Add parallel Print Page Options

24 ᎯᏍᎩᏃ ᏫᏄᏒᎳ ᎡᏂᎾᏯ ᏄᎬᏫᏳᏒ ᎠᏥᎸ-ᎨᎶᎯ ᎤᎷᏨᎩ, ᎠᏁᎲ ᏗᎨᎦᏁᎶᏗ, ᎠᎴ ᎩᎶ ᎢᏳᏍᏗ ᏗᏘᏲᎯ-Ꭿ, ᏔᏓᎳ ᏧᏙᎢᏛ, ᎾᏍᎩ ᎤᏂᏃᏁᎸᎩ ᎤᎬᏫᏳᎯ, ᎠᏄᎯᏍᏗᏍᎬ ᏉᎳ.

ᏩᏥᏯᏅᎲᏃ ᏔᏓᎳ ᎤᎴᏅᎲᎩ ᎤᏬᎯᏍᏔᏅᎩ, ᎯᎠ ᏄᏪᏒᎩ; "ᏂᎯ ᎢᏣᏂᏌᏅᎯ ᎤᏣᏘ ᏅᏩᏙᎯᏯᏛ ᏦᏤᎭ, ᎠᎴ ᎣᏍᏛ ᏥᏄᎾᎵᏍᏓᏁᎭ ᏴᏫ ᎣᎦᏤᎵᎪᎯ ᏣᎦᏌᏯᏍᏗᏳ ᎨᏒ ᏥᏅᏗᎦᎵᏍᏙᏗᎭ,

ᎾᏍᎩ ᎢᏳᏍᏗ, ᎰᏍᏛ ᏈᎵᏏ, ᏂᎪᎯᎸ ᎠᎴ ᏂᎬᎾᏛ ᏂᎦᎥ ᎠᎵᎮᎵᏍᏗ ᎨᏒ ᎣᏣᏓᏂᎸᎪᎢ.

ᎠᏎᏃ ᎠᏏ ᎤᏟ ᎢᎦᎢ ᏂᏗᎬᏯᏪᎢᏍᏔᏅᎾ, ᎬᏔᏲᏎᎭ ᏣᏓᏅᏘᏳ ᎨᏒ ᏨᏙᏗᏱ ᏍᎩᏯᏛᎦᏁᏗᏱ ᎢᎸᏍᎩ ᎢᎧᏁᏨᎯ.

ᎣᎦᏙᎴᎰᏒᏰᏃ ᎯᎠ ᎾᏍᎩ ᎠᏍᎦᏯ ᎤᏣᏔᏅᎯ ᎤᏕᏯᏙᏗ ᎨᏒᎢ, ᎠᎴ ᎦᏂᎳᏗᏍᎩ ᏧᏓᎴᏅᏛ ᏂᎦᏛ ᎠᏂᏧᏏ ᎠᏁᎲ ᏂᎬᎾᏛ ᎡᎶᎯ, ᎠᎴ ᏄᎬᏫᏳᏒ ᏗᏓᏘᏂᏙᎯ ᎤᎾᎵᎪᏒ ᎾᏎᎵᏂ ᏧᎾᏙᎢᏛ.

ᎾᏍᎩ ᎾᏍᏉ ᎤᏛᏅ ᏗᎦᎳᏫᎢᏍᏗᏱ ᎤᏐᏢᎢᏍᏙᏗᏱ ᎤᏰᎸᏅᎩ. ᎾᏍᎩ ᎣᏥᏂᏴᎲᎩ ᎠᎴ ᎣᎦᏚᎵᏍᎬᎩ ᏠᎩᎧᎿᏩᏛᏍᏗ ᎣᎬᏙᏗᏱ ᎣᏥᏱᎵᏓᏍᏗᏱ.

ᎠᏎᏃ ᎵᏏᏯ ᏄᎬᏫᏳᏒ ᏗᏓᏘᏂᏙᎯ ᎤᎷᏨ ᎤᏣᏘ ᎬᏍᎦᎢᏍᏓᎩᏯ ᏙᎦᏑᎦᎸᏔᏅᎩ,

ᎠᎴ ᏚᏁᏤᎸᎩ ᎬᏭᎯᏍᏗᏍᎩ ᎨᏣᎷᏤᏗᏱ; ᎾᏍᎩᏃ ᎪᎯᎵᏰᏍᎬᎢ ᏨᏒ ᎨᏣᎦᏙᎥᎯᏍᏗ ᏱᏂᎦᎵᏍᏓ ᎯᎠ ᏂᎦᏛ ᏦᏧᎢᏍᏗᎭ."

ᎠᏂᏧᏏᏃ ᎾᏍᏉ ᎤᏂᏍᏓᏱᏛᎩ, ᎤᏙᎯᏳᎯ ᎾᏍᎩ ᏄᏍᏗ, ᎤᎾᏛᏅᎩ.

10 ᎿᏉᏃ ᏉᎳ, ᎤᎬᏫᏳᎯ ᎤᎵᏍᎫᏫᏎᎸ ᎤᏁᎢᏍᏗᏱ ᎤᎵᏍᎪᎸᏓᏁᎸ, ᎯᎠ ᏄᏪᏒᎩ; "ᏏᎦᏔᎯᏳ ᏥᎩ ᎢᎸᏍᎩ ᏧᏕᏘᏴᏛ ᏚᎪᏓᏁᎯ ᎢᎬᏩᎵᏍᏔᏅᎯ ᎨᏒ ᎯᎠ ᏑᎾᏓᎴᎩ ᏴᏫ, ᎾᏍᎩ ᏅᏓᎦᎵᏍᏙᏓ ᎤᏟ ᎤᎦᎵᏍᏗᏳ ᏴᏫ, ᎾᏍᎩ ᏅᏓᎦᎵᏍᏙᏓ ᎤᏟ ᎤᎦᎵᏍᏗᏳ ᎦᏓᏅᏓᏓ, ᎠᏋᏒ ᎦᎵᏍᏕᎵᏍᎬ ᎬᎩᏁᎢᏍᏗ ᏥᏂᎦᎵᏍᏓ.

11 ᎨᏣᎦᏙᎥᎯᏍᏗᏰᏃ ᏂᎦᎵᏍᏗᎭ ᎾᏍᎩ ᎠᏏᏉ ᏔᎳᏚᏉ ᏄᏒᎭ ᏥᎷᏏᎵᎻ ᎬᏆᏓᏙᎵᏍᏔᏅᏒᎯ.

12 ᎠᎴ ᎥᏝ ᏱᎬᎩᏩᏛᎮ ᎩᎶ ᏲᏍᏓᏗᏒᎯᎮ ᎣᏍᏗᏬᏂᏍᎬᎢ ᎤᏛᏅ-ᏗᎦᎳᏫᎢᏍᏗᏱ, ᎠᎴ ᎥᏝ ᏱᏗᏥᏖᎸᎲᏍᎨ ᏚᎾᏓᏅᏛ ᏴᏫ ᏗᎦᎳᏫᎢᏍᏗᏱ ᏕᎨᏌᏗᏒᎢ ᎠᎴ ᎢᎸᎯᏢ ᎦᏚᎲᎢ.

13 ᎥᏝ ᎠᎴ ᏰᎵ ᎬᏩᏃᎯᏳᏙᏗ ᏱᎩ ᎯᎠ ᎾᏍᎩ ᎿᏉ ᏥᎬᏇᎯᏍᏗᎭ.

14 ᎯᎠᏍᎩᏂᏃᏅ ᎬᏃᎲᏏ, ᎾᏍᎩ ᎤᎾᏓᏤᎵᏛ ᎤᎾᎵᎪᎯ ᏥᏓᏃᏎᎭ, ᎾᏍᎩ ᎦᏥᏍᏓᏩᏗᏒ ᏥᏯᏓᏙᎵᏍᏓᏁᎲ ᎤᏁᎳᏅᎯ ᏗᎩᎦᏴᎵᎨ ᎤᎾᏤᎵᎦ, ᎪᎢᏳᎲᏍᎬᎢ ᏂᎦᏛ ᎪᏪᎵ ᏗᎧᎿᏩᏛᏍᏗᏱ ᎠᎴ ᎠᎾᏙᎴᎰᏍᎩ ᏚᏃᏪᎸᎢ;

15 ᎠᎴ ᎾᏍᏉ ᎤᏚᎩ ᏥᏴᎠ ᎤᏁᎳᏅᎯ, ᏧᎾᎴᎯᏐᏗ ᎨᏒ ᏧᏂᏲᎱᏒᎯ ᎤᎾᏓᏅᏘ ᎠᎴ ᎤᏂᏁᎫᏥᏛ, ᎾᏍᎩ ᎾᏍᏉ ᎤᏅᏒ ᏧᏃᎯᏳᎭ.

16 ᎠᎴ ᎾᏍᎩ ᎯᎠ ᏂᎦᏛᏁᎰᎢ ᎦᏟᏂᎬᏁᎰ ᎠᏆᏓᏅᏙᎩ ᎠᏆᏎᎮᎲᎢ ᏂᎪᎯᎸ ᏂᏥᏍᎦᏅᏤᎲᎾ ᎤᏁᎳᏅᎯ ᎠᎴ ᏂᎦᏥᏍᎦᏅᏤᎲᎾ ᏴᏫ ᎢᏳᎵᏍᏙᏗᏱ.

17 ᎢᎸᏍᎩᏃ ᏫᏄᏕᏘᏴᎲ ᏗᏆᏤᎵᎦ ᏴᏫ ᏕᏥᏲᎮᎸᎩ ᎨᏥᏁᎸᎯ, ᎠᎴ ᎠᎩᏲᎸᎩ ᎠᏥᎸᎨᎳᏍᏗ.

18 ᎾᏍᎩᏃ ᏂᎦᏛᏁᎲᎢ ᎩᎶ ᎢᏳᎾᏍᏗ ᎠᏂᏧᏏ ᎡᏏᏱ ᎠᏁᎯ ᎬᎩᏩᏛᎲᎩ ᎠᏆᏓᏅᎦᎵᏌᏛ ᎨᏒᎩ ᏥᏯᎥᎩ ᎤᏛᏅᏗᎦᎳᏫᎢᏍᏗᏱ, ᎥᏝ ᏱᎨᎳᏗᏙᎮ ᎤᏂᏣᏘ ᎠᏁᏙᎲᎢ, ᎠᎴ ᎤᎾᏓᏑᏰᏛ ᎨᏒᎢ;

19 ᎾᏍᎩᏍᎩᏂ ᎠᏂ ᏦᎸᎢ ᏱᎠᏁᏙᎮᎢ, ᎠᎴ ᏳᏂᏃᎮᎴᎢ, ᎢᏳᏃ ᎪᎱᏍᏗ ᏱᎬᏇᎯᏍᏗᎭ.

20 ᎠᎴ ᎯᎠᏉ ᎾᏍᏉ ᎤᏅᏒ ᏳᏂᏃᎮᎸ, ᎢᏳᏃ ᎤᏲ ᏓᎩᎸᏫᏍᏓᏁᎸ ᎤᏂᏩᏛᏛ ᏱᎩ ᏕᎦᎳᏫᎥ ᏥᏙᎬᎢ,

21 ᎯᎠ ᏍᎩᏂᏃᏅ ᏑᏓᎴᎩ ᎤᏩᏒ ᎠᎩᏁᏨᎢ, ᎯᎠ ᎾᎩᏪᏒ ᎠᏇᎷᏅ ᎠᏂᎦᏔᎲ ᏥᏙᎬᎢ; ᏗᎴᎯᏐᏗ ᎨᏒᎠᏲᎱᏒ ᏅᏗᎦᎵᏍᏙᏗ ᏍᎩᏱᎵᏙᎭ ᎪᎯ ᎢᎦ ᏥᎩ."

22 ᏈᎵᏏᏃ ᎾᏍᎩ ᎤᏛᎦᏅ, ᎠᎴ ᎤᏟ ᎢᎦᎢ ᎤᎦᏙᎥᏒ ᎾᏍᎩ ᎦᏅᏅᎢ, ᏚᏬᎯᏕᎸᎩ ᎯᎠ ᏄᏪᏒᎩ; ᎵᏏᏯ ᏄᎬᏫᏳᏒ ᏗᏓᏘᏂᏙᎯ ᎦᎷᏨᎭ ᏓᎦᏛᎦᏃᏂ ᏥᏥᏱᎵᏙᎭ.

23 ᎤᏁᏤᎸᎩᏃ ᎠᏍᎪᎯᏧᏛ ᏗᏘᏂᏙᎯ ᏧᎧᎿᏩᏗᏓᏍᏗᏱ ᏉᎳ, ᎠᎴ ᎤᏁᎳᎩ ᏪᏓ ᎤᏪᎵᏎᏗᏱ, ᎠᎴ ᎯᎠ ᏄᏪᏎᎸᎩ; ᏞᏍᏗ ᏣᏅᏍᏙᏒᎩ ᎩᎶ ᎢᏳᏍᏗ ᎤᎾᎵᎢ ᎤᏍᏕᎸᎯᏓᏍᏗᏱ ᎠᎴ ᎤᏩᏛᎯᎯᏍᏗᏱ.

24 ᎢᎸᏍᎩᏃ ᏫᏄᏒᎸ ᏈᎵᏏ ᎤᎷᏨᎩ, ᎤᏘᏃᎸᎩ ᎤᏓᎵᎢ ᏚᏏᎵ, ᎾᏍᎩ ᎠᏧᏏ ᎨᏒᎩ, ᎤᏓᏅᏒᎩ ᏩᏥᏯᏅᏗᏱ ᏉᎳ; ᎤᏛᎦᏁᎸᎩᏃ ᎦᎶᏁᏛ ᎪᎯᏳᏗ ᎨᏒ ᎤᎬᏩᎵ.

25 ᎠᏏᏉᏃ ᎧᏃᎮᏍᎬ ᏚᏳᎪᏛ ᎨᏒᎢ, ᎠᎴ ᎠᎵᏏᎾᎯᏍᏙᏗ ᎨᏒᎢ, ᎠᎴ ᎤᏁᎳᏅᎯ ᏧᏬᎪᏙᏗᏱ ᎤᎵᏱᎶᎯᏍᏗ ᎨᏒᎢ, ᏈᎵᏏ ᎤᏪᎾᏮᎩ, ᎯᎠ ᏄᏪᏒᎩ; ᏁᏗ ᏂᎦᎵᏍᏔᏅᎭ ᏫᎬᏯᏅᎲᎭ.

26 ᎠᎴ ᎾᏍᏉ ᎤᏚᎩ ᎤᏩᏒᎩ ᏉᎳ ᎠᏕᎸ ᏧᏁᏗᏱ, ᎾᏍᎩᏃ ᏧᏲᎯᏍᏗᏱ; ᎾᏍᎩ ᎢᏳᏍᏗ ᎤᏟ ᏯᏃᎩᏳ ᎠᏓᏅᏍᎬᎩ ᏩᏯᏂᏍᎬᎩ, ᎠᎴ ᎠᎵᏃᎮᏗᏍᎬᎩ.

27 ᏔᎵᏃ ᏫᏄᏕᎢᏴᎲ ᏈᎵᏏ ᎤᏪᏅᎢ ᏉᏏᏯ ᏇᏍᏓ ᎤᏪᏔᏅᎩ; ᏈᎵᏏᏃ ᎤᏚᎵᏍᎬᎢ ᎠᏂᏧᏏ ᎣᏍᏛ ᏧᏓᏅᏓᏗᏍᏙᏗᏱ, ᎤᏪᎧᎯᏴᎩ ᏉᎳ ᎠᎦᎸᎢᏛ.

Paolo davanti ai Romani

24 Cinque giorni dopo, il sommo sacerdote Ananìa arrivò accompagnato da alcuni Giudei e da un avvocato, Tertullo dal Ponto. Si presentarono tutti davanti al governatore per accusare Paolo. Dopo che ebbero mandato a chiamare Paolo, Tertullo cominciò così la sua accusa:

«Eccellentissimo Felice, riconosciamo con profonda gratitudine che tu hai dato a noi Giudei pace e tranquillità, per non parlare delle riforme che hai fatto per il bene di questa nazione. Ma non voglio annoiarti, e ti chiedo soltanto un momento di attenzione per presentarti i nostri capi dʼaccusa contro questʼuomo. Secondo il nostro parere, costui è un individuo pericoloso. Provoca rivolte fra tutti i Giudei sparsi nel mondo. È capo della setta dei Nazareni, ed ha perfino tentato di profanare il tempio, perciò noi lo abbiamo arrestato.

Gli avremmo dato ciò che si merita, ma è intervenuto Lisia, tribuno della guarnigione, e ce lʼha tolto di mano, dicendo che deve essere giudicato secondo la legge romana. Interrogalo tu stesso e saprai direttamente da lui che le nostre accuse rispondono a verità!»

Tutti gli altri Giudei si unirono a Tertullo, dicendo che le cose stavano proprio così.

10 Poi fu la volta di Paolo. Il governatore gli fece cenno di alzarsi e parlare.

Paolo cominciò: «So bene, signore, che già da molti anni tu governi questo paese, perciò parlo in mia difesa con maggior fiducia. 11 Non ti ci vuole molto per sapere che sono arrivato a Gerusalemme soltanto dodici giorni fa per adorare Dio nel tempio. 12 Nessuno mi ha mai visto provocare rivolte, né alla sinagoga, né per le strade della città. 13 Perciò questi uomini non possono provarti le cose di cui ora mi accusano.

14 Una cosa, però, devo confessare, e cioè che credendo nella via della salvezza, in quella dottrina che essi chiamano setta, io servo il Dio dei nostri antenati. Io credo a tutte le cose che sono scritte nei libri di Mosè e dei profeti. 15 Proprio come i miei accusatori, credo anchʼio che ci sarà una resurrezione, sia dei giusti che deglʼingiusti. 16 Per questo faccio sempre del mio meglio per mantenere la mia coscienza pulita, sia davanti a Dio che davanti agli uomini.

17 Dopo parecchi anni dʼassenza, sono tornato a Gerusalemme per portare un poʼ di denaro per aiutare i Giudei e per offrire dei sacrifici a Dio. 18 Mentre stavo appunto offrendo questi sacrifici, 19 cʼerano nel tempio alcuni Giudei della provincia dʼAsia; ma non si era riunita gente, né cʼerano disordini di sorta. Eventualmente, sarebbe toccato a loro presentarsi da te per accusarmi, se avevano qualcosa contro di me. 20 Oppure, lo dicano questi che sono qui ora, se il loro tribunale mi ha trovato colpevole di qualche reato. 21 A meno che non mi attribuiscano come colpa lʼunica cosa che ho detto fra loro, e cioè: “Oggi io vengo processato, perché credo alla resurrezione dei morti!”»

22 Felice, che era molto bene informato sulla fede cristiana, rimandò il processo allʼarrivo del tribuno Lisia. «Quando arriverà Lisia, esaminerò a fondo questo caso», disse. 23 Poi ordinò al centurione di portare Paolo in prigione, dando disposizioni, però, di lasciargli qualche libertà e di non impedire ai suoi amici di fargli visita e di portargli dei doni, per rendergli meno dura la prigione.

24 Alcuni giorni dopo, Felice venne con Drusilla, sua moglie, che era giudea. Mandarono a chiamare Paolo e stettero ad ascoltarlo, mentre parlava della fede in Gesù Cristo. 25 Ma, quando Paolo cominciò a parlare del giusto modo di vivere, della necessità di dominarsi e del giudizio futuro di Dio, Felice, tutto spaventato, gli disse:

«Per ora vai, alla prima occasione ti manderò a chiamare di nuovo». 26 Felice sperava che Paolo gli avrebbe dato del denaro, perciò lo mandava spesso a chiamare per parlare con lui. 27 Passarono due anni. Felice ebbe come successore Porcio Festo, ma Felice, per guadagnare il favore dei Giudei, lasciò Paolo in prigione.