Colossesi 3:5-7
Nuova Riveduta 2006
5 (A)Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e la cupidigia che è idolatria. 6 Per queste cose viene l’ira di Dio {sugli uomini ribelli}[a]. 7 E così camminaste un tempo anche voi, quando vivevate in esse.
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- Colossesi 3:6 Sugli uomini ribelli, lett. sui figli della disubbidienza.
1 Tessalonicesi 4:1-8
Nuova Riveduta 2006
Esortazione alla santità
4 (A)Del resto, fratelli, avete imparato da noi il modo in cui dovete comportarvi e piacere a Dio ed è già così che vi comportate. Vi preghiamo e vi esortiamo nel Signore Gesù a progredire sempre di più[a]. 2 Infatti sapete quali istruzioni vi abbiamo date nel nome del Signore Gesù[b]. 3 Perché questa è la volontà di Dio: che vi santifichiate, che vi asteniate dalla fornicazione, 4 che ciascuno di voi sappia possedere il proprio corpo[c] in santità e onore, 5 senza abbandonarsi a passioni disordinate come fanno gli stranieri[d] che non conoscono Dio; 6 che nessuno opprima il fratello né lo sfrutti negli affari[e]; perché il Signore è un vendicatore in tutte queste cose, come già vi abbiamo detto e dichiarato prima. 7 Infatti Dio ci ha chiamati non a impurità, ma a santificazione. 8 Chi dunque disprezza questi precetti[f], non disprezza un uomo, ma quel Dio che vi fa[g] anche dono del suo Santo Spirito.
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- 1 Tessalonicesi 4:1 TR e M Del resto, fratelli, vi preghiamo e vi esortiamo nel Signore Gesù affinché, come avete imparato da noi il modo in cui dovete comportarvi e piacere a Dio, progrediate sempre di più.
- 1 Tessalonicesi 4:2 Nel nome del Signore Gesù, lett. per mezzo del Signore Gesù.
- 1 Tessalonicesi 4:4 Il proprio corpo, lett. il proprio vaso
- 1 Tessalonicesi 4:5 Gli stranieri, lett. le nazioni.
- 1 Tessalonicesi 4:6 Negli affari, altri traducono: in questa materia.
- 1 Tessalonicesi 4:8 Le parole questi precetti non ci sono nel testo greco.
- 1 Tessalonicesi 4:8 TR ci ha fatto…; M vi ha fatto…
1 Corinzi 6:9-11
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9 Non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio?
Esortazione a fuggire la dissolutezza
(A)Non v’illudete: né fornicatori, né idolatri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti, 10 né ladri, né avari, né ubriachi, né oltraggiatori, né rapinatori erediteranno il regno di Dio. 11 E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo[a] e mediante lo Spirito del nostro Dio.
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- 1 Corinzi 6:11 TR e M omettono Cristo.
1 Pietro 2:9-12
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9 Ma voi siete una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una gente santa, un popolo che Dio si è acquistato[a], perché proclamiate le virtù di colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua luce meravigliosa; 10 voi, che prima non eravate un popolo, ma ora siete il popolo di Dio; voi, che non avevate ottenuto misericordia[b], ma ora avete ottenuto misericordia.
La vita cristiana
11 (A)Carissimi, io vi esorto, come stranieri e pellegrini, ad astenervi dalle carnali concupiscenze che danno l’assalto contro l’anima, 12 avendo una buona condotta fra i pagani, affinché laddove sparlano di voi, chiamandovi malfattori, osservino le vostre opere buone e diano gloria a Dio nel giorno in cui li visiterà.
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- 1 Pietro 2:9 +At 20:28; Es 19:6.
- 1 Pietro 2:10 Cfr. Os 1:10; 2:23.
Romani 13:11-14
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Vigilanza nella vita cristiana
11 (A)E questo dobbiamo fare, consci del momento cruciale: è ora ormai che vi svegliate[a] dal sonno, perché adesso la salvezza ci è più vicina di quando credemmo. 12 La notte è avanzata, il giorno è vicino; gettiamo dunque via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. 13 Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno, senza gozzoviglie e ubriachezze, senza immoralità e dissolutezza, senza contese e gelosie; 14 ma rivestitevi del Signore Gesù Cristo e non abbiate cura della carne per soddisfarne i desideri.
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- Romani 13:11 TR e M che ci svegliamo.
1 Giovanni 1:5-7
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Dio è luce; bisogna camminare nella luce per avere comunione con lui
5 (A)Questo è il messaggio che abbiamo udito da lui e che vi annunciamo: Dio è luce, e in lui non ci sono tenebre. 6 Se diciamo che abbiamo comunione con lui e camminiamo nelle tenebre, noi mentiamo e non mettiamo in pratica la verità. 7 Ma se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, abbiamo comunione l’uno con l’altro, e il sangue di Gesù [Cristo], suo Figlio, ci purifica da ogni peccato.
Read full chapterCopyright © 2006 Società Biblica di Ginevra