1 Corinzi 8:9-13
Nuova Riveduta 2006
9 Ma badate che questo vostro diritto non diventi un inciampo per i deboli. 10 Perché se qualcuno vede te, che hai conoscenza, seduto a tavola in un tempio dedicato agli idoli, la sua coscienza, se egli è debole, non sarà tentata di mangiare carni sacrificate agli idoli? 11 Così, per la tua conoscenza, è danneggiato il debole, il fratello[a] per il quale Cristo è morto. 12 Ora, peccando in tal modo contro i fratelli, ferendo la loro coscienza che è debole, voi peccate contro Cristo. 13 Perciò, se un cibo scandalizza mio fratello, non mangerò mai più carne, per non scandalizzare mio fratello.
Read full chapterFootnotes
- 1 Corinzi 8:11 TR e M sarà danneggiato il fratello debole, per…
1 Corinzi 9:24-27
Nuova Riveduta 2006
Norme che regolano la corsa cristiana
24 (A)Non sapete che coloro i quali corrono nello stadio[a] corrono tutti, ma uno solo ottiene il premio? Correte in modo da riportarlo. 25 Chiunque fa l’atleta è temperato in ogni cosa; e quelli lo fanno per ricevere una corona corruttibile; ma noi, per una incorruttibile. 26 Io quindi corro così; non in modo incerto; lotto al pugilato, ma non come chi batte l’aria; 27 anzi, tratto duramente il mio corpo e lo riduco in schiavitù, perché non avvenga che, dopo aver predicato agli altri, io stesso sia squalificato[b].
Read full chapterFootnotes
- 1 Corinzi 9:24 Stadio, termine che presso i Greci indicava lo spazio in cui dovevano svolgersi gli esercizi della corsa; la lunghezza dello stadio era di circa centottantacinque metri.
- 1 Corinzi 9:27 Altra possibile traduzione: riprovato.
Copyright © 2006 Società Biblica di Ginevra