Add parallel Print Page Options

23 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché pagate la decima della menta, dell’aneto e del comino e trascurate le cose più importanti della legge: il giudizio, la misericordia e la fede. Queste sono le cose che bisognava fare, senza tralasciare le altre. 24 Guide cieche, che filtrate il moscerino[a] e inghiottite il cammello!

25 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, mentre dentro sono pieni di rapina e d’intemperanza[b]. 26 Fariseo cieco, pulisci prima l’interno del bicchiere [e del piatto], affinché anche l’esterno diventi pulito.

27 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché siete simili a sepolcri imbiancati, che appaiono belli di fuori, ma dentro sono pieni d’ossa di morti e d’ogni immondizia. 28 Così anche voi, di fuori sembrate giusti alla gente, ma dentro siete pieni d’ipocrisia e d’iniquità.

Read full chapter

Footnotes

  1. Matteo 23:24 Filtrate il moscerino, si fa allusione alla bevanda che veniva filtrata per non inghiottire tale insetto.
  2. Matteo 23:25 M ingiustizia.

23 Guai a voi Farisei e a tutti voi capi religiosi! Ipocriti! Perché pagate la decima fino allʼultima foglia di menta del vostro giardino, ma poi trascurate le cose importanti della legge di Dio: la giustizia, la pietà e la fede! Certo, dovete pagare la decima, ma non dovete tralasciare le cose più importanti. 24 Cieche guide che colate un moscerino e inghiottite poi un cammello!

25 Guai a voi Farisei e a voi capi religiosi: ipocriti! Vi curate tanto di pulire lʼesterno dei vostri piatti e dei vostri bicchieri, mentre il vostro interno cuore è sudicio di estorsioni e avidità. 26 Ciechi Farisei! Pulite prima lʼinterno del bicchiere, allora sì che tutto il bicchiere sarà pulito!

27 Guai a voi Farisei e a voi capi religiosi! Siete come delle tombe: bellissime allʼesterno, ma allʼinterno piene di ossa di morti e dʼimmondizie! 28 Così anche voi di fuori sembrate dei santi agli occhi della gente, ma sotto quelle tuniche da santi i vostri cuori rigurgitano dʼogni sorta dʼipocrisia e di male!

Read full chapter

Cristo e la legge antica

17 (A)«Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti; io sono venuto non per abolire, ma per portare a compimento[a]. 18 Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota[b] o un apice[c] passerà dalla legge senza che tutto sia adempiuto. 19 Chi dunque avrà violato uno di questi minimi comandamenti e avrà così insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli; ma chi li avrà messi in pratica e insegnati sarà chiamato grande nel regno dei cieli. 20 Poiché io vi dico che, se la vostra giustizia non supera quella degli scribi e dei farisei[d], non entrerete affatto nel regno dei cieli.

Read full chapter

Footnotes

  1. Matteo 5:17 Ma per portare a compimento, altri traducono: ma per completare.
  2. Matteo 5:18 Un iota, la più piccola lettera dell’alfabeto greco; corrisponde alla lettera «i».
  3. Matteo 5:18 Un apice, piccolo segno grafico.
  4. Matteo 5:20 Farisei, ebrei religiosi caratterizzati da una rigida osservanza delle tradizioni giudaiche.

17 Non fraintendete la ragione per cui sono venuto. Non sono venuto per abolire le leggi di Mosè e gli ammonimenti dei profeti. No, sono venuto per compierli e far sì che tutti si avverino. 18 In tutta sincerità devo dire: finché non siano passati il cielo e la terra non passerà neppure il più piccolo dettaglio della legge di Dio senza che tutto sia compiuto. 19 Perciò, chiunque violerà anche il più piccolo dei comandamenti, e così insegnerà ad altri, sarà minimo nel Regno dei Cieli. Mentre quelli che insegnano le leggi di Dio e le mettono in pratica saranno grandi nel Regno dei Cieli.

20 Ma state attenti: se la vostra bontà non è maggiore di quella dei Farisei o degli altri capi giudei, non potrete affatto entrare nel Regno dei Cieli!

Read full chapter