Giobbe 19:13-19
Nuova Riveduta 2006
13 Egli ha allontanato da me i miei fratelli, i miei conoscenti sono diventati degli estranei per me.
14 Mi hanno abbandonato i miei parenti, gli intimi miei mi hanno dimenticato.
15 I miei domestici e le mie serve mi trattano come un estraneo; ai loro occhi io sono un intruso.
16 Chiamo il mio servo e non risponde, devo supplicarlo con la mia bocca.
17 Il mio fiato ripugna a mia moglie, faccio pietà a chi nacque dal grembo di mia madre[a].
18 Perfino i bimbi mi sprezzano; se cerco di alzarmi, mi deridono.
19 Tutti gli amici più stretti mi hanno in orrore, quelli che amavo si sono rivoltati contro di me.
Read full chapterFootnotes
- Giobbe 19:17 Chi nacque dal grembo di mia madre, lett. figli del mio grembo.
Giobbe 19:29
Nuova Riveduta 2006
29 temete invece per voi stessi la spada! Perché furiosi sono i castighi della spada, affinché sappiate che c’è una giustizia».
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