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Revised Common Lectionary (Complementary)

Daily Bible readings that follow the church liturgical year, with thematically matched Old and New Testament readings.
Duration: 1245 days
La Nuova Diodati (LND)
Version
Atti 2:14

14 Ma Pietro si alzò in piedi con gli undici e ad alta voce parlò loro: «Giudei e voi tutti che abitate in Gerusalemme, vi sia noto questo e prestate attenzione alle mie parole.

Atti 2:22-32

22 Uomini d'Israele, ascoltate queste parole: Gesú il Nazareno, uomo accreditato da Dio tra di voi per mezzo di potenti operazioni, prodigi e segni che Dio fece tra di voi per mezzo di lui, come anche voi sapete,

23 egli, dico, secondo il determinato consiglio e prescienza di Dio, vi fu dato nelle mani e voi lo prendeste, e per mani di iniqui lo inchiodaste alla croce e lo uccideste,

24 Ma Dio lo ha risuscitato, avendolo sciolto dalle angosce della morte, poiché non era possibile che fosse da essa trattenuto.

25 Infatti Davide dice di lui: "Io ho avuto del continuo il Signore davanti a me, perché egli è alla mia destra, affinché io non sia smosso.

26 Per questo si è rallegrato il cuore mio e ha giubilato la mia lingua, e anche la mia carne dimorerà nella speranza.

27 Poiché tu non lascerai l'anima mia nell'Ades e non permetterai che il tuo Santo veda la corruzione.

28 Tu mi hai fatto conoscere le vie della vita, tu mi riempirai di gioia alla tua presenza".

29 Fratelli, si può ben liberamente dire intorno al patriarca Davide che egli morí e fu sepolto; e il suo sepolcro si trova tra di noi fino al giorno d'oggi.

30 Egli dunque, essendo profeta, sapeva che Dio gli aveva con giuramento promesso che dal frutto dei suoi lombi, secondo la carne, avrebbe suscitato il Cristo per farlo sedere sul suo trono;

31 e, prevedendo le cose a venire, parlò della risurrezione di Cristo, dicendo che l'anima sua non sarebbe stata lasciata nell'Ades e che la sua carne non avrebbe visto la corruzione.

32 Questo Gesú, Dio lo ha risuscitato; e di questo noi tutti siamo testimoni.

Salmi 16

16 «Inno di Davide» Proteggimi, o Dio, perché io mi rifugio in te

Ho detto all'Eterno: «Tu sei il mio Signore; non ho alcun bene all'infuori di te».

Tutta la mia affezione è riposta negli uomini santi ed onorevoli che sono sulla terra.

I dolori di quelli che corrono dietro ad altri dèi saranno moltiplicati; io non verserò le loro libazioni di sangue e non pronuncerò con le mie labbra i loro nomi.

L'Eterno è la mia parte di eredità e il mio calice; tu, o Eterno, tieni al sicuro quel che mi è toccato in sorte.

Per me la sorte è caduta in luoghi dilettevoli; sí, una bella eredità mi è toccata.

Io benedirò l'Eterno che mi consiglia; il mio cuore mi ammaestra anche di notte.

Io ho continuamente posto l'Eterno davanti ai miei occhi; poiché egli è alla mia destra, io non sarò mai smosso.

Perciò il mio cuore si rallegra, e la mia anima esulta per la gloria della mia eredità; anche la mia carne dimorerà fiduciosa e al sicuro,

10 perché tu non lascerai l'anima mia nello Sceol e non permetterai che il tuo Santo veda la corruzione.

11 Tu mi mostrerai il sentiero della vita; c'è abbondanza di gioia alla tua presenza; alla tua destra vi sono delizie in eterno.

1 Pietro 1:3-9

Benedetto sia il Dio e Padre del Signor nostro Gesú Cristo, il quale nella sua grande misericordia ci ha rigenerati, a una viva speranza per mezzo della risurrezione di Gesú Cristo dai morti,

per un'eredità incorruttibile, incontaminata e immarcescibile, conservata nei cieli per voi

che dalla potenza di Dio mediante la fede siete custoditi, per la salvezza che sarà prontamente rivelata negli ultimi tempi.

A motivo di questo voi gioite anche se al presente, per un podi tempo, dovete essere afflitti da varie prove,

affinché la prova della vostra fede, che è molto piú preziosa dell'oro che perisce anche se vien provato col fuoco, risulti a lode, onore e gloria nella rivelazione di Gesú Cristo,

che, pur non avendolo visto, voi amate e, credendo in lui anche se ora non lo vedete, voi esultate di una gioia ineffabile e gloriosa,

ottenendo il compimento della vostra fede, la salvezza delle anime.

Giovanni 20:19-31

19 Ora, la sera di quello stesso giorno, il primo della settimana, mentre le porte del luogo dove erano radunati i discepoli erano serrate per paura dei Giudei, Gesú venne e si presentò là in mezzo, e disse loro: «Pace a voi!».

20 E, detto questo, mostrò loro le sue mani e il costato. I discepoli dunque, vedendo il Signore, si rallegrarono.

21 Poi Gesú di nuovo disse loro: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, cosí io mando voi».

22 E, detto questo, soffiò su di loro e disse «Ricevete lo Spirito Santo.

23 A chi perdonerete i peccati, saranno perdonati, e a chi li riterrete, saranno ritenuti».

24 Or Tommaso, detto Didimo, uno dei dodici, non era con loro quando venne Gesú.

25 Gli altri discepoli dunque gli dissero: «Abbiamo visto il Signore». Ma egli disse loro: «Se io non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi, e se non metto il mio dito nel segno dei chiodi e la mia mano nel suo costato, io non crederò».

26 Otto giorni dopo, i discepoli erano di nuovo in casa, e Tommaso era con loro. Gesú venne a porte serrate, si presentò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!».

27 Poi disse a Tommaso: «Metti qua il dito e guarda le mie mani, stendi anche la mano e mettila nel mio costato; e non essere incredulo, ma credente».

28 Allora Tommaso rispose e gli disse: «Signor mio e Dio mio!».

29 Gesú gli disse: «Perché mi hai visto Tommaso, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto».

30 Or Gesú fece ancora molti altri segni In presenza dei suoi discepoli, che non sono scritti in questo libro.

31 Ma queste cose sono state scritte affinché voi crediate che Gesú è il Cristo il Figlio di Dio e affinché, credendo, abbiate vita nel suo nome.

La Nuova Diodati (LND)

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