Gesù a Betlemme
2 (A)In quel tempo uscì un decreto da parte di Cesare Augusto, che ordinava il censimento di tutto l’impero. 2 Questo fu il primo censimento fatto quando Quirinio era governatore della Siria. 3 Tutti andavano a farsi registrare, ciascuno nella sua città.
4 Dalla Galilea, dalla città di Nazaret, anche Giuseppe salì in Giudea, alla città di Davide chiamata Betlemme, perché era della casa e della famiglia di Davide, 5 per farsi registrare con Maria, sua sposa[a], che era incinta.
6 Mentre erano là, si compì per lei il tempo del parto; 7 ed ella diede alla luce il suo figlio primogenito, lo fasciò e lo coricò in una mangiatoia[b], perché non c’era posto per loro nell’albergo.
8 (B)In quella stessa regione c’erano dei pastori che stavano nei campi e di notte facevano la guardia al loro gregge. 9 E [ecco] un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore risplendé intorno a loro, e furono presi da gran timore. 10 L’angelo disse loro: «Non temete, perché io vi porto la buona notizia di una grande gioia che tutto il popolo avrà: 11 “Oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo, il Signore. 12 E questo vi servirà di segno: troverete un bambino avvolto in fasce e coricato in una mangiatoia[c]”».
13 E a un tratto vi fu con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva:
14 «Gloria a Dio nei luoghi altissimi e pace in terra agli uomini che egli gradisce![d]»
15 Quando gli angeli se ne furono andati verso il cielo, i pastori dicevano tra di loro: «Andiamo fino a Betlemme e vediamo ciò che è avvenuto e che il Signore ci ha fatto sapere». 16 Andarono in fretta e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia; 17 e, vedutolo, divulgarono quello che era stato loro detto di quel bambino. 18 E tutti quelli che li udirono si meravigliarono delle cose dette loro dai pastori. 19 Maria serbava in sé tutte queste cose, meditandole in cuor suo. 20 E i pastori tornarono indietro, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato loro annunciato.
Presentazione di Gesù al tempio
21 (C)Quando furono compiuti gli otto giorni dopo i quali egli[e] doveva essere circonciso, gli fu posto nome Gesù, il nome che gli era stato dato dall’angelo prima che egli fosse concepito. 22 Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione, secondo la legge di Mosè, portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore, 23 come è scritto nella legge del Signore: «Ogni maschio primogenito[f] sarà consacrato[g] al Signore»[h]; 24 e per offrire il sacrificio, di cui parla la legge del Signore[i], di un paio di tortore o di due giovani colombi.
Adorazione di Simeone e di Anna
25 (D)Vi era in Gerusalemme un uomo di nome Simeone. Quest’uomo era giusto e timorato di Dio, e aspettava la consolazione d’Israele; lo Spirito Santo era sopra di lui 26 e gli era stato rivelato dallo Spirito Santo che non sarebbe morto[j] prima di aver visto il Cristo del Signore. 27 Egli, mosso dallo Spirito, andò nel tempio; e, come i genitori vi portavano il bambino Gesù per adempiere a suo riguardo le prescrizioni della legge, 28 lo prese tra le [sue] braccia e benedisse Dio, dicendo:
29 «Ora, o Signore, tu lasci andare in pace il tuo servo, secondo la tua parola;
30 perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
31 che hai preparata dinanzi a tutti i popoli,
32 luce per illuminare le genti[k] e gloria del tuo popolo Israele».
33 Il padre e la madre[l] di Gesù restavano meravigliati delle cose che si dicevano di lui. 34 E Simeone li benedisse, dicendo a Maria, madre di lui: «Ecco, egli è posto a caduta e a rialzamento di molti in Israele, come segno di contraddizione 35 (e a te stessa una spada trafiggerà l’anima), affinché i pensieri di molti cuori siano svelati».
36 Vi era anche Anna, profetessa, figlia di Penuel, della tribù di Ascer. Era molto avanti negli anni; dopo essere vissuta con il marito sette anni dalla sua verginità, era rimasta vedova e aveva raggiunto gli ottantaquattro anni. 37 Non si allontanava mai dal tempio e serviva Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. 38 Sopraggiunta in quella stessa ora, anche lei lodava Dio[m] e parlava del bambino a tutti quelli che aspettavano la redenzione di Gerusalemme[n].
Ritorno a Nazaret
39 (E)Come ebbero adempiuto tutte le prescrizioni della legge del Signore, tornarono in Galilea, a Nazaret, loro città.
40 E il bambino cresceva e si fortificava [nello Spirito]; era pieno di sapienza e la grazia di Dio era su di lui.
Gesù dodicenne al tempio
41 (F)I suoi genitori andavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua.
42 Quando giunse all’età di dodici anni, salirono [a Gerusalemme], secondo l’usanza della festa. 43 Passati i giorni della festa, mentre tornavano, il bambino Gesù rimase in Gerusalemme all’insaputa dei genitori[o], 44 i quali, pensando che egli fosse nella comitiva, camminarono una giornata, poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; 45 e, non avendolo trovato, tornarono a Gerusalemme cercandolo. 46 Tre giorni dopo lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri: li ascoltava e faceva loro delle domande; 47 e tutti quelli che l’udivano si stupivano del suo senno e delle sue risposte. 48 Quando i suoi genitori lo videro, rimasero stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io ti cercavamo, stando in gran pena». 49 Ed egli disse loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io dovevo trovarmi nella casa del Padre mio[p]?» 50 Ed essi non capirono le parole che egli aveva dette loro. 51 Poi discese con loro, andò a Nazaret e stava loro sottomesso. Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore.
52 E Gesù cresceva in sapienza, in statura e in grazia davanti a Dio e agli uomini.
Footnotes
- Luca 2:5 Sposa, lett. fidanzata (vd 1:27).
- Luca 2:7 TR e M nella mangiatoia.
- Luca 2:12 TR nella mangiatoia.
- Luca 2:14 Uomini ch’egli gradisce, lett. uomini di benevolenza; TR e M Gloria a Dio nei luoghi altissimi, pace in terra, benevolenza verso gli uomini.
- Luca 2:21 TR il bambino.
- Luca 2:23 Primogenito, lett. che apre il ventre.
- Luca 2:23 Consacrato, lett. chiamato santo.
- Luca 2:23 +Es 13:2; Nu 3:13; 8:17.
- Luca 2:24 +Le 12:8.
- Luca 2:26 Non sarebbe morto, lett. non avrebbe visto la morte.
- Luca 2:32 Per illuminare le genti, lett. per rivelazione alle genti.
- Luca 2:33 TR e M Giuseppe e la madre…
- Luca 2:38 TR e M il Signore.
- Luca 2:38 TR e M che aspettavano la redenzione in Gerusalemme.
- Luca 2:43 TR e M all’insaputa di Giuseppe e di sua madre.
- Luca 2:49 Trovarmi nella casa del Padre mio, può anche essere tradotto: occuparmi delle cose del Padre mio.
Luca 2
Conferenza Episcopale Italiana
Nascita di Gesù e visita dei pastori
2 In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. 2 Questo primo censimento fu fatto quando era governatore della Siria Quirinio. 3 Andavano tutti a farsi registrare, ciascuno nella sua città. 4 Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, 5 per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. 6 Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. 7 Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo.
8 C'erano in quella regione alcuni pastori che vegliavano di notte facendo la guardia al loro gregge. 9 Un angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande spavento, 10 ma l'angelo disse loro: «Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: 11 oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. 12 Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia». 13 E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva:
14 «Gloria a Dio nel più alto dei cieli
e pace in terra agli uomini che egli ama».
15 Appena gli angeli si furono allontanati per tornare al cielo, i pastori dicevano fra loro: «Andiamo fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere». 16 Andarono dunque senz'indugio e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, che giaceva nella mangiatoia. 17 E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. 18 Tutti quelli che udirono, si stupirono delle cose che i pastori dicevano. 19 Maria, da parte sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore.
20 I pastori poi se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com'era stato detto loro.
Circoncisione di Gesù
21 Quando furon passati gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall'angelo prima di essere concepito nel grembo della madre.
Presentazione di Gesù al tempio
22 Quando venne il tempo della loro purificazione secondo la Legge di Mosè, portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore, 23 come è scritto nella Legge del Signore: ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore; 24 e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o di giovani colombi, come prescrive la Legge del Signore.
25 Ora a Gerusalemme c'era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e timorato di Dio, che aspettava il conforto d'Israele; 26 lo Spirito Santo che era sopra di lui, gli aveva preannunziato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Messia del Signore. 27 Mosso dunque dallo Spirito, si recò al tempio; e mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per adempiere la Legge, 28 lo prese tra le braccia e benedisse Dio:
Il Nunc dimittis
29 «Ora lascia, o Signore, che il tuo servo
vada in pace secondo la tua parola;
30 perché i miei occhi han visto la tua salvezza,
31 preparata da te davanti a tutti i popoli,
32 luce per illuminare le genti
e gloria del tuo popolo Israele».
Profezia di Simeone
33 Il padre e la madre di Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di lui. 34 Simeone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: «Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione 35 perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l'anima».
Profezia di Anna
36 C'era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuèle, della tribù di Aser. Era molto avanzata in età, aveva vissuto col marito sette anni dal tempo in cui era ragazza, 37 era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. 38 Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme.
Vita nascosta di Gesù a Nazaret
39 Quando ebbero tutto compiuto secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro città di Nazaret. 40 Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era sopra di lui.
Gesù tra i dottori
41 I suoi genitori si recavano tutti gli anni a Gerusalemme per la festa di Pasqua. 42 Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono di nuovo secondo l'usanza; 43 ma trascorsi i giorni della festa, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. 44 Credendolo nella carovana, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; 45 non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme. 46 Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava. 47 E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte. 48 Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». 49 Ed egli rispose: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». 50 Ma essi non compresero le sue parole.
Ancora la vita nascosta a Nazaret
51 Partì dunque con loro e tornò a Nazaret e stava loro sottomesso. Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore. 52 E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini.
Luke 2
New International Version
The Birth of Jesus
2 In those days Caesar Augustus(A) issued a decree that a census should be taken of the entire Roman world.(B) 2 (This was the first census that took place while[a] Quirinius was governor of Syria.)(C) 3 And everyone went to their own town to register.
4 So Joseph also went up from the town of Nazareth in Galilee to Judea, to Bethlehem(D) the town of David, because he belonged to the house and line of David. 5 He went there to register with Mary, who was pledged to be married to him(E) and was expecting a child. 6 While they were there, the time came for the baby to be born, 7 and she gave birth to her firstborn, a son. She wrapped him in cloths and placed him in a manger, because there was no guest room available for them.
8 And there were shepherds living out in the fields nearby, keeping watch over their flocks at night. 9 An angel(F) of the Lord appeared to them, and the glory of the Lord shone around them, and they were terrified. 10 But the angel said to them, “Do not be afraid.(G) I bring you good news that will cause great joy for all the people. 11 Today in the town of David a Savior(H) has been born to you; he is the Messiah,(I) the Lord.(J) 12 This will be a sign(K) to you: You will find a baby wrapped in cloths and lying in a manger.”
13 Suddenly a great company of the heavenly host appeared with the angel, praising God and saying,
14 “Glory to God in the highest heaven,
and on earth peace(L) to those on whom his favor rests.”
15 When the angels had left them and gone into heaven, the shepherds said to one another, “Let’s go to Bethlehem and see this thing that has happened, which the Lord has told us about.”
16 So they hurried off and found Mary and Joseph, and the baby, who was lying in the manger.(M) 17 When they had seen him, they spread the word concerning what had been told them about this child, 18 and all who heard it were amazed at what the shepherds said to them. 19 But Mary treasured up all these things and pondered them in her heart.(N) 20 The shepherds returned, glorifying and praising God(O) for all the things they had heard and seen, which were just as they had been told.
21 On the eighth day, when it was time to circumcise the child,(P) he was named Jesus, the name the angel had given him before he was conceived.(Q)
Jesus Presented in the Temple
22 When the time came for the purification rites required by the Law of Moses,(R) Joseph and Mary took him to Jerusalem to present him to the Lord 23 (as it is written in the Law of the Lord, “Every firstborn male is to be consecrated to the Lord”[b]),(S) 24 and to offer a sacrifice in keeping with what is said in the Law of the Lord: “a pair of doves or two young pigeons.”[c](T)
25 Now there was a man in Jerusalem called Simeon, who was righteous and devout.(U) He was waiting for the consolation of Israel,(V) and the Holy Spirit was on him. 26 It had been revealed to him by the Holy Spirit that he would not die before he had seen the Lord’s Messiah. 27 Moved by the Spirit, he went into the temple courts. When the parents brought in the child Jesus to do for him what the custom of the Law required,(W) 28 Simeon took him in his arms and praised God, saying:
29 “Sovereign Lord, as you have promised,(X)
you may now dismiss[d] your servant in peace.(Y)
30 For my eyes have seen your salvation,(Z)
31 which you have prepared in the sight of all nations:
32 a light for revelation to the Gentiles,
and the glory of your people Israel.”(AA)
33 The child’s father and mother marveled at what was said about him. 34 Then Simeon blessed them and said to Mary, his mother:(AB) “This child is destined to cause the falling(AC) and rising of many in Israel, and to be a sign that will be spoken against, 35 so that the thoughts of many hearts will be revealed. And a sword will pierce your own soul too.”
36 There was also a prophet,(AD) Anna, the daughter of Penuel, of the tribe of Asher. She was very old; she had lived with her husband seven years after her marriage, 37 and then was a widow until she was eighty-four.[e](AE) She never left the temple but worshiped night and day, fasting and praying.(AF) 38 Coming up to them at that very moment, she gave thanks to God and spoke about the child to all who were looking forward to the redemption of Jerusalem.(AG)
39 When Joseph and Mary had done everything required by the Law of the Lord, they returned to Galilee to their own town of Nazareth.(AH) 40 And the child grew and became strong; he was filled with wisdom, and the grace of God was on him.(AI)
The Boy Jesus at the Temple
41 Every year Jesus’ parents went to Jerusalem for the Festival of the Passover.(AJ) 42 When he was twelve years old, they went up to the festival, according to the custom. 43 After the festival was over, while his parents were returning home, the boy Jesus stayed behind in Jerusalem, but they were unaware of it. 44 Thinking he was in their company, they traveled on for a day. Then they began looking for him among their relatives and friends. 45 When they did not find him, they went back to Jerusalem to look for him. 46 After three days they found him in the temple courts, sitting among the teachers, listening to them and asking them questions. 47 Everyone who heard him was amazed(AK) at his understanding and his answers. 48 When his parents saw him, they were astonished. His mother(AL) said to him, “Son, why have you treated us like this? Your father(AM) and I have been anxiously searching for you.”
49 “Why were you searching for me?” he asked. “Didn’t you know I had to be in my Father’s house?”[f](AN) 50 But they did not understand what he was saying to them.(AO)
51 Then he went down to Nazareth with them(AP) and was obedient to them. But his mother treasured all these things in her heart.(AQ) 52 And Jesus grew in wisdom and stature, and in favor with God and man.(AR)
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