1 Re 1:15-31
La Nuova Diodati
15 Cosí Bath-Sceba entrò nella camera del re. (Il re era molto vecchio e Abishag, la Shunamita, serviva il re)
16 Bath-Sceba s'inchinò e si prostrò davanti al re. Il re disse: «Che cosa vuoi?».
17 Ella gli rispose: «O mio signore, tu hai giurato alla tua serva per l'Eterno, il tuo DIO, dicendo: "Tuo figlio Salomone regnerà dopo di me e siederà sul mio trono".
18 Ora invece Adonijah è divenuto re e tu, o re mio signore, non lo sai neppure.
19 Egli ha immolato un gran numero di buoi, vitelli grassi e pecore e ha invitato tutti i figli del re e il sacerdote Abiathar e Joab, il capo dell'esercito, ma non ha invitato il tuo servo Salomone.
20 Ora gli occhi di tutto Israele sono rivolti a te, o re mio signore, perché tu indichi loro chi dovrà sedere sul trono del re mio signore dopo di lui.
21 Altrimenti avverrà che, quando il re mio signore si addormenterà con i suoi padri, io e il mio figlio Salomone saremo trattati come colpevoli».
22 Mentre essa parlava ancora con il re giunse il profeta Nathan.
23 Allora riferirono la cosa al re, dicendo: «Ecco il profeta Nathan!». Questi entrò alla presenza del re e si prostrò davanti al re con la faccia a terra.
24 Nathan disse: «O re, mio signore, hai forse detto: "Adonijah regnerà dopo di me e siederà sul mio trono?
25 Oggi infatti egli è sceso ad immolare un gran numero di buoi, vitelli grassi e pecore e ha invitato tutti i figli del re, i capi dell'esercito e il sacerdote Abiathar; ed ecco, ora essi mangiano e bevono davanti a lui e dicono: «Viva il re Adonija».
26 Ma egli non ha invitato me, tuo servo né il sacerdote Tsadok, né Benaiah figlio di Jehoiada né Salomone tuo servo.
27 Questa cosa è proprio stata fatta dal re mio signore, senza far sapere al tuo servo chi dovrà sedere sul trono del re mio signore dopo di lui?».
28 Il re Davide, rispondendo, disse: «Chiamatemi Bath-Sceba». Ella entrò alla presenza del re e rimase in piedi davanti a lui.
29 Il re giurò e disse: «Com'è vero che vive l'Eterno che ha liberato la mia vita da ogni avversità,
30 Io farò oggi esattamente ciò che ti ho giurato per l'Eterno, il DIO d'Israele, dicendo: «Tuo figlio Salomone regnerà dopo me e siederà sul mio trono al mio posto».
31 Bath-Sceba s'inchinò con la faccia a terra, si prostrò davanti al re e disse: «Possa il re Davide mio signore vivere in perpetuo!».
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