Geremia 5
Nuova Riveduta 1994
Le cause del giudizio
5 (A)«Andate per le vie di *Gerusalemme;
guardate, informatevi;
cercate per le sue piazze
se vi trovate un uomo, se ve n'è uno solo
che pratichi la giustizia, che cerchi la fedeltà;
e io le perdonerò.
2 Anche quando dicono: “Com'è vero che il Signore vive”,
è certo che giurano il falso».
3 Signore, i tuoi occhi non cercano forse la fedeltà?
Tu li colpisci, e quelli non sentono nulla;
tu li consumi, e quelli rifiutano di ricevere la correzione;
essi hanno reso il loro volto piú duro della roccia,
rifiutano di convertirsi.
4 Io dicevo: «Questi non sono che miseri,
insensati che non conoscono la via del Signore,
il giudizio del loro Dio»;
5 io andrò dai grandi e parlerò loro, perché essi conoscono la via del
Signore,
il giudizio del loro Dio;
ma anch'essi tutti quanti hanno spezzato il giogo,
hanno rotto i legami.
6 Perciò il leone della foresta li uccide,
il lupo del deserto li distrugge,
il leopardo sta in agguato presso le loro città;
chiunque ne uscirà sarà sbranato,
perché le loro *trasgressioni sono numerose,
le loro infedeltà sono aumentate.
7 «Perché ti dovrei perdonare?
I tuoi figli mi hanno abbandonato,
giurano per degli dèi che non
esistono.
Io li ho saziati ed essi si danno all'adulterio,
si affollano nella casa della prostituta.
8 Sono come tanti stalloni ben pasciuti e focosi;
ognuno di essi nitrisce dietro la moglie del prossimo.
9 Non li dovrei punire per queste cose», dice il Signore,
«non dovrei vendicarmi di una simile nazione?
10 (B)«Salite sulle sue mura e distruggete,
ma non la finite del tutto;
portate via i suoi tralci,
perché non sono del Signore!
11 Infatti la casa d'*Israele e la casa di *Giuda mi hanno tradito»,
dice il Signore.
12 Rinnegano il Signore, e dicono: «Non esiste;
nessun male ci verrà addosso,
noi non vedremo spada né fame;
13 i *profeti non sono che vento,
e nessuno parla in essi.
Quel che minacciano sia fatto a loro!»
14 Perciò cosí parla il Signore, Dio degli eserciti:
«Poiché avete detto quelle parole,
ecco, io farò in modo che la parola mia sia come fuoco nella tua bocca,
che questo popolo sia come legno, e che quel fuoco lo divori.
15 Ecco, io faccio venire da lontano una nazione contro di voi, casa d'Israele»,
dice il Signore;
«una nazione valorosa, una nazione antica,
una nazione della quale tu non conosci la lingua
e non capisci le parole.
16 La sua faretra è un sepolcro aperto;
tutti quanti sono valorosi.
17 Essa divorerà i tuoi raccolti e il tuo pane,
divorerà i tuoi figli e le tue figlie,
divorerà le tue pecore e i tuoi buoi,
divorerà le tue vigne e i tuoi fichi;
abbatterà con la spada le tue città fortificate nelle quali confidi.
18 Ma anche in quei giorni», dice il Signore,
«io non ti finirò del tutto.
19 Quando direte: “Perché il Signore, il nostro Dio, ci ha fatto tutto questo?”
tu risponderai loro: “Come voi mi avete abbandonato
e avete servito dèi stranieri nel vostro paese,
cosí servirete gli stranieri in un paese che non è vostro”.
20 (C)«Annunziate questo alla casa di *Giacobbe,
proclamatelo in Giuda, e dite:
21 Ascoltate ora questo, popolo stolto e senza cuore,
hanno occhi, ma non vedono,
hanno orecchi, ma non odono.
22 Voi non mi temerete», dice il
Signore,
«non temerete davanti a me?
Io ho posto la sabbia come limite al mare,
barriera eterna, che esso non oltrepasserà mai.
I suoi flutti si agitano, ma sono impotenti;
muggono, ma non la sormontano.
23 Ma questo popolo ha un cuore indocile e ribelle;
si voltano indietro e se ne vanno.
24 Non dicono in cuor loro:
“Temiamo il Signore, il nostro Dio,
che dà la pioggia a suo tempo:
la pioggia della prima e dell'ultima stagione,
che ci mantiene le settimane fissate per la mietitura”.
25 Le vostre *iniquità hanno sconvolto queste cose;
i vostri peccati vi hanno privati del benessere.
26 Poiché fra il mio popolo si trovano degli empi,
essi spiano come cacciatori in agguato;
tendono tranelli,
acchiappano uomini.
27 Come una gabbia è piena di uccelli,
cosí le loro case sono piene di frode;
perciò diventano grandi e si arricchiscono.
28 Ingrassano, hanno il volto lucido,
oltrepassano ogni limite di male.
Non difendono la causa, la causa dell'orfano, eppure prosperano;
non fanno giustizia nei processi dei poveri.
29 Non dovrei forse punire queste cose», dice il Signore,
«non dovrei vendicarmi di una simile nazione?
30 Cose spaventevoli e orribili
si fanno nel paese:
31 i profeti profetano bugiardamente;
i *sacerdoti governano agli ordini dei profeti;
e il mio popolo ha piacere che sia cosí.
Che cosa farete voi quando verrà la fine?
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