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Genesi 3
Conferenza Episcopale Italiana
Genesi 3
Conferenza Episcopale Italiana
La caduta
3 Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. Egli disse alla donna: «E' vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?». 2 Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, 3 ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete». 4 Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! 5 Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male». 6 Allora la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch'egli ne mangiò. 7 Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e si accorsero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture.
8 Poi udirono il Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno e l'uomo con sua moglie si nascosero dal Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino. 9 Ma il Signore Dio chiamò l'uomo e gli disse: «Dove sei?». 10 Rispose: «Ho udito il tuo passo nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto».
11 Riprese: «Chi ti ha fatto sapere che eri nudo? Hai forse mangiato dell'albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?».
12 Rispose l'uomo: «La donna che tu mi hai posta accanto mi ha dato dell'albero e io ne ho mangiato». 13 Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato».
14 Allora il Signore Dio disse al serpente:
«Poiché tu hai fatto questo,
sii tu maledetto più di tutto il bestiame
e più di tutte le bestie selvatiche;
sul tuo ventre camminerai
e polvere mangerai
per tutti i giorni della tua vita.
15 Io porrò inimicizia tra te e la donna,
tra la tua stripe
e la sua stirpe:
questa ti schiaccerà la testa
e tu le insidierai il calcagno».
16 Alla donna disse:
«Moltiplicherò
i tuoi dolori e le tue gravidanze,
con dolore partorirai figli.
Verso tuo marito sarà il tuo istinto,
ma egli ti dominerà».
17 All'uomo disse: «Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell'albero, di cui ti avevo comandato: Non ne devi mangiare,
maledetto sia il suolo per causa tua!
Con dolore ne trarrai il cibo
per tutti i giorni della tua vita.
18 Spine e cardi produrrà per te
e mangerai l'erba campestre.
19 Con il sudore del tuo volto mangerai il pane;
finchè tornerai alla terra,
perchè da essa sei stato tratto:
polvere tu sei e in polvere tornerai!».
20 L'uomo chiamò la moglie Eva, perché essa fu la madre di tutti i viventi.
21 Il Signore Dio fece all'uomo e alla donna tuniche di pelli e le vestì.
22 Il Signore Dio disse allora: «Ecco l'uomo è diventato come uno di noi, per la conoscenza del bene e del male. Ora, egli non stenda più la mano e non prenda anche dell'albero della vita, ne mangi e viva sempre!». 23 Il Signore Dio lo scacciò dal giardino di Eden, perché lavorasse il suolo da dove era stato tratto. 24 Scacciò l'uomo e pose ad oriente del giardino di Eden i cherubini e la fiamma della spada folgorante, per custodire la via all'albero della vita.
Genesis 3
New International Version
Genesis 3
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The Fall
3 Now the serpent(A) was more crafty than any of the wild animals the Lord God had made. He said to the woman, “Did God really say, ‘You must not eat from any tree in the garden’?(B)”
2 The woman said to the serpent, “We may eat fruit from the trees in the garden,(C) 3 but God did say, ‘You must not eat fruit from the tree that is in the middle of the garden, and you must not touch it, or you will die.’”(D)
4 “You will not certainly die,” the serpent said to the woman.(E) 5 “For God knows that when you eat from it your eyes will be opened, and you will be like God,(F) knowing good and evil.”
6 When the woman saw that the fruit of the tree was good for food and pleasing to the eye, and also desirable(G) for gaining wisdom, she took some and ate it. She also gave some to her husband,(H) who was with her, and he ate it.(I) 7 Then the eyes of both of them were opened, and they realized they were naked;(J) so they sewed fig leaves together and made coverings for themselves.(K)
8 Then the man and his wife heard the sound of the Lord God as he was walking(L) in the garden in the cool of the day, and they hid(M) from the Lord God among the trees of the garden. 9 But the Lord God called to the man, “Where are you?”(N)
10 He answered, “I heard you in the garden, and I was afraid(O) because I was naked;(P) so I hid.”
11 And he said, “Who told you that you were naked?(Q) Have you eaten from the tree that I commanded you not to eat from?(R)”
12 The man said, “The woman you put here with me(S)—she gave me some fruit from the tree, and I ate it.”
13 Then the Lord God said to the woman, “What is this you have done?”
The woman said, “The serpent deceived me,(T) and I ate.”
14 So the Lord God said to the serpent, “Because you have done this,
“Cursed(U) are you above all livestock
and all wild animals!
You will crawl on your belly
and you will eat dust(V)
all the days of your life.
15 And I will put enmity
between you and the woman,
and between your offspring[a](W) and hers;(X)
he will crush[b] your head,(Y)
and you will strike his heel.”
16 To the woman he said,
“I will make your pains in childbearing very severe;
with painful labor you will give birth to children.(Z)
Your desire will be for your husband,
and he will rule over you.(AA)”
17 To Adam he said, “Because you listened to your wife and ate fruit from the tree about which I commanded you, ‘You must not eat from it,’(AB)
“Cursed(AC) is the ground(AD) because of you;
through painful toil(AE) you will eat food from it
all the days of your life.(AF)
18 It will produce thorns and thistles(AG) for you,
and you will eat the plants of the field.(AH)
19 By the sweat of your brow(AI)
you will eat your food(AJ)
until you return to the ground,
since from it you were taken;
for dust you are
and to dust you will return.”(AK)
20 Adam[c] named his wife Eve,[d](AL) because she would become the mother of all the living.
21 The Lord God made garments of skin for Adam and his wife and clothed them.(AM) 22 And the Lord God said, “The man has now become like one of us,(AN) knowing good and evil. He must not be allowed to reach out his hand and take also from the tree of life(AO) and eat, and live forever.” 23 So the Lord God banished him from the Garden of Eden(AP) to work the ground(AQ) from which he had been taken. 24 After he drove the man out, he placed on the east side[e] of the Garden of Eden(AR) cherubim(AS) and a flaming sword(AT) flashing back and forth to guard the way to the tree of life.(AU)
Footnotes
- Genesis 3:15 Or seed
- Genesis 3:15 Or strike
- Genesis 3:20 Or The man
- Genesis 3:20 Eve probably means living.
- Genesis 3:24 Or placed in front
La Bibbia della Gioia (BDG)
La Bibbia della Gioia Copyright © 1997, 2006 by Biblica, Inc.® Used by permission. All rights reserved worldwide.
New International Version (NIV) 
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