Isaia 49:6-10
La Nuova Diodati
6 Egli dice: «E' troppo poco che tu sia mio servo per rialzare le tribú di Giacobbe e per ricondurre gli scampati d'Israele. Ti ho stabilito come la luce delle nazioni, perché tu sia la mia salvezza fino alle estremità della terra».
7 Cosí dice l'Eterno, il Redentore d'Israele, il suo Santo, a colui che è disprezzato dagli uomini, al detestato dalla nazione, al servo dei potenti: «I re vedranno e si leveranno, i principi si prostreranno, a causa dell'Eterno che è fedele, il Santo d'Israele, che ti ha scelto».
8 Cosí dice l'Eterno: «Nel tempo della grazia io ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho aiutato, ti preserverò e ti farò l'alleanza del popolo, per far risorgere il paese, per rimetterli in possesso delle eredità devastate,
9 per dire ai prigionieri: "Uscite" e a quelli che sono nelle tenebre: "Mostratevi". Essi pascoleranno lungo le strade e su tutte le alture desolate avranno i loro pascoli.
10 Non avranno fame né sete, non li colpirà piú né caldo né sole, perché colui che ha pietà di loro li guiderà e li condurrà alle sorgenti d'acqua.
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Isaia 49:6-10
La Nuova Diodati
6 Egli dice: «E' troppo poco che tu sia mio servo per rialzare le tribú di Giacobbe e per ricondurre gli scampati d'Israele. Ti ho stabilito come la luce delle nazioni, perché tu sia la mia salvezza fino alle estremità della terra».
7 Cosí dice l'Eterno, il Redentore d'Israele, il suo Santo, a colui che è disprezzato dagli uomini, al detestato dalla nazione, al servo dei potenti: «I re vedranno e si leveranno, i principi si prostreranno, a causa dell'Eterno che è fedele, il Santo d'Israele, che ti ha scelto».
8 Cosí dice l'Eterno: «Nel tempo della grazia io ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho aiutato, ti preserverò e ti farò l'alleanza del popolo, per far risorgere il paese, per rimetterli in possesso delle eredità devastate,
9 per dire ai prigionieri: "Uscite" e a quelli che sono nelle tenebre: "Mostratevi". Essi pascoleranno lungo le strade e su tutte le alture desolate avranno i loro pascoli.
10 Non avranno fame né sete, non li colpirà piú né caldo né sole, perché colui che ha pietà di loro li guiderà e li condurrà alle sorgenti d'acqua.
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Genesi 31:3-16
La Nuova Diodati
3 Poi l'Eterno disse a Giacobbe: «Torna al paese dei tuoi padri e al tuo parentado, e io sarò con te.
4 Allora Giacobbe mandò a chiamare Rachele e Lea, perché venissero nei campi, presso il suo gregge,
5 e disse loro: Io vedo che il volto di vostro padre verso di me non è piú quello di prima; ma il DIO di mio padre è stato con me.
6 E voi sapete che io ho servito il padre vostro con tutta la mia forza,
7 mentre vostro padre mi ha ingannato e ha mutato il mio salario dieci volte; ma DIO non gli ha permesso di farmi del male.
8 Se egli diceva: «I capi chiazzati saranno il tuo salario», tutto il gregge figliava agnelli chiazzati; e se diceva: "I capi striati saranno il tuo salario", tutto il gregge figliava agnelli striati.
9 Così DIO ha tolto il bestiame a vostro padre e lo ha dato a me.
10 Una volta, al tempo che le greggi entravano in calore, io alzai gli occhi e vidi in sogno che i capri che montavano le femmine erano striati, chiazzati e screziati.
11 E l'angelo di DIO mi disse in sogno: "Giacobbe!". Io risposi: "Eccomi!".
12 Egli allora disse: "Alza ora gli occhi e guarda; tutti i montoni che montano le femmine sono striati, chiazzati e screziati, perché ho veduto tutto quello che Labano ti fa.
13 Io sono il DIO di Bethel, dove tu ungesti una stele e mi facesti un voto. Ora alzati, lascia questo paese e torna al tuo paese natio"».
14 Rachele e Lea risposero e gli dissero: «Abbiamo noi forse ancora una parte e un'eredità in casa di nostro padre?
15 Non ci ha egli trattate come straniere, per il fatto che egli ci ha vendute e ha inoltre mangiato il nostro denaro?
16 Tutte le ricchezze che DIO ha tolto a nostro padre sono nostre e dei nostri figli or dunque fa' tutto ciò che DIO ti ha detto».
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Genesi 31:3-16
La Nuova Diodati
3 Poi l'Eterno disse a Giacobbe: «Torna al paese dei tuoi padri e al tuo parentado, e io sarò con te.
4 Allora Giacobbe mandò a chiamare Rachele e Lea, perché venissero nei campi, presso il suo gregge,
5 e disse loro: Io vedo che il volto di vostro padre verso di me non è piú quello di prima; ma il DIO di mio padre è stato con me.
6 E voi sapete che io ho servito il padre vostro con tutta la mia forza,
7 mentre vostro padre mi ha ingannato e ha mutato il mio salario dieci volte; ma DIO non gli ha permesso di farmi del male.
8 Se egli diceva: «I capi chiazzati saranno il tuo salario», tutto il gregge figliava agnelli chiazzati; e se diceva: "I capi striati saranno il tuo salario", tutto il gregge figliava agnelli striati.
9 Così DIO ha tolto il bestiame a vostro padre e lo ha dato a me.
10 Una volta, al tempo che le greggi entravano in calore, io alzai gli occhi e vidi in sogno che i capri che montavano le femmine erano striati, chiazzati e screziati.
11 E l'angelo di DIO mi disse in sogno: "Giacobbe!". Io risposi: "Eccomi!".
12 Egli allora disse: "Alza ora gli occhi e guarda; tutti i montoni che montano le femmine sono striati, chiazzati e screziati, perché ho veduto tutto quello che Labano ti fa.
13 Io sono il DIO di Bethel, dove tu ungesti una stele e mi facesti un voto. Ora alzati, lascia questo paese e torna al tuo paese natio"».
14 Rachele e Lea risposero e gli dissero: «Abbiamo noi forse ancora una parte e un'eredità in casa di nostro padre?
15 Non ci ha egli trattate come straniere, per il fatto che egli ci ha vendute e ha inoltre mangiato il nostro denaro?
16 Tutte le ricchezze che DIO ha tolto a nostro padre sono nostre e dei nostri figli or dunque fa' tutto ciò che DIO ti ha detto».
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Proverbi 21:3-21
La Nuova Diodati
3 Praticare la giustizia e l'equità è cosa piú gradita all'Eterno che il sacrificio.
4 Gli occhi alteri e un cuore superbo, che sono la lampada degli empi, sono peccato.
5 I disegni dell'uomo solerte conducono certamente all'abbondanza, ma chi è frettoloso cadrà certamente nell'indigenza.
6 Ottenere tesori con lingua bugiarda è un vapore fugace di chi cerca la morte.
7 La violenza degli empi li porta via, perché rifiutano di praticare la giustizia.
8 La via dell'uomo colpevole è tortuosa, ma il puro agisce rettamente.
9 E' meglio abitare sull'angolo di un tetto, che in una casa condivisa con una donna litigiosa.
10 L'anima dell'empio desidera il male neppure il suo amico trova pietà ai suoi occhi.
11 Quando lo schernitore è punito, il semplice diventa saggio; ma quando viene istruito il saggio, egli acquista conoscenza.
12 Il giusto osserva attentamente la casa dell'empio e rovescia gli empi per la loro malvagità.
13 Chi chiude l'orecchio al grido del povero, griderà anch'egli, ma non avrà risposta.
14 Un dono fatto in segreto placa la collera e un regalo sottomano calma l'ira violenta.
15 Fare ciò che è retto è una gioia per il giusto, ma è una rovina per gli operatori d'iniquità.
16 L'uomo che si allontana dalla via della prudenza, abiterà nell'assemblea dei morti.
17 Chi ama il piacere sarà nell'indigenza, chi ama il vino e l'olio non arricchirà.
18 L'empio servirà di riscatto al giusto; e il perfido al posto degli uomini retti.
19 E' meglio abitare in un deserto, che con una donna litigiosa e irritante.
20 Nella casa del saggio c'è un tesoro prezioso e olio, ma l'uomo stolto sperpera tutto questo.
21 Chi persegue giustizia e misericordia troverà vita, giustizia e gloria.
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Proverbi 21:3-21
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3 Praticare la giustizia e l'equità è cosa piú gradita all'Eterno che il sacrificio.
4 Gli occhi alteri e un cuore superbo, che sono la lampada degli empi, sono peccato.
5 I disegni dell'uomo solerte conducono certamente all'abbondanza, ma chi è frettoloso cadrà certamente nell'indigenza.
6 Ottenere tesori con lingua bugiarda è un vapore fugace di chi cerca la morte.
7 La violenza degli empi li porta via, perché rifiutano di praticare la giustizia.
8 La via dell'uomo colpevole è tortuosa, ma il puro agisce rettamente.
9 E' meglio abitare sull'angolo di un tetto, che in una casa condivisa con una donna litigiosa.
10 L'anima dell'empio desidera il male neppure il suo amico trova pietà ai suoi occhi.
11 Quando lo schernitore è punito, il semplice diventa saggio; ma quando viene istruito il saggio, egli acquista conoscenza.
12 Il giusto osserva attentamente la casa dell'empio e rovescia gli empi per la loro malvagità.
13 Chi chiude l'orecchio al grido del povero, griderà anch'egli, ma non avrà risposta.
14 Un dono fatto in segreto placa la collera e un regalo sottomano calma l'ira violenta.
15 Fare ciò che è retto è una gioia per il giusto, ma è una rovina per gli operatori d'iniquità.
16 L'uomo che si allontana dalla via della prudenza, abiterà nell'assemblea dei morti.
17 Chi ama il piacere sarà nell'indigenza, chi ama il vino e l'olio non arricchirà.
18 L'empio servirà di riscatto al giusto; e il perfido al posto degli uomini retti.
19 E' meglio abitare in un deserto, che con una donna litigiosa e irritante.
20 Nella casa del saggio c'è un tesoro prezioso e olio, ma l'uomo stolto sperpera tutto questo.
21 Chi persegue giustizia e misericordia troverà vita, giustizia e gloria.
Read full chapterCopyright © 1991 by La Buona Novella s.c.r.l.