Revised Common Lectionary (Complementary)
70 «Al maestro del coro. Di Davide. Per far ricordare.» O DIO, affrettati a liberarmi. O Eterno, affrettati in mio aiuto.
2 Siano svergognati e confusi quelli che cercano la mia vita, voltino le spalle e siano coperti di vergogna quelli che desiderano il mio male.
3 Voltino le spalle a motivo della loro vergogna quelli che dicono: «Ah, ah!».
4 Si rallegrino e gioiscano in te tutti quelli che ti cercano, e quelli che amano la tua salvezza dicano del continuo: «Sia magnificato DIO!».
5 Ma io sono povero e bisognoso, o DIO, affrettati a venire in mio aiuto, tu sei il mio aiuto e il mio liberatore o Eterno, non tardare.
3 Ascoltate questa parola che l'Eterno ha pronunciato contro di voi, o figli d'Israele, contro tutta la famiglia che ho fatto uscire dal paese d'Egitto:
2 «Soltanto voi ho conosciuto fra tutte le famiglie della terra; perciò io vi punirò per tutte le vostre iniquità».
3 Possono due camminare insieme se prima non si sono messi d'Accordo?
4 Ruggisce forse il leone nella foresta, se non ha una preda? Alzerà il leoncello la voce dalla sua tana, se non ha preso nulla?
5 Cade forse l'uccello in una trappola a terra, se non gli è teso un laccio? Scatta forse la trappola dal suolo, se non ha preso qualcosa?
6 Se in città si suona la tromba, non si spaventerà forse il popolo? Se in una città accade una sciagura, non l'ha forse causata l'Eterno?
7 Poiché il Signore, l'Eterno, non fa nulla, senza rivelare il suo segreto ai suoi servi, i profeti.
8 Il leone ha ruggito, chi non avrà paura? Il Signore, l'Eterno, ha parlato chi non profetizzerà?
9 «Fatelo udire sui palazzi di Ashdod e sui palazzi del paese d'Egitto e dite: Radunatevi sui monti di Samaria, e vedete quanti disordini ci sono in mezzo ad essa e oppressioni dentro di essa.
10 Essi non sanno fare ciò che è retto, dice l'Eterno, nei loro palazzi accumulano violenza e rapina».
11 Perciò, cosí dice il Signore, l'Eterno: «Il nemico circonderà da ogni lato il paese, farà crollare la tua forza e i tuoi palazzi saranno saccheggiati».
12 Cosí dice l'Eterno: «Come un pastore strappa dalle fauci del leone due gambe o un pezzo d'orecchio, cosí saranno strappati i figli d'Israele che in Samaria stanno sull'angolo di un letto o sul damasco di un divano.
13 Poi il sesto angelo suonò la tromba, e io udii una voce dai quattro corni dell'altare d'oro che è davanti a Dio,
14 che diceva al sesto angelo che aveva la tromba: «Sciogli i quattro angeli che sono legati sul grande fiume Eufrate».
15 Allora i quattro angeli, che erano stati preparati per quell'ora, giorno, mese e anno, furono sciolti per uccidere la terza parte degli uomini.
16 E il numero delle truppe di cavalleria era di duecento milioni, e io udii il loro numero.
17 E cosí vidi nella visione i cavalli e quelli che li cavalcavano; essi avevano delle corazze color di fuoco, di giacinto e di zolfo; e le teste dei cavalli erano come teste di leoni e dalle loro bocche usciva fuoco, fumo e zolfo.
18 Da queste tre piaghe, cioè dal fuoco, dal fumo e dallo zolfo che usciva dalle loro bocche, fu uccisa la terza parte degli uomini.
19 Il loro potere infatti era nella loro bocca e nelle loro code, poiché le loro code erano simili a serpenti, che avessero teste e con esse causavano danno.
20 E il resto degli uomini, che non furono uccisi da queste piaghe, non si ravvide ancora dalle opere delle loro mani e non cessarono di adorare i demoni e gli idoli d'oro, d'argento, di bronzo, di pietra e di legno, che non possono né vedere, né udire, né camminare;
21 essi non si ravvidero dei loro omicidi né dalle loro magie né dalla loro fornicazione né dai loro furti.
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