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(A)«Contestate vostra madre, contestatela! perché lei non è piú mia moglie, e io non sono piú suo marito! Tolga dalla sua faccia le sue prostituzioni, e i suoi adulteri dal suo petto; altrimenti, io la spoglierò nuda, la metterò com'era nel giorno che nacque, la renderò simile a un deserto, la ridurrò come una terra arida e la farò morir di sete. Non avrò pietà dei suoi figli, perché sono figli di prostituzione; perché la loro madre si è prostituita; colei che li ha concepiti ha fatto cose vergognose, poiché ha detto: “Seguirò i miei amanti, che mi danno il mio pane, la mia acqua, la mia lana, il mio lino, il mio olio e le mie bevande”. Perciò, ecco, io ti sbarrerò la via con delle spine; la circonderò di un muro, cosí che non troverà piú i suoi sentieri. Correrà dietro ai suoi amanti, ma non li raggiungerà; li cercherà, ma non li troverà. Allora dirà: “Tornerò al mio primo marito, perché allora stavo meglio d'adesso”.

Lei non si è resa conto che io le davo il grano, il vino, l'olio; io le prodigavo l'argento e l'oro, che essi hanno usato per *Baal! Perciò io riprenderò il mio grano a suo tempo, e il mio vino nella sua stagione; le strapperò la mia lana e il mio lino, che servivano a coprire la sua nudità. 10 Ora scoprirò la sua vergogna agli occhi dei suoi amanti, e nessuno la salverà dalla mia mano. 11 Farò cessare tutte le sue gioie, le sue *feste, i suoi noviluni, i suoi sabati e tutte le sue solennità. 12 Devasterò le sue vigne e i suoi fichi, di cui diceva: “Sono il compenso che mi hanno dato i miei amanti”. Io li ridurrò in un bosco e li divoreranno gli animali della campagna. 13 La punirò a causa dei giorni dei Baal, quando bruciava loro incenso e, ornata dei suoi pendenti e dei suoi gioielli, seguiva i suoi amanti e dimenticava me», dice il Signore.

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L'amore di Dio per Israele nonostante i peccati di questo

(A)Il Signore mi disse: «Va' ancora, ama una donna amata da un altro, e adultera; amala come il Signore ama i figli d'*Israele, i quali anche si volgono ad altri dèi e amano le schiacciate d'uva[a]».

Allora me la comprai per quindici *sicli d'argento, per un *comer d'orzo e un letec d'orzo, e le dissi: «Aspettami per parecchio tempo: non ti prostituire e non darti a nessun uomo; io farò lo stesso per te». I figli d'Israele infatti staranno per parecchio tempo senza re, senza capo, senza sacrificio e senza statua, senza *efod e senza idoli domestici.

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Footnotes

  1. Osea 3:1 Le schiacciate d'uva, questi dolci venivano offerti agli idoli.

Osea, ultimo re d'Israele; cause della deportazione del popolo israelita

17 (A)Il dodicesimo anno di Acaz, re di *Giuda, Osea, figlio di Ela, cominciò a regnare su *Israele a *Samaria, e regnò nove anni.

Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore; non però come gli altri re d'Israele che l'avevano preceduto.

Salmaneser, re d'Assiria, marciò contro di lui; e Osea fu sottomesso a lui e gli pagò un tributo. Poi il re d'Assiria scoprí una congiura organizzata da Osea, il quale aveva inviato dei messaggeri a So, re d'Egitto, e non pagava piú il consueto tributo annuale al re d'Assiria; perciò il re d'Assiria lo fece imprigionare e mettere in catene. Dopo, il re d'Assiria invase tutto il paese, marciò contro Samaria, e l'assediò per tre anni. Nel nono anno di Osea il re d'Assiria prese Samaria; deportò gli Israeliti in Assiria, e li collocò in Ala e sull'Abor, fiume di Gozan, e nelle città dei Medi.

(B)Questo avvenne perché i figli d'Israele avevano peccato contro il Signore loro Dio, che li aveva fatti uscire dal paese d'Egitto, sottraendoli al potere del *faraone, re d'Egitto; e avevano adorato altri dèi; essi avevano imitato i costumi delle nazioni che il Signore aveva cacciate davanti a loro, e quelli che i re d'Israele avevano introdotti. I figli d'Israele avevano fatto, in segreto, contro il Signore, loro Dio, delle cose non giuste; si erano costruiti degli alti luoghi in tutte le loro città, dalle torri dei guardiani alle città fortificate; 10 avevano eretto colonne e idoli sopra ogni colle elevato e sotto ogni albero verdeggiante; 11 e là, su tutti gli alti luoghi, avevano offerto incenso, come le nazioni che il Signore aveva cacciate davanti a loro; avevano commesso azioni malvagie, provocando l'ira del Signore; 12 e avevano servito gli idoli, mentre il Signore aveva loro detto: «Non fate una cosa simile!» 13 Eppure il Signore aveva avvertito Israele e Giuda per mezzo di tutti i *profeti e di tutti i *veggenti, dicendo: «Convertitevi dalle vostre vie malvagie, e osservate i miei comandamenti e i miei precetti, seguendo in tutto la legge che io prescrissi ai vostri padri, e che ho mandata a voi per mezzo dei miei servi, i profeti». 14 Ma essi non vollero dargli ascolto, e irrigidirono il collo, come avevano fatto i loro padri, i quali non ebbero fede nel Signore, nel loro Dio, 15 e rifiutarono le sue leggi e il patto che egli aveva stabilito con i loro padri, e gli avvertimenti che egli aveva dato loro; andarono dietro a cose vane, diventando vani essi stessi; e andarono dietro alle nazioni circostanti, che il Signore aveva loro proibito d'imitare; 16 e abbandonarono tutti i comandamenti del Signore, loro Dio; si fecero due vitelli di metallo fuso, si fabbricarono degli idoli d'*Astarte, adorarono tutto l'esercito del cielo, servirono *Baal; 17 fecero passare per il fuoco i loro figli e le loro figlie, si applicarono alla *divinazione e agli *incantesimi, e si diedero a fare ciò che è male agli occhi del Signore, provocandone lo sdegno. 18 Perciò il Signore si adirò fortemente contro Israele, e lo allontanò dalla sua presenza; non rimase altro che la sola tribú di Giuda. 19 E neppure Giuda osservò i comandamenti del Signore, suo Dio, ma seguí i costumi stabiliti da Israele. 20 Il Signore respinse tutto il popolo d'Israele, lo umiliò, e l'abbandonò ai predoni, finché lo cacciò via dalla sua presenza. 21 Infatti, quando egli ebbe strappato Israele dalla casa di *Davide e quelli ebbero proclamato re *Geroboamo, figlio di Nebat, Geroboamo distolse Israele dal seguire il Signore e li fece peccare gravemente. 22 I figli d'Israele si abbandonarono a tutti i peccati che Geroboamo aveva commessi, e non se ne allontanarono, 23 finché il Signore mandò via Israele dalla sua presenza, come aveva predetto per bocca di tutti i profeti suoi servi; e Israele fu deportato dal suo paese in Assiria, dov'è rimasto fino a oggi.

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