Giobbe 4:17-21
Nuova Riveduta 1994
17 “Può il mortale essere giusto
davanti a Dio?
Può l'uomo essere puro davanti al suo creatore?
18 Ecco, Dio non si fida dei suoi servi[a],
e trova difetti nei suoi angeli;
19 quanto piú in quelli che stanno in case d'argilla,
che hanno per fondamento la polvere
e sono schiacciati al pari delle tignole!
20 Fra la mattina e la sera sono
infranti;
periscono per sempre, senza che
nessuno se ne accorga.
21 La corda della loro tenda è
strappata,
e muoiono senza possedere la
saggezza”.
Footnotes
- Giobbe 4:18 Suoi servi, cioè gli spiriti celesti; cfr. Eb 1:14.
Giobbe 15:14-16
Nuova Riveduta 1994
14 Chi è mai l'uomo per esser puro,
il nato di donna per esser giusto?
15 Ecco, Dio non si fida nemmeno dei suoi santi,
i cieli non sono puri ai suoi occhi;
16 quanto meno quest'essere
abominevole e corrotto,
l'uomo, che tracanna iniquità come
acqua!
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